Post di Enilive

Ci sono poche certezze nella vita e il title sponsor della Serie A non è una di queste. A partire dalla prossima stagione il campionato di calcio di Serie A si chiamerà Serie A Enilive, con Eni che subentra a TIM come title sponsor. Ieri l'assemblea di della Lega Serie A ha approvato all'unanimità il cambio di rotta in favore del colosso energetico, il quale darà il proprio nome al massimo campionato di calcio italiano per le prossime 3 stagioni in cambio di 22 milioni di euro, con opzione per il rinnovo per il 2028 e 2029. Cambia anche il title sponsor della Coppa Italia, dalla prossima stagione sarà #Frecciarossa a dare il proprio nome alla competizione. Ecco una mia opinione (che nessuno mi ha chiesto) L'avvicendamento tra TIM e Eni, figlio da un lato della politica di spending review da parte del gigante delle telecomunicazioni e dall'altro di una volontà da parte del colosso energetico di far conoscere i propri brand a un pubblico più vasto e somiglia moltissimo a quanto già visto da qualche anno a questa parte al Festival di Sanremo. Di certo a beneficiarne sarà Eni, che potrà approfittare dell'enorme (e crescente) visibilità della Serie A per promuovere i suoi numerosi brand volti alla sostenibilità energetica, in una gigantesca operazione di riposizionamento nella mente dei consumatori. Il brand ha già dichiarato di voler dare il proprio contributo introducendo soluzioni di mobilità sostenibile nel mondo del calcio. Aggiungo inoltre, conoscendo il brand... sarà mica una grande operazione di #Greenwashing? P.S. Se ti è piaciuta questa notizia, sappi che gli abbonati alla newsletter (piani Full e Ultra) de La Gazzetta Del Pubblicitario se la sono ritrovati questa mattina nella loro casella mail insieme ad altre 4 notizie, 1 bonus e 4 notizie snack speciali direttamente da Sanremo Abbonarti è facile, clicca su questo link -> https://lnkd.in/du7gzskx

👉 Il #calcio in Italia è attualmente l'industria con i margini di #crescita e #sviluppo più ampi. 🤝 L'accordo di sponsorizzazione con #Enilive rappresenta una svolta epocale dopo due decenni di stabilità. Questo evento segna un cambio di paradigma che promette di ridefinire in modo significativo il modo in cui viviamo e percepiamo il calcio nel nostro Paese. ✅ Sebbene ci sia ancora molto lavoro da fare, ritengo che questo segnale sia estremamente positivo. 📍 L'industria calcistica si trova al centro di una serie di dinamiche complesse, e l'accordo in questione sembra rispondere alle esigenze del momento. La crescita e lo sviluppo di questo settore richiederanno uno sforzo collettivo, ma è proprio in questa sfida che emergono le opportunità più significative. 📗 Oggi, il termine "sostenibilità" è sulla bocca di tutti, spesso utilizzato in modo superficiale e per fini di immagine. Tuttavia, nel contesto del calcio italiano, la ricerca della sostenibilità rappresenta un vero e proprio equilibrio che, sinceramente, sembra essere stato trascurato per gli ultimi 30 anni. 📈 La sostenibilità non dovrebbe essere un semplice trend di cui parlare, ma piuttosto un fondamento su cui costruire il futuro del calcio, garantendone la longevità e l'impatto positivo sulla società. ❓ Come si fa? C'è necessità di gente competente, e che abbia il #coraggio di effettuare determinate scelte, che certamente a breve termine deterebbero scalpore e risulterebbero scomode, ma è innegabile che la visione e la #programmazione devono essere impostate da qui a 8-10 anni. ⏳ Credo sia questo il tempo necessario per completare il processo. 🔄 Questo cambio di sponsor potrebbe fungere da catalizzatore per una nuova era nel calcio italiano, indicando la via verso una maggiore responsabilità e consapevolezza nell'industria. È un segnale che va al di là dell'aspetto economico, suggerendo che la sostenibilità non è solo una parola di moda, ma una necessità cruciale per garantire un #equilibrio duraturo tra competizione sportiva e responsabilità sociale. #calcio #italia #sponsor #sostenibilità

Con l’avvio dei giacimenti gas di Argo e Cassiopea, si segna un punto fondamentale nella transizione energetica, in linea con gli obiettivi ambientali e climatici. Gela è al centro della strategia nazionale e potrebbe diventare un hub energetico europeo. Mi congratulo per il grande lavoro svolto dalla società Eni. Il progetto Argo e Cassiopea, realizzato in tempi record, è certamente un fiore all’occhiello, non solo per Eni e per Gela, ma per tutta l’industria energetica nazionale. Eni, fin dai tempi di Enrico Mattei, un grande italiano, dimostra di voler scommettere su Gela. Questo progetto industriale non solo rispetta l’ambiente e il territorio, ma assicura lavoro a livello locale, crescita e competitività alla città di Gela e al suo comprensorio. Il gas prodotto dai pozzi Argo e Cassiopea assicura anche un importante introito economico ai comuni di Gela, Butera e Licata, grazie alle royalties. La Regione Sicilia ha mostrato grande sensibilità nell’accogliere l’istanza rappresentata dai sindaci in rappresentanza dei loro territori. L'auspicio è che queste somme, che entreranno nei bilanci dei tre comuni costieri, vengano spese con oculatezza e possano contribuire a migliorare la vivibilità dei territori che ne sono destinatari.

Non soltanto la nuova partnership con Eni (e l’addio a TIM) e i temi federali. Durante l’assemblea di Lega andata in scena ieri, i club hanno deliberato anche su alcuni diritti audiovisivi internazionali della Serie A, della Coppa Italia e della Supercoppa Italiana. Gli accordi raggiunti riguardano l’America Latina e diversi territori dell’est Europa. Serie A accordi diritti esteri – Le cifre per Sudamerica ed Est Europa

🚛 ASTRE E FEDERTRASPORTI: AVVIO DI UNA NUOVA PARTNERSHIP 🌍 Federtrasporti e Astre Italia uniscono le forze. I due principali raggruppamenti di #aziende italiane del mondo dell’autotrasporto e della #logistica iniziano una collaborazione strategica. La partecipazione al capitale di Resta Srl, società che porterà in Italia la #borsa #noli B2P, è solo il primo passo di questo ambizioso progetto. Le due realtà associate possono vantare una flotta di 7.000 #camion, 650 mila metri quadri di #infrastrutture e un fatturato che supera i 1,1 miliardi di euro. Una forza impressionante sul #mercato italiano che potrà diventare riferimento imprescindibile per il settore. FEDERSERVICE Soc. Coop. #Autotrasporto #Partnership #AstreItalia #Federtrasporti #B2PWeb #Innovazione #RestaItalia Resta Italia B2P 🔗 Scopri di più sulle attività congiunte:

Antonio Gozzi può essere il game-changer della corsa a Confindustria? La partita per succedere a Carlo Bonomi è aperta e, oggi più che mai, è chiaro che per la guida di Viale dell’Astronomia si dovrà parlare, giocoforza, di industria. La discesa in campo del presidente di Federacciai e di Duferco, nato a Chiavari, in provincia di Genova, ma di ascendenza bresciana ha mosso le acque. E chiamato gli imprenditori alla necessità di promuovere un successore che, dopo le due leadership di Bonomi e Vincenzo Boccia, torni a promuovere le questioni della manifattura, dei grandi trend produttivi e dei disegni industriali del Paese. Nella comunità imprenditoriale lombarda si nota che #Gozzi avrebbe un “grande elettore” di peso: Giuseppe Pasini, patron del gruppo bresciano dell’acciaio, Feralpi, e molte indiscrezioni danno come possibile sostenitore anche il cremonese Giovanni Arvedi. Un intreccio importante lega i tre uomini e passa per l’#acciaio e il #calcio. Gozzi è patron della Virtus Entella, squadra di Chiavari che ha sotto la sua guida vissuto l’ascesa fino alla Serie B e oggi milita in Serie C. Nella seconda categoria nazionale milita la FeralpiSalò, di proprietà di Pasini. E Arvedi è il proprietario della Cremonese. Tre imprenditori uniti nella visione di una siderurgia capace di abbracciare i nuovi trend della produzione, dalla riduzione dell’impatto ambientale alla ricerca di valore aggiunto negli acciai speciali per non dover inseguire i giganti orientali sulle quantità in una sfida improba, che col calcio hanno da tempo consolidato il loro legame. https://lnkd.in/dwtJ_XPs

Come sua abitudine, il presidente di #Federacciai Antonio Gozzi non si è affidato a giri di parole sulla questione dell’ex Ilva. Intervenendo nel primo appuntamento del 2024 con MERCATO & DINTORNI, Gozzi ha illustrato le condizioni base per un eventuale intervento di player italiani privati nella cordata di rilancio. Un rilancio che, per il presidente di Federacciai, è ancora possibile. #siderweb #siderurgia Qui l'articolo della nostra redazione 👇 https://lnkd.in/d9HTPQkX

Tutti i segreti della leadership li abbiamo chiesti a Elisabetta Curti di Gas Sales Energia e Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza e a Marco Polenghi dell’azienda Polenghi Group e di Piacenza Calcio 1919. Ce li hanno raccontati in un bell’incontro organizzato dal Gruppo Giovani Industriali Confapi Industria Piacenza. Leggi oggi su Libertà cosa hanno detto 🙃

LET, LPGA … Questo matrimonio non s’ha da fare Un anno fa ho scritto un articolo sul progetto di fusione tra LET e LPGA, e del ruolo dei sauditi in tutto ciò (https://lnkd.in/d8uGbhZq). A fine 2023 i membri del LET si sono riuniti per votare una potenziale fusione con LPGA, un accordo che era in preparazione da tempo con l’intento di dar nuova vita al circuito. La votazione, però, non c’è stata: all’ultimo minuto il board di LET ha cancellato la voce dall’ordine del giorno senza alcuna spiegazione. Recentemente Golfweek è entrato in possesso di un documento inviato da Mollie Marcoux Samaan (Commissioner dell’LPGA) alle giocatrici nel quale emerge che Golf Saudi (una divisione del fondo pubblico saudita PIF) ha richiesto tutti i dettagli della fusione prima di confermare gli impegni finanziari per la stagione 2024 del LET. Come noto, il fondo PIF è anche azionista di Aramco che sponsorizza sette eventi del LET per un montepremi complessivo di 11 milioni di dollari. Non è difficile capire che una eventuale retromarcia di Golf Saudi e Aramco significherebbe seri problemi finanziari per il circuito europeo. Per non perdere la fonte di quasi un terzo del montepremi totale della stagione, LET ha così dovuto abbandonare l’idea di una fusione con il maggiore circuito di golf professionistico femminile, tralasciando anche i potenziali benefici che ne poteva ricavare. Tra LET e LPGA resta così in essere la joint venture sottoscritta nel novembre 2019 ed i progetti di una possibile futura fusione sembrano allontanarsi sempre più. Non possiamo non pensare a quel bravaccio di manzoniana memoria che disse all’orecchio di uno spaventato Don Abbondio ‘Questo matrimonio non s’ha da fare, né domani, né mai’. Alla fine Renzo e Lucia si sono felicemente sposati, ma quante ne hanno dovute passare… https://lnkd.in/dPTg3j67 #letgolf #raiseourgame #lpga #driveon #ladiesgolf #notiziegolf #womensgolf

IL PROBLEMA NON E' L'IDEA MA LA SUA ATTUAZIONE Un'idea vale quanto l'inchiostro con cui è scritta se non viene messa in pratica. Avere un'idea è il primo passo ma è solo l'inizio. La vera sfida sta nel trasformare quell'idea in qualcosa di realizzabile. Ciò richiede pianificazione, impegno e la flessibilita' di cambiare in corsa le strategie fondanti di quella idea. Le sfide e le opportunità che si presentano nel corso del tempo cambiano ed è necessario aggiornare le proprie strategie per affrontare le nuove sfide e cogliere le nuove opportunità perche' quelle che erano efficaci in passato potrebbero non esserlo più oggi. Aggiornare le proprie strategie può aiutare a migliorare l'efficacia ed a raggiungere i propri obiettivi. In un mondo in continua evoluzione, le aziende e le persone che non aggiornano le proprie strategie rischiano di perdere il loro vantaggio competitivo ed aggiornarle è un processo di miglioramento continuo che aiuta a mantenere alti livelli di prestazioni e di raggiungere risultati migliori. Proprio per questo dopo 5 anni dalla sua fondazione costellati da grandi traguardi raggiunti il consorzio AAG ha deciso di dare una nuova linfa al proprio gruppo rivoluzionando tutto l'assetto della compagine consortile. E' stato rinnovato il CDA con ingresso di nuovi consiglieri soci del gruppo e nominato un nuovo presidente nella persona di CARMINE BARTIROMO CEO di CCR RAVI DI NOCERA Ora una volta definite le strategie attuali è necessario definire nuovi obiettivi. Sulla base degli obiettivi definiti, saranno sviluppate nuove strategie con ingresso di nuovi soci Ricambisti e con un rinnovo ed ampliamento del Pannello dei fornitori Una volta sviluppate le nuove strategie, è necessario implementarle. Ciò implica la condivisione delle tattiche da adottare che portano come conseguenza la condivisioni dei valori fondanti del consorzio AAG E' importante monitorare e valutare le nuove strategie per assicurarsi che stiano funzionando come previsto. Ciò implica la raccolta di dati,l'analisi dei risultati e l'apporto di modifiche quando necessario. Aggiornare le proprie strategie è un processo continuo che richiede impegno e dedizione.Tuttavia, i benefici sono immensi. Può aiutare a migliorare l'efficacia, aumentare il vantaggio competitivo, adattarsi ai cambiamenti e raggiungere risultati migliori. Questo e'l'obiettivo che si e' posto il nuovo BOARD del gruppo AAG. Concludendo un grande ringraziamento va a i soci che hanno permesso al Consorzio di diventare un punto di riferimento nel settore, al DR. DOMENICO DE VIVO che da presidente ha profuso tutte le sue energie e competenze affinche' il Consorzio raggiungesse i suoi obiettivi alla societa' Aldo Romeo nella persona della DR.SSA Marinella Romeo che ha sempre garantito il supporto al Consorzio ed un ringraziamento a tutti i Fornitori che hanno permesso con il loro apporto al Consorzio di non solo scrivere questi 5 anni di attivita' ma di guardare al futuro con rinnovato entusiasmo