Post di Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale

In primo piano il PNRR. Con Ginevra Bruzzone, Struttura di missione sotto la Presidenza del Consiglio dei ministri, ospitiamo una panoramica su riforme, investimenti e risorse; il punto di vista delle imprese è presente con Alessandro Fontana e Antonio Matonti e con il vice presidente Maurizio Marchesini, intervistato sul Piano Transizione 5.0. Del conflitto in Ucraina parliamo con Giorgio Cella, mentre Marco Ravazzolo analizza l’impatto della crisi del Mar Rosso; a seguire sguardo all’Ue nella sintesi del documento “Fabbrica Europa”, in vista delle elezioni di giugno. Alvise Biffi parla di Cybersecurity, mentre Aldo Ferrara presenta le criticità della Zes Unica per il Mezzogiorno. Da Umbria, Valle d’Aosta e Puglia le imprese di questo numero. E poi ancora rubriche, interviste e molto altro

Oggi a #Interview, abbiamo ascoltato l'opinione di Francesco Benevolo, Direttore Operativo RAM S.p.A., sulle sfide e le novità della transizione sostenibile e digitale nei porti italiani

Cultura della Sicurezza: l’impegno Italiano. Convegno di estremo interesse con i vertici Istituzionali, industriali ed universitari su come sia possibile diffondere questa cultura che e’ condizione fondamentale delle ns democrazie e libertà anche individuali.

L'intelligence economica è una funzione dalle tante sfaccettature, multidimensionale ed in costante evoluzione. Certamente uno degli strumenti più efficaci a supporto della sicurezza e competitività economica, per proteggere i settori e le infrastrutture strategiche di interesse nazionale, dalle minacce derivanti dalle dinamiche geopolitiche, dalle infiltrazioni della criminalità organizzata, ma anche per favorirne la competitività cogliendo le opportunità di mercato. Nel contesto attuale avere capacità do raccolta elaborazione e costruzione di scenari sarebbe uno strumento fondamentale nel controllo delle filiere finanziate dal PNRR, per prevenire e bloccare le irregolarità, affrontare le criticità, programmare e portare a termine gli obbiettivi. Ampio il perimetro d’azione, che oltre alle infrastrutture strategiche interessa anche le PMI, che rispetto alle infrastrutture critiche hanno meno scudi di difesa, e necessitano più azione di sistema, per quanto ad esempio il “Golden power” si stia sempre più adoperando per perfezionare il proprio campo di azione sulle produzioni strategiche oltre che sulle aziende. Fondamentale pertanto proseguire lo sviluppo di una cultura di intelligence economica tanto nelle istituzioni quanto nel mondo delle imprese, per favorire una stretta collaborazione tra tutti gli attori del settore pubblico e di quello privato, a vantaggio della sicurezza e competitività del sistema paese e delle sue aziende. È di questo che parla lo speciale di #EconomyMagazine sul numero di giugno appena uscito in edicola, a firma della condirettrice Marina Marinetti , con un’intervista con il Presidente AIPSA Alessandro Manfredini.

📣 Al via la sesta edizione di #ForuminMasseria dal titolo “La nuova Europa: il ruolo del nostro Paese e delle nostre imprese nel contesto internazionale”, organizzata da Masseria Li Reni, in collaborazione con Comin & Partners. 📍Prospettive economiche e politiche dell'Italia in Europa, il ruolo dell'UE nello scacchiere mondiale, #transizioneenergetica, #innovazione, denatalità, politica industriale, #AI e #cybersicurezza. Questi alcuni dei temi cruciali per il nostro presente e il futuro delle nuove generazioni affrontati nel corso dei dibattiti. Dieci Ministri, un Viceministro, un Presidente e oltre quaranta ospiti del mondo industriale e istituzionale stimoleranno una riflessione sulle prospettive economiche e politiche dell’Italia in un contesto rinnovato all'esito delle elezioni europee e dei tavoli di lavoro del G7. Diego Galli Vincenzo Ranieri Emanuela Trentin Toni Volpe Antonio Tajani Nathalie Tocci Pasquale Salzano Fabio Vaccarono Mario Abbadessa Marcello Di Caterina Gianpiero Strisciuglio Roberto Tomasi

-1 a #ConsulenTia! Anasf oggi sul dossier di AFFARI & FINANZA e su L’Economia del Corriere della Sera con protagonisti il presidente #Anasf Luigi Conte, la vicepresidente Alma Foti e il vicepresidente vicario RIVA FERRUCCIO Riva 👇🏼

La riunione ministeriale su industria, tecnologia e digitale del 14 e 15 marzo a Verona e a Trento sarà il primo appuntamento della presidenza italiana del G7. Abbiamo deciso di focalizzarla sui temi più sfidanti per le imprese in un'epoca di grandi cambiamenti tecnologici e geopolitici. Alla vigilia di tale riunione si terrà anche una Conferenza dei portatori di interesse, con i CEO delle più importanti aziende dei 7 Paesi. Siamo convinti oggi più che mai che serva una chiara visione strategica di politica industriale, condivisa con i nostri alleati. Italia protagonista, finalmente con una visione strategica che coniuga interesse nazionale con la tutela dei valori fondamentali di libertà e la necessità di uno sviluppo sostenibile.

Secondo il Rapporto #Draghi, per garantire al Vecchio Continente un livello soddisfacente di indipendenza e competitività servirà investire maggiormente nei settori #difesa e #spazio In che direzione dovrebbero orientarsi le politiche dei Ventisette per rafforzare questi due comparti strategici? 💰Maggiore coordinamento della #spesa pubblica 📃 Regole di #governance condivise  💡Risorse concentrate sui progetti a più alto potenziale di #innovazione 🚀Favorire la crescita di #PMI e #startup Qui un approfondimento sul tema ⤵️ https://lnkd.in/dgM7eQCX

📢🇪🇺Mari insicuri: L'Europa si dia una leadership forte e chiara il nostro Presidente Alessandro Pitto intervistato da Leonardo Parigi per il focus #difesa di ShipMag. “Non possiamo rispondere noi come settore per gli aspetti della sicurezza e della difesa, com’è ovvio. quello che possiamo fare è di dare indicazioni precise al mondo politico perché possa decidere autonomamente per il meglio del nostro settore. Dalle prossime elezioni europee speriamo che esca un’Europa unita e forte, in grado di dare indicazioni chiare non solo a noi, ma a tutti. Perché c’è il forte rischio che le istituzioni europee vivano uno scollamento dalla realtà, per cui ci si occupa di temi variegati ma distanti dalle necessità di base, e senza direttrici precise di intervento. Dovremmo ricordarci che logistica e shipping sono stati la spina dorsale della globalizzazione negli ultimi decenni. Ci sono stati effetti deleteri, e anche alcune delle crisi possono essere legate a questo processo, ma la globalizzazione ha migliorato le condizioni generali del mondo." #MovingTradeTogether #freightforwarders #Suez #UE

Link alla riflessione completa👉 https://lnkd.in/dmhx8V92 Che lo scenario sia diventato più volatile, incerto, complesso, ambiguo e paradossale (con riferimento all’acronimo “VUCAP”) è ormai un dato di fatto e del quale siamo (quasi) tutti consapevoli. La partecipazione di FERPI - Federazione Relazioni Pubbliche Italiana all’evento del NATO Strategic Communications Centre of Excellence è stata un'opportunità unica per riflettere sull'importanza di considerare le dinamiche di difesa e sicurezza nelle #StrategieDiComunicazione, non solo dei professionisti delle istituzioni, ma anche delle corporate. Il mondo di oggi è iperconnesso in tutti i settori e dove c’è una connessione c’è una relazione. Va da sé che, dove c’è una relazione, c’è del lavoro per professionisti che non possono ignorare quelle che il socio Fabrizio Vignati, nella sua recente pubblicazione “#PublicRelations”, chiama “issue strategiche". Vero quanto sostiene toni muzi proprio nella sua prefazione di questo volume: “ritengo che, più che mai in passato, il governo delle relazioni oggi costituisca l’autentica bussola per orientarsi nel governo della complessità: delle società, delle organizzazioni, del management, degli influenti e dei network di pubblici”. Le crisi internazionali nel campo della sicurezza, dalla sanitaria compromessa dal Covid a quella diplomatica/umanitaria/economica globale scaturita dai fatti in Ucraina e Gaza, hanno ripercussioni globali che vanno oltre i confini geografici immediati perché influenzano l'opinione pubblica, le politiche governative e le strategie aziendali a tutti i livelli (come bene suggerisce un altro illustre socio, Antonio Deruda, nel libro “#GeopoliticaDigitale”). I professionisti delle PR devono essere capaci di sviluppare piani di comunicazione di crisi che considerino questi scenari di instabilità geopolitica, garantendo una risposta coordinata e coerente che rassicuri il pubblico e gli stakeholder. Questi conflitti, mediaticamente più rappresentati della storia, suscitano l'interesse comune e dettano l’agenda setting non solo per le operazioni militari, ma anche per le loro ripercussioni sociali, umanitarie, economiche ed energetiche, che incrementano l'incertezza dalla dimensione collettiva a quella individuale. #StrategicCommunication Delegazione FERPI Lazio