Parlavamo di diritto alla disconnessione. Ma come proteggersi quando gli altri non rispettano questo nostro diritto. Nel Blog di oggi parlo di questo. 📖 trovate il link in Bio o qui sotto. https://lnkd.in/dyfsJXHk Buona lettura!!! Aspetto come sempre i vostri pareri nei commenti! ℹ️ Ps: se avete perso i post precedenti, seguite il mio profilo e li troverete tutti #drfedericagiusti #psicologia #psicoterapia #psico_coseilblog
Post di Federica Giusti
Altri post rilevanti
-
L’aggressività è solo esercitata con gesti forti e voce alta? No! Può essere portata avanti anche con il silenzio imposto. Nel Blog di oggi parlo di questo. 📖 trovate il link in Bio o qui sotto https://lnkd.in/d3Y-mus7 Buona lettura!!! Aspetto come sempre i vostri pareri nei commenti! ℹ️ Ps: se avete perso i post precedenti, seguite il mio profilo e li troverete tutti #drfedericagiusti #psicologia #psicoterapia #psico_coseilblog
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
🔍 𝐒𝐭𝐫𝐚𝐭𝐞𝐠𝐢𝐞 𝐩𝐞𝐫 𝐢𝐥 𝐜𝐨𝐧𝐭𝐫𝐨𝐢𝐧𝐭𝐞𝐫𝐫𝐨𝐠𝐚𝐭𝐨𝐫𝐢𝐨: 𝐢𝐥 𝐩𝐫𝐨𝐦𝐩𝐭 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐬𝐞𝐭𝐭𝐢𝐦𝐚𝐧𝐚 ⚖️ Il controinterrogatorio è uno degli strumenti più complessi a disposizione di un legale. Formulare domande capaci di evidenziare 𝐜𝐨𝐧𝐭𝐫𝐚𝐝𝐝𝐢𝐳𝐢𝐨𝐧𝐢, 𝐢𝐧𝐜𝐨𝐞𝐫𝐞𝐧𝐳𝐞 o 𝐩𝐫𝐞𝐠𝐢𝐮𝐝𝐢𝐳𝐢 richiede preparazione e metodo. ✍️ L’avv. Giovanna Panucci propone un 𝐩𝐫𝐨𝐦𝐩𝐭 𝐬𝐭𝐫𝐮𝐭𝐭𝐮𝐫𝐚𝐭𝐨 ✍️ per aiutare nella formulazione di interrogativi incisivi. 🔗 Leggi il prompt e scopri come applicarlo al meglio nel primo commento in basso. Silvia Venanzi Giulia Di Maria Diritto.it
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
-
Si dice che le sette non esistono, ma la prof. Lalich, massima esperta ci aiuta a riconoscerle e ad attivare una sana criticità. Dai un'occhiata al mio post sul blog https://wix.to/dBwNcT3 #nuovopostsulblog #janjalalich #sette #fiammegemelle #manipolazionementale #loritatinelli
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
📣 Con l'ordinanza n. 10787/2024 la Cassazione torna a ribadire che il danno psichico conseguente ad un'invalidità fisica non è danno morale, se suscettibile di accertamento medico-legale alla stregua di una vera e propria lesione dell'integrità psicologica 👉 In questo caso, la patologia psichica non va quindi valutata in termini di personalizzazione del danno, ma di autonoma invalidità ❗ Ciò non significa però che il Giudice debba procedere alla sommatoria algebrica delle percentuali di invalidità (fisica e psichica) accertate, ma ad un apprezzamento complessivo delle singole invalidità, "attraverso un corretto criterio medico-legale e in base ad un “barème” redatto con criteri di scientificità" #dannobiologico #dannomorale #personalizzazione
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
Come si conforma il risarcimento di un danno, oltre la componente fisica, ovvero la valutazione della componente psicologica della sofferenza
📣 Con l'ordinanza n. 10787/2024 la Cassazione torna a ribadire che il danno psichico conseguente ad un'invalidità fisica non è danno morale, se suscettibile di accertamento medico-legale alla stregua di una vera e propria lesione dell'integrità psicologica 👉 In questo caso, la patologia psichica non va quindi valutata in termini di personalizzazione del danno, ma di autonoma invalidità ❗ Ciò non significa però che il Giudice debba procedere alla sommatoria algebrica delle percentuali di invalidità (fisica e psichica) accertate, ma ad un apprezzamento complessivo delle singole invalidità, "attraverso un corretto criterio medico-legale e in base ad un “barème” redatto con criteri di scientificità" #dannobiologico #dannomorale #personalizzazione
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
🔴 Maltrattamenti 🔴 Maltrattamenti per la maestra che strattona i bambini - Cass. Pen., Sez. VI, sent. 15 ottobre 2024 n. 37747. L'intenzione dell'agente di agire esclusivamente per finalità educative e correttive non costituisce un elemento dirimente per far rientrare il sistematico ricorso ad atti di violenza commessi nei confronti di minori nella meno grave previsione di cui all'art. 571 c.p. anziché in quella dell'art. 572 c.p. L'intenzione soggettiva non è idonea a far entrare nell'ambito della fattispecie meno grave dell'art. 571 c.p. ciò che oggettivamente ne è escluso, in quanto il nesso tra mezzo e fine di correzione va valutato sul piano oggettivo, con riferimento al contesto culturale e al complesso normativo fornito dall'ordinamento giuridico e non già dalla intenzione dell'agente; deve pertanto essere escluso che l'uso sistematico della violenza quale ordinario "trattamento" del minore, sia pure sostenuto da "animus corrigendi", possa rientrare nell'ambito dell'art. 571 c.p., in considerazione della sicura illiceità di tale uso.
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
L'#Eiaculazione #precoce è un problema molto diffuso, ma viene vissuto con vergogna e non trattato. Alcune considerazioni in questo mio articolo. https://lnkd.in/eZZxEGke
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
⚖️Dobbiamo avere il coraggio di dirlo, colmare una lacuna probatoria per il tramite dell'ascolto dei figli, mascherando l'esigenza con il di loro interesse, è profondamente sbagliato, questo concetto, a mio avviso, dovrebbe essere pacifico, trasversale, ineludibile, ma così non è, purtroppo. ✅Io credo che quando i bambini varcano la soglia di un Tribunale, sia una sconfitta del sistema, a prescindere. 💡Ed infatti, pur non mettendo in dubbio che l'audizione del minore sia un diritto di quest' ultimo, sono ben consapevole che spesso tale diritto, puro, nobile, costituzionalmente sancito, sia manipolato per finalità deprecabili. 👉È onere di chi Giudica distinguere con grandissima attenzione questi fenomeni, la cui linea di confine è molto sottile, e, alla luce dei recenti interventi normativi (rito unico famiglia), spesso del tutto invisibile. ✅Possiamo disquisire all'infinito sulla natura dell'audizione del minore, ma, in ogni caso, dobbiamo essere inflessibili con chi distorce l'istituto a fini abietti, anche a detrimento dell'interesse di parte (parere personale), perché l'interesse del minore è preminente. 👉Voi che ne pensate? -------------------------------------------------------------------- #audizioneminori #tutelaminori #affidoparitario #avvocatofamiliarista #separazione #divorzio --------------------------------------------------------------------
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
-
Venerdì 4 ottobre con il Prof. Avv. Raffaele Granata e l’Avv. Noemi Cafaro approfondiremo il tema: GLI EFFETTI CIVILI DELLE SENTENZE ECCLESIASTICHE DI NULLITÀ MATRIMONIALE: TRA PRASSI PROCESSUALE E GIURISPRUDENZA DI LEGITTIMITÀ Iscriviti e riserva ora il tuo posto gratuitamente: https://bit.ly/3BitSmt ➞ Entra a far parte della nostra community di Whatsapp! Seguici per rimanere aggiornato sui corsi e sulle ultime novità: https://bit.ly/45CT6p9 #avvocato360 #formazione #avvocati #webinar
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
-
🔻Contrasto tra genitori nell'esercizio di funzioni inerenti la responsabilità genitoriale. 🔺 Recentemente una mia assistita che seguo nell'ambito di un procedimento avanti il tribunale per i minorenni mi ha sottoposto una questione di estrema urgenza che riguarda il figlio. In particolare il bambino necessita di esami diagnostici al fine di accertare uno stato di malattia che lo potrebbe esporre a rischi di natura sanitaria. Il padre non intende collaborare, né dare il consenso alla esecuzione di tale test diagnostici. Sorge dunque l'esigenza concreta di ricorrere al giudice competente affinché venga concessa la alla madre la possibilità di procedere in via autonoma a prescindere dalla posizione del padre. Norma di riferimento è l'articolo 316 del codice civile che prevede, in caso di contrasto tra i genitori nell 'adozione di una scelta attinente ai figli minori , la possibilità di ricorrere al giudice. Nel caso di specie essendovi procedimento minorile de potestate a carico del padre, il ricorso verrà presentato allo stesso. Le nuove disposizioni normative, peraltro, mirano a coordinare l'intervento del giudice, come previsto dalla norma in esame, con la modifica apportata all'art. 145 del c.c., che prevede che, in caso di contrasto tra genitori (o, nel caso della norma richiamata, tra coniugi), il giudice cerchi inizialmente una decisione concordata; solo in seguito, qualora non sia possibile raggiungere un accordo, adotterà la soluzione ritenuta più idonea per il bene del minore. Vi e' da rilevare che a norma in commento ha subito una lenta evoluzione, passando attraverso le diverse riforme del diritto di famiglia; tutte, per certi aspetti, "epocali"; compresa l'ultima. Mentre inizialmente il potere decisionale sui figli era concentrato nelle mani del pater familias, dopo la riforma del 2012/2013 il giudice era autorizzato a delegare la scelta al genitore ritenuto più adatto a proteggere l'interesse del minore. Questa soluzione, tesa a preservare il principio di parità tra i genitori, non è tuttavia risultata efficace nel garantire la tutela concreta del minore e conseguentemente si e' devoluto al Giudice in tale evenienza potere decisionale. https://lnkd.in/e24CTM2Y
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi