La impotenza appresa è un concetto psicologico che indica la convinzione soggettiva di essere incapace di influire sulle situazioni della vita, a causa di esperienze passate di fallimenti o di situazioni in cui si è sentiti impotenti. #salutementale #psicologia https://lnkd.in/eqUHqDr7
Post di Federico Mattaliano Vallone
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Le paure che l'ansia da relazione scatena dipendono dal rapporto che la persona ha con se stessa: più è positivo il rapporto meno preoccupazioni ci saranno! Non lasciare che l'ansia controlli la tua vita sociale e lavorativa. Contattaci oggi per un consulto personalizzato. Siamo qui per ascoltarti e supportarti. 📲 3404190915 / 3497867274 📩 info@quipsico.it #quipsico #psicoterapia #psicologopadova #salutementale #benesserepsicologico #emozioni #relazioni #difficoltàemotive #autostima #crescitapersonale #ansiadarelazione #ansiasociale
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Quando la dimensione della percezione corporea si confonde con quella del sé. Il rifiuto di sé può nascondersi sotto diversi tipi di disturbi e problematiche. Nei disturbi alimentari il rifiuto di sé spesso caratterizza le problematiche che riguardano la personalità.
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Vivere una vita soddisfacente è un diritto innato di ogni individuo, eppure a volte ci ritroviamo a mettere ostacoli nel nostro percorso verso il benessere. Questo fenomeno è noto come autosabotaggio emotivo è può manifestarsi quando ci sentiamo indegni di stare bene. Ma cosa ci spinge a pensare in questo modo? L'autostima influisce pesantemente sul nostro senso di merito. Se abbiamo un'immagine negativa di noi stessi, magari alimentata durante l'infanzia da genitori giudicanti, possiamo autoimporci la convinzione che non meritiamo di essere felici. La psicologa Kristin Neff ha evidenziato come la compassione verso se stessi possa rompere questo ciclo di autosabotaggio, permettendoci di accettare il benessere come una parte naturale della vita. Accettare il fatto che meritiamo di stare bene è il primo passo per liberarci da questa trappola mentale e costruire una vita appagante.
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Trova Forza ed Equilibrio grazie alle Frequenze Vibrazionali della Natura consulenze in studio, online ed a domicilio Insicurezza, paura e senso di fragilità sono spesso il sentire di un’età, quella dell’adolescenza dove tutto viene messo in discussione, durante la quale si lascia definitivamente il ruolo di bambini verso l’età adulta. Questo passaggio tanto ampio può avere un procedere diverso per ognuno, qualcuno trova prima la propria strada, altri invece sembrano attardarsi nel trovare ciò che li attira, ciò a cui appartengono e che li accompagnerà per un buon tratto della propria esistenza. Non è quindi unicamente la scelta di una professione, anche se focale, ma anche la ricerca di chi siamo, di chi vogliamo essere da adulti e quale sarà il nostro ruolo nella società. Scelte chiarissime per alcuni, mentre per altri un vero dilemma, tanto da destabilizzare e portare grande insicurezza per il semplice fatto di non aver ancora chiare le proprie idee. In questo momento quella che può essere una normale insicurezza o mancanza di fiducia in sé stessi, può divenire drammatica tanto da costringere all’inattività, all’isolamento, alla convinzione di non avere quel che serve per appartenere alla dimensione degli adulti. Gestire tutte le scelte alle quali veniamo sollecitati può sembrare eccessivo tanto da ritirarsi, sentendosene incapaci. È in questa fase di crescita che trovare Forza ed Equilibrio Interiori per poter fare ogni passo necessario diviene urgente… Percorso Adolescenza – Forza ed Equilibrio Interiori https://lnkd.in/e4vWDfUx è Consulenza di Terapie e/o Coaching di Medicina Complementare riconosciuta dalle casse malattia con copertura complementare Informazioni e prenotazioni > +41 91 743 27 72 > +41 79 458 97 49 #noia #solitudine #depressione #disagiopsichico #disagiosociale #coachingalternativo #coachingvibrazionaleevolutivo
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Dove andiamo quando la realtà che viviamo è troppo difficile da accettare, Quando l’amore che abbiamo ricevuto è stato troppo poco, Quando le figure che dovevano proteggerci ci hanno ferito profondamente, Quando non ci sentiamo al sicuro e abbiamo paura? A volte costruiamo dei “rifugi” nella nostra mente ed è lì che andiamo. Rifugi fatti di fantasia, di immaginazione, di sogni che ci aiutano a sopravvivere al dolore. Ma se ci rifugiamo troppo spesso in questi luoghi della mente rischiamo di disconnetterci dalla vita e alimentare la negazione della realtà. Nel percorso di terapia spesso aiutiamo il paziente a comprendere come questi rifugi possano tramutarsi in ostacoli che impediscono il fondamentale processo di accettazione della vita. “I rifugi della mente” di Steiner è uno dei testi che ho consigliato durante il corso formativo Fame d’Amore. Un testo fondamentale per chi si occupa di dipendenze o vive l’impotenza dinanzi ad un paziente che mostra resistenze al cambiamento. #psicoterapia #resistenzealcambiamento #rifugidellamente #dipendenze
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Senso di insicurezza. Senso di inferiorità. Senso di colpa. Sono tre vissuti ridondanti e spesso intrecciati tra loro che si insinuano nelle persone con bassi livelli di autostima. Individuare le radici di questi vissuti e approfondire la consapevolezza sulle proprie risorse positive e' il primo step per un miglioramento del benessere personale e relazionale. Per informazioni sul percorso di crescita personale mirato sull'autostima potete contattarmi ai consueti recapiti. Dr.ssa Michela Soardo - psicologa e mediatrice familiare Cell. 348 6983095 - m.soardo@direfarecrescere.it #salutementale #giornatamondialedellasalutementale #saluteebenessere #autostima #crescitapersonale #psicologaverona #aiutopsicologico
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Spesso soffriamo perché incapaci di accettare una certa situazione (es. il lutto di una persona cara, un tradimento, un fallimento, una malattia o una disabilità persistente); di fronte a una condizione di frustrazione definitiva e irrevocabile di uno scopo per noi importante tendiamo a provare ansia, tristezza e rabbia. La sofferenza dovuta a queste emozioni è aggravata dal ritenere che ad un certo punto dovremmo accettare la situazione e smettere di dolercene. La sofferenza quindi si produce quando si ritiene da un lato che tali emozioni sarebbe possibile e opportuno che non ci fossero, e, dall’altro, che si dovrebbe essere in grado di adattarsi ad ogni situazione. La tribolazione cesserebbe se invece accettassimo l’idea che accettare una situazione significa non sforzarsi di modificare l’immodificabile consentendosi però di provare emozioni “negative” (lo storico “diritto al mugugno”). 👉Quali fattori possono ostacolare il processo di accettazione? Leggi l’articolo tratto dalla rubrica “Tribolazioni” di Roberto Lorenzini su State of Mind https://lnkd.in/d3tqiPQi #accettazione #psicologia #sofferenza
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🎺VIDEO PROVOCATORIO🎺 QUANTO Può DURARE ANCORA LA TUA SALUTE?🌡️ La domanda è lecita, soprattutto per le donne che iniziano il mio percorso #RipartiDaTe, dove guido donne straordinarie ma con relazioni infelici e sintomi psico-fisici che non se ne vanno, a tornare protagoniste della loro vita e quindi felici e leggere. Sì, perché di solito all’inizio del percorso trovo donne che: ➡️ cercano di portare a termine la maggior parte delle loro cose nel più breve tempo possibile; ➡️ sono impazienti; ➡️ hanno paura di chiedere aiuto; ➡️ sono spesso arrabbiate; ➡️ hanno sempre mille progetti in atto; ➡️ si sentono in colpa se solo si rilassano per 5 minuti… …insomma, si accollano davvero troppe responsabilità! Ora, sarà brutto da dire, ma se anche tu ti ritrovi in questa descrizione le cose sono 2: 🫶🏼 o ti prendi particolarmente cura di te e hai una resistenza eccezionale 🥴 oppure sei già “malata”, nel senso che il corpo ti sta già parlando con dolori, fastidi, influenze varie etc Se è vero il primo caso, ti assicuro che la tua fortuna non potrà durare in eterno. Devi iniziare ora, subito, a prenderti cura di te, prima che la tua salute sia in pericolo ancora di più. Nel secondo caso: inizia ad ascoltarti, perché il tempo che hai per cambiare rotta è ancora meno!! ✌🏼 Se non sai da dove iniziare ma ti sei resa conto che DEVI iniziare a fare qualcosa, ho un regalo per te: il favoloso mini audio corso “Dal cuore al corpo: come recuperare energia se la tua relazione di coppia ti sfinisce” il mio audio corso dove ti racconto quali sono i PRIMI PASSI per uscire dal malessere che provi e cominciare a RICONQUISTARE energia invece che a perderla. ✨Se sei pronta per riceverlo commenta con ENERGIA
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Uno dei contenuti psicologici con cui ho più a che fare, nelle sedute con i/le pazienti, è il famigerato senso di colpa. Su questo molto si è scritto e forse pure troppo si è detto, a mio parere con una certa dose di parac**aggine da parte di alcun*. Collegh* schierati contro l’esistenza stessa del senso di colpa, ci esortano, a prescindere, a liberarci di inutili zavorre: “hai fatto ciò che volevi? Allora a posto, non pentirti mai, vai in pace!”. Al polo opposto, adult* convint* di poter educare solo appesantendo doveri e responsabilità col carico della colpa: “se non fai così, non sei un/una brav* bambin*”, “se non mi ascolti finisci male”, o addirittura “se non fai quel che dico, mi fai star male!”. Con bambin* e adolescenti non dobbiamo invece – da genitori, da insegnanti, da figure di riferimento in generale – fare leva sui sensi di colpa, perché generiamo in loro un’incontenibile angoscia che facilmente apre la strada o a una deriva depressiva pericolosa, oppure ad un’oppositività ad oltranza, dettata dai tentativi disperati, e continuamente frustrati, di trovare un po’ di ascolto. Molto probabile che parliamo così a loro perché già siamo abituat* a far lo stesso con noi, a darci addosso con autocritiche dure e incompassionevoli, le quali peraltro l’unico obiettivo che raggiungono è il nostro malessere, non certo il nostro cambiamento. Guidare noi stess* verso una maggior comprensione dele nostre fragilità, delle nostre paure, delle nostre difficoltà a fare ciò che vorremmo ma che non riusciamo a fare, è la chiave per progredire nella nostra evoluzione personale e dunque per accompagnare serenamente chi a noi è affidat* per la propria crescita. Che fare allora se ci sentiamo in colpa? [...] Mio articolo completo al link https://lnkd.in/dXkeRr_9 ☺️ #divulgazionepsicologica #psicologiapergenitori #educare #sensodicolpa #esserecompassionevoli #ascolto #dialogointerno #zavorreinutili #comprensione #comunicazione
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