📢 Il programma della 3 edizioni degli Stati Generali della Comunicazione per la Salute è online! 🗓️ 16 gennaio 2025 📍 Centro Congressi INMI Lazzaro Spallanzani IRCCS, Via Portuense, 292, Roma 📖 Consulta il sito per scoprire tutti i dettagli delle sessioni tematiche: https://lnkd.in/dgiA2BbD 🔔 Ricorda di registrarti tramite il bottone "iscriviti" e, se sei giornalista, tramite la piattaforma del Consiglio Nazionale Ordine Dei Giornalisti: https://lnkd.in/d-RXPkMU 💡Partecipando in presenza potrai ottenere 8 crediti del percorso di qualità e qualificazione professionale di PA Social per l’ Esperto in comunicazione e informazione digitale. Scopri di più sui requisiti e le modalità al link ufficiale: https://lnkd.in/dPYF3RSK #contronarrazione #buonasanità #comunicazione #federsanità
Post di Federsanità Anci Campania
Altri post rilevanti
-
La narrazione giusta A quando Corsi fad per il middle management e gli operatori? Fabrizio d’Alba benissimo!
ControNarrazione – La comunicazione che fa “buona” sanità Giovedì 16 gennaio 2025 si svolgerà a Roma, presso il Centro Congressi “Spallanzani”, la terza edizione degli Stati Generali della Comunicazione per la Salute. Questo evento, promosso da Federsanità- Confederazione delle Federsanità Anci Regionalià, è un'occasione fondamentale per discutere l'importanza cruciale della comunicazione all'interno del settore sanitario pubblico. In qualità di presidente di Federsanità, sono onorato di aprire i lavori di questo significativo incontro. L'obiettivo dell'evento è quello di sviluppare un nuovo approccio comunicativo nel campo della sanità, incentrato sulla chiarezza, l'accuratezza delle informazioni e il riconoscimento delle virtù del nostro sistema sanitario. Dal nostro sito puoi scaricare l'intero programma della giornata👇 https://lnkd.in/dgaYrfYs
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
-
𝐒𝐭𝐚𝐭𝐢 𝐆𝐞𝐧𝐞𝐫𝐚𝐥𝐢 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐂𝐨𝐦𝐮𝐧𝐢𝐜𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐩𝐞𝐫 𝐥𝐚 𝐒𝐚𝐥𝐮𝐭𝐞 3° 𝐞𝐝𝐢𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐂𝐨𝐧𝐭𝐫𝐨𝐍𝐚𝐫𝐫𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 – 𝐋𝐚 𝐜𝐨𝐦𝐮𝐧𝐢𝐜𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐜𝐡𝐞 𝐟𝐚 “𝐛𝐮𝐨𝐧𝐚” 𝐬𝐚𝐧𝐢𝐭à L’ARNAS G. Brotzu era presente a Roma il 16 gennaio 2025 alla terza edizione degli “Stati Generali della Comunicazione per la Salute”, promossi da Federsanità- Confederazione delle Federsanità Anci Regionali per valorizzare il ruolo della comunicazione nella sanità pubblica. In un contesto spesso segnato da narrazioni distorte, l’evento ha voluto promuovere una contro-narrazione fondata su trasparenza, fatti verificati e valorizzazione della buona sanità. Presenti oltre 200 tra giornalisti, comunicatori pubblici, social media manager, creatori digitali dell’informazione: i professionisti della comunicazione che affiancano le direzioni strategiche quotidianamente nell’azione di comunicazione verso i cittadini. I lavori hanno alternato interventi istituzionali e tavoli di confronto al fine di rafforzare la sinergia e valorizzare il dialogo tra comunicatori pubblici della sanità, ordini professionali, associazioni di settore per moltiplicare, attraverso canali personali, tradizionali e media. E’ il Direttore Generale dell’ARNAS G. Brotzu, Agnese Foddis, a ricordare “il ruolo cruciale che ricopre la comunicazione nella sanità, contribuendo a plasmare le percezioni pubbliche, ad influenzare i comportamenti e a promuovere la cultura della prevenzione. Ma la diffusione – commenta il Direttore Generale - di notizie travisate e informazioni incomplete, pratica putroppo in continuo aumento, stanno generando una narrazione del funzionamento del nostro SSN scorretta. Questo può portare ad un atteggiamento di diffidenza nelle istituzioni sanitarie, cattiva informazione e scelte sbagliate da parte dei cittadini”.
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
-
Il 16 gennaio io e Maria D’Amico Policlinico Umberto I) parleremo del valore della sanità pubblica con relatori molto importanti durante gli Stati Generali della #ComunicazionePubblica di Federsanità- Confederazione delle Federsanità Anci Regionali ⤵️ PA Social
🗓 16 gennaio 2025 🕙 11.00 - 12.00 📍 Centro Congressi INMI Lazzaro Spallanzani IRCCS, Roma SECONDA SESSIONE TEMATICA “LA SANITÀ È PUBBLICA (IL NOSTRO DIRITTO CONDIVISO)” Il focus della seconda sessione tematica degli Stati Generali della Comunicazione per la Salute sarà il valore pubblico del Servizio Sanitario Nazionale. La sessione sarà introdotta da Sandro Giorgetti, Presidente Osservatorio Digitale, che presenterà la ricerca: “Comunicazione digitale: trasparenza, accessibilità, interazione e innovazione. Come comunicano le Aziende sanitarie?” A seguire, Maria D’Amico, Portavoce Direzione generale AOU Policlinico Umberto I, e Fabrizio Meloni, Dirigente comunicazione e relazioni esterne Azienda ospedaliero-universitaria di Cagliari, discuteranno insieme a: 🔹 Alfonso Celotto, Professore Ordinario di Diritto costituzionale 🔹 Chris Tomesani, Capo Dipartimento Welfare e Promozione del benessere di comunità, Comune di Bologna 🔹 Giovanni Iacono, Vicepresidente Vicario Federsanità e Assessore Comune di Ragusa 🔹 Francesco Caroli, Coordinatore Nazionale Rete Italiana Città Sane OMS, Comune di Milano 📖 Consulta il programma completo e iscriviti: https://lnkd.in/dgiA2BbD #contronarrazione #sanitàpubblica #comunicazione #federsanità
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
-
Un tema delicato in un settore delicato. Sarà interessante parlarne insieme
🗓 16 gennaio 2025 🕙 11.00 - 12.00 📍 Centro Congressi INMI Lazzaro Spallanzani IRCCS, Roma SECONDA SESSIONE TEMATICA “LA SANITÀ È PUBBLICA (IL NOSTRO DIRITTO CONDIVISO)” Il focus della seconda sessione tematica degli Stati Generali della Comunicazione per la Salute sarà il valore pubblico del Servizio Sanitario Nazionale. La sessione sarà introdotta da Sandro Giorgetti, Presidente Osservatorio Digitale, che presenterà la ricerca: “Comunicazione digitale: trasparenza, accessibilità, interazione e innovazione. Come comunicano le Aziende sanitarie?” A seguire, Maria D’Amico, Portavoce Direzione generale AOU Policlinico Umberto I, e Fabrizio Meloni, Dirigente comunicazione e relazioni esterne Azienda ospedaliero-universitaria di Cagliari, discuteranno insieme a: 🔹 Alfonso Celotto, Professore Ordinario di Diritto costituzionale 🔹 Chris Tomesani, Capo Dipartimento Welfare e Promozione del benessere di comunità, Comune di Bologna 🔹 Giovanni Iacono, Vicepresidente Vicario Federsanità e Assessore Comune di Ragusa 🔹 Francesco Caroli, Coordinatore Nazionale Rete Italiana Città Sane OMS, Comune di Milano 📖 Consulta il programma completo e iscriviti: https://lnkd.in/dgiA2BbD #contronarrazione #sanitàpubblica #comunicazione #federsanità
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
-
Quali sono le sfide specifiche della comunicazione della sanità e della salute? Perché la sanità, nonostante gli allarmi periodici sulla tenuta dei conti pubblici e il complesso delle prestazioni offerte, tende a non entrare nella discussione elettorale? Come mai è così difficile informare in modo coerente e rigoroso su temi scientifici, nonostante la lezione del Covid? #comunicazione #fondazionemuto #medicina #napoliattualità #newsnapoli #notizienapoli #professioni #salute #sanità #secomunicarelasanitàèunasfida
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
Professionisti in ambito sanitario e medico, giornalisti delle principali testate e comunicatori istituzionali affronteranno insieme tematiche complesse e attuali #RegioneSiciliana #Salute
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
𝗜𝗹 𝟱𝟬% 𝗱𝗲𝗶 𝗰𝗶𝘁𝘁𝗮𝗱𝗶𝗻𝗶 italiani, intervistati sulla qualità della #comunicazione esterna di ospedali e aziende sanitarie del nostro Paese, 𝘃𝗼𝗿𝗿𝗲𝗯𝗯𝗲 𝗹𝗲𝗴𝗴𝗲𝗿𝗲 sui loro siti istituzionali 𝗽𝗶𝘂̀ 𝗻𝗼𝘁𝗶𝘇𝗶𝗲 𝘀𝘂𝗹𝗹𝗲 𝗽𝗿𝗶𝗻𝗰𝗶𝗽𝗮𝗹𝗶 𝗽𝗮𝘁𝗼𝗹𝗼𝗴𝗶𝗲, 𝘀𝘂𝗹𝗹𝗮 #prevenzione delle stesse 𝗲, più in generale, 𝘀𝘂𝗶 𝗰𝗼𝗺𝗽𝗼𝗿𝘁𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗶 𝘀𝗮𝗻𝗶 da adottare. Questo quanto emerso da un’𝗶𝗻𝗱𝗮𝗴𝗶𝗻𝗲 inserita nel più ampio progetto “𝘊𝘰𝘮𝘶𝘯𝘪𝘤𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘪𝘯𝘵𝘦𝘳𝘯𝘢 𝘦𝘥 𝘦𝘴𝘵𝘦𝘳𝘯𝘢 𝘯𝘦𝘭𝘭𝘦 𝘢𝘻𝘪𝘦𝘯𝘥𝘦 𝘴𝘢𝘯𝘪𝘵𝘢𝘳𝘦: 𝘥𝘢𝘭𝘭’𝘶𝘧𝘧𝘪𝘤𝘪𝘰 𝘴𝘵𝘢𝘮𝘱𝘢 𝘢𝘭𝘭𝘢 𝘤𝘰𝘮𝘶𝘯𝘪𝘤𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘥𝘪𝘨𝘪𝘵𝘢𝘭𝘦” (bit.ly/3xG2iO8) 📊 L'indagine ha messo in luce, inoltre, che: 🔹il 42% del campione giudica insufficiente la qualità della comunicazione esterna degli ospedali e delle aziende sanitarie 🔹il 23% degli intervistati ritiene che i contenuti di siti, social e altri canali ufficiali di queste strutture non siano di facile comprensione 🔹il 37% non li ritiene esaustivi 🔹nel 40% dei casi non sono state trovate tutte le informazioni desiderate 🔹molti utenti, inoltre, sembrano auspicare ad un una maggiore presenza delle aziende su canali come Facebook (per il 69% del campione), YouTube (32%) e Instagram (29%). 👩⚕️👨⚕️Un'𝗶𝗻𝗱𝗮𝗴𝗶𝗻𝗲 𝘀𝘃𝗼𝗹𝘁𝗮 𝘁𝗿𝗮 𝗴𝗹𝗶 “𝗮𝗱𝗱𝗲𝘁𝘁𝗶 𝗮𝗶 𝗹𝗮𝘃𝗼𝗿𝗶” ha invece mostrato che: 🔹il 62% di loro giudica molto positiva la comunicazione esterna della propria struttura sanitaria 🔹il 51%, tuttavia, non ha una procedura prestabilita per divulgare all’esterno le notizie 🔹il 17% non può contare su un ufficio stampa interno 🔹il 48% sostiene di non avere un piano editoriale preciso 🔹solo il 26% ha afferma di poter avvalersi della collaborazione di un #SocialMediaManager professionista per la gestione di profili Facebook, Instagram o YouTube 🎤 “𝙄𝙡 𝙣𝙤𝙨𝙩𝙧𝙤 𝙨𝙞𝙨𝙩𝙚𝙢𝙖 𝙨𝙖𝙣𝙞𝙩𝙖𝙧𝙞𝙤 𝙣𝙖𝙯𝙞𝙤𝙣𝙖𝙡𝙚 𝙙𝙚𝙫𝙚 𝙞𝙣𝙣𝙤𝙫𝙖𝙧𝙨𝙞 𝙖𝙣𝙘𝙝𝙚 𝙨𝙪𝙡 𝙫𝙚𝙧𝙨𝙖𝙣𝙩𝙚 𝙙𝙚𝙡𝙡𝙖 𝙘𝙤𝙢𝙪𝙣𝙞𝙘𝙖𝙯𝙞𝙤𝙣𝙚. 𝘓’𝘢𝘵𝘵𝘪𝘷𝘪𝘵𝘢̀ 𝘴𝘶𝘪 𝘮𝘦𝘥𝘪𝘢 𝘥𝘪𝘨𝘪𝘵𝘢𝘭𝘪 𝘦 𝘲𝘶𝘦𝘭𝘭𝘪 𝘵𝘳𝘢𝘥𝘪𝘻𝘪𝘰𝘯𝘢𝘭𝘪 𝘷𝘢𝘯𝘯𝘰 𝘮𝘢𝘨𝘨𝘪𝘰𝘳𝘮𝘦𝘯𝘵𝘦 𝘤𝘶𝘳𝘢𝘵𝘪 𝘦 𝘢𝘧𝘧𝘪𝘥𝘢𝘵𝘪 𝘢 𝘱𝘳𝘰𝘧𝘦𝘴𝘴𝘪𝘰𝘯𝘪𝘴𝘵𝘪 𝘰𝘱𝘱𝘰𝘳𝘵𝘶𝘯𝘢𝘮𝘦𝘯𝘵𝘦 𝘧𝘰𝘳𝘮𝘢𝘵𝘪”, queste alcune delle dichiarazioni di Giuseppe Quintavalle, Commissario Straordinario dell’Azienda Sanitaria Locale Roma 1, che ha promosso il progetto in questione in collaborazione con Rossana Berardi (Professore ordinario di Oncologia all’Università Politecnica delle Marche e Tesoriere Nazionale AIOM-Associazione Italiana di Oncologia Medica) e Mauro Boldrini (Direttore della Comunicazione di AIOM). Per approfondimenti: Comunicato stampa - aslroma1.it ➡️ bit.ly/3xG2iO8
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
-
In attesa del futuro. Ho pensato a queste parole scorrendo i dati del rapporto di Fondazione GIMBE sulla sanità italiana. Nonostante la prevista crescita della spesa per il Servizio Sanitario Nazionale, l'Italia continua a trovarsi ben al di sotto della media OCSE, con un divario che si avvicina ai 889 euro per persona. Questo scarto non è soltanto un dato statistico, ma incide profondamente sulla qualità dell'assistenza e sull'equità di accesso alle cure per tutti i cittadini. Le liste di attesa sono uno dei problemi più critici che affliggono il nostro sistema sanitario. Le pressioni derivanti da risorse limitate e disuguaglianze territoriali si traducono in disagi reali per i pazienti, specialmente per le popolazioni vulnerabili. È fondamentale che tutti abbiano accesso a cure tempestive, senza dover affrontare costi insostenibili o attese interminabili, che potrebbero compromettere inevitabilmente la storia della propria malattia. Il recente Decreto sulle liste di attesa (Dl 73/2024), con l'istituzione della Piattaforma nazionale delle liste di attesa e del Centro unico di prenotazione, potrebbe rappresentare un passo verso un sistema più equo e trasparente, per coordinare le risorse e migliorare l'esperienza del paziente. Tuttavia, la soluzione non può limitarsi a riforme normative. È cruciale promuovere una forte collaborazione tra pubblico e privato. Le aziende farmaceutiche e quelle sanitarie devono lavorare insieme a tutti gli esperti per investire in innovazione, formazione e tecnologie che possano migliorare l’efficienza e l’accessibilità delle cure. La digitalizzazione, in particolare, offre opportunità senza precedenti per snellire i processi e ridurre i tempi di attesa. La digital health rappresenta il futuro. I dati di un’indagine condotta quest’anno da NetConsulting cube mostrano che l'adozione di tecnologie e sistemi di prenotazione online può trasformare radicalmente l'esperienza del paziente, permettendo un intervento più tempestivo e migliorando l’accesso alle cure. Anche di questo avrò modo di discutere alla prossima Digital Health Conference, organizzata proprio da Net Consulting Cube e da GGallery srl dal 6 al 9 novembre a Milano. Dobbiamo lavorare insieme per colmare le lacune esistenti e garantire un sistema sanitario equo e sostenibile per tutti. Ivan Di Schiena Farmindustria Digital Health Conference https://lnkd.in/dx2GKGsW #Sanità #Equità #ListeDiAttesa #DigitalHealth #Innovazione #CollaborazionePubblicoPrivato #Sostenibilità
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
Credo che la chiave del futuro sia nella cooperazione tra competenze Per questo ritengo centrale che le professionalità oltre che le “capacità” umane di relazione dei medici di medicina generale debbano essere sostenute e non ostacolate. Lo dico come cittadino impegnato che conosce lo straordinario valore degli operatori della salute
MMG presso ASL RM1 - Segretario nazionale SIICP - Fiduciario FIMMG ASL RM1 - Docente a contratto Università Campus Bio-Medico Roma medicina generale
Sanità: un Bene Comune Il 23 gennaio 2025 si è tenuto un evento molto interessante in cui si è discusso il futuro della sanità, il suo ruolo nella società e le sfide che i professionisti del settore affrontano ogni giorno. Ho avuto l’onore di partecipare tra i relatori potendo mettere l’accento sul ruolo centrale della medicina generale come guida per i pazienti. Ecco alcuni dei temi chiave che ho affrontato: • Accesso alle cure: l’importanza di sistemi chiari come il numero 116-117 per orientare i pazienti e ridurre insoddisfazioni e fraintendimenti. • Strumenti diagnostici: la necessità di fornire ai medici di medicina generale mezzi adeguati per diagnosi rapide e precise, come test rapidi in office. • Riconoscimento del lavoro dei medici: sottolineando l’importanza di valorizzare il ruolo dei medici di base, non solo come filtro (immagine che lascia fuori qualcuno), ma come punto di riferimento per i pazienti e le loro famiglie in modo da poterli guidare anche attraverso la dotazione di opportuna strumentazione di supporto diagnostico. • Critiche al sistema sanitario: un appello per migliorare le normative e le risorse, riducendo la confusione creata da cambiamenti poco chiari nei protocolli e promuovendo soluzioni realmente efficaci. L’evento si è tenuto presso il Circolo Montecitorio è stato introdotto da Renata Polverini e moderato da Margherita De Bac Sono intervenuti anche il prof Francesco Cognetti, la dott.ssa Mariastella Giorlandino, il dott andrea mandelli, il dott Elio Rosati, e gli avv Vincenza De Martino e Giorgio Muccio ciascuno portando la propria analisi e le proprie proposte per cercare di salvare e migliorare il nostro SSN
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-