Il programma di Poster Festival è online!
https://lnkd.in/gVrUjf3w
Cos’è Poster festival? Per prima cosa, un incontro con persone appassionate, piacevoli e preparate: Elena Casagrande e Roberta Rocelli.
Abbiamo lavorato insieme su come trasformare un #festival di #poesia, #parola e #paesaggio in un #ambiente in cui le #persone possono esprimersi e sperimentare lo sguardo altrui, conversare e condividere idee su come loro stesse sentono il paesaggio, sul presente e sul futuro.
Dal mio punto di vista, il problema di tanti Festival è che spesso spuntano dal terreno come un fungo, dal nulla e dopo cui c’è il nulla. Lasciano solo eco delle belle cose fatte durante quei due o tre giorni di exploit. E cosa offrono alle persone nel medio-lungo termine? Che cambiamento si genera con un Festival così?
L’idea di Elena e Roberta era di costruire con le persone un percorso lungo un anno, per arrivare pronte alle date di luglio, in cui il Festival sarebbe diventato un momento di confronto preparato, con già delle idee e delle relazioni sedimentate.
Questo approccio mi convince, perché di grandi eventi che scompaiono dopo qualche giorno di fuoco e fiamme, sinceramente non abbiamo più bisogno (se ne abbiamo mai avuto).
L’idea era di individuare delle attività con cui coinvolgere le comunità di Pieve di Soligo nei mesi precedenti al Festival Poster, a cui invito a partecipare il 5, 6 e 7 luglio, perché sarà profondo e bellissimo!
Nei mesi scorsi ci siamo innanzitutto chiestə quali dovessero essere gli #obiettivi di questa operazione, per il territorio e per le persone, quali #approcci utilizzare per attivare questa riflessione, confrontarci con altre organizzazioni simili a livello nazionale e internazionale, e infine come coinvolgere le varie tipologie di #soggetti che orbitano sul #territorio.
Cosa vogliono essere e diventare i nostri luoghi? Quale senso stiamo dando al nostro stare? Come far dialogare la molteplicità di presenti in cui viviamo?
Ne sono venute fuori passeggiate, focus group, attività di coinvolgimento di una comunità fertile e che si interroga, che ha voglia di contribuire alla creazione di prospettive del luogo che abitano.
Il programma è online: tre giorni di dialoghi, passeggiate, laboratori, momenti artistici per tracciare assieme una geografia del nostro sentire.
L’attività che guiderò il sabato a nome di Sineglossa sarà una tessitura silenziosa e coinvolgente, e oltre a quello avrò l’onore e il piacere di moderare il dialogo che venerdì aprirà il Festival, con @Marco Aime, ELENA dell'Agnese e @Stefano dal Bianco.
L’appuntamento è per il 5 luglio alle 18, qui tutti i dettagli e come prenotarsi: https://lnkd.in/gpHZYMvk
Vediamoci a Pieve di Soligo!