Satelliti, reti mobili o fibra ottica? Secondo KKR, leader negli investimenti infrastrutturali, non ci sono dubbi: la fibra è la tecnologia vincente per la banda ultralarga. Il motivo è chiaro: ✔️ Capacità superiore per trasmettere grandi quantità di dati ✔️ Affidabilità e robustezza garantite da una connessione dedicata ✔️ Scalabilità sostenibile per supportare la crescente domanda globale In Italia, l'investimento in reti in fibra non è solo un’opportunità tecnologica, ma una necessità strategica per colmare il digital divide e garantire una connettività al passo con le principali economie globali. Noi di #FibreConnect siamo orgogliosi di contribuire a questa crescita, portando reti in fibra ottica pensate per il business in tutta Italia. 🔗 L'analisi completa su Cor.Com: https://shorturl.at/88Pnu #FibraOttica #BandaUltralarga #Innovazione #DigitalTransformation #ItaliaConnessa
Post di FibreConnect
Altri post rilevanti
-
Negli ultimi dieci anni, la fibra ottica ha trasformato radicalmente il mondo delle telecomunicazioni, portando innovazioni che hanno avuto un impatto significativo su vari settori. Ecco alcuni punti chiave: - Dal 10% al 35%: Tra il 2014 e il 2024, la copertura globale della fibra ottica è passata dal 10% al 35% della popolazione mondiale. - Incremento della copertura: La lunghezza totale delle reti in fibra ottica è cresciuta di oltre l'800%, connettendo più persone e luoghi che mai. Benefici economici: - L'espansione della fibra ottica ha stimolato l'economia, creando nuovi posti di lavoro e opportunità commerciali in diversi settori, tra cui tecnologia e telecomunicazioni. - La diffusione della fibra ottica ha migliorato la qualità della vita, rivoluzionando settori come l'istruzione, la sanità e l'intrattenimento. Diago s.r.l. è orgogliosa di contribuire a questa evoluzione, offrendo soluzioni innovative e affidabili nel campo delle infrastrutture per telecomunicazioni. Siamo impegnati a supportare la crescita continua di questa tecnologia, garantendo connettività e qualità in ogni progetto. Scopri di più su come la fibra ottica può trasformare il tuo business: https://lnkd.in/dbf-hEuW
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
-
𝐒𝐰𝐢𝐭𝐜𝐡-𝐨𝐟𝐟 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐫𝐞𝐭𝐢 𝐢𝐧 𝐫𝐚𝐦𝐞: 𝐮𝐧 𝐭𝐫𝐚𝐠𝐮𝐚𝐫𝐝𝐨 𝐚𝐧𝐜𝐨𝐫𝐚 𝐥𝐨𝐧𝐭𝐚𝐧𝐨? Secondo un recente studio “Obiettivo Italia Connessa” realizzato da I-Com, Istituto per la Competitività nell’ambito di #Futur #Lab, progetto di I-Com e Join Group con la partnership di Ericsson, FiberCop, INWIT S.p.A. e Open Fiber, l’#Italia rischia di completare la transizione dalle reti in rame alla #fibra #ottica soltanto nel 2036, un risultato ben lontano dagli #obiettivi europei fissati per il 2030. La migrazione è rallentata da una combinazione di #fattori: coordinamento #insufficiente tra operatori, investimenti non #ottimali e difficoltà nel raggiungere le #aree #rurali. Inoltre, serve maggiore #consapevolezza sui vantaggi concreti della fibra ottica. La tecnologia #FTTH (Fiber To The Home) non solo garantisce velocità e stabilità superiori, ma rappresenta anche una scelta #sostenibile, riducendo significativamente i consumi energetici rispetto alle reti in rame. Per accelerare il cambiamento, serve una migliore pianificazione, investimenti mirati e campagne di sensibilizzazione. Di seguito la ripresa stampa di Cor.Com: https://lnkd.in/dgV9w-SB Alessandra Bucci David Cioccolo Fabrizio Cannizzaro Riccardo Villani Federico Amendola Taccini Pierpaolo Giulio Beronia Paolo Gentili Giorgia Palumbo Alessandro Piluso
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
Banda ultralarga, #Kkr: “I #satelliti non hanno lo stesso potenziale della fibra”. Così come le reti mobili anche quelle satellitari possono fornire connettività veloce ma non hanno la stessa capacità in termini di robustezza e affidabilità. Il modello di business vincente è quello degli operatori wholesale per generare flussi di cassa forti e prevedibili e sfruttare il trend della crescita strutturale https://lnkd.in/d5CnjAfY
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
Adesso che abbiamo ripreso con la stagione di TuttoConnesso (podcast del Politecnico di Milano), vi ricordo che le nostre mini-serie diventano dei feed separati in modo da facilitare l'ascolto degli interessanti. L'ultima mini-serie completa è quella sul FUTURO DELLE TELECOMUNICAZIONI, in collaborazione con Fondazione RESTART, che trovate a questo link: https://lnkd.in/ei8pjudT I nove episodi sono tutti da ascoltare: 1 - Introduzione alla serie: con Antonio Capone 2 - Perché il mercato europeo delle telecom è in crisi? con Marta Valsecchi 3 - Separare la gestione della rete fissa dalla vendita dei servizi? con Maurizio Decina 4 - Come sono fatte le reti mobili di nuova generazione? con Stefano Bolis 5 - OpenRAN ed Edge Cloud: che forma avranno le reti di domani? con Luca Dell'Anna 6 - Digital twin e piattaforme software: come cambieranno le reti? con Roberto Verdone 7 - Che ruolo avranno gli hyperscaler nelle reti? con Nicola Blefari Melazzi 8 - Quali nuovi servizi potranno offrire gli operatori? con Walter Renna 9 - Che previsioni possiamo fare sul futuro delle telecomunicazioni? con Antonio Capone sempre con Lorenzo Paletti. #polimi #podcast
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
La trasformazione digitale è già in atto e si basa sull’infrastruttura in #fibraottica, l'unica tecnologia in grado di offrire le prestazioni necessarie per abilitare i servizi più avanzati. Per compiere l'ultimo passo verso il futuro è fondamentale accelerare il take-up, agevolando la migrazione degli utenti dalla vecchia rete in rame alla rete #FTTH. Questo processo richiede un impegno coordinato tra tutti gli stakeholder coinvolti: dai decisori pubblici alle aziende di #TLC sia infrastrutturali che retail, agli utenti finali. "Il livello di skill digitali del nostro Paese è in crescita, ma ancora inferiore alla media europea" - spiega Domenico Dichiarante, Responsabile Marketing Operativo Mercato Residenziale di #OpenFiber - "Questa situazione riduce la consapevolezza dell'importanza della nuova tecnologia in fibra ottica tra cittadini e imprese, rallentando così il passaggio dal rame alla fibra ottica." Leggi l’articolo completo su Cor.Com ➡ https://lnkd.in/dUb77YfU
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
https://lnkd.in/d6F6qAUN Così come le reti mobili anche quelle satellitari possono fornire connettività veloce ma non hanno la stessa capacità in termini di robustezza e affidabilità. Il modello di business vincente è quello degli operatori wholesale per generare flussi di cassa forti e prevedibili e sfruttare il trend della crescita strutturale
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
Grazie alla banda ultralarga, le imprese possono sfruttare appieno le potenzialità della digitalizzazione, migliorando l'efficienza operativa, raggiungendo nuovi clienti e creando opportunità di mercato. La banda ultralarga sta svolgendo un ruolo cruciale anche nello sviluppo delle smart city e delle infrastrutture digitali, consentendo la creazione di reti intelligenti, la gestione efficiente delle risorse e l'implementazione di servizi innovativi per i cittadini. Ma l'impatto della banda ultralarga va oltre l'ambito economico dato che consente anche di collaborare in tempo reale con colleghi e clienti in tutto il mondo e accedere a servizi e applicazioni capaci di migliorare la qualità di vita. #bandaultralarga #crescita #4gitalia
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
-
𝐅𝐢𝐛𝐫𝐚 𝐨𝐭𝐭𝐢𝐜𝐚, 𝐮𝐧 𝐚𝐬𝐬𝐞𝐭 𝐬𝐭𝐫𝐚𝐭𝐞𝐠𝐢𝐜𝐨 𝐩𝐞𝐫 𝐥𝐨 𝐬𝐯𝐢𝐥𝐮𝐩𝐩𝐨 𝐞 𝐥𝐚 𝐜𝐨𝐦𝐩𝐞𝐭𝐢𝐭𝐢𝐯𝐢𝐭𝐚̀ 𝐝𝐞𝐥𝐥’𝐈𝐭𝐚𝐥𝐢𝐚 Un articolo che merita racconta come il nostro Paese stia colmando il divario digitale attraverso progetti ambiziosi e un impegno senza precedenti nel settore delle #telecomunicazioni. Dal Piano #BUL per le aree bianche al #PianoItalia a 1 Giga per le aree grigie, i progressi sono evidenti: 5000 piccoli comuni connessi, il 60% del territorio coperto da FTTH e investimenti pubblici e privati che stanno cambiando il volto dell’infrastruttura digitale italiana. Tuttavia, l’articolo sottolinea una sfida ancora aperta: il basso take-up rate della fibra ottica in Italia, pari al 27% rispetto al 53% della media UE. Per invertire questa tendenza, è necessario puntare su un piano strutturato di migrazione dal rame alla fibra, con benefici tangibili in termini di sostenibilità, efficienza e innovazione. Ne parla @andrea Falessi , Direttore relazioni esterne di Open Fiber in questo articolo: https://lnkd.in/dfnKvj-p Vincenzo Manfredi Michele Vitiello Francesca Buttara imane jalmous Maria Fiorenza Di Gosta Peppe Razzano #Digitalizzazione #FibraOttica #SmartCities #Innovazione #Sostenibilità #OpenFiber
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
-
Secondo lo studio “Obiettivo Italia Connessa” realizzato da I-Com, Istituto per la Competitività nell’ambito del progetto Futur#Lab, con le attuali procedure e tempistiche, il passaggio definitivo dalle reti in rame a quelle di nuova generazione non sarà completato prima del 2036. Questo rappresenta un ritardo significativo rispetto alla scadenza indicata dalla Commissione Europea, che aveva fissato il 2030 come termine ultimo per lo switch-off del rame e il raggiungimento degli obiettivi del Decennio Digitale. Il monitoraggio degli accessi alla rete in Italia mostra una crescita importante delle connessioni #FTTH e #FWA. Tuttavia, circa il 16% degli italiani utilizza ancora connessioni in rame, segno che il percorso verso le reti ultrabroadband richiede una revisione delle attuali strategie. Per accelerare il processo, è fondamentale una maggiore collaborazione tra tutti gli attori coinvolti. Solo con un approccio più concentrato e progressivo sarà possibile completare la transizione alle reti di nuova generazione e raggiungere gli obiettivi di digitalizzazione del Paese. Il passaggio alla #fibraottica abiliterà utenti, imprese e pubbliche amministrazioni ai servizi digitali avanzati, migliorando la competitività delle aziende su tutto il territorio. Inoltre, contribuirà a ridurre l’isolamento nelle comunità più rurali e periferiche, aumentando significativamente l’inclusione sociale. Un aspetto cruciale della transizione alla fibra ottica è il suo impatto positivo sull’ambiente. Secondo lo studio, la migrazione alle reti in fibra potrebbe generare un risparmio energetico significativo, con una riduzione dei consumi elettrici stimata in 132 milioni di kWh all’anno. Questo contribuirebbe a una diminuzione delle emissioni di CO₂, supportando gli obiettivi di sostenibilità e la transizione ecologica del Paese. Maggiori informazioni in questo articolo di Cor.Com ⬇️ https://lnkd.in/dpW3zke8
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
FibreConnect e Open Fiber uniscono le forze per sostenere la transizione digitale delle imprese italiane. Questa collaborazione mira a potenziare la connettività a banda ultralarga in tutto il Paese, migliorando la competitività delle aziende italiane e favorendo l'innovazione tecnologica. Con infrastrutture di rete avanzate, le imprese potranno sfruttare appieno le opportunità offerte dalla digitalizzazione. #FibreConnect #OpenFiber #TransizioneDigitale #Innovazione #BandaUltralarga #ImpreseItaliane #Tecnologia Daniel Sassi
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
Libero Professionista
2 mesiConcordo