RINNOVO CONTRATTUALE FF.OO., FF.AA. E VV.F..
Ieri, 24 aprile 2024, con il primo incontro per il rinnovo contrattuale (già scaduto sic!) per le FF.OO., FF.AA. e VV.F., che ha visto protagonisti per la prima volta anche i sindacati militari rappresentativi, si apprende che per ora resta tutto com’è: un “piatto di lenticchie” da dividere tra sindacati contrapposti gli uni agli altri! Nulla di nuovo sotto al sole, anzi emergono divergenze d’intenti anche tra i neo-sindacati militari e questo di certo non aiuterà a spuntare maggiori risorse da dedicare ai Comparti interessati! Il SIMGDF ha più volte rappresentato alle parti in causa la necessità di ritrovarsi preventivamente per raggiungere unità di intenti, ma l’appello è caduto nel vuoto! Gli interessi da difendere sono esclusivamente quelli dei Colleghi che quotidianamente combattono contro un caro vita galoppante, con stipendi non in linea con la media europea ed indennità da fame o inesistenti oltre che a straordinari limitati e di importi estremamente esigui!
Il SIMGDF, come già evidenziato prima dell'apertura del tavolo della contrattazione, resta dell’idea che tutte le risorse debbano essere destinate sul trattamento principale (in quota parametrale) per sanare, in minima parte, la riduzione del potere d’acquisto e lo ribadiamo soprattutto oggi a qualcuno che si indignava come se fosse stata una lesa maestà, ma che oggi la fa diventare la propria linea. Siamo contenti di questo e speriamo in una posizione comune in tal senso!
“Quando vedi la tua verità fiorire sulle labbra del tuo nemico, devi gioire, perché questo è il segno della vittoria" [Giorgio Almirante].
Speriamo in cambio di rotta da parte di chi si siede al tavolo delle trattative, che non si seguano direttive imposte “dall’alto”, ma si ci batta per migliorare a beneficio dei militari che
quotidianamente lavoro nell’esclusivo interesse del Paese!