Per costruire una marca, bisogna conoscere non solo il mercato in cui è inserita, ma la #società che la circonda. Non basta conoscere i motivi per cui il consumatore sceglie il nostro prodotto, ma quali sono i #pensieri, gli #atteggiamenti e la #visione che lo guida nelle decisioni. Durante l'evento "La marca intelligente", abbiamo introdotto un nuovo criterio di successo, arricchendo i tre principi che da sempre guidano il nostro lavoro. Oltre ad essere #rilevante, #credibile e #distintiva, oggi una marca deve essere anche #ATTIVA. #Attiva perché deve riuscire a prendersi in carico i temi che sono più cari alle persone a cui si rivolge. #Attiva perché anche attraverso le proprie azioni deve mantenere la sua promessa. #Attiva perché deve ascoltare, prima di parlare. Siamo chiamati ad un cambio di prospettiva: dai #prodotti delle aziende alla #fiducia delle marche. Questo è stato l'invito che abbiamo rivolto agli imprenditori e ai professionisti della comunicazione che hanno partecipato al nostro evento.
Post di Fkdesign
Altri post rilevanti
-
Appuntamento settimanale con la mia amica e collega Caterina Tarducci. Oggi abbiamo parlato di un tema forse scontato ma sempre attuale: per costruire un brand di successo, servono basi solide. Se per una casa ci voglio fondamenta importanti, cosi per un brand ci vuole un’identità chiara, una struttura solida altrimenti il rischio è di fallire nel breve periodo. Ecco alcune domande che dovremmo farci per cominciare a costruire il nostro brand: 1. Qual è la nostra identità? Cosa ci rende unici? 2. Qual è il nostro target? Avere ben chiaro cosa possiamo offrire e a chi possiamo offrirlo è essenziale per raggiungere ottimi risultati. Questo vale sia quando lavoriamo per un’azienda ma anche quando lavoriamo sul nostro personal branding. Naming, sito web, pagine social, newsletter, contenuti, SEO…tutto deve lavorare insieme con coerenza e costanza. Un lavoro enorme all’inizio ma che premia sul lungo periodo. Stai facendo fatica a raggiungere risultati? Fermati e riparti dalle basi prima che sia troppo tardi. Io lo sto facendo. Ci vuole coraggio anche a ricominciare da zero, ma il coraggio premia!
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
POD e POP? Nell'attività di gestione del brand sono tutte quelle associazioni che differenziano (o meno) il valore di una marca dall'altra. L'inglese parla chiaro, tradotto si parla di Point Of Difference e Point Of Parity. Gli elementi di differenziazione includono attributi del prodotto/servizio e benefici all'utilizzatore finale ed oggi sempre più, inutile dirlo, l'associazione della marca ai valori unici che la rendono imparagonabile ed insostituibile per il perseguimento di obiettivi di carattere sociale. La mia direzione di acquisto nel quotidiano predilige quelle marche che si differenziano per aver avuto il coraggio di intraprendere scelte di sviluppo sostenibile, nel rispetto dell'ambiente 🍀 e dei diritti dei lavoratori. 🤔 La tua scelta che riflessione suggerisce?
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
-
Oggi, io Erika Mattavelli e Alice Gaviraghi abbiamo pianificato le prossime azioni da mettere in pratica per il potenziamento del personal brand. Nella call di oggi sono usciti diversi spunti di riflessione interessanti. Scegliere l'affiancamento di persone appassionate e di valore é sempre una buona idea! #personalbranding #professionisti #meeting
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
-
“Più generazioni, generi e culture complementari, membri familiari e non, tutti integrati in una diversità che arricchisce il dialogo e migliora la performance”: le #aziendefamiliari del sistema moda stanno facendo da apripista a una serie di cambiamenti attraverso i quali far fronte alle sfide contemporanee e aumentare la competitività del settore. Un’accelerazione in quella evoluzione dei modelli di leadership che #AIDAF crede essere la strada giusta per una crescita sana e sostenibile dei #familybusiness e di cui si parla oggi nella copertina di Moda24, su Il Sole 24 Ore, attraverso il commento di FABIO QUARATO, managing director AIDAF-EY Chair in Strategic Management in Family Business dell’Università Bocconi e le parole di Cristina Bombassei, Presidente di #AIDAF. #ItalianFamilyBusiness #EuropeanFamilyBusiness #aziendefamiliariitaliane
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
⭐️ Se lo diceva 𝗢𝘀𝗰𝗮𝗿 𝗪𝗶𝗹𝗱𝗲, chi siamo noi per dire il contrario. In questi giorni stiamo lavorando per voi ⬇ ✚ Ci sono aziende importanti in Italia ma senza una reputazione. Imprese incredibili e che sviluppano servizi e prodotti unici nel loro genere ma nessun lo sa. Avere una buona reputazione significa portare valore al proprio lavoro, esaltandolo / evidenziandolo in modo tale da renderlo più visibile al mercato e facendolo splendere di più rispetto a quello della 𝗰𝗼𝗻𝗰𝗼𝗿𝗿𝗲𝗻𝘇𝗮. ✚ Un marchio noto è più incline ad avere una percezione positiva. Più vediamo una cosa e più quella cosa diventa familiare e la sentiamo vicina a noi. Uno degli obiettivi della Brand Reputation è proprio questo, avvicinare l'azienda al consumatore, agevolando l'ingresso di nuove richieste e posizionandola tra le scelte principali della sua 𝗰𝗮𝘁𝗲𝗴𝗼𝗿𝗶𝗮 𝗺𝗲𝗿𝗰𝗲𝗼𝗹𝗼𝗴𝗶𝗰𝗮. #conpac #natale #posizionamento #trieste #fvg
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
-
I miei complimenti Giulia per l’impegno e la perseveranza nel portare avanti questo progetto culturale #LibriInVeranda Sono molto interessato al l’argomento #AI che avete sviluppato lunedì 20 maggio. “Guidare la rivoluzione dell’AI con le qualità umane” richiede un approccio che integri tecnologia e umanità. Ho anche letto, che alcuni passi fondamentali per questa rivoluzione, sono #etica e #responabilita. Sono convinto che la scelta degli argomenti e le loro discussioni permetteranno a #LibriInVeranda di entrare nella classifica della #TopLinkedinVoice
Responsabile Gabinetto del Presidente, Gruppo Giovani Imprenditori, Terziario Donna e Impresa Cultura- Executive MBA
Questa sono io nella mitica Veranda di Palazzo Castiglioni, sede di Confcommercio Milano, dove da due anni e mezzo organizziamo un format dal naming autoesplicativo: #LibriInVeranda. Abbiamo chiacchierato con tanti #autori (anche autori/imprenditori e autori/librai) intervistati da #librai e imprenditori di altri settori. Non tutti gli incontri mi hanno dato le stesse soddisfazioni, ma quelli buoni ormai li riconosco in anticipo, soprattutto quando mi vengono suggeriti da persone che stimo (un nome a caso: Laura Venturini) E lunedì 20 maggio alle 17.30 (in Corso Venezia 47 a Milano) ci aspetta una chiacchierata su un topic fortissimo (come si fa a guidare la rivoluzione dell’#AI con le qualità umane) e i protagonisti sono molto bravi e generosi nell’animare riflessioni e discussioni sui temi d’impresa (sono non a caso due #TopLinkedinVoice). Non vi garantisco di riuscire a fermare i due fiumi in piena di parole per le 18.30, termine previsto, ma se vi va di rischiare…vi aspettiamo puntuali con l’autore/giornalista Filippo Poletti e la sua intervistatrice/imprenditrice Marta Basso. Basta scriverci a impresaculturamilano@unione.milano.it
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
-
La creazione inizia da te. Mi piace partire dal #brand perché il brand è identità, è scelta di valori, è uso delle parole. Il brand è il recupero dell’umanità perduta con l’economia del passato. #Identità, #valori e #parole vanno a riempire ogni giorno la vostra comunicazione che è strumento non solo di relazione con le persone, ma anche di co-creazione della percezione, che poi determina la realtà e le memorie dei vostri clienti. 🔸️Attraverso identità, valore e parole potete costruite il mondo che volete proporre. 👉D’altronde si è sempre fatto così e ne siamo stati tutti coinvolti! Non abbiamo forse scelto NOI, comuni consumatori, di avvelenare la nostra esistenza in tanti modi? Non abbiamo forse accettato la realtà di un buon tossico snack per migliorare la giornata, vero Ambrogio? 🫶Il punto che è che oggi dobbiamo creare realtà migliori e benessere per tutti. E quindi, con lo stesso potere di una volta, ma con un processo nuovo e la consapevolezza che mancava, creare una migliore rappresentazione della realtà, grazie nuove identità, valori e parole. A cui ovviamente seguiranno i fatti, frutto della creazione. #ilmarketingdelbenessere #branding #cambimanto #creazione #realtà #percezione
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
-
Aveva in testa un’idea meravigliosa. 🖤 Oggi ci ha lasciati Cesare Ragazzi, un pioniere del marketing e del posizionamento, che con la sua visione ha segnato un’epoca. Negli anni ‘80, quando ancora pochi comprendevano l’importanza della comunicazione strategica e della cura personale, soprattutto nel mondo maschile, Cesare Ragazzi ha avuto la visione di creare una nuova categoria. Ha costruito un marchio capace di entrare nell’immaginario collettivo, rivoluzionando il modo in cui si parlava di estetica e benessere per gli uomini. La sua abilità non era solo quella di offrire soluzioni innovative per un problema reale, ma di posizionare queste soluzioni come un’esperienza unica, associandole a fiducia e autorevolezza. Le sue campagne pubblicitarie e la sua strategia di branding sono state tra le prime a far leva su un linguaggio diretto, emozionale e memorabile, creando un legame indelebile con il pubblico. Il suo lavoro non è stato solo un successo imprenditoriale, ma un vero e proprio case study per chiunque si occupi di marketing e branding. Ha dimostrato che non si tratta solo di vendere prodotti, ma di comunicare valori, empatia e soluzioni che migliorano la vita delle persone. Oggi lo ricordiamo come un esempio di visionario, un uomo che ha saputo innovare e lasciare un segno indelebile nel suo settore. Grazie, Cesare Ragazzi. Il tuo lascito è una lezione di marketing e umanità che non dimenticheremo. #marketing #branding #brandpositioning #troutandpartners
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
-
🔍 𝗟𝗮 𝘀𝗮𝗹𝘂𝘁𝗲 𝗱𝗲𝗹 𝗯𝗿𝗮𝗻𝗱 𝗲̀ 𝗶𝗹 𝗳𝗼𝗻𝗱𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗻𝗼𝘀𝘁𝗿𝗮 𝘃𝗮𝗹𝘂𝗲 𝗽𝗿𝗼𝗽𝗼𝘀𝗶𝘁𝗶𝗼𝗻. Questa settimana lavorativa mi ha portato a riflettere su quanto sia cruciale coltivare la salute del brand, ma anche su un altro aspetto: la capacità di aprirsi al nuovo e al progresso. La salute del brand è il fondamento della nostra value proposition, e mantenerla forte significa rimanere fedeli ai nostri valori e alla promessa che facciamo quotidianamente ai clienti. Tuttavia, oggi più che mai, è importante farlo con uno sguardo aperto alle innovazioni, ai cambiamenti e alle nuove opportunità che il contesto in continua evoluzione ci presenta. Ogni fase di questo processo è cruciale: partire da una strategia chiara, ampliare il nostro reach e comunicare in modo autentico sono passi fondamentali per trasmettere chi siamo. Ma l'engagement e le esperienze che offriamo sono ciò che ci permette di creare connessioni vere, basate sulla fiducia e sulla coerenza tra ciò che diciamo e ciò che facciamo. Tuttavia, restare ancorati solo al passato non basta. La capacità di evolvere e innovare è altrettanto importante. Sapere cogliere il nuovo, adattarsi alle esigenze in cambiamento e rimanere rilevanti in un mondo che corre veloce sono le chiavi per garantire non solo la salute del brand, ma anche il suo futuro. 🌱 Coltivare la salute del brand significa non solo restare fedeli ai nostri valori, ma anche saper guardare al futuro con curiosità e apertura. La domanda giusta da porsi è: tutti nei nostri team sono pronti? (L'immagine forse ci azzecca poco ma è quello che l'AI mi ha proposto quando ho chiesto di generare qualcosa partendo dal mio post...come sempre mi sorprende) #brand #AI #futuro #riflessioni
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
-
Ormai mancano pochissimi giorni all’evento “𝐂𝐇𝐀𝐍𝐆𝐄. 𝐀 𝐂𝐡𝐚𝐧𝐜𝐞 𝐟𝐨𝐫 𝐅𝐮𝐭𝐮𝐫𝐞” che si terrà il prossimo 19 𝘨𝘪𝘶𝘨𝘯𝘰, 𝘥𝘢𝘭𝘭𝘦 𝘰𝘳𝘦 19.30, presso lo Studio GREGGIO - Avvocati d'Impresa. Attraverso una serie di post mirati, abbiamo deciso di 𝘭𝘢𝘴𝘤𝘪𝘢𝘳𝘦 𝘭𝘢 𝘱𝘢𝘳𝘰𝘭𝘢 𝘢𝘪 𝘯𝘰𝘴𝘵𝘳𝘪 𝘗𝘢𝘳𝘵𝘯𝘦𝘳𝘴 perché riteniamo interessante condividere come ognuno di loro interpreti il temine "𝐜𝐚𝐦𝐛𝐢𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨” a seconda del contesto e della propria chiave di lettura, sia essa personale, aziendale o entrambe. Ecco cosa ci racconta Francesco Pilli, CEO di Industria Del Design “In un mondo come quello della 𝐦𝐨𝐝𝐚 in cui IDD opera nel campo del 𝘥𝘦𝘴𝘪𝘨𝘯 𝘦 𝘥𝘦𝘭𝘭𝘢 𝘱𝘳𝘰𝘵𝘰𝘵𝘪𝘱𝘪𝘢 𝘥𝘪 𝘤𝘢𝘭𝘻𝘢𝘵𝘶𝘳𝘦, 𝐢𝐥 𝐜𝐚𝐦𝐛𝐢𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 è 𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐛𝐚𝐬𝐞 𝐝𝐢 𝐨𝐠𝐧𝐢 𝐚𝐬𝐩𝐞𝐭𝐭𝐨. Lavoriamo seguendo il 𝐜𝐚𝐦𝐛𝐢𝐨 𝐝𝐢 𝐬𝐭𝐚𝐠𝐢𝐨𝐧𝐞, 𝐝𝐢 𝐦𝐨𝐝𝐞, 𝐝𝐢 𝐛𝐫𝐚𝐧𝐝 𝐞 𝐝𝐢 𝐨𝐮𝐭𝐟𝐢𝐭. Industria Del Design si 𝐚𝐝𝐚𝐭𝐭𝐚 per natura 𝐚 𝐜𝐚𝐦𝐛𝐢𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐢 di ogni sorta, impartendo e 𝘢𝘴𝘴𝘦𝘤𝘰𝘯𝘥𝘢𝘯𝘥𝘰 𝘪 𝘵𝘳𝘦𝘯𝘥 𝘥𝘦𝘭 𝘮𝘰𝘮𝘦𝘯𝘵𝘰. Tale modus operandi ci consente di 𝐚𝐝𝐚𝐭𝐭𝐚𝐫𝐜𝐢 𝐚𝐥𝐥𝐞 𝐬𝐞𝐦𝐩𝐫𝐞 𝐧𝐮𝐨𝐯𝐞 𝐬𝐟𝐢𝐝𝐞 𝐝𝐞𝐥 𝐦𝐞𝐫𝐜𝐚𝐭𝐨, 𝘮𝘪𝘨𝘭𝘪𝘰𝘳𝘢𝘳𝘦 𝘤𝘰𝘯𝘵𝘪𝘯𝘶𝘢𝘮𝘦𝘯𝘵𝘦 i nostri processi di lavoro e sviluppare calzature all’avanguardia. Il cambiamento avvenuto sia nella governance che nella nuova sede, attestano ulteriormente la presenza del fattore 𝐜𝐚𝐦𝐛𝐢𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐧𝐞𝐥 𝐃𝐍𝐀 𝐝𝐢 𝐈𝐃𝐃: 𝐥𝐚 𝐟𝐨𝐫𝐳𝐚 𝐝𝐢 𝐜𝐚𝐦𝐛𝐢𝐚𝐫𝐞, 𝐜𝐚𝐦𝐛𝐢𝐚𝐫𝐞 𝐩𝐞𝐫 𝐜𝐫𝐞𝐬𝐜𝐞𝐫𝐞.” INDUSTRIA DEL DESIGN #design #change #cambiamento #adattamento #sfide #market #fashion #shoes #event #padova Marco Greggio
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
Evento interessante