Post di Fondazione Giangiacomo Feltrinelli

A pochi giorni dall’insediamento di Trump, la politica migratoria ha già assunto tratti sempre più duri. La recente tensione tra Stati Uniti e Colombia ne è un chiaro esempio. Dopo il rifiuto di Bogotà di accettare due voli militari con migranti deportati, Trump ha risposto con dazi pesantissimi e la sospensione dei visti. La Colombia ha ceduto. Trump rivendica questo successo come prova della sua linea dura: America First, a qualunque costo. Ma a quanto ammonta effettivamente questo prezzo? Queste politiche riducono il fenomeno migratorio a una questione di repressione e potere. Deportazioni senza garanzie di dignità, retate in scuole e chiese. Il trattamento riservato ai migranti colombiani e la minaccia di inviarli in "Paesi terzi sicuri" come El Salvador dimostrano come l’approccio di Trump non si limiti alla gestione del fenomeno, ma alimenti uno scontro globale. Tuttavia, resistenze come quella iniziale del presidente colombiano Petro aprono interrogativi cruciali: è possibile trovare una voce comune per opporsi alle prove di forza di Trump? Questo episodio può essere l’inizio di una lunga battaglia per un’idea di società che metta al centro la dignità e i diritti, ovunque nel mondo? #Migrazione #Trump #DirittiUmani #FondazioneFeltrinelli

  • Nessuna descrizione alternativa per questa immagine

Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi