Il mondo della #sanità è stato percepito per decenni come un costo. “Ma è un concetto sbagliato: si tratta di un #investimento per la #salute. Però ancorché gli interventi sanitari e le #tecnologie innovative rappresentino il driver principale per migliorare la salute e attrarre investimenti in sanità, il ritorno dell’investimento è normalmente di medio-lungo termine. E l’esito è spesso incerto”. Parola di Francesco Saverio Mennini,PhD, economista sanitario ed esperto di #Hta (Health Technology Assessment), dal febbraio scorso Capo del Dipartimento della programmazione, dei dispositivi medici, del farmaco e delle politiche in favore del Servizio sanitario nazionale del Ministero della Salute. Convinto che, per governare la rivoluzione in corso nel mondo delle cure, “#programmazione e Hta rappresentino gli strumenti chiave per verificare l’effettivo #valore di un intervento sanitario e di una nuova tecnologia”. La sua intervista su Fortune Italia Fortune Italia Health Care+Economics #Ssn #programmazione #innovazione #tech #sostenibilità
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Innovazione e Digitalizzazione Clinica: Un Nuovo Modello di Cura Investire in tecnologia ed innovazione è fondamentale, ma non si può prescindere da una revisione profonda dei processi interni. Informatizzare modalità operative obsolete rischia di replicare inefficienze, senza generare quel valore aggiunto che i nostri pazienti meritano. Adottare un approccio orientato alla Value-Based Healthcare (VBHC) significa porre al centro non solo la prestazione, ma soprattutto il suo outcome. Non ci si ferma al "goal" dell’erogazione del servizio, ma ci si assume la responsabilità del risultato: offrire al cittadino il miglior beneficio possibile, clinico ed umano. Oggi gran parte dell’attenzione mediatica si concentra sulla tipologia giuridica degli erogatori del SSN: pubblico o privato accreditato. Questa distinzione ideologica non aiuta certo a curare più pazienti o a curarli meglio. È invece prioritario spostare il focus sugli outcome di salute, sui bisogni dei territori e su come garantire la sostenibilità del sistema. La digitalizzazione dei processi, la verifica degli outcome ed il monitoraggio responsabile degli attori del SSN, indipendentemente dalla loro natura giuridica, sono strumenti indispensabili per costruire un sistema sanitario equo, universale e di qualità. Solo superando queste divisioni ideologiche possiamo ridisegnare l’allocazione delle risorse, premiando le realtà che offrono i migliori esiti per i pazienti. In un Sistema Sanitario Nazionale in difficoltà è tempo di andare oltre le divisioni formali e costruire insieme una sanità focalizzata sul valore, garantendole sostenibilità e futuro. #HealthcareInnovation #VBHC #DigitalHealth #SanitàItaliana Aiop Veneto GAROFALO HEALTH CARE
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🏥 L'adozione di una mentalità "Value Based" potrebbe essere la chiave per salvare il nostro Sistema Sanitario Nazionale. Ma come si può tradurre in pratica questo concetto così "dirompente"? 🎯 Silvia Palazzi, nel nuovo articolo per la rubrica di Jacopo Guercini, analizza le sfide e le opportunità offerte dalla Value Based Healthcare. Dalle iniziative internazionali di misurazione della qualità percepita dai pazienti, alle barriere normative e culturali da superare, questo approfondimento offre spunti di riflessione per ripensare il futuro della sanità italiana. 👉 Leggi qui l'articolo: https://lnkd.in/dXaBsXdA ⬇️ E tu cosa ne pensi? Scrivicelo nei commenti ⬇️ Stefania Bracciali Nicolò Pestelli Federico Viani Giorgia Zunino Marcello Pani Alessandro Bacci Massimo Marletta Elisa Brinchi Giusti Daniela Gattuso Daniele Di Feo Barbara Grandi Valerio Fadda Alda Mazzei
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L’ottava edizione di “Healthcare Talk – Rinnovare il Sistema Salute” di RCS Academy – organizzata in collaborazione con Corriere della Sera e Corriere Salute – analizzerà l’evoluzione necessaria per migliorare il sistema salute attraverso le collaborazioni tra pubblico e privato. Apre i lavori della giornata l’intervista condotta da Luciano Fontana, Direttore Corriere della Sera, al Ministro della Salute, Orazio Schillaci, con un commento sullo stato della Salute e della Sanità nel dopo pandemia. Al centro di interviste e tavole rotonde con istituzioni, esperti e manager delle aziende Life Science: la modernizzazione degli ospedali, lo sviluppo di competenze per una medicina territoriale, l’applicazione di AI e tecnologia digitale per migliorare i percorsi di cura e la ricerca.
HEALTHCARE TALK – RINNOVARE IL SISTEMA SALUTE BUSINESS TALK DI RCS ACADEMY
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📊Mappatura dei #dati per migliorare le cure sanitarie: questo il focus dell’intervista del nostro CEO, Fabio Meloni, con Affari&Finanza. Investire sui dati significa avere una visione più precisa e completa dei bisogni reali dei pazienti, consentendo di costruire un sistema sanitario più vicino e di rendere i servizi più accessibili e sostenibili. “Ma è essenziale progettare soluzioni con un impatto effettivamente misurabile,” ha sottolineato Fabio Meloni, richiamando l’importanza di interventi concreti e basati su evidenze per un miglioramento tangibile della qualità delle cure. 👉 Leggi l’intervista completa qui >https://lnkd.in/drTn_sKn #healthcare #medicine #healthcareform #managedcare
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Il futuro della sanità è nell'innovazione: moderazione di un evento chiave. Oggi nella splendida cornice del Midsummer School 2024 - Motore Sanità, ho avuto il piacere di moderare una tavola rotonda dal titolo "Innovazione: costo o investimento? Ma come sostenerlo?". Un confronto stimolante e ricco di spunti sulla direzione che deve prendere il nostro Sistema Sanitario Nazionale per affrontare le sfide del futuro. Le tecnologie digitali e biologiche stanno rivoluzionando la medicina, portando avanzamenti significativi in ambiti come la diagnostica, la personalizzazione delle cure e la predittività dei risultati terapeutici. Questo cambiamento epocale richiede però una profonda riorganizzazione del SSN, per renderlo più rapido, moderno e in grado di adattarsi al continuo evolversi dello scenario. Inoltre, la politica industriale dei farmaci e dei dispositivi medici dovrà essere ripensata, puntando sulla sostenibilità ma concependola come parte integrante della crescita economica del nostro Paese. Durante il confronto, è emerso come l'innovazione debba essere considerata non un costo, ma un investimento strategico per il futuro. Un "nuovo purpose" per i professionisti sanitari, un'opportunità per ripensare l'organizzazione e recuperare spazi di responsabilità. La mole di dati e le nuove tecnologie cambieranno radicalmente i paradigmi di azione, rendendo gli ospedali sempre più conosciuti e trasparenti, con il territorio come fulcro di questa nuova sanità. Il percorso non sarà semplice, ma è necessario affrontarlo con coraggio e visione per garantire ai cittadini un sistema sanitario all'avanguardia, sostenibile e in grado di migliorare concretamente lo stato di salute della popolazione.
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Domani 3 e 4 ottobre a Roma 📆 XVI Congresso Nazionale #SIMM - SIMMetrie e aSIMMetrie in Sanità Quali sono le priorità per il sostegno del #SSN? Quali simmetrie devono ingenerarsi tra gli attori della sanità? E, soprattutto, di quali nuovi “scenari asimmetrici” abbiamo urgente necessità? La SIMM, da sempre aggregatrice e federatrice rispetto ai protagonisti della #sanità, si pone come elemento connettivo per affrontare le sfide del sistema sanitario pubblico puntando su riorganizzazione, integrazione delle competenze e formazione manageriale, affrontando ed anticipando così le esigenze attuali e future. Presidente del congresso: Mattia Altini Responsabili scientifici: Pasquale Chiarelli, Alberto Deales, Paolo Parente, Camillo Rossi. Comitato scientifico: Andrea Ceccarelli, Silvio Di Tella, Francesca Galardi, Nicola Gentili, Maria Rosaria Gualano, Ilaria Massa, marco montalti, Maurizio Pocaforza, Andrea Silenzi, Andrea Ziglio. Società Italiana di leadership e Management in Medicina - SIMM ➡️ Guarda il programma: https://lnkd.in/dgbzXxVQ
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A livello Ospedaliero è infatti sotto gli occhi di tutti che non è più sostenibile avere reparti ospedalieri che non rispettano determinati indicatori di salute per i pazienti e prevedere che l’azione sanitaria sia indifferenziata e, spesso, sovrapposta. Si propone per questo di definire una serie di #KPI fondamentali nei due ambiti clinico/medico e chirurgico e prevedere, in sostituzione all’erogazione sanitaria in termini di DRG (Diagnosis related groups) clinici e chirurgici, l’individuazione e la definizione di un costo standard, una sorta di costo industriale, da associare al raggiungimento di questi risultati di salute in termini di costi del personale, costi di dispositivi medici e costi di dotazione tecnologiche necessarie per l’erogazione. I LEP in questo senso sono una straordinaria opportunità che va colta per cambiare l’approccio. Va pertanto sostituita l’attuale impostazione di remunerazione a prestazione, caratterizzata da silos separati tra i budget di ricavi e quelli dei costi, con una impostazione per esito clinico che combina risultati e risorse necessarie. L’osservazione dei risultati di questo approccio consentirà di ripartire il #budget tra le strutture che offrono maggiore qualità. Prevedere delle targhette che distinguono strutture ospedaliere a livello di Dea di primo o secondo livello, o prevedere la distinzione tra strutture ospedaliere e territoriali senza una logica di misurazione e remunerazione della qualità offerta ai pazienti risulta una mera operazione teorica e poco significativa. La risultante del processo di misurazione deve poi favorire percorsi di razionalizzazione e l’aggregazione multidisciplinare tra strutture ospedaliere nell’ottica del raggiungimento dell’esito del paziente.
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#Healthcare: capacità di gestione della domanda, razionalizzazione della rete ospedaliera ed efficienza produttiva. Sono i tre principali fattori che, oltre ai finanziamenti e alle risorse messe a disposizione dal #PNRR, possono generare uno sviluppo ed una crescita del settore sanitario, con un impatto positivo sui territori e le comunità. Nel nostro Paese ci sono già esempi positivi che possono rappresentare un modello in termini di efficienza e capacità di gestione. Molto però può e deve ancora essere fatto. Alberto De Negri, Partner KPMG, Head of Healthcare Italia ed EMEA, è stato intervistato da nicola saldutti, Responsabile Redazione Economia del Corriere della Sera, insieme a walter bergamaschi, Direttore Generale ATS Milano, in un panel dedicato alla trasformazione del sistema sanitario, in occasione del business talk ‘Healthcare Talk’ di RCS Academy, in collaborazione con Corriere della Sera e Corriere Salute.
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Per una corretta gestione dei servizi sanitari e degli enti preposti è indispensabile la conoscenza di due discipline complementari. Aggiornata e arricchita dall’analisi di casi studio di nuovi progetti ospedalieri italiani, la nuova edizione di 𝙄𝙣𝙜𝙚𝙜𝙣𝙚𝙧𝙞𝙖 𝙘𝙡𝙞𝙣𝙞𝙘𝙖 𝙚 𝙞𝙣𝙜𝙚𝙜𝙣𝙚𝙧𝙞𝙖 𝙥𝙚𝙧 𝙡𝙖 𝙨𝙖𝙣𝙞𝙩𝙖̀ di G. Stefano Scillieri si conferma il testo di riferimento nel panorama italiano per i professionisti del settore 👉 https://bit.ly/3Nqoe4P #darioflaccovioeditore #novitàeditoriali #gestionesanità #ingegneriaclinica #sanità #tecnologiesanitarie
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Sanità 2025-2030 Le Innovazioni che Cambieranno la Salute in Italia
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