IL FILO DELLA VITA “Tutto è mente. L’universo è mentale” dice il Kybalion, un antico testo filosofico ermetico. “Il Tutto è mente vivente.” E l’uomo è nel Tutto ed è quindi soggetto alle sue stesse leggi. L’uomo è l'unico dotato di coscienza riflessiva, pensiero, linguaggio e immaginazione. Quale dunque la relazione tra l’uomo e il Tutto? La biografia umana presenta delle crisi esistenziali, delle fratture che conducono al non senso. Nel momento della crisi insorgono le domandi vitali umane: Chi sono? Qual è il mio scopo? Un viaggio dall’anamnesi al romanzo, dalla biografia al simbolo, tra il divenire, l’essere e il Sé, attraverso la psicoterapia Ecobiopsicologica, la narrazione e l’autobiografia per ritrovare il Filo della Vita. Ecco il titolo del mio intervento al II Congresso Nazionale di Ecobiopsicologia, 18-19 maggio 2024 Scopri il programma completo https://lnkd.in/dh2yz8yn ANEB Italia
Post di Francesca Violi
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“SPIRITO E MATERIA: L’INVISIBILE DIVIENE VISIBILE E VICEVERSA” Trattandosi di sola percezione umana, non esiste né è mai esistita la polarità spirito/materia, da tempo immemore fonte di conflitti di ogni genere, collettivi, inter~personali, individuali ed interiori. Tutto è in realtà materiale, a fare la differenza è solo il “grado di materialità” a livello fisico, bio~chimico, psichico e cosmico. Minore è il grado di materialità e densità, maggiore è la vibrazione. Maggiore è il grado di materialità e densità, minore è la vibrazione. In altri termini, lo spirito è il prodotto e riflesso più sottile e vibrante della materia. Lo stesso principio è estensibile anche al denaro: ~ minore è il grado di bramosia o avversione, MAGGIORE sarà la sua VIBRAZIONE, che lo porrà al servizio della vita e della sua evoluzione; ~ maggiore è il grado di attaccamento od opposizione, MINORE sarà la sua VIBRAZIONE, che lo farà volgere nella direzione opposta alla vita ed alla sua evoluzione. E NOI “UMANI”, SIAMO DISPOSTI A RINUNCIARE ALLA PERCEZIONE DELLA DUALITÀ SPIRITO/MATERIA INSIEME A TUTTI I CONFLITTI CHE NE SONO CONSEGUITI? Ti auguro buon discernimento. Giuliano Santucci Ricercatore Indipendente – Genealogista; Ideatore del Metodo di aiuto all’evoluzione U.S.R.® {Utilizzo Strategico ed armonico delle proprie Risorse} #unitàindissolubilespiritomateria
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“SPIRITO E MATERIA: L’INVISIBILE DIVIENE VISIBILE E VICEVERSA” Trattandosi di sola percezione umana, non esiste né è mai esistita la polarità spirito/materia, da tempo immemore fonte di conflitti di ogni genere, collettivi, inter~personali, individuali ed interiori. Tutto è in realtà materiale, a fare la differenza è solo il “grado di materialità” a livello fisico, bio~chimico, psichico e cosmico. Minore è il grado di materialità e densità, maggiore è la vibrazione. Maggiore è il grado di materialità e densità, minore è la vibrazione. In altri termini, lo spirito è il prodotto e riflesso più sottile e vibrante della materia. Lo stesso principio è estensibile anche al denaro: ~ minore è il grado di bramosia od avversione, MAGGIORE sarà la sua VIBRAZIONE, che lo porrà al servizio della vita e della sua evoluzione; ~ maggiore è il grado di attaccamento od opposizione, MINORE sarà la sua VIBRAZIONE, che lo farà volgere nella direzione opposta alla vita ed alla sua evoluzione. E NOI “UMANI”, SIAMO DISPOSTI A RINUNCIARE ALLA PERCEZIONE DELLA DUALITÀ SPIRITO/MATERIA INSIEME A TUTTI I CONFLITTI CHE NE SONO CONSEGUITI? Ti auguro buon discernimento. Giuliano Santucci Ricercatore Indipendente – Genealogista; Ideatore del Metodo di aiuto all’evoluzione U.S.R.® {Utilizzo Strategico ed armonico delle proprie Risorse} #indivisibilitàdispiritoemateria
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“SPIRITO E MATERIA: L’INVISIBILE DIVIENE VISIBILE E VICEVERSA” Trattandosi di sola percezione umana, non esiste né è mai esistita la polarità spirito/materia, da tempo immemore fonte di conflitti di ogni genere, collettivi, inter~personali, individuali ed interiori. Tutto è in realtà materiale, a fare la differenza è solo il “grado di materialità” a livello fisico, bio~chimico, psichico e cosmico. Minore è il grado di materialità e densità, maggiore è la vibrazione. Maggiore è il grado di materialità e densità, minore è la vibrazione. In altri termini, lo spirito è il prodotto e riflesso più sottile e vibrante della materia. Lo stesso principio è estensibile anche al denaro: ~ minore è il grado di bramosia o avversione, MAGGIORE sarà la sua VIBRAZIONE, che lo porrà al servizio della vita e della sua evoluzione; ~ maggiore è il grado di attaccamento od opposizione, MINORE sarà la sua VIBRAZIONE, che lo farà volgere nella direzione opposta alla vita ed alla sua evoluzione. E NOI “UMANI”, SIAMO DISPOSTI A RINUNCIARE ALLA PERCEZIONE DELLA DUALITÀ SPIRITO/MATERIA INSIEME A TUTTI I CONFLITTI CHE NE SONO CONSEGUITI? Ti auguro buon discernimento. Giuliano Santucci Ricercatore Indipendente – Genealogista; Ideatore del Metodo di aiuto all’evoluzione U.S.R.® {Utilizzo Strategico ed armonico delle proprie Risorse} #spiritoemateriasonoununoindivisibile
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“Tutti gli esseri feriti sono costretti alla metamorfosi.” (Franz Kafka) Ogni processo vitale si fonda sulla trasformazione. Queste tappe trasformative del ciclo di vita costituiscono cambiamenti, necessari per evolvere e progredire verso nuovi inizi. Pertanto, parti di noi vanno lasciate andare per consentire lo spazio necessario a trasformazioni interiori e nuove parti di sé. 🦋 La psicoterapia rappresenta questo processo di trasformazione interiore. La metamorfosi del percorso terapeutico viene rappresentata dall’evoluzione complessa e dolorosa della farfalla, allegoria e simbolo dell’anima, Psiche. La trasformazione del bruco – l’incompiuto – alla crisalide e da questa in farfalla simboleggia quanto il dolore sia necessario alle grandi evoluzioni. Scopo della psicoterapia è dunque sostenere il paziente con compassione ed amore ad abbandonare vecchi schemi personali e di relazione disfunzionali ed evolvere in una nuova versione di sé, per responsabilizzarsi nel compiere in autonomia le proprie scelte consapevoli, in un processo di individuazione e differenziazione dall’ambiente di origine. #metamorfosi #trasformazione #cambiamento #evoluzione #metamorfosi #crisalide #scelteconsapevoli #individuazione #differenziazione #psicologia #psicologiaclinica #psicologiaonline #psicologo #psicologoclinico #psicologoclinicoonline #psicologoroma #psicologoclinicoroma #psicoterapia #psicoterapiaonline #psicoterapiaroma #psicoterapeuta #psicoterapeutaonline #psicoterapeutaroma
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Esiste una storia dell'ipnosi e ha origini remotissime. Dall'antichità fino all'epoca moderna, le interpretazioni e i protagonisti sono diversi e gli sciamani delle tribù sono diventati terapeuti in giacca e cravatta. In "L'ipnosi dà spettacolo" di L. Carassi, l'autore cita una classificazione dei periodi storici dell'ipnosi riportata dal dott. Giovanni Frontali: - il periodo mistico, che coincide con rituali magici come l'incubazione, un cerimoniale che consisteva nel dormire in un luogo sacro per profetizzare; - il periodo magnetico con gli studi di Mesmer e la teoria del magnetismo animale; - il periodo psicologico che rintroduce il concetto di suggestione; - il periodo fisiologico che paragona l'ipnosi a uno stato di sonno parziale; - infine il periodo moderno, con le scoperte di Erickson e il potenziale evocativo delle parole. ♥️♣️♦️♠️ ✍🏻 Scrivo di #illusionismo e #psicologia, in particolare #mentalismo e #falsecredenze. 📩 Entriamo in contatto se vuoi portare la #magia al tuo #eventoaziendale
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“SPIRITO E MATERIA: L’INVISIBILE DIVIENE VISIBILE E VICEVERSA” Trattandosi di percezione umana, non esiste né è mai esistita la polarità spirito/materia, da tempo immemore fonte causale di conflitti di ogni genere, collettivi, inter~personali, individuali ed interiori. Tutto è in realtà materiale, a fare la differenza è solo il “grado di materialità” a livello fisico, bio~chimico, psichico e cosmico. Minore è il grado di materialità e densità, maggiore è la vibrazione. Maggiore è il grado di materialità e densità, minore è la vibrazione. In altri termini, lo spirito è il riflesso più sottile e vibrante della materia. Lo stesso principio è estensibile anche al denaro: ~ minore è il grado di bramosia o avversione, MAGGIORE sarà la sua VIBRAZIONE, ponendosi al servizio della vita e della sua evoluzione; ~ maggiore è il grado di attaccamento od opposizione, MINORE sarà la sua VIBRAZIONE, volgendosi nella direzione opposta alla vita ed alla sua evoluzione. E NOI “UMANI”, SIAMO DISPOSTI A RINUNCIARE ALLA PERCEZIONE DELLA DUALITÀ SPIRITO/MATERIA INSIEME A TUTTI I CONFLITTI CHE NE SONO CONSEGUITI? Ti auguro buon discernimento. Giuliano Santucci Ricercatore Indipendente – Genealogista; Ideatore del Metodo di aiuto all’evoluzione U.S.R.® {Utilizzo Strategico ed armonico delle proprie Risorse} #spiritoemateriasonoindivisibili
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Una riflessione sul tempo patico, che ospita necessariamente anche i temi della temporalità e del pathos. L'autore ci suggerisce che quando il patire la temporalità non è più confinato come vissuto intimamente catastrofale, ma è accolto e inscritto entro una relazione di cura, è lecito ripensare anche alle modalità inedite con le quali il tempo patico può (nuovamente) mutare, sfuggire alla propria rigida stagnazione e ripristinare la sua fluidità. Trovate l'intero articolo nel link in bio, buona lettura!
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martedì 21 maggio 2024 / ore 21.00 L’ esperienza del dolore nel mondo contemporaneo intervengono Maria Adelaide Lupinacci – Psicoanalista SPI e IPA Salvatore Natoli – Filosofo Laura Colombi – Psicoanalista SPI e IPA Chair Giovanni Foresti – Psicoanalista SPI e IPA SCARICA LA LOCANDINA IN PRESENZA presso la CASA DELLA CULTURA, via Borgogna 3 (Milano) – ingresso libero fino ad esaurimento posti e in DIRETTA STREAMING su https://lnkd.in/g-xwN5F non è richiesta l’iscrizione Le ideologiche certezze del passato si presentavano come racconti mitologici che facevano apparire la vita comprensibile, prevedibile. Erano prospettive culturali che rendevano l’esistenza magari monotona e troppo lineare, ma tollerabile. Lo studio dei sistemi dissipativi, delle dinamiche non lineari e le molte teorie del caos e delle catastrofi che ne sono derivate, hanno decretato quella che il premio Nobel per la chimica Ilya Prigogine ha definito la “fine delle certezze”. Si tratta di un mutamento della mentalità collettiva che ha segnato il superamento della visione classica del progresso inteso come rassicurante rappresentazione di un mondo fondamentalmente semplice, ordinato e prevedibile. Al suo posto facciamo oggi i conti con il prevalere di una concezione che assume la complessità e l’incertezza come un dato di realtà evidente nel mondo biologico, sociale ed esistenziale. Il soggetto della contemporaneità, calato nella dimensione spaesante di una complessità senza soluzione, pare accettare il rischio che il caso e l’imprevisto possano in ogni momento cambiare tutto. Ma quanta imprevedibilità, quanta incertezza è in grado di tollerare la mente umana senza soccombere al terrore della distruttività che deriva da eventi caotici troppo intensi e ripetuti? In un breve lavoro intitolato Caos, Donald Winnicott ha scritto: “il caos all’inizio è una rottura della continuità dell’essere e se ne esce attraverso una nuova esperienza di continuità; se il disturbo si protrae oltre la soglia di tolleranza acquisita con le primissime esperienze dell’essere continuo, allora, per via di dure leggi economiche, una certa quantità di caos entra nella costituzione dell’individuo”. L’eccesso di discontinuità, cioè l’assenza di quella monotonia/prevedibilità che stabilizza il nascente Sé del soggetto e il suo sentimento di continuare a esistere, lascia profonde tracce traumatiche. I temi scelti per i dialoghi alla Casa della Cultura nel 2024 si concentrano attorno a : Responsabilità morale: una questione per il futuro. I processi di costruzione, decostruzione e ricostruzione della memoria; L’esperienza del dolore nel mondo contemporaneo. SCARICA LA LOCANDINA IN PRESENZA presso la CASA DELLA CULTURA, via Borgogna 3 (Milano) – ingresso libero fino ad esaurimento posti e in DIRETTA STREAMING su https://lnkd.in/g-xwN5F non è richiesta l’iscrizione https://lnkd.in/g2mxNM3R
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IPNOSI “Noi giungiamo su questa terra cavalcando nubi gloriose", dice il poeta. Ma non per tutti è così... Alcuni si portano piuttosto dietro nebbie oscure. Approdiamo piangendo sulla riva del mondo fisico e ci apriamo faticosamente, come meglio possiamo, un passaggio attraverso la sconfinata prateria della vita. Persino la scienza, quando tenta di penetrare i misteri del tempo, si ritrova di fronte un muro adamantino borchiato di incognite. Al di là di questo, è giusto sapere che né le nebbie oscure, né i brutti ricordi sono le vere cause di turbamenti e sofferenze. Le vere cause sono le emozioni ad essi collegate. L'ipnosi regressiva ci permette di scollegare quelle emozioni dai ricordi, diradare le nebbie e far risplendere la luce balsamica della gioia incondizionata. Questa è la base per la costruzione del tuo benessere nelle piccole e grandi battaglie quotidiane, in amore e nei rapporti con le altre persone. L'ipnosi è una forma di comunicazione con l'inconscio che è l'interfaccia tra noi e la nostra Anima. E' per questo che l'ipnosi è così rapida ed efficace. #narcisomanipolatore #ipnosiregressiva #violenzasulledonne #violenzapsicologica #ipnosiregressivaalleviteprecedenti #ipnosispirituale #relazionitossiche #relazionidicoppia #amaresestessi #autostima#crescitapersonale #libridaleggereassolutamente
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👉 Nasceva oggi, nel 1939, Michael S. Gazzaniga, psicologo e neuroscienziato statunitense. 🧠 Nel 1984 Gazzaniga pubblica “Il cervello sociale” presentando per la prima volta al mondo l’idea di “interprete”, un’area dell’emisfero sinistra atta a elaborare spiegazioni coerenti per la frammentarietà dell’esperienza. Tale concetto ha rivoluzionato non solo il modo in cui comprendiamo le funzioni cerebrali superiori, ma ha anche sollevato interrogativi profondi sul funzionamento interno della mente umana. La teoria dell’Interprete ha rappresentato una svolta epocale nel modo in cui la scienza comprende la coscienza umana. Questa teoria suggerisce che molte delle nostre percezioni di noi stessi e del mondo che ci circonda sono il risultato di un meccanismo cerebrale nell’emisfero sinistro che lavora incessantemente per creare ordine e coerenza da informazioni spesso disordinate e contraddittorie. Questo processo interno di narrazione aiuta a formare ciò che percepiamo come nostra autocoscienza e identità, portando alla luce la possibilità che queste narrazioni possano non essere sempre fedeli alla realtà, ma piuttosto costruzioni che servono a mantenere un senso di coerenza interna. #nascevaoggi #interprete #autocoscienza #coerenza #identità #narrazione
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