Post di Fraternità Sistemi - Progetti sociali per la collettività e servizi tributari per enti locali

📌 Confermato il secondo mandato di Gianni Maoddi, Presidente del Consorzio Pecorino Romano DOP affiancato per i prossimi 3 anni dai Vicepresidenti Lorenzo Sanna e Pietro Piras. 🎤 Soddisfazione per la rielezione, espressa dal Presidente Maoddi, che ha ribadito l'obiettivo di consolidare il ruolo strategico del Consorzio per l'intera filiera. 📄 Sotto l'articolo

Ho aspettato qualche giorno prima di proporre le mie riflessioni sulla nomina a Cavaliere del Lavoro, da parte del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, di Giovanni Arena un imprenditore della GDO nazionale, oltreché siciliana. Ovviamente mi unisco ai complimenti per la scelta e per la persona. Giovanni Arena, Amministratore Delegato e Direttore Generale del Gruppo omonimo, è riuscito a creare valore nel passaggio generazionale, vero punto debole dell’intera GDO, al nord come al sud, trasformando un'eredità familiare in una realtà importante della distribuzione organizzata non solo in Sicilia insieme alla sua famiglia e alla sua squadra. Come si dice in gergo calcistico è un “predestinato”. Ha dimostrato un profilo di leadership imprenditoriale ma anche uno spirito associativo che potrebbe rivelarsi decisivo in un futuro prossimo per l’intero comparto della Grande Distribuzione alla ricerca di unità, per contare di più nel Paese. Giovanni Arena viene da Confcommercio - Imprese per l'Italia - Sicilia, associazione lontana dalle beghe romane e dagli interessi che ostacolano l’unità del comparto. L’esperienza di oggi in Vegè anche con il Direttore Generale Giorgio Santambrogio, vice presidente vicario di Federdistribuzione pur animati da personalità diverse ma capaci di linguaggi comuni, potrebbe consentire l’apertura di una pagina nuova nell’associazionismo di categoria. Alle scadenze concordate si chiuderà la fase, dell’ottima Presidenza Carlo Alberto Buttarelli ma, insieme ad essa, anche quella dei designati a fine corsa dalle insegne o dei manager a fine carriera perché pensionati o vicini al traguardo. Al prossimo giro, quando sarà, potrebbe toccare finalmente ad un imprenditore la guida delle insegne GDO. Meglio se una figura giovane, ambiziosa, determinata, dotata di una visione unitaria e in grado di interloquire con le istituzioni e la politica. Non sottovalutando che, nei prossimi anni il confronto tra associazioni della filiera per ottenere un’interlocuzione privilegiata con il Governo sarà durissimo (tra Coldiretti, Confagricoltura e Confindustria tramite UnionFood su “Mediterranea” lo scontro politico è appena cominciato). Serve quindi stare in campo forti e uniti. Aggiungo che, sarebbe importante un interprete del sud per questo ruolo. Indubbiamente l’area di maggiore dinamicità e crescita. Giovanni Arena è per autorevolezza, già in parte consolidata, il potenziale erede di Giovanni Pomarico (altro Cavaliere). Dovrebbe porsi lui stesso il tema di come mettere a disposizione dell’intero comparto il suo “spirito di iniziativa, coraggio e intelligenza imprenditoriale” sancito anche dal recente riconoscimento. Per questo i complimenti, pur doverosi, alla sua persona non credo siano sufficienti. Al comparto servirebbe un interprete vero dei tempi che sta attraversando. Un “diversamente giovane” che sappia guardare con generosità e lungimiranza ben oltre i propri interessi di insegna. https://bit.ly/3x7gSyk

Le associazioni dell'artigianato hanno incontrato il Procuratore di Parma Alfonso D'Avino per affrontare il tema della "cultura della legalità" "È responsabilità delle associazioni d’impresa diffondere la cultura della legalità. In questo senso, stiamo lavorando attivamente con gli enti locali, da diversi anni, per definire protocolli e codici di comportamento, strumenti importantissimi per contrastare un fenomeno che è molto più diffuso di quanto comunemente si pensi". Questo il commento di Enrico Bricca presidente provinciale di Confartigianato Imprese Parma. #NoiConfartigianato #costruttoridifuturo #confartigianatoimpreseparma CNA Parma Gruppo Imprese

la cooperazione con parole semplici ma molto efficaci

51 nuovi Soci, un percorso di infinite possibilità! La grande famiglia Frassati continua a crescere giorno dopo giorno, grazie a tutte le persone che credono e si riconoscono nei valori e nella missione della nostra Cooperativa. Nel corso del 2023 abbiamo accolto ben 51 soci! Questo non è solo un numero, ma il simbolo tangibile: 51 nuovi membri pronti ad impegnarsi attivamente per il bene della società e delle persone svantaggiate. Essere Soci è, infatti, una scelta importante, che si basa su quattro pilastri fondamentali: 🔸Condividere dei valori cooperativi. 🔸Mettere a disposizione le proprie risorse e capacità. 🔸Godere di diritti esclusivi all'interno della Cooperativa. 🔸Accedere a numerosi benefici. Unire le risorse è fondamentale per portare avanti i nostri obiettivi! Diventa anche tu Socio della Cooperativa Frassati! Scopri di più scrivendo a: diventaresoci@coopfrassati.com

🥇Oggi siamo entusiasti di annunciare il rinnovo delle nostre certificazioni ISO 14001 e 9001! Ma perché è così importante per noi e per tutti i nostri stakeholder? 1. Qualità continua e miglioramento costante: la certificazione ISO 9001 assicura che i nostri processi di gestione della qualità siano allineati agli standard internazionali, garantendo prodotti e servizi che soddisfano costantemente le aspettative dei clienti. 2. Sostenibilità ambientale: la certificazione ISO 14001 riflette il nostro impegno per la gestione ambientale, riducendo l'impatto delle nostre operazioni e contribuendo a un futuro più sostenibile. 3. Credibilità e affidabilità: il rinnovo delle certificazioni dimostra ai nostri clienti e partner che continuiamo a rispettare standard elevati e a impegnarci per l'eccellenza in ogni aspetto del nostro lavoro. 4. Gestione dei rischi: questi standard ci aiutano a identificare e gestire i rischi in modo più efficace, assicurando la continuità operativa e la resilienza aziendale. Il rinnovo delle certificazioni ISO 14001 e 9001 non è solo un timbro di approvazione, ma un impegno continuo verso l'eccellenza e la sostenibilità. 📈

Grazie a Roberto Giovannini per aver raccontato la storia di Zhero e TES. In edicola dal 3 luglio a Milano e dal 4 luglio nel resto d'Italia, il numero speciale di Prima Comunicazione presenta il Grande Libro della Sostenibilità e Comunicazione 2024. Tante storie interessanti da leggere!

Si è tenuta oggi la conferenza stampa per la presentazione del 𝐁𝐢𝐥𝐚𝐧𝐜𝐢𝐨 𝐝'𝐞𝐬𝐞𝐫𝐜𝐢𝐳𝐢𝐨, che ha chiuso il 2023, il primo anno del piano di rilancio, in positivo. La 𝐫𝐢𝐟𝐨𝐜𝐚𝐥𝐢𝐳𝐳𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐬𝐮𝐥 𝐜𝐨𝐫𝐞 𝐛𝐮𝐬𝐢𝐧𝐞𝐬𝐬, l'𝐚𝐮𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐯𝐞𝐧𝐝𝐢𝐭𝐞 e un costante 𝐥𝐚𝐯𝐨𝐫𝐨 𝐝𝐢 𝐞𝐟𝐟𝐢𝐜𝐢𝐞𝐧𝐭𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨, previsti nel Piano Strategico 2023-2027, hanno permesso di chiudere l'anno con 𝐮𝐧𝐚 𝐦𝐢𝐠𝐥𝐢𝐨𝐫𝐞 𝐩𝐞𝐫𝐟𝐨𝐫𝐦𝐚𝐧𝐜𝐞 di 137 milioni rispetto all'esercizio precedente, nonostante le complessità sia di settore che socio economiche.   Mario Cifiello, presidente di Coop Alleanza 3.0 commenta i risultati: “L’avvicinamento all’ambizioso obiettivo di risanamento e costruzione di una Cooperativa sempre più solida e solidale è in corso" "Tuttavia, è fondamentale considerare questo come un punto di partenza, non di arrivo. Dobbiamo mantenere alta l’attenzione per portare a termine l’impegno che abbiamo preso nei confronti dei soci: garantire la solidità finanziaria e patrimoniale della cooperativa senza mai abdicare ai valori fondanti che la sorreggono." Milva Carletti, Direttrice Generale di Coop Alleanza 3.0, ha aggiunto: “Lo scorso anno, Coop Alleanza 3.0 ha avviato un piano strategico sfidante e ambizioso, improntato al rigore, all’efficientamento e a un rinnovato impegno verso l’attività caratteristica della Cooperativa. A 12 mesi di distanza dall’introduzione di questi paradigmi si vedono i primi effetti positivi. Occorre tenere bene a mente che la Cooperativa ha davanti a sé un percorso ancora lungo, ma i risultati di oggi confermano che la strada è quella giusta".

Essere migliori per il mondo, generando valore per le persone e per il Pianeta che ci ospita: questo, per noi, significa essere #BCorp. Proprio per questo, sono davvero entusiasta di condividere con tutti e tutte l'esito positivo del primo rinnovo triennale della nostra certificazione B Corp! Un riconoscimento che ci riempie di orgoglio e felicità. Un riconoscimento che è un segno tangibile della strada finora percorsa. Un riconoscimento che rappresenta un nuovo punto di partenza, verso un’evoluzione continua delle nostre pratiche e dei processi.    Noi di Euro Company siamo davvero fieri di far parte di questo virtuoso movimento - in continua crescita - per affrontare le sfide globali attraverso azioni che collettivamente possano generare degli impatti positivi. Il tutto, con un unico obiettivo: rivoluzionare il modo tradizionale di fare impresa, adottando una cultura basata su inclusione e rigenerazione. 🌿 Questo importante riconoscimento, frutto del prezioso lavoro svolto da ogni Reparto nell’ultimo triennio, è stato possibile grazie alla collaborazione e alla dedizione di tutte le persone coinvolte. Ci tengo quindi a ringraziare tutti coloro che mi hanno supportata in questo impegnativo ed arricchente percorso. 🎉 Essere una B Corp, per noi, è un cammino che non termina con il raggiungimento di tale ri-certificazione. Questa, al contrario, rappresenta un nuovo punto di partenza per mantenere un continuo impegno verso nuovi criteri, per misurare il vero valore che produciamo; convinti che cambiare il mondo sia un'impresa possibile. #bcorp #bthechange #eurocompany #regenerativebusiness

Quanto è complesso il percorso per ottenere il prestigioso riconoscimento del #marchio #IGP? Ne abbiamo parlato con #PaoloOrlandi che ci ha raccontato le sfide affrontate e i successi raggiunti lungo il cammino per ottenere il riconoscimento IGP con i suoi asparagi di Cantello. Puoi vedere l'approfondimento qui ↓ 📽 Buona visione!