Post di Generon S.p.A.

Siete ancora in tempo! Alle ore 11.30 si terrà il webinar sulle biotossine marine e la contaminazione in campo alimentare. Iscrivetevi qui ⬇️⬇️⬇️ #biotossine #biotossinemarine #alimentare #contaminazione #food #sicurezzaalimentare

📣 un altro grande ritorno! 📣 Il kit Microgen F42 di Gold Standard Diagnostics Industrial Solutions per identificazione di Salmonella è di nuovo DISPONIBILE! Microgen F42 è un test di agglutinazione al lattice per l'identificazione di presunte colonie di Salmonella da piastre di agar selettivo.   Quando vengono miscelate con una sospensione di microrganismo Salmonella, le particelle di lattice si agglutinano rapidamente per formare grumi visibili.   L'agglutinazione entro due minuti è un risultato positivo e indica la presenza di Salmonella nel campione. L'assenza di agglutinazione indica che Salmonella non è presente nella coltura di prova.   Il test rileva più del 99% delle specie mobili di Salmonella oltre che specifiche specie non mobili. Per questo e per tutti i nostri prodotti, vieni sul sito: https://lnkd.in/dT6siHe #microbiologia #microbiologiarapida #salmonella #lattice

Colesterolo, Statine, CoenzimaQ10 e muscoli: scopriamo insieme come sono legati tra loro con un interessante articolo di approfondimento, dal blog di Pharmalab24, a questo link: https://lnkd.in/dDr556GU Buona lettura. #colesterolo #statine #coenzimaq10 #PHARMALAB24

🔬Il #Laboratorio di #ArpaFVG utilizza un metodo PCR (Polymerase Chain Reaction) per identificare le microalghe potenzialmente produttrici di biotossine. 🧫 La PCR è una tecnica di #biologia molecolare che permette di moltiplicare selettivamente degli specifici tratti di DNA, un processo che avviene naturalmente in tutti gli organismi viventi, ma che può essere replicato in laboratorio in ambiente controllato, anche con l’obiettivo di identificare con precisione le specie microbiche presenti in un campione di acqua.  ✅ È un metodo analitico molto selettivo e rapido, che permette di confermare o escludere la presenza di microalghe potenzialmente produttrici di biotossine, andandosi ad affiancare a quello tradizionale, molto legato alle capacità dell’operatore, che deve identificare e contare i microrganismi presenti nel campione di acqua utilizzando un microscopio ottico. #analisi #ambiente #fvg #biotossine #alghe #mare https://bit.ly/4elBMuw

➡️ BM86 Biostimolante con filtrato d’alga di Ascophyllum nodosum, processo unico e brevettato 🔸Migliora le potenzialità produttive e le caratteristiche di fiori e frutti 🔸Facilita il superamento degli stress abiotici #OpenAg #Openinnovation #opensustainability https://lnkd.in/e5e7yS2n

Vi presentiamo HIFAS-Lentinan, l’ultima novità di Hifas da Terra.  Si tratta di un integratore alimentare in formato liquido a base di Lentizumib®, un principio attivo di origine naturale ottenuto dal fungo Shiitake e creato in Hifas da Terra attraverso esclusivi processi biotecnologici.🔝🍄 Il Lentinano è un beta-glucano dello Shiitake (Lentinula edodes) con attività immunologica comprovata.  Prova il nuovo Hifas-Lentinan, l'unico immunomodulatore naturale in formato liquido e senza alcol.  • Supporto immunitario 100% naturale • Formato liquido con comoda pipetta contagocce • Senza alcol, senza glutine e senza lattosio • Con vitamina C naturale #Micoterapia #HifasdaTerra #Salute #micoterapia #funghimedicinali

I Clostridi sono batteri Gram-positivi, a forma di bastoncello, anaerobi e sporigeni, cioè che producono spore resistenti in determinate condizioni ambientali di temperatura, pH e presenza di raggi UV, oltre che a processi di trattamento e disinfezione. La presenza di questi microrganismi, in particolare di Clostridium perfringens, il membro più comune del gruppo, suggerisce che i processi di trattamento e di disinfezione potrebbero essere stati deficitari o compromessi, oppure che ci sia stata una contaminazione successiva del campione trattato. Oltre che essere microrganismi indicatori per il corretto trattamento delle acque e della catena alimentare, alcune specie sono patogene per la produzione di tossine: tra questi vi sono gli agenti eziologici del tetano, del botulismo e della gangrena gassosa Nel nostro catalogo sono presenti i terreni BIOLIFE ITALIANA SRL disidratati e pronti all’uso per isolamento, conteggio e conferma di C. perfringens e degli altri componenti patogeni, in accordo con le norme vigenti, tra cui:   ISO 14189:2016 - Qualità dell'acqua - Conteggio di Clostridium perfringens - Metodo basato sulla tecnica della filtrazione su membrana; ISO 15213-1:2023 - Microbiology of food and animal feeding stuffs - Horizontal method for the enumeration of sulfite-reducing bacteria growing under anaerobic conditions.   Inoltre, sono disponibili i microrganismi standard Microbiologics, dalle collezioni ATCC e NCTC, come ceppi di riferimento per il controllo qualità. Il nostro catalogo include i seguenti microrganismi, disponibili sia in formato titolato sia per analisi qualitative: Clostridium sporogenes, Clostridium perfringens, Clostridium bifermentans, Clostridium histolyticum, Clostridioides difficile e Clostridium septicum .   Vieni a scoprire tutto il catalogo sul nostro sito: https://lnkd.in/di747RPz   #microbiology #qualitycontrol #water #environmentalmonitoring #food

👉 Quali sono gli ultimi progressi nella funzionalizzazione di vescicole extracellulari (EVs)? Ne parla in questo webinar Marco Pirisinu, PhD, EMBA, Business Development Director di Jotbody -Beyond Affinity-, con un focus sul payload di acidi nucleici e sull’ancoraggio di proteine. Il dott. Pirisinu si concentrerà in particolare sull’utilizzo di nanoanticorpi per migliorare le capacità di targeting delle EVs e per lo sviluppo di kit diagnostici, e sui metodi di isolamento di EVs. Buona visione! #ProdottiGianni #LifeScience #Evs #ExtracellularVesicles #NanoAntibodies

Nuovo webinar in cui vi parleremo di acque reflue, in particolare analisi del COD. Gratuito ed aperto a tutti con la possibilità di interagire direttamente col nostro specialist Piero Colabufalo. https://lnkd.in/djSpZDqh

https://lnkd.in/d8PBW8cu Il trattamento degli alimenti con radiazioni ionizzanti è una tecnologia di conservazione che ha lo scopo di preservare la qualità igienica degli alimenti e di prolungarne la shelf-life. Il processo consiste nel sottoporre l’alimento a dosi ben definite di radiazioni ionizzanti che sono in grado di inattivare il materiale genetico delle cellule microbiche, con conseguente inibizione della suddivisione cellulare, e di inibire l’attività degli enzimi degradativi che provocano il deterioramento degli alimenti. Il trattamento viene quindi applicato per: impedire/ritardare la germogliazione dei tuberi e dei bulbi ridurre la carica microbica di batteri saprofiti in carni, pollame e pesci freschi inattivare gli insetti infestanti, inclusi gli stati larvali e i parassiti, e i batteri patogeni in prodotti deperibili e in alimenti congelati. Quando applicato nel rispetto della normativa vigente, tale trattamento è ritenuto sicuro e prevede l’obbligo di etichettatura, il controllo degli impianti e il controllo degli alimenti in fase di commercializzazione. Il trattamento delle derrate alimentari è disciplinato dal Decreto Legislativo 30 gennaio 2001, n. 94 che attua le direttive comunitarie 1999/2/CE e 1999/3/CE. La normativa copre gli aspetti generali della produzione, commercializzazione e importazione degli alimenti e loro ingredienti trattati con radiazioni ionizzanti, disciplinando anche aspetti tecnici relativi alle condizioni di trattamento, i prodotti ammessi, l’autorizzazione sanitaria agli Impianti di trattamento.  Il Ministero della salute comunica alla Commissione europea gli impianti autorizzati in Italia al trattamento di prodotti alimentari. Attualmente sul territorio nazionale esiste un solo impianto autorizzato in Emilia Romagna. I prodotti attualmente ammessi al trattamento nella UE sono la categoria "erbe aromatiche essiccate, spezie e condimenti vegetali", ad una dose massima di 10 kGy. In via transitoria ciascuno Stato membro può mantenere i trattamenti precedentemente autorizzati per talune matrici, come riportato nell’ Elenco delle autorizzazioni degli Stati membri relative agli alimenti e ai loro ingredienti che possono essere trattati con radiazioni ionizzanti. In Italia è previsto un uso come antigermoglio per patate, aglio e cipolla, mentre in altri Paesi (Francia, Belgio, Olanda, Regno Unito, Polonia e Repubblica ceca) esistono anche usi su frutta, ortaggi, cereali, carni di pollo, prodotti ittici, ecc. Il prodotto trattato, anche qualora presente come ingrediente, deve riportare la dicitura "irradiato" o “trattato con radiazioni ionizzanti”, che deve figurare: sui contenitori o sulle confezioni; sui documenti che accompagnano i prodotti alimentari irradiati o che contengono ingredienti irradiati.