Post di GNV

MIT, online bando per digitalizzazione porti e interporti Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha pubblicato il bando per la presentazione di proposte per lo sviluppo e l’implementazione dei sistemi informatici degli interporti di rilevanza nazionale. Finanziato con fondi Next Generation Eu, la misura valorizza gli standard funzionali di interoperabilità definiti dalla Piattaforma logistica nazionale per favorire l’interconnessione tra i porti. Un incentivo per l’efficienza e la funzionalità di interporti e terminal intermodali con l'obiettivo di ridurre il trasporto stradale di merci a vantaggio dell’ambiente e della mobilità.   Rinnovata la collaborazione tra Guardia Costiera e Piloti Firmato presso la sede del Comando Generale delle Capitanerie di Porto - Guardia Costiera, un nuovo protocollo tecnico d’intesa che rinnova la collaborazione tra la Guardia Costiera e la Federazione Italiana Piloti dei Porti. L'accordo, avente validità triennale, è finalizzato a disciplinare e potenziare le attività di supporto alla gestione delle emergenze in mare svolte dai piloti nei porti italiani. Il protocollo promuoverà iniziative di formazione a favore dei piloti portuali per i quali verranno previste attività di addestramento presso i Comandi Base Aeromobili della Guardia Costiera, con l'obiettivo consentire loro di operare con efficacia anche in situazioni di emergenza. Tra le attività operative anche quelle a bordo degli elicotteri del Corpo, che potranno essere utilizzati per calare i piloti, tramite verricello, sulle navi mercantili in caso di necessità. Il nuovo accordo si inserisce in una strategia sinergica per potenziare l'attività di supporto alla ricerca e soccorso (SAR) della Guardia Costiera, considerando il crescente ruolo svolto dal personale tecnico-nautico negli ultimi anni.   A Sarzana primo corso Rescue Swimmer Course Avviata l’integrazione sale operative RFI e ANAS   Alessandria, passi avanti per l’hub intermodale   Fincantieri entra nell’ILP   Codognotto apre sede a Dubai   Nuova unità full container per Ignazio Messina   Fincantieri e il cantiere navale di Alexandria firmano un MOU   Inaugurazione a Genova del tunnel subportuale https://lnkd.in/exwSh9bw

Permettere alle navi italiane di ottenere l'International Ship Security Certificate in tempi più rapidi, con costi ridotti, mantenendo i massimi standard di sicurezza previsti dalla normativa internazionale. Questo l’importante traguardo, nell’ottica della semplificazione amministrativa e dell’ottimizzazione delle risorse, raggiunto oggi al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti con l’accordo siglato dal Ministro e Vice Presidente del Consiglio, Matteo #Salvini, e dal Comandante Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera, Ammiraglio Nicola Carlone; accordo che delega agli Organismi Riconosciuti i servizi di verifica e certificazione delle navi di bandiera italiana per la sicurezza marittima. Per conto di Assarmatori Shipowners Association, che ha lavorato a lungo a questa intesa, è intervenuto il Segretario Generale Alberto Rossi che, nel congratularsi con le Istituzioni coinvolte, ha evidenziato l’impegno e gli sforzi del #Governo per la semplificazione dell’apparato regolatorio del settore tanto necessaria quanto urgente, ribadendo in tale sede l’importanza della compattezza del cluster marittimo e portuale italiano.

Ho partecipato con piacere questa mattina al seminario multistakehokder organizzato da ENAC - Ente Nazionale per l'Aviazione Civile a Roma per fare il punto ad un’anno dall’entrata in vigore del regolamento sull’assistenza alle vittime e ai familiari di incidente aereo. Regolamento e linee guida alla cui stesura ho avuto il piacere di partecipare. Molto interessanti gli interventi dei rappresentanti dei principali gestori aeroportuali italiani che hanno condiviso modalità di preparazione e ostacoli incontrati nella messa a punto dei piani. #aviazione #familyassistance #crisismanagement

1 Febbraio 1995  – SMSSM e sicurezza marittima - #AlmanaccoHSE Il 1° febbraio del 1995 entra in vigore il Sistema Mondiale di Soccorso e Sicurezza in Mare (SMSSM) o GMDSS (dall'inglese Global Maritime Distress and Safety System). Si tratta di un sistema di comunicazioni radio a copertura globale concepito per la sicurezza marittima che integra funzioni di telecomunicazione e permette di scambiarsi messaggi in tempo reale. Il sistema era stato concepito nel 1992 e dal giorno di questa ricorrenza in poi venne reso obbligatorio per le navi di nuova costruzione e dopo 4 anni per quelle già in circolazione . A partire da tale periodo tutte le navi passeggeri e le sole navi da carico aventi GT (stazza lorda) superiore o uguale a 300 entrambe che effettuano navigazione internazionale, e comunque appartenenti ad un paese firmatario della convenzione internazionale "SOLAS 74", dovevano equipaggiarsi di apparecchiature di questo sistema. Successivamente l'obbligo è stato esteso a tutte le navi passeggeri che effettuano navigazione nazionale, a tutti i pescherecci aventi una lunghezza uguale o superiore ai 24 metri, a tutte le navi veloci nonché agli yacht iscritti nei registri internazionali, tutte appartenenti a paesi della comunità europea. #SSL #HSE #Sicurezzasullavoro #ambiente 

🚢Negli ultimi anni gli impedimenti alla circolazione navale che hanno interessato il Canale di Suez - dal blocco causato dalla nave Evergreen fino ai più recenti attacchi dei miliziani Houthi - hanno portato il settore a ripensare il modo intendere i flussi logistici. 📌Una criticità che investe anche i porti italiani, che rischiano di vedere aumentati i costi senza la possibilità di incrementare i traffici. Per far fronte a questo nuovo scenario, serve un’Europa forte che metta al centro il Mediterraneo e centrali la gestione delle crisi logistiche mondiali sotto un'unica voce. 👉 La riflessione del Cavaliere del Lavoro Andrea Palumbo, Presidente di ISS Palumbo S.r.l., gruppo leader nel settore della logistica e nei trasporti marittimi: https://lnkd.in/ekaUMB7N

La salvaguardia della vita umana in mare, la sicurezza della navigazione, la tutela dell'ambiente marino, il monitoraggio del trasporto marittimo, il controllo sulla filiera della pesca marittima sono tra i principali compiti del Corpo delle Capitanerie di Porto - Guardia Costiera, corpo specialistico della Marina Militare Italiana. Sono affidati compiti realtivi agli usi civili del mare - e in particolare regola e vigila sugli usi civili dei porti marittimi, delle coste e del litorale - svolti in dipendenza funzionale del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, Ambiente e Sicurezza Energetica e Agricoltura e sovranità alimentare e forestale. #GuardiaCostiera #AlServiziodegliAltri #OminiaVincitAnimus https://lnkd.in/dXJRrmis

Sicurezza stradale: intesa Polstrada, Vigili del Fuoco, Anas e Aiscat Il capo della Polizia Vittorio Pisani, il capo del Dipartimento dei vigili del fuoco Renato Franceschelli, l'amministratore delegato di Anas Gruppo FS Aldo Isi e il vice presidente di Aiscat Roberto Tomasi hanno sottoscritto le Linee Guida per la gestione di interventi congiunti tra Polizia di Stato, vigili del fuoco, Anas e Concessionarie autostradali. Le procedure codificate rappresentano "un prezioso strumento di coordinamento operativo che intende fornire una nuova linea di indirizzo per lo svolgimento dei processi da attuare in occasione di contesti spesso critici sotto il profilo della viabilità e della circolazione stradale gestiti da tutte le parti coinvolte". Le Linee Guida, "frutto di un sapiente ed articolato lavoro di squadra, rappresentano un utile strumento operativo per gli attori del primo soccorso chiamati ad intervenire in caso di emergenza stradale ai quali è richiesta preparazione e competenza costantemente aggiornate". La cooperazione tra Polizia stradale, vigili del fuoco, Anas e Aiscat nella gestione della sicurezza sulle tratte stradali ed autostradali di competenza, si concretizza nella standardizzazione delle procedure non solo per l'efficienza degli interventi ma anche per innalzare il livello di sicurezza degli utenti e degli operatori interessati. Saranno programmate iniziative volte a divulgare i contenuti delle Linee Guida tra gli operatori interessati, attraverso incontri formativi mirati.

🔴 Gallipoli: esercitazione di security portuale, allarme bomba su nave da crociera e intervento degli artificieri. Sabato 09.11.2024 la Guardia Costiera di Gallipoli, con il coordinamento della Prefettura di Lecce, ha svolto un’esercitazione di security portuale, durante la quale è stata simulata la presenza di un ordigno a bordo di una nave passeggeri all’ormeggio, allo scopo di valutare l’efficacia dell’attivazione delle procedure operative previste per un simile scenario. #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda ➡️ Leggi articolo completo su La Milano

Le risoluzioni del CESMA Torniamo a parlare dell’ultimo meeting del CESMA-Confederation of European Shipmasters’ Association, svoltosi a Rotterdam il 23 e 24 maggio scorso. L’organismo che riunisce tutte le associazioni di comandanti a livello continentale, e di cui USCLAC fa parte, al termine dei lavori ha infatti pubblicato le proprie “Risoluzioni” in cui si riassumono le posizioni dei comandanti europei su sei diversi temi, di stretta attualità. In merito alla situazione geopolitica nel Mar Rosso e nel golfo di Aden, il CESMA ha richiesto un intervento della commissione Trasporti dell’UE e, parallelamente, alle compagnie armatoriali di far cessare i passaggi di navi nella regione fino a che la situazione non si sia tranquillizzata e la sicurezza garantita al 100%. Il CESMA si è attivato anche per evitare la “criminalizzazione” dei comandanti, intesa come responsabilità penale per ogni tipo di incidente a bordo, che resta un elemento di preoccupazione, anche alla luce della crescente pressione di tipo per così dire commerciale a cui i comandanti sono sottoposti: per evitare problemi la raccomandazione è quella di dotarsi di coperture legali ad hoc. La confederazione chiede poi alle istituzioni europee ad attivare programmi che facilitino l’attrazione di nuovi marittimi e la loro permanenza nel settore, oltre alla formazione del personale su temi come i nuovi carburanti e tecnologie sostenibili. Quanto ai veicoli elettrici e alle batterie al litio a bordo di navi, l’invito del CESMA alla commissione Trasporti dell’UE è di lavorare congiuntamente con l’IMO per regolamentare questo tipo di trasporto, che comporta un elevato rischio di incendio come purtroppo testimoniato da numerosi casi. Nel frattempo l’associazione raccomanda di attenersi alle linee guida emanate dall’EMSA e dalle società di classificazione. Gli altri temi toccati dalle risoluzioni sono stati i visti per i marittimi extraeuropei e la revisione della normativa STCW. #marittimi #seafarers #shipmaster #captain #comandanti #shipping #maritime #chiefengineer #yachtmaster