Post di High Quality Food S.p.A

🌍🍻 [Innovazione e sostenibilità in Birrificio Agricolo Baladin]🍺🌎 Settimana scorsa al #MBAparttime di Bologna Business School - Università di Bologna abbiamo avuto come ospite isaac musso Crowdfunding Manager & Investor Relation dell'azienda, che ci ha raccontato due importanti traguardi raggiunti da #Baladin, che confermano il loro impegno verso la sostenibilità e il legame con la comunità. Un motivo di celebrazione è stato il successo della campagna di #equitycrowdfunding lanciata lo scorso febbraio, che ha permesso a Baladin di raccogliere ben 5 milioni di euro in meno di 6 giorni, grazie all’adesione di 2.197 persone oggi divenute socie del birrificio. Per celebrare questo importante risultato, il 14 settembre, si è tenuta una festa presso il #BaladinOpenGarden di Piozzo (CN), dove Teo Musso, fondatore e CEO di Baladin e Isaac, hanno annunciato agli ospiti la trasformazione della holding di gruppo Baladin in Società per Azioni (vedi il video sotto). Questa scelta, alla luce dell’ingresso dei nuovi soci, renderà più agevole la gestione societaria e aprirà nuove opportunità per il futuro. Poi è in fase avanzata la progettazione di un pozzo profondo 300 metri, che permetterà al birrificio di accedere a una falda acquifera in prossimità dell’impianto di produzione a Piozzo. L’acqua prelevata sarà utilizzata per la produzione della birra e per il lavaggio degli impianti, con un processo di depurazione biologica che consentirà il riutilizzo delle acque trattate per irrigare i campi limitrofi, attraverso il Consorzio Irrigazione La Piozza. Il risultato? La creazione di un vero e proprio ciclo dell’acqua circolare, che rappresenta un motivo di orgoglio per Baladin e un esempio concreto di sostenibilità. Inoltre, la disconnessione del birrificio dalla rete idrica pubblica porterà un ulteriore beneficio alla comunità locale, liberando una quantità significativa di acqua potenzialmente pari al consumo annuo di tutta la popolazione di Piozzo. Con l’inizio dei lavori per il pozzo previsto per la fine del 2025 e una comunità di soci sempre più ampia e coinvolta, Baladin continua a dimostrare come innovazione, sostenibilità e condivisione possano costruire un modello di impresa virtuoso. #performancedevelopment #innovazione #sostenibilità #crowdfunding #birraartigianale

Potevo farmi sfuggire questa occasione? Alessandro Andretta e Osvaldo de Falco sono due persone fantastiche, appassionate e ottimi imprenditori, e con questa operazione mi assicurerò di poterli frequentare sempre di più. Poterli vedere lavorare insieme, con una visione comune è lo stimolo per me ad entrare sempre di più nell’#agrifood con progetti e nuove idee. Valorizzare la filiera, contribuire a migliorare il racconto su frutta e verdura, e facilitare l’accesso ai prodotti made in Italy, sono i primissimi obiettivi di questo accordo. Dunque il mio è un #exit parziale per favorire la crescita di due realtà in cui ho investito in due differenti momenti, grazie al supporto di Giancarlo Vergine e la sua Over Ventures La gestione di un portafoglio, deve sapere ottimizzare, anche rinunciando, anche arretrando, ma mai perdendo la via, pur di contribuire al benessere del proprio ecosistema. Nel primo commento vi riporto articolo del Corriere Ortofrutticolo

𝐌𝐄𝐋𝐀 𝐈𝐓𝐀𝐋𝐈𝐀𝐍𝐀, 𝐔𝐍 𝐀𝐋𝐓𝐑𝐎 𝐄𝐒𝐄𝐌𝐏𝐈𝐎 𝐃𝐈 𝐀𝐆𝐆𝐑𝐄𝐆𝐀𝐙𝐈𝐎𝐍𝐄 SFT ha vissuto anni travagliati, nel recente passato ha tentato alleanze più o meno riuscite, e alla fine è arrivato l'epilogo più naturale, quello che ieri ha decretato il via libera all’unione tra Società Frutticoltori Trento (SFT) e Cooperativa La Trentina . I soci delle due cooperative hanno approvato il piano di fusione: una scelta coraggiosa ma lungimirante, presa da chi - come La Trentina - ha ormai una certa esperienza in fatto di aggregazione. E dalla mela italiana arriva così un altro esempio di aggregazione, concreto e significativo: la fusione permetterà di riunire una produzione totale annua di circa 60mila tonnellate di mele e un fatturato complessivo di oltre 50 milioni di euro. Crescono quindi le dimensioni di Apot Melinda La Trentina che, come dice il direttore generale Luca Zaglio, pensa sempre di più come sistema, sviluppando progetti e iniziative di aggregazione a tutti i livelli della filiera, per garantire maggiori vantaggi economici a tutti i soci. Il percorso non è stato facile, tantomeno immediato, ma se il sistema ortofrutticolo italiano vuole essere competitivo a livello globale non ha molte alternative all'aggregazione.

Avendo la possibilità di scegliere una storia di successo da raccontare sul nostro nuovo sito globale, abbiamo optato per quella di Cantine Polvanera, 🍇 un’azienda vitivinicola pugliese la cui identità si sposa con la nostra e la cui vicenda testimonia al meglio ciò che facciamo e possiamo fare per tante realtà dell’imprenditoria italiana.   Da tempo, Polvanera aveva a cuore la necessità di innovare la cantina, valorizzare i vini autoctoni e, insieme, migliorare la propria impronta ambientale: 🍃 come da loro testimoniato, hanno trovato in noi di BNP Paribas Leasing Solutions una consulenza valida, non solo per effettuare le migliori scelte d’investimento finanziario, ma anche per capitalizzare le sovvenzioni in essere e per ottimizzare la gestione patrimoniale. Così, abbiamo supportato Polvanera nell’acquisire una soluzione robotica per la viticoltura elettrica a impatto zero, permettendo al cliente di dare una svolta davvero green e abbracciare realmente il significato di #TransizioneEnergetica.   Una storia che raccontiamo qui 👇 e in cui #innovazione, #efficienza e #sostenibilità non sono in contrasto ma sono anzi intrecciate l’una con l’altra: proprio come piace fare a noi.   https://lnkd.in/dz9_efEU   #PositiveLeasing

INDAGINI E RICERCHE - Secondo uno studio Nomisma - Ricerca e consulenza per il business con 17mila stalle, 540 imprese di trasformazione e più di 13mila lavoratori le cooperative lattiero-casearie contribuiscono a crescita economica, sostenibilità e innovazione del settore #cooperative #nomisma #lattierocaseario #dati #horeca #foodservice

🔧 Work in progress: il nostro futuro prende forma! 🚀 👀 Siamo entusiasti di mostrarvi un’anteprima del nostro stabilimento , dove presto installeremo il nostro primo impianto pilota per la produzione di #ingredienti vegetali in polvere sostenibili e ricchi di #antiossidanti e #polifenoli naturali 🌿 Questo step segna il raggiungimento di un #milestone fondamentale per la nostra #startup: potremo finalmente avviare le prime produzioni e supportare le aziende del settore della #nutraceutica e del #food nello sviluppo di prodotti #funzionali ed arricchiti. Vuoi scoprire di più sul nostro progetto? Scrivici! 💬

Società mista fra Gruppo Orsero (quotato all’Euronex Star Milano) e Cerchia holding, guidata da Matteo e Luca Molari e specializzata nella selezione varietale e nel vivaismo dei frutti di bosco. La joint venture si chiama I Frutti di Gil ed è controllata da Orsero al 51 per cento. Secondo i dati di Italian Berry – GfK (aggiornati al 31 dicembre 2023) il mercato italiano dei frutti di bosco è salito del 67% nell’ultimo triennio, per superare i 202 milioni di euro. Anche se la quota, rispetto al consumo totale di frutta fresca è ancora piccola (3,5%), il prodotto ha un grande potenziale, in quanto è acquistato da un terzo delle nostre famiglie. Gruppo Orsero Raffaella Orsero Matteo Molari Luca Molari G-Berries Distribuzione Moderna News Macfrut Fiera #frutta #berries francesca cuneo Edoardo Pavesi Claudia Scorza #foodnews #agricoltura I Frutti di Gil Matteo Colombini

Progeo, grande e storica cooperativa del nostro territorio, guarda al futuro. Dopo un lungo e attento lavoro di analisi ed elaborazione dettagliata, è stato approvato e presentato il piano strategico 2024-2027. Nei prossimi anni saranno affrontati diversi temi quali: l’evoluzione della rete di vendita e assistenza, l’ampliamento ed il riposizionamento a livello dei mercati, la razionalizzazione dei prodotti e del ciclo produttivo, gli investimenti in centri di stoccaggio, l’efficientamento della logistica, il rafforzamento della pianificazione aziendale. Graziano Salsi, presidente, dichiara: "Agiremo con strategie di consolidamento dei nostri business aziendali valutando anche possibili acquisizioni e sviluppando collaborazioni e partecipazioni strategiche nell’ambito delle filiere agroindustriali". Roberto Sassoni, DG, aggiunge: "Progeo è impegnata su percorsi di sostenibilità ambientale e attività mirate di diffusione e promozione del brand, attraverso lo sviluppo di strategie di marketing e comunicazione". Progeo si è conquistata negli anni una posizione di leadership nel settore agricolo: 13mila Soci su tutto il territorio nazionale con particolare concentrazione nelle zone emiliane, e presenze al Nord Italia ed al Centro-Sud. 425 milioni di euro di fatturato del Gruppo (comprese le controllate Scam ed Agrites), 500 tra dipendenti, agenti e collaboratori. Si sviluppa in tre settori: mangimi, molini e conferimenti, rappresentando un anello per filiere agroalimentari di eccellenza, leader in Italia nella produzione di mangimi da agricoltura biologica certificati, con un’elevata specializzazione nei settori delle DOP e IGP quali Parmigiano-Reggiano, suino e filiere delle carni con la GDO. #agroalimentare #mangimi #agricoltura #cooperazione #legacoop Graziano Salsi Roberto Sassoni Wainer Stagnini Franco Michelini Progeo Sca Edwin Ferrari Antonio Pionetti Antonio Pionetti MAURO MENOZZI cristian maretti LegacoopNazionale Legacoop Emilia-Romagna

Pezzoli Società Agricola, parte del Gruppo Pezzoli, ha inaugurato SUPERFARM - Pezzoli Società Agricola s.r.l., una moderna vertical farm situata a Gazzaniga, nel cuore della Val Seriana. Questo innovativo progetto si propone come un esempio concreto di sostenibilità, rigenerazione industriale e innovazione tecnologica, affrontando le sfide dell'agricoltura moderna. Superfarm si distingue per il suo forte impegno nella produzione sostenibile, eliminando completamente l'uso di pesticidi e fitofarmaci. Questo approccio garantisce alimenti sani e sicuri per i consumatori e contribuisce a proteggere l'ambiente, riducendo l'inquinamento del suolo e delle risorse idriche. La realizzazione del progetto Superfarm è stata possibile grazie al sostegno di Banco BPM, che ha condiviso la visione strategica del Gruppo, fornendo un finanziamento di 3,5 milioni di euro. Fabrizio Zambetti, Responsabile della Direzione Territoriale Bergamo Brescia Lario di Banco BPM, ha commentato: "Superfarm rappresenta una sintesi perfetta tra innovazione, sostenibilità e legame con il territorio. Siamo orgogliosi di supportare un’iniziativa che dimostra come l’imprenditorialità italiana possa trasformare le sfide in opportunità, creando valore per la comunità e per l'ambiente." #BancoBPM #Superfarm #Sostenibilita #AgricolturaInnovativa #VerticalFarm #AlimentazioneSana #InnovazioneTecnologica #RigenerazioneIndustriale #AmbienteSano #ImprenditorialitaItaliana Leggi il comunicato: https://lnkd.in/dyYPncYX

L’oro di Puglia Foreverland Food: la startup pugliese che trasforma la carruba nel cioccolato sostenibile del futuro Foreverland è una startup innovativa nata nel cuore della Puglia, a Conversano (BA), che sta ridefinendo il mondo del cioccolato grazie a un ingrediente insolito e sostenibile: la carruba. Fondata nel 2022 da Giuseppe D’Alessandro, Massimo Sabatini, Massimo Brochetta e Riccardo Bottiroli, l’azienda ha raccolto 3,4 milioni di euro in un recente round di finanziamento da numerosi investitori istituzionali, aprendo la strada alla crescita e allo sviluppo del suo prodotto di punta, Choruba, un’alternativa eco-sostenibile al cioccolato tradizionale. I fondatori e la visione I quattro fondatori di Foreverland provengono da settori diversi, ma complementari. Giuseppe D’Alessandro, esperto di marketing e con un passato nell’industria dolciaria, ha lasciato l’azienda di famiglia per perseguire il sogno di avviare una startup alimentare. Massimo Sabatini, ingegnere gestionale, ha deciso di abbandonare il mondo dell’oil & gas per esplorare l’innovazione nel settore del food. Massimo Brochetta e Riccardo Bottiroli, amici di lunga data, con background rispettivamente in chimica organica e tecnologia alimentare, si sono uniti nel creare un’azienda che mirasse a rispondere alle sfide della sostenibilità alimentare. La scintilla per Foreverland è nata circa due anni fa, grazie a una serie di coincidenze fortuite. Durante una conversazione, Sabatini e D’Alessandro hanno iniziato a discutere dei problemi della filiera del cacao e della sua impronta ambientale. Attraverso un post su LinkedIn, i due hanno scoperto il lavoro di Riccardo Bottiroli nel settore delle alternative al cacao, e insieme a Brochetta hanno subito iniziato a sviluppare un’idea rivoluzionaria: una startup capace di creare un’alternativa sostenibile al cioccolato, nata dall’incontro tra innovazione e tradizione. Leggi l’articolo completo che troverai nel numero ‘Autunno 2024’ disponibile in versione digitale su webshop.millionaire.it #foreverland #puglia #startup #innovazione #carrube #choruba #cioccolato #millionaire