Post di Hisense Italia

⚠ Cos'hanno in comune Telepass, NowTV e Dazn? 📈 Tutte e tre le aziende hanno comunicato sensibili aumenti di prezzo questo mese. ➡ #Telepass ha più che raddoppiato il canone base dai precedenti 1,83€ al mese agli attuali 3,90€. ➡ #NowTV ha ritoccato il costo mensile del solo pass sport risultando però in un aumento complessivo per l'utente del 50% (da 19,99€ a 29,99€). ➡ #Dazn ha aumentato due volte i prezzi nel 2024. Il piano Plus annuale è passato dai 449€ del 2023 ai 539€ di gennaio, adesso 599€. In tutti i casi le aziende hanno comunicato le motivazioni dietro agli aumenti: 🚗 Telepass ha citato in modo vago incrementi degli oneri, investimenti, servizi e riposizionamento sul mercato. ⚽ Dazn (stream a 1080p, male) ha menzionato i Giochi Olimpici di Parigi e i canali Eurosport, aggiungendo il volley. 🏎 NowTV (lineari in 720p, malissimo) ha citato le proprie esclusive, anche per loro i canali Eurosport e i Giochi Olimpici. Libero mercato, tutto regolare, ma come hanno reagito gli utenti? L'esodo degli utenti Telepass verso UnipolMove e Mooney è roboante, sui social si sono moltiplicati pagine e gruppi in cui fioccano disdette e discussioni sulla migliore alternativa. Anche per Dazn e NowTV le reazioni sono state simili, i gruppi di discussione sono esplosi, gli utenti iscritti ai vari canali moltiplicati. Ciò che cambia radicalmente rispetto a Telepass è che le alternative sono decisamente meno alla luce del sole e molto meno legali ⛔ . Complice il fallimento tecnico del 🛡 Privacy Shield (conosciuto ai più come scudo-anti-pezzotto) per motivi che non approfondiremo qui, chi sta davvero festeggiando gli aumenti dei due provider sono le associazioni malavitose che hanno in mano il business dello streaming illegale:  prendendo ad esempio uno dei più semplici da trovare tra i centinaia di canali Telegram dedicati allo streaming illegale, gli utenti iscritti sono raddoppiati a maggio e si tratta di numeri nell'ordine delle decine di migliaia, con un'offerta che comprende TUTTI i servizi streaming possibili e immaginabili (Dazn e Sky compresi) proposta pubblicamente a 90€ annuali. Sicuramente NowTV e Dazn, così come Telepass, avranno fatto i loro conti e potranno permettersi di perdere una percentuale di utenti a fronte di costi strutturali minori, libere scelte aziendali. Scelte che però al contrario di Telepass hanno effetti diretti sullo stato sociale della nostra Nazione. Esagero? Ditemelo voi: nel 2023 erano circa 5.000.000 gli italiani che usavano piattaforme pirata con un aumento previsto nel 2024 di 1.500.000 di utenti, senza tenere ovviamente in considerazione i recenti aumenti. 6.500.000 di utenti moltiplicati 90€ dell'esempio di cui sopra diventano 😨 585.000.000 di euro. Oltre mezzo miliardo nelle casse di organizzazioni malavitose che hanno impatto sulla vita di tutti. Lungi da me pensare che Dazn e NowTV abbiano responsabilità su queste dinamiche, figuriamoci, ma i numeri che ci girano intorno sono davvero spaventosi.

Il riordino del #gioco online, e poi quello del fisico, porteranno grandi cambiamenti nel comparto M&A: vediamo quali secondo quanto emerso nella tavola rotonda di IGE: Italian Gaming Expo & Conference. #Ige2024 #Ige #fusioni #acquisizioni #riordinogioco #gioconews Giuseppe Volpe Matteo Marini Gianluca Benedetti

“Mettere il cliente sempre piu’ al centro” e’ uno degli obiettivi piu’ importanti di molte aziende per differenziare la propria offerta di prodotti/servizi. Farlo accadere e’ estremamente complesso in quanto occorre: 1. coordinare molti elementi (pricing, modello servizio, pre/post vendita, journey cliente, …) guidati da diverse funzioni aziendali -> occorre modificare cultura e processi aziendali 2. introdurre modifiche a processi/sistemi precostituiti e non sempre nati su una visione cliente centrica -> occorre investire sui sistemi 3. innovare i customer journey del cliente utilizzando al meglio le opportunità offerte dal Digitale -> occorre costante monitoring/revisione critica dei journey e capacità di vedere cosa il mercato offre in termini di nuove soluzioni per testarle e calarle sui propri processi   Il lancio della nuova APP MyTIM (piu’ di 4 mln di utenti unici al mese) e’ un tassello della nostra strategia, permettendoci di proporre al cliente non solo un look & feel piu’ moderno e vicino a quello di altre applicazioni oggi molto note ai nostri clienti, ma soprattutto nuove funzionalità proattive e reattive per aumentare cosa il cliente puo’ fare in autonomia e rendere gli attuali journey sempre più fluidi/semplici. Non e’ un punto di arrivo, al contrario la nostra roadmap prevede continui nuovi rilasci nei prossimi mesi.   Altri importanti tasselli sono: - L’evoluzione del canale telefonico: . abbiamo lanciato lo scorso anno l’experience dialmyapp (oltre 300k interazioni mese) per trasformare il journey IVR in uno digitale, a settembre lo estenderemo a tutta la customer base e inseriremo journey di vendita . abbiamo ieri lanciato il nostro voicebot che amplieremo in termini di funzionalità e che andrà a sostituire l’IVR (ancora esiste l’IVR a toni vi chiederete?) . dopo l’estate amplieremo le capacità del voicebot con la GEN AI - L’introduzione della GEN AI su altri 2 “use case”: . analisi delle conversazioni dei clienti con i nostri touchpoint per identificare i journey da migliorare . sviluppare un assistente virtuale per le persone TIM che hanno rapporti con i clienti (agent, commessi negozi, …) per migliorare queste interazioni human anche in ottica di commercializzazione . Permettere ai clienti di utilizzare anche la voce nei touchpoint digitali che oggi sono solo testuale/chat (web, app, dma, …) . Visibilità al cliente, sui canali digitali, dello status del 100% delle richieste che ci ha fatto, con SLA e possibilità di solleciti   Il percorso e’ definito e metterlo a terra sarà challenging ma anche stimolante/innovativo; come sempre il Gruppo di Lavoro farà la differenza e con le persone che ci stanno lavorando sicuramente sarà un successo.

In vista della partita di domani tra Italia e Svizzera, vi propongo un'interessante lettura sul ruolo del #5G in un grande evento come gli Europei di calcio. Tre casi d'uso semplici e replicabili ovunque https://lnkd.in/dPDw2gVf #MakeitMemorable #5G

Albo PVR (Punti Vendita Ricarica): Benvenuti al Passato. Grazie per aver reso il mercato del gioco online il più “florido” d’Europa 🎩📉, ma ora serve un’inversione di rotta. 👉 https://lnkd.in/ezQjY7G4 L’Albo PVR nasce per regolamentare e garantire legalità, un obiettivo che abbiamo accolto subito con favore. Tuttavia, è necessaria una certa elasticità. Con il TULPS, le iscrizioni e le scadenze ravvicinate, c’è il rischio di riprendere vecchie 🚫rotte già battute: ⚠️lasciare margini per mercati paralleli ⚠️ e per l’illegale non giova né ai Concessionari né ai PVR, ma soprattutto agli utenti finali, i giocatori. #PVR #ALboPVR #PvrBet #Igaming #Ricariche #GiocoOnLine #Affiliazionebet #Betjob #Scommesseonline #Ricariacontogioco

‘Prima comunicazione’ è in edicola e disponibile in edizione digitale, per pc, smartphone e tablet. Tra i temi di questo numero il racconto delle tensioni a Repubblica, il tax credit, i 60 anni di Vogue, e i risultati sportivi italiani, tra calcio, Olimpiadi e non solo

L’industria europea dei videogiochi è cresciuta del 16% dal 2019 al 2024, contribuendo con 25,7 miliardi di euro all’economia e impiegando 114.000 lavoratori qualificati. Per il mandato 2024-2029, invitiamo i decisori politici dell’UE a riconoscere i videogiochi come un settore unico con i propri meriti e necessità. Lavoriamo insieme per consolidare il successo del nostro settore garantendo una crescita sostenibile, promuovendo i progressi tecnologici e guidando la transizione digitale dell’Europa. Scopri di più nel nostro Manifesto 2024-2029 - Più di un (video) gioco, presentato ieri a Bruxelles da Video Games Europe, con la partecipazione di IIDEA ✅ https://lnkd.in/dVC--M7V #VideoGames #VideoGamesEU #VideoGamesIndustry

🔴 Anche in Italia finalmente ci si muove per la regolamentazione delle competizioni videoludiche, definendo un quadro organico per la loro organizzazione e svolgimento 🕹️ Ma in cosa consiste esattamente la norma e cosa prevede? Ce lo spiega l'avvocato Paolo Rendina in questo articolo #DirittoeSport #Tuttolosportfuoridalcampo #Esport

🎮 𝗕𝗮𝗻𝗱𝗼 𝗴𝗶𝗼𝗰𝗵𝗶 𝗼𝗻𝗹𝗶𝗻𝗲: 𝗣𝗿𝗼𝗿𝗼𝗴𝗵𝗲 𝘀𝗲𝗺𝗽𝗿𝗲 𝗽𝗶ù 𝗻𝗲𝗰𝗲𝘀𝘀𝗮𝗿𝗶𝗲. 𝗠𝗮 𝗰𝗼𝗺𝗲 𝘀𝗮𝗿𝗮𝗻𝗻𝗼? Il nuovo bando per i giochi online sta per arrivare e promette di cambiare radicalmente il settore del gioco a distanza. Tuttavia, non possiamo ignorare l'impatto significativo che avrà anche sul gioco terrestre. 🚨 Le tempistiche per la pubblicazione dei nuovi bandi si stanno allungando. Con Malta che ha presentato un parere circostanziato, la necessità di proroghe non riguarda solo il gioco terrestre, ma anche quello a distanza. 🔍 Non perdere la videointervista all’avv. Luca Giacobbe, in cui esploriamo le possibili evoluzioni e le sfide che ci attendono 👉 https://lnkd.in/dkHmePy2 #GiocoOnline #Proroghe #SettoreDelGioco Luca Giacobbe #iGaming #Riforma

Ricerca I-Com ‘Il futuro del settore dei giochi’: il mercato dei giochi in Europa, gioco fisico e online, tassazione ed entrate erariali. Ecco tutti i dati e la ricerca completa (pdf) #giocofisico #gioonline #erario I-Com, Istituto per la Competitività IGT Italia