𝗟𝗔 𝗥𝗨𝗟𝗟𝗔𝗧𝗥𝗜𝗖𝗘 𝗗𝗜 𝗥𝗢𝗟𝗙𝗢: 𝗨𝗡 𝗧𝗘𝗦𝗢𝗥𝗢 𝗗𝗘𝗟 𝗣𝗔𝗦𝗦𝗔𝗧𝗢 𝗣𝗘𝗥 𝗜𝗟 𝗙𝗨𝗧𝗨𝗥𝗢 𝗗𝗘𝗟𝗟𝗢 𝗦𝗧𝗥𝗘𝗘𝗧 𝗙𝗢𝗢𝗗 Nel 1962, quando la ROLFO Group lo mise in funzione, nessuno avrebbe mai immaginato che in un futuro lontano quel rullatore di lamiere sarebbe potuto diventare un prezioso alleato per la produzione del rimorchio street food. La storia, però, intreccia il passato con il presente seguendo trame impensabili. Nel 2019 Ezio Ferrero, responsabile della produzione di Hoctopus, insieme a Giuseppe Giordano, ex capo squadra della costruzione del prototipo, ora in pensione, si trovavano alle prese con una commessa particolarmente sfidante: curvare e calandrare correttamente le lamiere esterne in alluminio per la copertura del veicolo Hoctopus. Senza l'ausilio di un attrezzo specifico, riuscirci sarebbe stata un'impresa impossibile. Fu allora che il signor Giordano, tornando con la mente ai suoi primi anni in Rolfo, si ricordò di quel rullatore che aveva visto impiegato proprio per modellare le lamiere curve e ne suggerì l’uso. Decisero di mettersi alla ricerca di quell'attrezzatura, che alla fine fu ritrovata nel sotterraneo dell'azienda. Da quel momento in poi, quello strumento divenne parte integrante del processo produttivo. I risultati ottenuti sono la prova tangibile di quanto fu giusta quella scelta; parte della buona riuscita del progetto va attribuita proprio a quell'attrezzatura che è tornata ad essere elemento centrale del processo produttivo, contribuendo a rendere Hoctopus unico nel suo genere. #streetfood #hoctopus #storytelling #past #present #lamiere #rolfo
Post di Hoctopus
Altri post rilevanti
-
Questo è uno stile di fare impresa sostenibile e con visione di lungo periodo!
LinkedIn Top Voice => +3ML monthly impressions | Executive MBA | TEDx speaker | Journalist | Writer | Teacher | Communications manager
Chapeau: ha regalato il 20% dell’azienda agli 80 dipendenti, impegnandoli a destinare gli utili a fini solidali. Bellissimo esempio da Roberto Reffo, titolare de La Meccanica, azienda di Cittadella nel Padovano. «Dopo un anno che non ci dormivo, sto meglio. Credo sia la strada giusta, se si crede in certi valori. Vuole essere una spinta per il territorio a dare il giusto valore al lavoro», spiega l’imprenditore 66enne a Federico Nicoletti sul Corriere del Veneto: con la donazione delle sue azioni è nato il Trust Perlameccanica, la cui gestione sarà affidata ai dipendenti. È la partecipazione dei collaboratori all’impresa (come accade in aziende di grandi dimensioni come Luxottica): «Ho pensato come coinvolgere la mia gente – aggiunge il titolare della fabbrica che dal 1961 produce macchine per mangimi –. Il lavoro e la famiglia devono stare in una relazione positiva. Le aziende non devono essere oasi in un deserto, ma in un giardino». Bellissimo esempio, bellissima intervista! ✔ #RASSEGNALAVOROIT #GRAMMATICANUOVOMONDO #MBAPOWER #LEADERSHIP
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
Una storia di eccellenza e tradizione nel cuore produttivo del modenese: il legame con un territorio culla del Made in Italy da un lato e la centralità delle persone dall’altro sono solo alcuni degli aspetti che fanno di MAISON M Srl, ora in EMME 1972, una realtà cardine per la moda del nostro Paese. Ecco la nuova protagonista di #PMIheroes, il progetto che racconta i valori condivisi tra #BancaIfis e le sue imprese clienti, una realtà quella dell’azienda emiliana in cui tecnologia, innovazione dei processi produttivi e artigianato tessile si intrecciano nella progettazione e la produzione di linee di abbigliamento maschile, femminile e bambino per prestigiosi marchi mondiali, un percorso sostenuto anche dalla partnership con Banca Ifis.👗🧥 💡 Ma i pregi di questa realtà manifatturiera non finiscono qui. Negli ultimi anni EMME 1972 si è distinta per l’attenzione volta a progetti legati alla sostenibilità sociale d’impresa: dai materiali proposti ai clienti, sempre più orientati a ridurre l’impatto ambientale, all’attenzione al welfare aziendale, fino alla formazione di nuovi talenti all’interno della MRC Academy S.r.l.. Un vero e proprio “hardware della moda” come lo definisce Matteo Spaggiari, Amministratore Delegato dell’impresa, con valori radicati nel presente e nel passato, ma lo sguardo tutto orientato al futuro. Guarda l’intervista e scopri di più🎬
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
Un video che cattura l'essenza di Soero, dal cuore pulsante della terra fino al calice di gin. Ogni frame racconta una storia - quella della nostra dedizione alla qualità, alla sostenibilità e all'artigianalità. #SoeroGin #ViaggioSensoriale #DistillazioneArtigianale #EsperienzaDiGusto #GinItaliano
Scopri il Raffinato Mondo di Soero: Un'Esperienza Sensoriale Senza Pari - Viaggio Esclusivo nel Cuore dell'Artigianalità e della Natura
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
I prodotti di un'azienda sono i suoi testimoni, sono i messaggeri dei valori e delle missioni con cui si racconta, sono il banco di prova su cui quei valori e quelle missioni vengono misurati e giudicati dal pubblico. Perlomeno questa è la nostra visione. Una visione che ci ha condotti fino a qui, fino a migliorare giorno per giorno la selezione delle nostre materie prime, fino a cambiare i nostri pack in funzione del nostro pubblico. Volevamo fossero più chiari nel raccontare i benefici del prodotto. Volevamo trasmettessero in modo più moderno la nostra anima. Volevamo trasferissero la nostra necessità di essere sostenibili. Volevamo dessero ancor più risalto alle materie prime e alle illustrazioni che li ritraggono. Volevamo fare tutto questo e lo abbiamo fatto. Per consegnarlo nelle mani di chi ci sceglie per la propria salute.
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
Lo sapevi che... dagli avanzi di PVB film, scarti di produzione dei finestrini delle auto, si ricavano stivali di gomma? In Interzero, ci impegniamo costantemente a superare i limiti e a realizzare ciò che viene considerato "impossibile". Insieme a Fagum Stomil, abbiamo ideato una soluzione per gli avanzi di PVB film – lo scarto di produzione dei finestrini automobilistici – un materiale difficile da riciclare, che prima veniva smaltito. Abbiamo così sviluppato un metodo per riciclarlo in granuli, che vengono successivamente utilizzati per produrre calzature antinfortunistiche. Ecco come funziona la chiusura del cerchio! 🔁 Scopri di più sul progetto: https://lnkd.in/d_yeiSYD #Interzero #circulareconomy #zerowastesolutions #closetheloop
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
I valori rappresentativi di Gruppo Scart sono le fondamenta del nostro metodo di lavoro, tracciano la linea del nostro operato presente e futuro ed al contempo definiscono la nostra identità aziendale, differenziandoci nel mercato consolidandoci come leader nel settore del packaging industriale. Sono i valori che guidano ogni nostra decisione e strategia, ed è sulla loro base che impostiamo tutti i rapporti interni, tra dipendenti, ed esterni, con clienti, partner e stakeholder. Passione Amare il proprio lavoro con l’orgoglio di far parte di una grande squadra composta da azienda, collaboratori, clienti e fornitori. Qualità ed innovazione Perseguire l’impegno costante al miglioramento di prodotti, processi e competenze per promuovere il successo aziendale. Responsabilità ambientale Creare soluzioni sempre più ecologiche e sostenibili con l’utilizzo di materiali green, riciclati e riciclabili per ridurre le emissioni ed i consumi. Responsabilità sociale Promuovere iniziative coerenti, attivando misure e comportamenti a sostegno di tutte le persone di Gruppo Scart, delle comunità e del territorio. Etica Impostare tutti i rapporti interni ed esterni sulla base dell’onestà e del rispetto delle regole e della dignità delle persone. Sicurezza Impegnarsi quotidianamente per assicurare condizioni di lavoro ottimali e implementare i sistemi di riduzione dei rischi in tutta la filiera dell’imballo. Competenza Dispiegare competenze, capacità e nuove idee per realizzare soluzioni di packaging sempre più innovative, ecologiche e sostenibili. Scopri di più ➡️ https://lnkd.in/dSzKztfX #grupposcart #sostenibilità #innovazione #packaging #packaginginnovativo #valori #valoriaziendali
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
💛 CODICE ETICO GAZEBO 👉 Gazebo è orgogliosa di presentare il suo Codice Etico: elemento basilare e imprescindibile per rendere organico il proprio business ad una solida scala valoriale che proietta la nostra azienda in un futuro in cui la crescita industriale, i diritti, il rispetto per l'ambiente e la responsabilità civile convivano armonicamente. 👉 Il nostro Codice Etico è stato pensato per essere condiviso con soci, dipendenti, collaboratori, clienti e fornitori perché crediamo che un modello di business più responsabile e valoriale debba coinvolgere tutti gli attori della filiera produttiva. 👉 Solo così possiamo dire di aver dato il nostro contributo per un mondo migliore. #GazeboSpa #CodiceEtico
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
I 3 semplici modi per capire se si è boomer 💣 Qualche settimana fa, in occasione della inaugurazione del nuovo capannone 15C, assieme all’Università di Modena e Reggio Emilia e Reggiane Parco Innovazione abbiamo presentato il nuovo libro di Matteo Bordone: “l’invenzione del Boomer”. Occasione perfetta per farci raccontare da Matteo qualcosa di più sui boomer e sul suo nuovo libro!
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
Negli anni Sessanta il calzolaio Pasquale Di Stasio aprì a Torino la sua prima bottega. Erano tempi in cui il lavoro bisognava andarselo a cercare, magari anche creare dal nulla. «Qui in Piemonte l’unica alternativa al lavoro in Fiat era inventarsi qualcosa. Da autodidatti abbiamo acquistato una macchina da cucire e dato spazio alla nostra inventiva e manualità. Un sabato – perché durante la settimana non c’era tempo – ci siamo chiesti: perché non facciamo anche noi gli zaini come Invicta? Il primo lo ricordo ancora, era già bello...». A parlare è Aldo Di Stasio, amministratore delegato di Seven SpA, quinto dei sette fratelli da cui prende il nome la piccola bottega di Leini (a una cinquantina di chilometri da Torino) diventata a partire dagli anni Novanta azienda leader nel mondo scuola e non solo. Dal 1973 accompagna le generazioni con lo stesso spirito di famiglia degli esordi ma con un’anima rivoluzionaria, riuscendo a evolversi senza mai snaturarsi. «All’epoca non potevamo permetterci un’agenzia pubblicitaria. Così, al momento di decidere come chiamarci, abbiamo fatto semplicemente la conta dei fratelli: sette, seven appunto. Era perfetto per rappresentare il nostro spirito di squadra familiare e di apprendisti di noi stessi» racconta Di Stasio. Oggi il gruppo – controllato da Green Arrow Capital – continua a crescere in termini di fatturato, di mercati (con una distribuzione in 25 Paesi, Spagna e Germania in primis, ma anche online) e una sensibilità crescente verso l’etica professionale e la sostenibilità. Il mese scorso Seven ha ottenuto la qualifica di Società Benefit: «Dal 2019 ricicliamo bottiglie in Pet per la realizzazione dei tessuti dei prodotti, mentre nel 2021 abbiamo lanciato il primo zaino realizzato quasi completamente con componenti riciclati. Sappiamo che per le aziende questi processi hanno un costo elevato, ma è stata da subito una nostra scelta: pensiamo che il futuro sia anche quello che ci impegniamo a lasciare agli altri. Giuro, senza retorica». E sull'equilibrio vita-lavoro, zero dubbi: "«In molte aziende la qualità del lavoro viene spesso valutata solo in termini di tempo. Quando mi capita di vedere un mio dipendente oltre l’orario di ufficio gli chiedo sempre “Ma cosa fai ancora qui? Torna a casa”. È necessario un corretto bilanciamento tra le parti, vivere per non perdere mai quella curiosità che è stata per noi fratelli il motore che ci ha permesso di osservare i cambiamenti della società, anticiparne i desideri e diventare ciò che siamo. E come puoi farlo se non ti guardi intorno e resti curvo sulla tua scrivania?». L'intervista completa, a cura di Raffaela Mercurio è disponibile su sito e app. #Seven #Invicta #economia #scuola #MadeınItaly #interviste
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
Nata e cresciuta a Napoli, dal 2013 mi occupo di comunicazione e campagne in ambito ambientale. Nel resto del tempo scrivo, o vorrei farlo.
La storia dal futuro di oggi risponde a una necessità pratica che tante volte ho sperimentato in prima persona. Sono al supermercato e non sono in grado di scegliere tra trecento marchi a mia disposizione per ogni prodotto, perché non conosco la storia di tutti quei marchi e non so bene come si comportino. Da dove vengono le materie prime utilizzate? Come viene trattato chi le lavora? Che impatto ambientale ha la produzione? Quali e quanti meccanismi di sfruttamento asseconda o contrasta? Essendo materialmente impossibile essere documentati in maniera esaustiva, spesso ci si affida al caso o all'intuito. Adesso possiamo affidarci a Equa, l'app sviluppata da Osservatorio Diritti che classifica praticamente ogni categoria merceologica dando a ogni prodotto, a ogni marchio, un punteggio generale e uno specifico per quanto riguarda il rispetto dell'ambiente, dei diritti umani e degli animali. E lo fa con un livello di accuratezza veramente impressionante. L'ho raccontato su Valori.it, qui: https://valori.it/equa/
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
43 follower