Ha ricordato che lo sterminio del popolo ebraico è stato opera dei nazisti, con la collaborazione dei fascisti italiani. Nel Giorno della Memoria Giorgia Meloni non sorvola sulle responsabilità del regime di Benito Mussolini nella tragedia dell’Olocausto, sottolineando come l’Italia introdusse le leggi razziali, collaborando ai rastrellamenti. “Ottant’anni fa l’orrore dello Shoah si è mostrato al mondo in tutta la sua terrificante forza. Il 27 gennaio 1945 i cancelli di Auschwitz sono stati abbattuti, e insieme ad essi è crollato anche quel muro che impediva di vedere chiaramente l’abominio del piano nazista di persecuzione e di sterminio del popolo ebraico. Uomini, donne, bambini e anziani strappati dalle loro case, costretti a lasciare tutto, portati nei campi di sterminio e uccisi solo perché di religione ebraica. Un piano la cui premeditata ferocia fa della Shoah una tragedia che non ha paragoni nella storia. Un piano, quello condotto dal regime hitleriano, che in Italia trovò anche la complicità di quello fascista, attraverso l’infamia delle leggi razziali e il coinvolgimento nei rastrellamenti e nelle deportazioni“, è il messaggio diffuso dalla presidente del consiglio. 📖 Leggi l'articolo completo su Il Fatto Quotidiano
Quanta ipocrisia....
Avvocato
2 giorniMa non ha detto che furono i fascisti italiani a deportare in Germania, per conto dei nazisti, gli ebrei italiani ed i loro oppositori.