Post di Immobiliare.it

È stato un giugno caldo per i prezzi di compravendite e affitti in Italia. Il comparto vendite vede aumenti rispetto allo scorso anno che vanno da quasi 4% a più dell’8% a seconda della zona. Leggermente più contenuti gli aumenti nella macroarea centro che si ferma a +1,4%. Ma sono i prezzi degli affitti a stabilire una performance eccezionale: tolta la macroarea Nord-Est, che vede un leggero trend positivo intorno al +3%, nelle altre zone d’Italia la crescita dei prezzi va da un +10% al 15,6%. Per saperne di più: Osservatorio Vendite: https://lnkd.in/diX4B-wn Osservatorio Affitti: https://lnkd.in/dWsGmBbz 

Si chiude con l’Osservatorio di dicembre la rassegna sui prezzi 2023 di vendite e affitti di Immobiliare.it. Come visto anche a novembre, nell'ultimo mese dell'anno permane il trend positivo su entrambi i comparti, eccetto per un moderato segno meno per le vendite nella macroarea Centro. Per saperne di più: Osservatorio Vendite: https://lnkd.in/eaAfEtWE Osservatorio Affitti: https://lnkd.in/eCvsC3jd

A maggio, è positivo per tutte le macroaree monitorate dai nostri Osservatori il trend dei prezzi di vendita e affitto. Anche l'area Centro infatti, che da qualche mese vedeva una stabilità nei prezzi medi di vendita, registra a maggio una ripresa (+0,5%) rispetto allo scorso anno. Per quanto riguarda gli affitti, nessuna sorpresa: continuano a salire con aumenti intorno al 10%, tranne nel Nord Est, dove l'aumento si ferma al +2,7% e nel Nord Ovest, dove invece la crescita registrata supera il 16%. Per saperne di più: Osservatorio Vendite: https://lnkd.in/dCUW36qS Osservatorio Affitti: https://lnkd.in/dayVCSwi

A marzo la seppure molto moderata flessione dei prezzi di vendita (vs stesso periodo del 2023) osservata per la macroarea Centro negli ultimi mesi rallenta, lasciando il posto a una stabilità sostanziale. In crescita le altre macroaree, con il Nord Ovest che guida a +7%. Non si ferma però la crescita dei prezzi del comparto locazioni che, sempre al Nord Ovest, segna addirittura un +17% sull'anno precedente e nelle Isole tocca il +10%. Per saperne di più: Osservatorio Vendite: https://lnkd.in/de2yHGQ7 Osservatorio Affitti: https://lnkd.in/dvbcDkpJ

🔍 Affitti o Acquisti: Dove Sta Andando il Mercato Immobiliare nel 2024? 🏠 Voglio condividere con voi dei dati che mi sono capitati sott’occhio La domanda di affitti è aumentata del 9,5% negli ultimi 12 mesi, rendendo questo settore estremamente dinamico e competitivo. Ma aspetta, c'è un'altra faccia della medaglia... Se da un lato gli affitti sono in forte crescita, dall'altro il mercato delle compravendite mostra segni di rallentamento. Le vendite di case sono calate del 14% a marzo 2024 rispetto allo stesso periodo del 2023, con una flessione significativa nelle grandi città. 🤔 Qual è la tua opinione su questo scenario? Preferisci la flessibilità di un affitto in un mercato in espansione o la stabilità di un acquisto nonostante il calo delle vendite?

secondo un calcolo prodotto dall’Ufficio Studi di #idealista, gli inquilini che hanno la revisione annuale del loro contratto di locazione a marzo vedranno il loro canone mensile aumentare di circa 8 euro al mese e di 96 euro annui. L'aumento dell'#inflazione incide direttamente sui contratti di locazione legati all’indice #FOI, ovvero quelli che prevedono la formula di durata 4+4.   Ciò è dovuto all'aumento dell’indice FOI, dell’ 1,2% su base annua, secondo l'ultimo aggiornamento ISTAT.   Secondo le stime di idealista, se il prezzo medio per l'affitto di un appartamento con 3 stanze (trilocale) era di 700 euro/mese in Italia, dopo l'adeguamento Istat annuale, il canone salirebbe a 708 euro mensili, pari a 96 euro in più per le famiglie su base annuale. 📌 Tra gli inquilini più impattati troviamo quelli di Milano (23 euro in più al mese e 276 euro in più all’anno), dove la media degli affitti è la più cara d’Italia e quelli di Roma (13 euro in più al mese e 156 euro in più all’anno).  

🏡 Un boom di richieste e l’aumento dei prezzi caratterizzano il mercato immobiliare degli affitti in Italia, con un rialzo del 10,1% dei canoni di locazione su base annua. A sorpresa, #Firenze si posiziona al primo posto con un incremento del 21,7%, superando #Milano. Interessante anche il caso di #Bari, che tra i grandi capoluoghi del Meridione è quello che ha registrato la crescita maggiore.

La crescita del canone d’affitto sembra inarrestabile in tutte le grandi città d’Italia. Nei primi sei mesi del 2024 i prezzi medi sono aumentati dell’8,5% in tutta Italia, con punte oltre il 10% nelle regioni del Centro e del Sud. Tutto ciò mentre domanda e offerta sono in calo, rispettivamente dell1% e del 10,4%. Ben più significativo è il calo dello stock in offerta, che diminuisce mediamente del -10,4% in tutta Italia. Al Sud la flessione tocca il -15,0%, al Nord-Ovest arriva al -12,6%, mentre al Nord-Est si ferma “solo” a -7,3%. A crescere – seppur debolmente – è solo l’offerta al Sud (+3,5%) e nelle Isole (+2,0%). Il divario tra domanda il lieve calo e offerta in diminuzione ben più evidente porta a un generale aumento dei prezzi medi degli immobili in affitto, specialmente in quelle macroaree dove la flessione dello stock in offerta è maggiore, come il Nord-Ovest dove in 6 mesi i canoni sono cresciuti del 9,3% arrivando a una media di 15,4 €/mq (la più alta d’Italia). Immobiliare.it

🏡 Un boom di richieste e l’aumento dei prezzi caratterizzano il mercato immobiliare degli affitti in Italia, con un rialzo del 10,1% dei canoni di locazione su base annua. A sorpresa, #Firenze si posiziona al primo posto con un incremento del 21,7%, superando #Milano. Interessante anche il caso di #Bari, che tra i grandi capoluoghi del Meridione è quello che ha registrato la crescita maggiore.

L’Istat ha pubblicato i dati sull’inflazione rilevata a gennaio 2024, evidenziando un lieve rimbalzo allo 0,8% dallo 0,6% di dicembre. L’indice FOI cresce a una percentuale del tutto identica a quella dell’indice nazionale dei prezzi al consumo. Questo si tradurrà in un aumento, seppur non eccessivo, per i canoni di locazione degli inquilini che hanno il rinnovo annuale dell’affitto. In media, in Italia, si dovranno pagare 5 euro in più al mese (e 60 euro all’anno). Scopriamo quanto aumentano gli affitti a seconda della città in cui si vive. L’impatto dell’inflazione sull’adeguamento dei canoni di locazione si traduce in uno degli effetti economici più tangibili per le famiglie che hanno un contratto con l’aggiornamento annuale del canone d’affitto. I rialzi più considerevoli sono quelli che peseranno sui bilanci delle famiglie milanesi, che vedranno aumentare l’affitto mensile di 15 euro in più al mese rispetto allo scorso anno. Per gli inquilini romani, invece, l’incremento mensile sarà di 9 euro in media.