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Opportunità ad Ascoli Piceno
Sabelli spa sta cercando un profilo di ADDETTO/A AL CONTROLLO QUALITA’ E SICUREZZA ALIMENTARE: · Aggiorna le procedure e istruzioni operative, e la documentazione del sistema di Gestione Qualità; · Redige nuove procedure di igiene e sicurezza alimentare sulla base di nuove necessità; · Aggiorna i documenti richiesti dagli standard volontari BRC e IFS di cui l’azienda è certificata; · Verifica l’implementazione della documentazione del sistema qualità; · Fornisce supporto al Responsabile Qualità in fase di audit di prima, seconda e terza parte; · Fornisce supporto al Responsabile Qualità in seguito a documenti per l’export; · Predispone l’etichettatura dei prodotti alimentari secondo le norme vigenti; · Predispone l’etichettatura e i codici di smaltimento imballi sia italiani che esteri; · Fornisce supporto per la gestione dei reclami e non conformità da parte dei clienti sia Italiani che clienti Esteri. Requisiti: · Laurea in discipline tecniche quali scienze e tecnologie alimentari, scienze biologiche, scienze agrarie o similari; · Buona conoscenza e padronanza della lingua Inglese; · Esperienza di almeno 2 anni nel Controllo Qualità di azienda del settore alimentare; · Sono richieste flessibilità, precisione, capacità di lavorare in team e uno spiccato orientamento al risultato. Sede di lavoro: Ascoli Piceno Per inoltrare la propria candidatura, è possibile inviare mail a giulia.straccia@sabelli.it
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🔍 Non comprare alla cieca: Informati sempre sull'origine dei prodotti! 🔍 Sapevi che la qualità dei prodotti caseari dipende non solo dagli ingredienti utilizzati, ma anche dalle pratiche di produzione? Conoscere l'origine e il processo produttivo dei formaggi e dei latticini che acquisti può fare la differenza in termini di sapore e sicurezza alimentare.🧀🌾 Quando scegli un prodotto caseario, considera questi aspetti: 🐄 Provenienza: Da dove proviene il latte utilizzato? È di qualità? 🏭 Metodo di produzione: Vengono utilizzati processi tradizionali o industriali? Quali standard igienici vengono seguiti? 🔍 Trasparenza: Il produttore fornisce informazioni dettagliate e trasparenti sul processo produttivo? Noi di Lavanderia Padana, sappiamo quanto sia importante mantenere standard elevati di pulizia e igiene, soprattutto nell'industria casearia. Per questo motivo, offriamo un servizio di noleggio teli di alta qualità, specificamente pensato per garantire un ambiente pulito e sicuro in ogni fase della produzione! 🧼✨ Assicurati che ogni dettaglio, dai prodotti che acquisti ai teli che utilizzi, rispetti i più alti standard di qualità! ✅ 👇 https://lnkd.in/dwNJADen #produzionecasearia #qualità #sicurezzaalimentare #noleggioteli #igieneprofessionale #noleggiotessile #lavanderiapadanaspa #comfortassoluto #madeinitaly #food #italy
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Il nuovo disciplinare Bolgheri DOC ha introdotto il Bolgheri bianco: ecco con cosa abbinarlo.
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😁😁😁 NON SONO UN LECCA CU-O AZIENDALE, E VI DIRò SEMPRE LE COSE CHE PENSO... 😁😁😁 QUINDI SE CERCATE UN LECCA CU-O E CHE VI DICE SEMPRE DI SI A TUTTO, ALLORA ANDATE OLTRE, COSI NON PERDEREMO TEMPO ENTRAMBI... 😁😁😁
#OPENTOWORK - #AUMENTO DEL #FATTURATO #AZIENDALE - #CLIENTE - #CLIENTI - #CLIENTEFELICE - #CLIENTIFELICI - #CLIENTESFELICES - #CLIENTES - #CLIENTESODDISFATTO - #CLIENTESSATISFECHOS - #CLIENTISODDISFATTI - #CLIENTESSATISFEITOS - #VENDITORE - #PRODOTTI #ALIMENTARI - #FOODANDBEVERAGE #MANAGER - #TECNICO DEI #SERVIZI DELLA #RISTORAZIONE - #PERSONE - #PERSONALSHOPPER
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Come spedire olio d'oliva Spedire olio di oliva richiede particolare attenzione perché, trattandosi appunto di materiale liquido, è necessario applicare determinate precauzioni sia in termini di quantità che di metodiche d'imballaggio. Quindi prima di tutto procurati il materiale per imballaggio adatto a questo tipo di spedizione. Ti consiglio: -Scatola di cartone rinforzato ( doppia onda) ; -Latte di alluminio da massimo 10 litri; -Fogli di polistirolo; -Scotch da imballaggio. 1) Inserisci l'olio all'interno di taniche in alluminio a tenuta stagna di massimo 10 litri. Per ogni pacco, quindi inserisci un massimo di 30 litri di olio. Questo perché, data la natura delicata del contenuto, è meglio evitare di realizzare pacchi troppo pesanti e quindi difficili da caricare e scaricare per i corrieri. 2) Prepara la scatola di cartone mettendo alla base un foglio di polistirolo di 2 o più centimetri che servirà da base protettiva per le latte. Dopo disponi le latte all'interno del pacco e riempi tutti gli spazi vuoti con i fogli in polistirolo. Le latte devono completamente essere rivestite dal polistirolo e non devono assolutamente toccarsi tra di loro. Concludi l'imballaggio disponendo un ultimo foglio di polistirolo sopra le latte ed infine richiudi la scatola sigillando con dello scotch da imballaggio. 3) Assicurati alla fine, sempre che il materiale per imballaggio utilizzato sia adeguato ed in buone condizioni, che non presenti forature o rotture agli angoli. Ad esempio utilizza una scatola di cartone preferibilmente a doppia onda. #spedizioni #SpedizioniExpress #SpedizioniEconomiche #Logistica #Trasporto #LogisticaGlobale https://lnkd.in/dGhgZ72W
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Etichettatura vini: consumatori più informati e garantiti con le nuove regole europee
Etichettatura vini: consumatori più informati e garantiti con le nuove regole europee
molisenews24.it
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📢 Pubblicato il bando sull'accesso alla nuova tutela europea per le IGP dei prodotti industriali e artigianali tipici ❗ Il Ministry of Enterprises and Made in Italy ha pubblicato il bando recante le modalità di presentazione della domanda di concessione del contributo per la predisposizione del disciplinare di produzione dei prodotti industriali e artigianali tipici al fine di dare attuazione alla misura di cui all’articolo 46 della legge 27 dicembre 2023, n. 206. Con il decreto direttoriale 9 luglio 2024 il Ministero dell'Impresa e del Made in Italy ha stabilito i requisiti, le spese ammissibili, l’entità e le modalità di erogazione del contributo destinato alle associazioni di produttori per le spese di consulenza tecnica sostenute per la predisposizione del disciplinare di produzione dei prodotti industriali e artigianali tipici, in maniera tale da accedere alla tutela europea per le indicazioni geografiche protette (IGP). A partire dal 1° dicembre 2025, infatti, la predisposizione del disciplinare di produzione sarà condizione necessaria per presentare la domanda di registrazione di un’IGP per prodotti artigianali e industriali. Ciò permetterà di estendere alle produzioni non agroalimentari le stesse tutele previste a oggi per il settore agroalimentare, consentendo di promuovere a livello internazionale i territori e le produzioni locali e regionali. Il decreto direttoriale 9 luglio 2024 prevede che i soggetti che possono beneficiare del contributo per la predisposizione del disciplinare diproduzione sono le associazioni dei produttori di cui all’articolo 44 della legge n. 206/2023 operanti in una determinata zonageografica, costituite in qualsiasi forma giuridica. Il disciplinare di produzione deve contenere gli elementi di cui all’articolo 45 della legge 27 dicembre 2023 n. 206, di seguito indicati: a) il nome del prodotto, che può essere il nome geografico del luogo di produzione di un prodotto specifico ovvero il nome usato nelcommercio o nel linguaggio comune per descrivere il prodotto specifico nella zona geografica definita; b) la descrizione del prodotto e delle materie prime utilizzate; c) delimitazione della zona geografica di produzione; d) gli elementi che dimostrano che il prodotto è originario della zona geografica; e) la descrizione del metodo di produzione del prodotto ed eventualmente dei metodi tradizionali e delle pratiche specifiche utilizzati; f) i particolari che stabiliscono il legame fra una data qualità, la reputazione o un'altra caratteristica del prodotto e l'origine geografica; g) le eventuali regole specifiche per l'etichettatura del prodotto. 🗓 A partire dal 16 settembre 2024 ed entro le ore 13 del 31 ottobre 2024 le associazioni di produttori potranno presentare la propria domanda. Noi di Saglietti Bianco siamo a disposizione per assistervi nella presentazione delle domande. Per ulteriori informazioni consultare il link: https://shorturl.at/ZdGXt
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Lo Sportello Etichettatura e Sicurezza Prodotti della Camera di Commercio di Bergamo organizza un evento dedicato all’etichettatura del vino e dei prodotti vitivinicoli aromatizzati. Su questi prodotti, dall’8 dicembre 2023, sono obbligatorie le informazioni relative all’elenco degli ingredienti e alla dichiarazione nutrizionale. Recentemente, con Decreto Ministeriale pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 22 gennaio 2024, è stata introdotta una deroga specifica per i prodotti commercializzati sul territorio nazionale. Il focus si propone di esaminare i recenti aggiornamenti e di fare una panoramica delle regole da seguire per la corretta commercializzazione di questi prodotti, soffermandosi anche su aspetti analitici, profili di responsabilità degli OSA e disciplina sanzionatoria. https://ow.ly/k8AL50QzwWk #etichettatura #sicurezza #vino #vitivinicoli #aromatizzati #cameradicommercio #Bergamo
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Etichettatura dei vini: in vigore la nuova normativa UE Cia Alessandria offre il servizio di consulenza dedicato Lo scorso 8 dicembre è entrata in vigore la nuova normativa europea per l’etichettatura dei prodotti nel settore vitivinicolo, della quale si è molto parlato negli ultimi mesi, per via della richiesta da parte dell’UE di riportare in etichetta, o tramite QR Code, dati relativi a ingredienti, additivi e valore nutrizionale del prodotto. Cia Alessandria, per fare chiarezza in materia ha organizzato un servizio tecnico dedicato di consulenza, affidato al responsabile provinciale di Settore Cia Roberto Parisio (r.parisio@cia.it – 347 3426554). L’Organizzazione ricorda che i vini fermi prodotti prima dell’8 dicembre 2023 (campagna vendemmiale 2023/2024) possono continuare a essere immessi sul mercato seguendo ancora la normativa di etichettatura precedente, mentre le etichette dei vini prodotti dopo l’8 dicembre devono soddisfare le nuove caratteristiche imposte dalla normativa. Discorso a parte va fatto per i vini spumanti, prodotti attraverso la seconda fermentazione alcolica, possono essere considerati "prodotti" solo dopo che la seconda fermentazione ha avuto luogo e quando il prodotto ha raggiunto il titolo alcolometrico e le condizioni di sovrapressione di cui all'allegato VII, parte II, del regolamento OCM. La semplice vinificazione dei vini base o la preparazione della cuvée prima dell'8 dicembre 2023 non giustifica l'esenzione dall'etichettatura nutrizionale. Attenzione anche ai vini frizzanti, che se elaborati dopo l’8 dicembre ricadranno anche loro sotto la nuova normativa europea.
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