“Costruiamo insieme un lavoro sicuro”, Inail cerca 83 tecnologi a tempo pieno e indeterminato: ecco come candidarsi L’Inail cerca te! Il settore Ricerca dell’Istituto metta a disposizione 83 posti in due aree: ⚙ se hai competenze sulle tecnologie tradizionali ed emergenti, conosci le metodologie per l’analisi, la prevenzione e la mitigazione dei rischi in contesti lavorativi e antropici puoi inviare la tua candidatura per partecipare alla selezione di 18 figure presso il Dipartimento Innovazioni Tecnologiche e Sicurezza degli Impianti, Prodotti ed Insediamenti Antropici (Dit) 👉 hai invece interesse per la ricerca, verifica e certificazione della sicurezza di prodotti e impianti nelle attività istituzionali? Hai competenze in tecniche convenzionali per i controlli distruttivi e non distruttivi, caratteristiche dei materiali e delle giunzioni? Puoi candidarti per uno dei 65 posti nelle Unità operative territoriali dell’Inail con sede presso le Direzioni regionali. La domanda di partecipazione va inviata entro il 22 agosto. Il bando: https://cutt.ly/seh1FvC4 Tutti i bandi in corso: https://cutt.ly/0eg6OqvQ #ConcorsiInail
Post di INAIL, Istituto Nazionale Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro
Altri post rilevanti
-
costruiamo insieme un lavoro sicuro
“Costruiamo insieme un lavoro sicuro”, 308 posti per funzionario all’Inail: perché candidarsi? Dalla prevenzione al reinserimento sociale e lavorativo degli infortunati, passando per la formazione e la ricerca: sono queste le principali attività dell’Istituto che è alla ricerca di 293 funzionari e 15 assistenti sociali in tutto il territorio nazionale. L’Inail offre modalità innovative del lavoro, sempre più legato all’utilizzo delle tecnologie digitali, della robotica, dell’intelligenza artificiale, della realtà virtuale e immersiva. Per candidarti: 🔐 accedi a www.inpa.gov.it con Spid, Cie, Cns o eIDAS 👆 clicca sulla voce relativa ai concorsi (Elenco concorsi oppure Bandi e avvisi) 🤓 consulta il bando (inserire il codice) per individuare i requisiti e le procedure concorsuali 👍 compila e invia la domanda di partecipazione entro il 12 agosto Il bando: https://cutt.ly/mehHLhhy Tutti i bandi in corso: https://cutt.ly/0eg6OqvQ #ConcorsiInail
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
ISTANZA OT23 2025 : Sembra sempre uguale mentre è molto cambiata! Ogni anno Inail propone diverse attività formative o strutturali, a tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori. Per il 2025, sono previsti due grandi cambiamenti: 1️⃣ Gli interventi sono ora suddivisi in due sole categorie: la prima raccoglie attività che da sole soddisfano quanto richiesto per ottenere la riduzione; la seconda prevede la realizzazione di due. 2️⃣ Gli interventi descritti nel modello ot23 anno 2025 richiedono una nuova e differente documentazione: più dettagliata e approfondita. Impresitalia ti supporta in ogni fase: dalla verifica delle posizioni assicurative all'individuazione degli interventi necessari, fino alla documentazione completa da presentare a Inail. ▶️ Scorri il carosello per scoprire le novità dell’istanza OT23 anno 2025 e come Impresitalia è in grado di rispondere alle nuove richieste di Inail. ℹ️ Per maggiori informazioni o per prenotare una consulenza, contattaci: 📧 guido.mezzera@impresitalia.com 📱 +39 320 884 0022 #INAILExperts #ConsultingAziendale #SpecialistiINAIL #INAIL #AziendeSicure #RisparmioAziendale #FormazioneAziendale #RisparmioCosti #CertezzaNormativa #LavoroSicuro #RiduzionePremioINAIL
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
Il nostro sondaggio con i professionisti della sanità Ferrararese a 2 mesi di distanza continua ad essere attuale. Alcune migliorie sono state apportate con lo sblocco del turn over tornando, finalmente, a dare ossigeno ai reparti e agli uffici. Ora bisogna lavorare sul clima organizzativo e sulle dinamiche di gestione del perosonale a causa delle quali i professionisti, spesso e volentieri, si sentono solo un numero. L’incentivazione anche è importante, ma non è l’unica soluzione attuabile per limitare il turnover territoriale (altro grande problema irrisolto). #ferrara #sanità #cislfp #sindacato
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
Direttore Sanitario presso Azienda Ospedaliero-Universitaria Città della Salute e della Scienza di Torino
Mancanza di medici: un sistema in affanno L'articolo di Milena Gabanelli, Andrea Priante e Simona Ravizza per Corriere della Sera delinea un quadro preoccupante della carenza di medici in Italia, un problema con radici profonde e conseguenze di vasta portata. Esempi : • Pronto soccorso in sofferenza: al Papa Giovanni XXIII di Bergamo e agli Spedali Civili di Brescia si presentano rispettivamente 30 e 16 candidati per 1 posto, mentre a Rho e Crema nessuno si candida per 10 posti a tempo indeterminato. • Specializzazioni poco attrattive: il 74% dei posti 2023-2024 nelle Scuole di specialità per Medicina d'emergenza-urgenza è rimasto vuoto. • Disagi nelle zone periferiche: all'ospedale di Camerino (Macerata) si presenta un solo candidato per 2 posti di Anestesia e rianimazione, mentre in Sicilia mancano complessivamente 1.494 dottori. Le cause profonde: • Blocco del turnover: per 15 anni, a fronte di 100 medici in pensione, solo 10 sono stati sostituiti. • Scarso numero di specialisti: il numero di dottori che lasciano il SSN supera di gran lunga il numero di nuovi specializzati. • Mancanza di attrattiva per alcune specialità e zone: turni massacranti, bassa retribuzione e scarso prestigio dissuadono i giovani medici da certe scelte. Le conseguenze: • Concorsi a vuoto: molti posti negli ospedali rimangono scoperti, soprattutto in aree periferiche o per specialità critiche. • Turni massacranti per i medici in servizio: costretti a lavorare in condizioni di stress e carenza di personale, con ripercussioni sulla qualità delle cure. • Ricorso a soluzioni tampone: gettonisti, cooperative e medici stranieri non sono sufficienti a colmare il divario e possono compromettere la qualità del servizio sanitario. Soluzioni urgenti e a lungo termine: • Aumentare i contratti di formazione: non basta aumentare il numero di posti, ma occorre renderle più attrattive, anche economicamente. • Incentivi mirati: per invogliare i medici a lavorare in aree disagiate o in specialità critiche, come sgravi fiscali, bonus o aumenti di stipendio a particolari specialità vedi emergenza È necessario un impegno a lungo termine da parte della politica per trovare soluzioni strutturali e non limitarsi a misure tampone. #medici #carenza #sanità #politica #urgente #futurodelsistema #crisi #qualitàdellecura
Medici che mancano: ecco chi rinuncia al posto e perché | Milena Gabanelli
corriere.it
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
Domanda ed offerta di lavoro. Dinamica e relazione studiata da anni. Rapporto influenzato da vari fattori: economici, finanziari, sociali, sanitari, etc... In Italia un medico che lavora in ospedale in media percepisce tra i 1.900 euro ai 2.900 euro netti a seconda degli scatti di anzianità, ai quali vanno aggiunti turni notturni o festivi, reperibilità e straordinari. Un medico primario in ospedale non prende meno di 4500 euro netti al mese. Dinamica a parte per i gettonisti. Nel 2023 da una ricerca in Italia mancavano 30.000 medici. Non ricordo particolari interventi per colmare questa lacuna. In Nord Europa invece... #medici #domandadilavoro #offertadilavoro #nevergiveup https://lnkd.in/dYMJZUFV
Scozia, le isole Ebridi cercano medici: in cambio offrono 175mila euro l'anno e paesaggi mozzafiato
video.repubblica.it
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
ROMA 26 febbraio - SISTEMA IMPRESA ed Ebiten - Ente Bilaterale Nazionale del Terziario siglano l'Accordo di Collaborazione con INAIL PER LA SPERIMENTAZIONE IN RETE DELLA PIATTAFORMA “CONDIVIDO”PER LA GESTIONE SOSTENIBILE DEI NEAR MISS Ieri a Roma è stato dato il via alla nuova collaborazione tra SISTEMA IMPRESA ed INAIL in un ambito molto promettente della prevenzione degli infortuni sul lavoro teso all'individuazione dei mancati infortuni in azienda (Near Miss) attraverso l'uso della piattaforma CONDIVIDO. Il progetto, finanziato da Inail con bandi BRIC, è stato attivato nel Piano di Attività di Ricerca 2019-21 e sta proseguendo nell’attuale progetto di ricerca Inail del PAR 2022-24. L’obiettivo generale è duplice: fornire alle aziende, con particolare riferimento alle pmi, metodi e strumenti di supporto per migliorare la capacità di autovalutazione e gestione dei fattori di rischio; ampliare a livello nazionale le conoscenze sulle caratteristiche e modalità di accadimento dei near miss anche attraverso la costituzione di repertori con dati standardizzati ed accessibili (nel rispetto della privacy delle informazioni), verso un sistema integrato di sorveglianza di fattori di rischio. In tale contesto, è fondamentale il ruolo DI SISTEMA IMPRESA e dell'organismo paritetico EBITEN e delle aziende stesse, quale supporto al monitoraggio delle attività prevenzionali ed elemento di collegamento operativo con il partenariato istituzionale per il rafforzamento delle reti collaborative, anche collegabili a strumenti di incentivazione economica messi a disposizione dall’Istituto. SISTEMA IMPRESA in qualità di Partner del progetto del BRIC INAIL, il cui Capofila per tutta Italia è l'UNIVERSITA del SALENTO, ha incontrato i vertici del Dipartimento INAIL DIMEILA rappresentato da: - Dott. Giuseppe Campo. - Dott. Diego De Merich. - Dott. Armando Guglielmi. - Dott. Mauro Pellicci. - Dott.ssa Vanessa Manni. All'incontro hanno voluto dare il proprio prezioso e competente contributo anche i Vertici di AiFOS rappresentata dal Presidente Dott. Rocco Vitale, dal Direttore Generale Francesco Naviglio e dal Presidente della Fondazione AiFOS Ing. Paolo Carminati nonché il Dott. Matteo Pariscenti a rappresentare EBITEN anch'esso PARTNER dell'Accordo con INAIL. Molti i vertici delle rappresentanze territoriali confederali presenti all'avvio del progetto quali: - l'Avv. Bellino Elio Panza - Vice Presidente Confederale. - il Dott. Vito Campo - Presidente Sistema Impresa Sicilia. - l'Avv. Giacomo Cuonzo - Presidente Sistema impresa Puglia. - l'Avv. Francesco Pasquali - Presidente Sistema impresa Roma. - il Dott. Giuseppe Marino - Presidente Sistema impresa Reggio. Calabria. - l'Avv. De Franciscis - Direttore Sistema impresa Salerno.
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
🎯Concorso ARCS Udine 2024: bando per 72 diversi profili In questo articolo troverai il bando, le prove e i requisiti richiesti L’ARCS di Udine, l’Azienda Regionale di Coordinamento per la Salute, ha annunciato una nuova procedura concorsuale che porterà all’assunzione a tempo indeterminato di diverse figure professionali sanitarie nell’aziende sanitarie del territorio. I profili richiesti verranno quindi indirizzati presso diverse sedi. I profili richiesti I posti messi a concorso sono complessivamente 72, suddivisi in questo modo: 18 fisioterapisti; 14 tecnici sanitari di radiologia medica; 13 tecnici della prevenzione dell’ambiente di lavoro; 8 logopedisti; 7 assistenti sociali; 5 assistenti sanitari; 4 ortottisti; 3 tecnici di neurofisiopatologia. Requisiti richiesti Chiaramente, i requisiti variano a seconda del profilo scelto. In linea di massima per tutti i profili messi a concorso è richiesta una specifica laurea unita all’abilitazione professionale specifica per il profilo professionale per il quale si è deciso di concorrere. Come presentare domanda... #Simoneconcorsi #blogSimone #ARCS72UdineE 👉 Leggi di più: https://bit.ly/ARCS_Ud_72_
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
La Regione Lombardia sta affrontando una intensa ricerca di personale medico e infermieristico, con reclutamento di specializzandi e viaggi all'estero, per fronteggiare una carenza reale di risorse umane. Le liste di attesa rimangono un problema irrisolto, poiché le attuali risorse sono già sature di straordinari e attività accessorie, con la chiusura di posti letto negli ospedali a causa della mancanza di infermieri. Altri fattori contribuiscono alla situazione, come l'inappropriata prescrizione di trattamenti e i pazienti che non si presentano alle visite programmate. Tuttavia, il problema principale risiede nella scarsità di infermieri e nella difficoltà nel trattenere i medici, dovuta a un sistema sottofinanziato e con stipendi non competitivi. La responsabilità di questa situazione non ricade solo sulla Regione Lombardia, ma su un sistema sanitario nazionale che non può sostenersi adeguatamente con risorse limitate e compensi non all'altezza delle competenze richieste.
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
77.214 follower
--
2 mesiMi interessa