Alleggerire l’impatto ambientale, senza appesantire il prezzo finale. È l’ultima scommessa di ENOPLASTIC, storico brand di Crealis Group specializzato nelle soluzioni di chiusura e sovratappatura, che con il nuovo Derma75L propone a produttori e imbottigliatori l’evoluzione in chiave sostenibile del polilaminato più utilizzato per i capsuloni da vino spumante allo stesso prezzo della versione precedente. Per Davide Pagano, general manager Crealis S.p.A.: “Stiamo investendo per garantire materiali sempre più sostenibili e di qualità mantenendo invariati i prezzi finali: un ‘upgrade’ gratuito per i nostri clienti, i cui costi aggiuntivi in termini di processo produttivo e materie prime vengono assorbiti da Crealis. Una scelta di responsabilità verso il mercato, che dimostra quanto crediamo nel valore dell’innovazione per una svolta tangibile nel segno della sostenibilità, ma anche della circolarità del processo”. 👉 Leggi il comunicato stampa completo: https://lnkd.in/dsKkX5bC
Post di Ispropress
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Ogni vitigno selezionato da Poliphenolia in Monferrato ha una storia e una efficacia naturale unica, renderla disponibile per la salute della pelle e’ la nostra missione. Tutte le nostre formulazioni sono sviluppate internamente e questo minimizza al minimo gli spostamenti della merce e di conseguenza l’impatto sull’ambiente. Inoltre cerchiamo di scegliere il packaging con il minor impatto ambientale, che non significa solamente scegliere packaging sostenibili o prodotti con materiali riciclabili, ma vuol dire analizzare le scelte tramite processi di Life Cycle Assessment (LCA) e scegliere anche packaging di plastica poiché, tenendo conto dei numeri di produzione, l’impatto globale può comunque essere inferiore. Scopri qui la nostra filosofia sostenibile: https://lnkd.in/e5NXjrvE
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Head of Fashion Accessories and Leather Goods: Lifestyle Design, Product Strategy, Collection Merchandising - Professor of Design, TEDx speaker
In un mondo che si riempie la bocca di parole altisonanti come “sostenibilità “ ed “etica” è importante fare chiarezza. Nel suo post Gianni evidenzia come spesso quello che le aziende comunicano è a dir poco fuorviante. I materiali cosiddetti “alternativi” alla pelle sono praticamente sempre a base di PU, poliuretano, un derivato dal petrolio. Anche quando si parla di “bio-based materials” si fa riferimento a uno strato di scarti di mela, fibre di ananas o cactus all’interno di un materiale composto a base di microfibre sintetiche e poliuretano. Stiamo parlando quindi di materiali sintetici, a volte tossici, poco durevoli, non riciclabili e che rilasciano microplastiche: vi sembrano alternative sostenibili? Attenzione quindi al greenwashing, alle aziende che comunicano di produrre borse o calzature sostenibili solo perché in plastica anziché in pelle. E ricordiamoci che la sostenibilità non è solo legata al materiale utilizzato: contano anche quante migliaia di km percorre il prodotto prima di raggiungere il consumatore, quali sono le condizioni di lavoro di chi realizza i capi e molto altro. Il tema è complesso e gli slogan di marketing sono spesso una semplificazione strumentale, finalizzata al profitto, a discapito della verità e dell’ambiente stesso. #leather #leatheralternatives #sustainability #greenwashing #sostenibilità
Leather expert. Propietario di Glam Leather e 72 Play The Game. Consulente e formatore nel settore fashion, aiuto le aziende nella ricerca e sviluppo dei pellami. Esperto in pellami esotici, CITES e management aziendale.
CONTINUIAMO A PARLARE DI SOSTENIBILITÀ. L’industria conciaria italiana rappresenta uno dei più grandi poli produttivi che coniugano ARTIGIANALITÀ, SVILUPPO INDUSTRIALE, INNOVAZIONE ed appunto sostenibilità; punti fermi di un sistema che ha al suo centro proprio la pelle. La pelle è il materiale NATURALE e RINNOVABILE per eccellenza proprio per la sua natura a base di collagene. Per mezzo della trasformazione, attraverso il processo conciario, diventa fortemente versatile e adattabile ad innumerevoli usi. La quasi totalità delle pelli ha origine bovina, ovina e caprina e deriva dagli scarti dall’industria alimentare. Il suo utilizzo nell’industria conciaria, quindi, consente di evitare che sia trasformato in rifiuto da smaltire e scongiura di conseguenza una produzione, altrimenti inevitabile, di gas serra. Tutti i dati sono consultabili e verificabili nei report di sostenibilità del sito di UNIC, che ti invito a consultare. https://www.unic.it/ Se vi interessa l’argomento o per maggiori informazioni, scrivetemelo nei commenti. #sostenibilità, #unic, #pelle, #industriaconciaria, #versatilità, #leatherislife
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Leather expert. Propietario di Glam Leather e 72 Play The Game. Consulente e formatore nel settore fashion, aiuto le aziende nella ricerca e sviluppo dei pellami. Esperto in pellami esotici, CITES e management aziendale.
CONTINUIAMO A PARLARE DI SOSTENIBILITÀ. L’industria conciaria italiana rappresenta uno dei più grandi poli produttivi che coniugano ARTIGIANALITÀ, SVILUPPO INDUSTRIALE, INNOVAZIONE ed appunto sostenibilità; punti fermi di un sistema che ha al suo centro proprio la pelle. La pelle è il materiale NATURALE e RINNOVABILE per eccellenza proprio per la sua natura a base di collagene. Per mezzo della trasformazione, attraverso il processo conciario, diventa fortemente versatile e adattabile ad innumerevoli usi. La quasi totalità delle pelli ha origine bovina, ovina e caprina e deriva dagli scarti dall’industria alimentare. Il suo utilizzo nell’industria conciaria, quindi, consente di evitare che sia trasformato in rifiuto da smaltire e scongiura di conseguenza una produzione, altrimenti inevitabile, di gas serra. Tutti i dati sono consultabili e verificabili nei report di sostenibilità del sito di UNIC, che ti invito a consultare. https://www.unic.it/ Se vi interessa l’argomento o per maggiori informazioni, scrivetemelo nei commenti. #sostenibilità, #unic, #pelle, #industriaconciaria, #versatilità, #leatherislife
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Founder and Executive President PlasticFinder S.r.l. - Founder and Board Member The Nest Company S.r.l. - Founder and CEO eos management S.a.s.
Negli ultimi anni il settore dell'industria plastica ha fatto importanti passi in avanti per innovare e ricercare soluzioni sempre più sostenibili e circolari. Un nuovo tassello in tale senso vede come protagonista il comparto del packaging alimentare: è dalla sinergia tra CROCCO e Versalis che nasce, infatti, il film per imballaggio alimentare realizzato con materia prima in parte proveniente dal riciclo di plastiche post-consumo. Il progetto utilizza Balance®, un prodotto fornito da Versalis, per realizzare film plastici da riciclo chimico che garantiscono le performance tecniche e le proprietà di salubrità necessarie per l’imballaggio alimentare. Questa tecnologia consente di rigenerare la plastica a uno stato vergine, mantenendo elevati gli standard di purezza e sicurezza conformi alla normativa vigente per i materiali a contatto con gli alimenti. «La circolarità - dichiara Adriano Alfani, amministratore delegato Versalis - è uno dei pilastri della nostra strategia. Siamo impegnati nello sviluppo di tecnologie complementari per il riciclo meccanico e chimico dei polimeri». «Questa nuova tecnologia per la produzione di imballaggi riciclati sicuri ed efficienti - spiega Renato Zelcher, ceo Crocco - apre nuove frontiere per l’economia circolare nel settore alimentare». Un nuovo percorso di filiera Made in Italy che mette al centro sostenibilità, riciclo, innovazione tecnologica e rispetto dell’ambiente. Avanti così ✔ https://lnkd.in/d6XZVhqi #economiacircolare #plasticfinder #plastica #riciclo #sostenibilità
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Il #GeneralManager di #UlmaItalia spiega l’evoluzione delle #confezionatrici #ULMA e l’idea di #circolarità durante l'intervista per #Italiafruitnews tenutasi a #FruitLogistica fiera di riferimento per il settore #ortofrutticolo #Ulmapackaging #confezionamento #packaging #ortofrutta #sostenibilità #UlmaWeCare
«Carta o plastica? Nessun dualismo, si progetti per il bene dell’ortofrutta»
italiafruit.net
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Negli ultimi anni il settore dell'industria plastica ha fatto importanti passi in avanti per innovare e ricercare soluzioni sempre più sostenibili e circolari. Un nuovo tassello in tale senso vede come protagonista il comparto del packaging alimentare: è dalla sinergia tra CROCCO e Versalis che nasce, infatti, il film per imballaggio alimentare realizzato con materia prima in parte proveniente dal riciclo di plastiche post-consumo. Il progetto utilizza Balance®, un prodotto fornito da Versalis, per realizzare film plastici da riciclo chimico che garantiscono le performance tecniche e le proprietà di salubrità necessarie per l’imballaggio alimentare. Questa tecnologia consente di rigenerare la plastica a uno stato vergine, mantenendo elevati gli standard di purezza e sicurezza conformi alla normativa vigente per i materiali a contatto con gli alimenti. «La circolarità - dichiara Adriano Alfani, amministratore delegato Versalis - è uno dei pilastri della nostra strategia. Siamo impegnati nello sviluppo di tecnologie complementari per il riciclo meccanico e chimico dei polimeri». «Questa nuova tecnologia per la produzione di imballaggi riciclati sicuri ed efficienti - spiega Renato Zelcher, ceo Crocco - apre nuove frontiere per l’economia circolare nel settore alimentare». Un nuovo percorso di filiera Made in Italy che mette al centro sostenibilità, riciclo, innovazione tecnologica e rispetto dell’ambiente. Avanti così ✔ https://lnkd.in/d2sFh-Ze #economiacircolare #plasticfinder #plastica #riciclo #sostenibilità
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🌍 Unifarco e Rigoni di Asiago insieme in un progetto di circolarità: dai semi delle fragole alla cosmetica Il nuovo progetto di UNIFARCO, Rigoni di Asiago (azienda produttrice di marmellate e confetture), Unired (spin-off di Unifarco), Università di Padova e Università di Venezia trasforma i residui dell’industria alimentare in preziose risorse per la produzione di estratti #cosmetici efficaci e sostenibili. 🎤 «La ricerca rappresenta un passo significativo verso un’industria #cosmetica più #sostenibile trasformando i residui alimentari in risorse preziose per la cura della pelle», commenta Gianni Baratto, Science & Research Vice President Unifarco. «La collaborazione tra Unifarco e Rigoni di Asiago dimostra come l’innovazione e la sostenibilità possano andare di pari passo, contribuendo alla tutela dell’ambiente e al benessere dei consumatori. Con il giusto processo e ponendo attenzione in ogni fase agli aspetti qualitativi, anche un residuo può essere trasformato in una risorsa, uscendo dalla filiera che l’ha generato e rientrando in un’altra con un valore aggiunto». 🔎 Per saperne di più, clicca sul link 👇 #farmaceutico #cosmesi #sostenibilità
Unifarco e Rigoni di Asiago insieme in un progetto di circolarità: dai semi delle fragole alla cosmetica - Pharmaretail
https://www.pharmaretail.it
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Business & Strategy Advisor | Direttore Marketing e Vendite | Sales Management | Project Management | Innovazione | Change Management | AI | Machine Learning
DALLA BEVANDA ALLA BELLEZZA: LA LATTINA DIVENTA IL FUTURO DEL REFILL SOSTENIBILE Molto interessante il sistema di #refill proposto dall'azienda svedese Meadow perchè rappresenta un passo avanti significativo verso la sostenibilità del packaging nel settore cosmetico. La #ricarica è costituita infatti da lattine di bevande convenzionali a cui viene applicato un tappo che permette il collegamento con un erogatore a pompa, rilasciando un feedback sonoro quando il sistema è connesso. Tre i vantaggi fondamentali: 👉 al posto della plastica è usato l'alluminio che è una materia prima facilmente reperibile, è riciclabile all'infinito e sfrutta sistemi di raccolta già consolidati; 👉 il design è lo stesso delle lattine per bevande convenzionali e permette di sfruttare tecnologie di produzione esistenti; 👉 il facing è personalizzabile per il branding e la comunicazione. Questa innovazione dimostra il potere trasformativo della creatività applicata a oggetti quotidiani. Attraverso un design intelligente, si è giunti a una soluzione pratica e sostenibile che ridefinisce il concetto di #packaging, aprendo nuove strade nel campo della sostenibilità e dell'economia circolare. #bestpractices #cosmetics #circulareconomy
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𝐏𝐞𝐫 𝐟𝐚𝐫𝐞 𝐮𝐧 𝐚𝐥𝐛𝐞𝐫𝐨 𝐜𝐢 𝐯𝐮𝐨𝐥𝐞… 𝐮𝐧𝐚 𝐜𝐚𝐩𝐬𝐮𝐥𝐚 𝐆𝐄𝐀 Con GEA, l'eccellenza del caffè incontra il virtuoso sistema dell’#EconomiaCircolare. Le nostre capsule compostabili in #PLA sono progettate per essere smaltite insieme al #caffè esausto, trasformandosi in fertilizzante per il #terreno. Questo processo rappresenta un ciclo completo: dal mais con cui si produce la capsula che protegge il prezioso caffè, alla tazza, e infine di nuovo al terreno, contribuendo a ridurre gli sprechi e ad arricchire il suolo. Realizzate con risorse rinnovabili, evitano l’uso di risorse fossili e offrono le stesse performance delle capsule in alluminio o plastica; le capsule GEA garantiscono un espresso perfetto ma con il vantaggio di essere completamente smaltibili con il rifiuto organico di casa. Scegliendo GEA si diventa parte attiva del cambiamento. Ogni tazza rappresenta un piccolo gesto che contribuisce a un grande impatto sull'ambiente. Unisciti a noi nel promuovere un consumo consapevole e sostenibile. #FontiRinnovabili #Riciclo #Coffee
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Un’alleanza strategica, che fissa un nuovo benchmark nell’ambito delle innovazioni sostenibili nell’industria conciaria. Silvateam s.p.a., leader mondiale nella produzione di tannini vegetali, è il nuovo proprietario di maggioranza di wet-Green GmbH, pioniere della tecnologia brevettata wet-green per Olivenleder® , dopo l’acquisizione dell’azienda da MB-Holding GmbH. Le competenze di Silvateam nella gestione della supply chain e nell’estrazione di tannini vegetali consentiranno infatti di ottimizzare la produzione degli agenti concianti a marchio Olivenleder, garantendo la scalabilità del sistema a livello industriale. La pelle Olivenleder è considerata un cambiamento radicale nel mondo wet-green, grazie al suo prodotto pre-conciante a base di estratto d’ulivo, che permette di produrre un pellame simil-nappa al vegetale, morbido e veloce da produrre. Vuoi saperne di più? Leggi l’articolo completo sul nostro sito! #behindthescene #leather #eco #sustainability #supplychain #green #fashionbrand #ecotan #silvateam #madeinitaly #llnews
Conciario, il futuro è green nella nuova alleanza tra Silvateam S.p.A. e wet-green GmbH - News - Leather&Luxury magazine
leatherluxury.it
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