Post di Jomi SpA

Gruppo Martini: #tradizione e #innovazione con un costante impegno nella ricerca della qualità. #MartiniAlimentare mette al centro la filiera, garantendo #trasparenza e #tracciabilità in ogni fase della produzione. Dal benessere animale all’eccellenza del prodotto finale, l’azienda si distingue nel #settorealimentare. 👇 Leggi l’articolo per scoprire i pilastri del successo del #GruppoMartini. Gruppo Martini | #gdo #gdonews

Gruppo Martini: #tradizione e #innovazione con un costante impegno nella ricerca della qualità. #MartiniAlimentare mette al centro la filiera, garantendo #trasparenza e #tracciabilità in ogni fase della produzione. Dal benessere animale all’eccellenza del prodotto finale, l’azienda si distingue nel #settorealimentare. 👇  Leggi l’articolo per scoprire i pilastri del successo del #GruppoMartini. Redazione GDONews | Gruppo Martini | #gdo #gdonews

È sempre stimolante partecipare a MARCA by BolognaFiere e confrontarsi con partner e retailer sulle strategie legate allo sviluppo dei prodotti private label. Nel corso della tavola rotonda "Oltre il biologico: Innovazione, Fiducia e Sostenibilità per un Nuovo Rapporto con il Consumatore", moderata da Armando Garosci e organizzata da AssoBio e FederBio, abbiamo approfondito il valore dei prodotti biologici, che rappresentano una grande opportunità per i retailer, ma soprattutto per i #consumatori e per il pianeta. Noi di Carrefour Italia, infatti, siamo convinti che i prodotti biologici siano in grado di portare benefici per le persone e per l’ambiente. I risultati di una recente ricerca che abbiamo condotto insieme a SWG S.p.A. confermano questa convinzione: il 25% dei consumatori italiani afferma che produttori e distributori di prodotti alimentari dovrebbero aumentare la loro offerta biologica per creare maggiore valore per il pianeta e le comunità locali. Proprio per questo, con il rilancio di Act For Food, abbiamo l'obiettivo di continuare ad investire sui prodotti bio e permettere a tutti i nostri clienti di conoscerli e comprarli, diventando il marchio biologico più economico del mercato. Questo impegno è cominciato con l’inserimento in assortimento di 50 referenze biologiche a meno di 1 euro, soprattutto grazie al lavoro svolto proprio sul marchio #CarrefourBio insieme ai nostri fornitori e partner. #Marca #MDD #CarrefourItalia

Qualità, trasparenza, informazione rispecchiano sempre di più le esigenze dei consumatori italiani e di riflesso dei produttori, chiamati a rispondere con interventi mirati all’insegna dell’innovazione e della tracciabilità. In tale contesto, Antares Vision Group – multinazionale italiana leader nella tracciabilità e nel controllo qualità, che garantisce la trasparenza di prodotti e filiere attraverso la gestione integrata dei dati – ha sviluppato la tecnologia hardware e software per il primo progetto di tracciabilità della filiera italiana del riso, dal campo al consumatore finale. Il Gruppo, infatti, è stato selezionato come partner tecnologico da BF, importante gruppo agro-industriale italiano, per l’iniziativa “Filiera trasparente”. Ogni pacco di riso del brand Le Stagioni d’Italia sarà, quindi, dotato di un QR Code in etichetta che permette ai consumatori di seguire il ciclo di vita del prodotto attraverso il sistema di tracciabilità di Antares Vision Group. Si tratta del primo progetto di questo tipo, realizzato in collaborazione con RurAll, società partecipata da Antares Vision Group, il Gruppo BF, Bluarancio (Coldiretti) e SDF Group, con l’obiettivo di favorire la transizione ecologica e digitale del settore agroalimentare, attraverso un ecosistema tecnologico di raccolta ed elaborazione dei dati provenienti dalla filiera agroalimentare. “Siamo orgogliosi di partecipare insieme a BF a questo progetto che mette la tecnologia di Antares Vision Group a servizio di un settore prioritario e strategico per il nostro Paese come quello alimentare. Il software utilizzato crea un sistema completamente tracciabile e trasparente che garantisce la qualità, la sicurezza e l’autenticità del prodotto, ottimizza i costi di produzione delle imprese, e pone il consumatore al centro del processo produttivo. Ogni confezione di riso presenta un QR Code unico che crea un’identità digitale univoca per ogni singola unità. A ciascun prodotto, infatti, sono associati i dati relativi alla sua storia, i processi produttivi e di confezionamento e i suoi movimenti attraverso la catena di approvvigionamento. Questo permette di combattere la contraffazione, individuare i mercati paralleli e di aprire un dialogo diretto con il consumatore, finalizzato al suo engagement e alla fidelizzazione”, ha commentato Gianluca Mazzantini (in foto), amministratore delegato e direttore generale Antares Vision Group. Leggi l'articolo completo >> https://lnkd.in/dtVQumc6 #Foodcommunity #tracciabilità #filiera

🍇 Verso nuove prospettive per il vino italiano: il Decreto sui vini dealcolizzati 🍷 La scorsa settimana, il ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida ha presentato il nuovo schema di Decreto ministeriale dedicato ai vini “dealcolizzati”. Questo rappresenta un importante passo avanti per il settore dei vini NoLo (no e low alcohol), sempre più rilevante sia a livello nazionale che internazionale. Un’opportunità per il settore vitivinicolo Il Decreto definisce regole precise per garantire la qualità del prodotto e offrire trasparenza al consumatore, aprendo le porte a nuove opportunità di mercato e target complementari ai vini tradizionali. Le principali novità: ✅ Classificazioni chiare: Vini dealcolizzati: <0,5% vol. Vini parzialmente dealcolizzati: tra 0,5% vol. e il limite minimo della categoria originale. ✅ Processi regolamentati: tecniche come evaporazione sottovuoto, membrane e distillazione autorizzate per vini non Dop o Igp. ✅ Restrizioni per la qualità: no zuccheri o aromi esogeni, ma recupero in circuito chiuso degli endogeni. UIV ha sottolineato la necessità di miglioramenti, come consentire la dealcolizzazione negli stessi stabilimenti e valorizzare i sottoprodotti, ma l’approvazione del Decreto entro Natale segnerebbe un traguardo fondamentale. ACRAM è pronta a sostenere questa evoluzione con i suoi impianti all’avanguardia per la dealcolizzazione, tra cui il sistema innovativo iAM ZERO. 💡 Innovare per crescere, garantendo tradizione e qualità. Per maggiori informazioni, contattaci. * 📞 +39 045 6835411 📩 info@acram.it 🌐 www.acram.it * #welcometoACRAM #ACRAM #verona #microfiltrazione #vino #wine #filtrazionevino #filtrazionecantina #winecellar #italiancompany #flowingtechnologies #quality #microfiltration #filtration #iamzero #dealcolazione #dealcolizzazione #vinodealcolato #uiv #unioneitalianavini #omniatechnologies Omnia Technologies Unione Italiana Vini

Con piacere condividiamo la video intervista di Gdoweek! Durante l’intervista, il nostro responsabile e direttore commerciale per la GDO IGOR FURLOTTI che ha presentato le nostre novità svelate a MARCA by BolognaFiere, sottolineando il nostro impegno costante verso l’innovazione e la qualità e il contenuto di servizio. 💡🍴 👉 Per scoprire tutte le nostre novità guarda il video!

Nuove regole per le indicazioni geografiche tutelate! Cosa cambia? Quali sono le novità? Scoprilo il 18 giugno durante la Conference Only Food sul Regolamento UE 2024/1143... #wearepackagingmeeting #onlyfood #conference #indicazionigeografiche

Con la firma del nuovo Protocollo d’Intesa tra SogeMi - Foody e l’Organizzazione di Produttori Solco Maggiore, il Mercato Alimentare di Milano prosegue il suo impegno nella promozione delle eccellenze italiane. Questo accordo si inserisce nel contesto di altre iniziative avviate negli scorsi mesi con l’obiettivo di trasformare il Mercato in un hub internazionale del cibo, capace di supportare la valorizzazione delle produzioni locali, rafforzando le connessioni tra produttori, distributori e consumatori.

📢 Vino dealcolizzato: un’opportunità per innovare senza rinunciare alla tradizione 🍷🇮🇹 Il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, sotto la guida del Ministro Francesco Lollobrigida, ha presentato il nuovo decreto sulla produzione di vini dealcolizzati. Questo provvedimento recepisce il regolamento (UE) 2021/2117, che introduce la possibilità di ridurre il tenore alcolico nei vini, rispondendo a nuove esigenze di mercato e consumo. 🎯 Un equilibrio tra innovazione e tutela della qualità Dopo un dialogo costruttivo con le principali associazioni di categoria (Coldiretti, Confagricoltura, Assoenologi e molte altre), sono state delineate regole chiare per valorizzare questa innovazione senza intaccare l’autenticità e l’eccellenza del settore vitivinicolo italiano. 🔑 Punti salienti del decreto: - ❌ Divieto di dealcolazione per i vini DOP e IGP, per garantire il rispetto delle tradizioni e delle caratteristiche uniche dei territori. - 🏭 Produzione consentita solo in strutture dedicate e rigorosamente separate, con registri digitalizzati e autorizzazioni specifiche. - 🏷️ Obbligo di indicare chiaramente in etichetta “dealcolizzato” o “parzialmente dealcolizzato”, a tutela del consumatore. ✅ Un mercato in espansione Questo passo permetterà ai produttori italiani di competere a livello europeo, dove i vini dealcolizzati sono già diffusi, mantenendo alti standard di qualità e sostenibilità. Si tratta di un’opportunità per intercettare nuove richieste senza compromettere il prestigio del Made in Italy, da sempre simbolo di cultura e autenticità. 🌿 Innovazione, qualità e rispetto per l’ambiente continuano a essere i pilastri del nostro comparto agroalimentare. 📌 Cosa ne pensate di questa iniziativa? Può rappresentare una spinta positiva per il settore? Condividiamo idee e riflessioni! #Agricoltura #Vino #MadeInItaly #Sostenibilità #Innovazione #Dealcolizzazione #Vitivinicoltura #DirittoAgrario

"Il nostro Gruppo conferma la volontà di dare il proprio contributo su tutti gli aspetti della sostenibilità e di essere una guida per il settore agroalimentare verso una filiera che non sia solo fornitrice di prodotti, ma anche promotrice di benessere e nutrizione consapevole" – Denis Amadori, Amministratore Delegato del Gruppo Amadori. Il Gruppo Amadori ribadisce il suo impegno nel ridefinire il futuro dell’agroalimentare, come raccontato da Il Resto del Carlino nell’articolo "Un poker di proteine per una dieta corretta". Il 2024 segna un anno di svolta: siamo ufficialmente The Italian Protein Company, con un’offerta che spazia tra diverse fonti proteiche, nel segno della qualità e della sostenibilità. Il piano strategico "Ama Moving Forward to 2028" guiderà la nostra trasformazione verso un’alimentazione sana, accessibile e sostenibile. Con oltre 9.300 fra collaboratrici e collaboratori, 18 stabilimenti e una rete di 800 allevamenti, continuiamo a promuovere una crescita responsabile che guarda al benessere delle persone e del pianeta. Leggi l’articolo completo de Il Resto del Carlino: https://lnkd.in/d-VwVxVZ #Amadori #TheItalianProteinCompany