Post di Knet Human Resources

🚀 Il Ruolo Chiave del Corporate Venture Capital nel Trasferimento Tecnologico 🚀 Il Corporate Venture Capital (CVC) si conferma come un elemento fondamentale nelle strategie di innovazione aziendale, offrendo un supporto vitale alle startup e contribuendo al corretto trasferimento di conoscenze. Questa è una delle conclusioni emerse dall'Ottavo Osservatorio sull'Open Innovation e il Corporate Venture Capital, promosso da InnovUp e Assolombarda, che ha analizzato a fondo il panorama dell'innovazione e degli investimenti nel 2023. Silvia Fareri, PhD ci spiega come il CVC rappresenti un meccanismo di investimento da parte di imprese consolidate in startup giovani e innovative . Questo approccio non è solo mirato al profitto finanziario, ma anche a promuovere un ambiente favorevole all'innovazione. Le imprese consolidate forniscono supporto finanziario e know-how alle startup, creando sinergie che alimentano la crescita e la sostenibilità. 👩💻Business Intelligence per un Trasferimento Tecnologico Efficace📑 In questo contesto, l'applicazione della Business Intelligence alla documentazione brevettuale diventa essenziale. I brevetti costituiscono una preziosa fonte di conoscenza tecnica, ma la loro analisi manuale è impraticabile data la vastità del database. Qui entra in gioco il Natural Language Processing (NLP), una tecnologia dell'intelligenza artificiale che consente di automatizzare l'individuazione e l'analisi dei documenti brevettuali. Grazie al NLP, le aziende possono identificare partner strategici e soluzioni innovative in modo efficiente, guidando il processo decisionale-strategico con successo. #CorporateVentureCapital #InnovazioneAziendale #BusinessIntelligence #TrasferimentoTecnologico #NLP https://lnkd.in/du3VXf9E

Corporate venturing: un approccio strategico all’innovazione Uno dei trend emergenti nel panorama dell’open innovation è il corporate venturing, un processo che permette alle aziende di innovare collaborando con startup e venture esterne. Attraverso il corporate venture capital e il corporate venture clienting, le imprese possono sviluppare nuove tecnologie, servizi e prodotti in partnership con startup. In questo contesto, modelli come il Venture Builder e lo Startup Studio offrono soluzioni plug & play, facilitando la nascita di nuove imprese. Tuttavia, la gestione delle collaborazioni con le startup non è priva di sfide. Differenze culturali e organizzative tra le aziende e le startup possono ostacolare il processo di innovazione. È quindi fondamentale che le imprese sviluppino competenze e processi adeguati per garantire una collaborazione efficace e produttiva. Il futuro dell’open innovation L’open innovation rappresenta una delle strategie più promettenti per le imprese che desiderano rimanere competitive in un mercato in rapida evoluzione. Tuttavia, per avere successo, è necessario adottare un approccio strutturato e misurabile. L’uso di KPI aggiornati e metriche di controllo permette di valutare l’efficacia delle strategie di open innovation e di apportare miglioramenti continui. L’open innovation dunque è destinata a diventare un pilastro sempre più centrale per le imprese, in particolare in un contesto dove l’innovazione continua è essenziale per affrontare le sfide future legate alla sostenibilità aziendale e alla transizione ecologica.

😵💫Stanco di spostare sempre il focus dal tuo core business, perdendo tempo in attività secondarie? Da oggi puoi affidare ad un team di professionisti esterni la gestione di tutte le operations, fino alla realizzazione di piani industriali, valutazioni pre-money e valorizzazioni della tua startup, nonché la progettazione e la realizzazione di campagne di equity crowdfunding e lo sviluppo di partnership industriali e finanziarie. 🤩 📈L’Innovation Center di Phoenix Capital, partner ufficiale di Startup Geeks, valorizza le iniziative di sviluppo e aiuta ad accellerarne la crescita, offrendo ai suoi clienti una vasta gamma di servizi: operativi, amministrativi, legali, fiscali, HR, dal supporto finanziario attraverso strumenti di Venture Capital e Equity Crowdfunding, alla consulenza strategica e alla formazione attraverso la Phoenix Business School. Phoenix Innovation Center è il punto di incontro tra le startup e le PMI innovative, gli investitori, e i partner commerciali e industriali. La cui missione è quella di fornire soluzioni innovative che accelerino i processi e consentano una crescita rapida e profittevole. 🚀Scegliere il Phoenix Innovation Center significa avere un partner affidabile che crede nel tuo successo e si impegna a fornirti le risorse e il supporto necessari per realizzare il tuo potenziale. Scopri di più su Phoenix Capital Iniziative di Sviluppo S.r.l. cliccando qui: https://lnkd.in/dvyAep5e

Corporate venturing: un approccio strategico all’innovazione Uno dei trend emergenti nel panorama dell’open innovation è il corporate venturing, un processo che permette alle aziende di innovare collaborando con startup e venture esterne. Attraverso il corporate venture capital e il corporate venture clienting, le imprese possono sviluppare nuove tecnologie, servizi e prodotti in partnership con startup. In questo contesto, modelli come il Venture Builder e lo Startup Studio offrono soluzioni plug & play, facilitando la nascita di nuove imprese. Tuttavia, la gestione delle collaborazioni con le startup non è priva di sfide. Differenze culturali e organizzative tra le aziende e le startup possono ostacolare il processo di innovazione. È quindi fondamentale che le imprese sviluppino competenze e processi adeguati per garantire una collaborazione efficace e produttiva. Il futuro dell’open innovation L’open innovation rappresenta una delle strategie più promettenti per le imprese che desiderano rimanere competitive in un mercato in rapida evoluzione. Tuttavia, per avere successo, è necessario adottare un approccio strutturato e misurabile. L’uso di KPI aggiornati e metriche di controllo permette di valutare l’efficacia delle strategie di open innovation e di apportare miglioramenti continui. L’open innovation dunque è destinata a diventare un pilastro sempre più centrale per le imprese, in particolare in un contesto dove l’innovazione continua è essenziale per affrontare le sfide future legate alla sostenibilità aziendale e alla transizione ecologica.

INVESTIMENTI IN STARTUP Nel dinamico mondo dell'imprenditoria, le startup rappresentano un terreno fertile per l'innovazione e le opportunità di investimento. Ecco alcune delle ultime tendenze ed opportunità nel panorama delle startup. 🔍 Opportunità di Investimento: le startup non sono solo fucine di idee innovative, ma anche ottime opportunità di investimento per chi desidera supportare il cambiamento e la crescita. Identificare le giuste startup con un potenziale di crescita solido può portare a rendimenti significativi. 📈 Tendenze Emergenti: - Intelligenza Artificiale e Machine Learning: le soluzioni AI continuano a rivoluzionare diversi settori, offrendo nuovi modi di migliorare l'efficienza e creare valore. - Tecnologie Green e Sostenibili: l'attenzione verso soluzioni eco-sostenibili è in aumento, aprendo la strada a startup che puntano alla sostenibilità ambientale. - HealthTech: la tecnologia in ambito sanitario sta crescendo esponenzialmente, con innovazioni che migliorano la cura e la qualità della vita. - FinTech: le tecnologie finanziarie continuano a evolversi, offrendo nuovi modi per gestire e ottimizzare le finanze. 🌍 Internazionalizzazione: le startup con una visione globale sono destinate a crescere più rapidamente. Adottare una visione globale permette alle startup di espandere il Mercato, diversificare il rischio ed attrarre investimenti e risorse globali. 💡 Consiglio: per gli imprenditori e gli investitori, è fondamentale rimanere aggiornati sulle ultime tendenze e muoversi rapidamente per cogliere le opportunità. #Startup #Investimenti #Innovazione #Imprenditoria #Consulenza #DigitalTransformation #OpenInnovation #Internazionalizzazione #TendenzeEmergenti

📑 Focus su AI & Cybersicurezza, focalizzazione degli investimenti sui macro- ambiti strategici per la crescita dell’economia italiana, sostegno alla creazione di valore nel portafoglio e centralità del fundraising da investitori privati: queste le principali novità del Piano Industriale 2024-2028 di CDP Venture Capital SGR presentato ieri a Milano dalla Presidente Anna Lambiase e dall’Amministratore Delegato e Direttore Generale Agostino SCORNAJENCHI. 🖋 Il piano evidenzia un impegno notevole nell'ambito dell'IA, con un investimento complessivo di 1 miliardo di euro suddiviso in tre aree principali: - 120 milioni di euro dedicati al trasferimento tecnologico, anello di congiunzione tra ricerca universitaria e mercato; - 580 milioni di euro di investimenti in startup con applicazioni settoriali per rafforzare gli attori già esistenti; - 300 milioni di euro di investimenti in aziende mature pronte a scalare all’estero e diventare i futuri campioni nazionali. 💰 Il Piano prevede l’obiettivo di arrivare a 8 miliardi di euro di risorse in gestione – di cui 1 miliardo raccolto da terzi - per supportare lo sviluppo dell’innovazione italiana. Si prevede di attirare investimenti privati seguendo il principio del crowding-in, per generare un impatto addizionale e complementare nel mercato. Questo approccio si focalizzerà su sette ambiti ritenuti strategici per il progresso del Paese, ovvero: Healthcare & Lifescience, AgriFoodTech, IndustryTech, CleanTech, InfraTech & Mobility, SpaceTech e, come elemento trasversale che interconnette tutti, l'Intelligenza Artificiale. Leggi il comunicato stampa di CDP 👇

Da 16 anni, #Switch2Product supporta una nuova generazione di imprenditori grazie alla collaborazione unica tra mondo della ricerca, industria e venture capital. Studenti pronti a misurarsi con le sfide dell'imprenditorialità, ricercatori con brevetti e invenzioni che risolvono problemi importanti. Innovatori capaci di rispondere alle sfide del futuro. Qualche numero degli ultimi 6 anni: 1056 idee raccolte, 133 progetti vincitori, 36,8 milioni di euro di investimenti cumulati dalle startup e 59 società costituite. Un'opportunità imperdibile per capire come funziona il mercato e incontrare gli investitori e le aziende che possono aiutarli a collaudare le innovazioni provenienti dalla ricerca, da dove possono nascere nuova imprese e nuova industria. Vi raccontiamo #S2P con Donatella Sciuto - Rettrice Politecnico di Milano e Gabriele Secol - Partner Officine Innovazione Deloitte Buona visione! C'è ancora tempo fino alle 23.59 del 15.07 su www.s2p.it per candidare il proprio progetto ed essere i prossimi Future Makers 🚀 MAIN PARTNER | Politecnico di Milano #PoliHub Deloitte INVESTOR PARTNER | Tech4Planet | Polo Nazionale di Trasferimento Tecnologico per la sostenibilità ambientale 360 Capital EMPOWERING PARTNER | Camera di Commercio Milano Monza Brianza Lodi PIONEER PARTNER | BUGNION SpA GROWTH PARTNER | Fondazione Golinelli NLC Health Ventures COMMUNITY PARTNER | Alumni Politecnico di Milano POLI.design Entrepreneurship Club Polimi JEMP - Junior Enterprise Milano Politecnico Enactus PoliMi Starting Finance Club PoliMi

Quali sono i settori in cui operano più startup? 💻 Il 77% si dedica principalmente alla fornitura di servizi alle imprese. Le specializzazioni più diffuse comprendono la produzione di software e la consulenza informatica (41,5%), seguite da ricerca e sviluppo (14,5%) e da servizi di informazione (8,2%). 🏭 Il settore manifatturiero vede invece impegnate il 14,2% delle startup innovative, con un focus sulla fabbricazione di macchinari (2,7%) e di computer, prodotti elettronici e ottici (2%). 🛒 Il 2,9% infine opera nel settore commerciale, contribuendo alla diversificazione e all’innovazione del mercato. Se sei una startup, facci sapere di cosa ti occupi nei commenti 👇

Negli ultimi anni, il settore del venture capital in Italia ha visto una crescita significativa, pur rimanendo con alcune limitazioni rispetto ai mercati europei. I dati del 2023 mostrano un incremento costante degli investimenti, anche se non al livello di mercati come Francia e Germania. Tuttavia, le opportunità di crescita sono numerose, specialmente in settori emergenti come le tecnologie green, che stanno guadagnando interesse grazie alla crescente esigenza di soluzioni ecologiche. Il settore delle biotecnologie sta emergendo come un campo fertile per innovazioni legate alla salute e al benessere, mentre il fintech continua ad essere attrattivo, con diverse startup italiane impegnate nello sviluppo di soluzioni finanziarie avanzate che richiamano capitali internazionali. Tuttavia, il settore deve ancora affrontare sfide importanti per continuare a crescere in modo sostenibile, come la limitata disponibilità di capitali rispetto ad altri mercati. Una sfida cruciale è quella di costruire un ecosistema solido, che fornisca supporto non solo finanziario ma anche in termini di competenze, mentorship e accesso a mercati internazionali. Negli ultimi anni, si è osservato un fenomeno rilevante: il rientro di imprenditori e manager italiani con esperienze significative all'estero, pronti a portare con sé competenze avanzate e una visione globale. Questo rientro di talenti può rappresentare una rivoluzione per il panorama imprenditoriale italiano. Un esempio virtuoso è Rialto Ventures, che coniuga l'approccio hands-on dei fondi americani con una profonda conoscenza del contesto imprenditoriale europeo. Fondata nel 2022 da Stefano Quintarelli e Simone Brunozzi, e arricchita dall'ingresso del banchiere Alessandro Profumo nel 2023, Rialto Ventures punta sul talento italiano e sull’interazione attiva con le aziende in cui investe, con un approccio operativo e strategico.

Molto spesso sentiamo parlare di innovazione come cuore pulsante delle aziende di successo. Ma come facciamo a portare l'innovazione dentro le mura aziendali? Ecco che il modello di #VentureClient può giocare un ruolo cruciale. 👉 Partiamo dall’inizio: il #VentureCapital. Questo termine spesso evoca immagini di investitori che forniscono finanziamenti alle startup in cambio di equity. In altre parole, cercano progetti promettenti e investono denaro per aiutarli a crescere. 👉 Ma c'è un'altra prospettiva: il #VentureClient appunto. In questo caso, invece di investire denaro, le aziende diventano clienti delle startup. Questo modello porta due preziose risorse: #ValidazioneIndustriale e #Fatturato. Come è possibile rendere efficace il modello Venture Client? Ecco alcune best practice 👇 ⭕ Scouting ben strutturato. Valutare e selezionare startup in modo accurato, realizzando numerosi progetti pilota. ⭕ Presenza globale. Avere una forte presenza e radicamento nei principali ecosistemi startup a livello globale. ⭕ Focalizzarsi sulle #scaleup Collaborare con startup mature che possono sostenere progetti su larga scala. ⭕ Struttura organizzativa dedicata. Creare unità di open innovation che raccolgano i bisogni di innovazione e supportino la realizzazione dei progetti. ⭕ Piattaforme di SRM (Startup Relationship Management). Utilizzare strumenti che semplificano la gestione delle relazioni con le startup, dal definire le sfide al matching aziendale, producendo report dettagliati. Il Venture Client insomma è un approccio che sta dimostrando di avere successo, permettendo alle aziende di accedere all'innovazione in modo efficace e garantendo risultati concreti. Vale la pena: prendiamolo sul serio!