Due studi recenti, PIAAC e IEA TIMSS 2023, hanno evidenziato un preoccupante divario di genere nelle competenze STEM. In Italia, questo divario è particolarmente accentuato, con i ragazzi che ottengono punteggi significativamente più alti delle ragazze in matematica. Questo gap non è dovuto a differenze intrinseche tra i sessi, ma a stereotipi culturali che limitano le aspirazioni e le opportunità delle ragazze. È fondamentale intervenire con progetti educativi mirati per promuovere l'empowerment femminile e colmare il divario di genere nelle STEM. Investire nell'educazione delle ragazze in ambito STEM significa investire in un futuro più equo e ricco di talenti. Ne parliamo nel dettaglio nell'edizione di dicembre della nostra Newsletter #stem #newsletter #competenze
Post di La Fabbrica
Altri post rilevanti
-
Nonostante i progressi degli ultimi decenni, le donne continuano a essere sottorappresentate nei settori STEM (Scienza, Tecnologia, Ingegneria e Matematica). Secondo l’ultima rilevazione Ocse-Pisa, l’Italia registra i divari di genere più ampi negli apprendimenti in queste discipline. Questa disparità è fortemente influenzata dagli stereotipi di genere. Fin dalla tenera età, ragazze e ragazzi sono esposti a pregiudizi che influenzano le loro scelte di studio e carriera. Le ragazze, in particolare, sono spesso scoraggiate dall'intraprendere studi in campi percepiti come "maschili" e sono incoraggiate a seguire percorsi formativi ritenuti più adatti al genere femminile. A questa problematica si aggiunge la mancanza di modelli di ruolo femminili nel settore STEM e la presenza di ambienti di lavoro spesso ostili per le donne. Questi fattori rendono ancora più difficile per le donne intraprendere e mantenere una carriera in questi ambiti. Leggi l'articolo completo su #openpolis per scoprire di più 👇 https://lnkd.in/dMBEVPuS #STEM #DonneInSTEM #ParitaDiGenere #Innovazione #Educazione #Diversità #Inclusione
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
💻 24 Gennaio | Giornata Internazionale dell’Educazione 🌟 L’educazione non è solo un diritto, è il motore che plasma il futuro. Eppure, ancora oggi, esistono barriere che impediscono a tante ragazze di esprimere il proprio potenziale, soprattutto nelle materie STEM. 📊 Lo sapevi? In Italia, le ragazze ottengono risultati significativamente più bassi rispetto ai ragazzi nei test di matematica (Dati OCSE-PISA 2020). Questo non è solo un numero: è una realtà che si traduce in minori opportunità di carriera e stipendi più bassi per le donne nel settore tecnologico e scientifico. 🔧 Cosa possiamo fare? Crediamo che il cambiamento passi attraverso percorsi STEM innovativi e coinvolgenti. Progetti pratici, creativi e accessibili possono ispirare le ragazze a immaginare e costruire un futuro di percorsi di studio e professionali diversi, senza limitazioni legate al genere. 📢 Unisciti a noi nel cambiamento. Perché oggi, investire nell’educazione significa investire in un domani migliore Con le nostre formule STEM “Un, due, tre Storia! © - Libricino dei mestieri” e “Con l’altra metà del cielo©” la TUA azienda può fare la differenza. #EducazionePerTutti #STEAM #ParitàDiGenere #Innovazione
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
-
Molto bello questo articolo di Agenda Digitale - Digital360 Si parla di: 📍 I dati recenti: aumento delle laureate nei campi STEM 📍 Perché è importante aumentare il numero di donne nelle STEM 📍 Le sfide nel colmare il divario di genere nei settori STEM 📍 Le iniziative a sostegno dell’occupazione femminile nelle STEM 📍 L’importanza dei role model nel promuovere le carriere STEM tra le donne 📍 Prospettive future: verso un’equa rappresentanza di genere nei settori scientifici e tecnologici Una panoramica sul binomio donne e Stem affinché si comprenda come promuovere la diversità di genere nelle discipline scientifico tecnologiche. Lo sviluppo tecnologico non deve lasciare indietro nessuno! #stem #donne #lavoro #competenze #paritàdigenere
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
Le materie STEM (Scienza, Tecnologia, Ingegneria e Matematica) non sono solo per gli esperti maschi - sono per tutti! Ecco perché è fondamentale incoraggiare e sostenere le donne che desiderano intraprendere carriere in STEM. 🌟 🔍 Scoperta e Innovazione: Le donne portano prospettive uniche e creatività nell'affrontare sfide scientifiche e tecnologiche. La diversità di genere stimola nuove idee e soluzioni innovative che cambiano il mondo! 👩🔬 Opportunità di Carriera: Le carriere STEM offrono opportunità per le donne di realizzare il proprio potenziale. Dalle scienze biomediche all'ingegneria informatica, ci sono molteplici percorsi che permettono alle donne di brillare e crescere professionalmente. 🌐 Impatto Globale: Il contributo delle donne nelle materie STEM non riguarda solo il proprio successo, ma ha un impatto positivo su scala globale. Dalle soluzioni tecnologiche che migliorano la qualità della vita, alle innovazioni che affrontano le sfide ambientali. 👩🏫 Ispirazione per le Future Generazioni: Ogni donna che percorre una carriera STEM è un modello e un'ispirazione per le ragazze di tutto il mondo. Il loro successo apre la strada per le future generazioni di donne scienziate, ingegnere e leader tecnologiche! 🌟 Non c'è limite a ciò che le donne possono realizzare in STEM. Sosteniamo e incoraggiamo le donne di ogni età a seguire le proprie passioni e a esplorare le incredibili opportunità che il mondo STEM ha da offrire! 💼🔬 https://lnkd.in/dRG7hV4W 💬 #AreaComunicazione #WomenInSTEM #STEM #EmpowermentFemminile #Innovazione
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
Articolo molto interessante, si parla di: 📍STEM Women Congress Italia 📍dati del Rapporto BES 2023 di Istat 📍effetto Matilda 📍 Premio Chimica e Fisica al Femminile destinato alla miglior tesi di laurea in Scienze Chimiche e Fisiche e “Rappresenta – fa sapere la presidente Rossella Fasulo – un’iniziativa all’interno della strategia che intende promuovere l’orientamento, l’apprendimento, la formazione e l’acquisizione di competenze nell’ambito delle discipline scientifiche, tecnologiche, ingegneristiche e matematiche (STEM). Vogliamo continuare su questo percorso – conclude Fasulo – consapevoli che le buone pratiche porteranno a resultati sempre più importanti, soprattutto per quel che riguarda la presenza delle donne. Questi percorsi sono un valido strumento per formare e specializzare profili professionali sempre più ricercati nel mondo del lavoro”. #donne #stem #competenze #pariopportunità
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
[EmpowerWomen - scienza e questioni di genere] Nel mondo accademico e professionale delle #STEM, affrontare le questioni di genere serve non solo per garantire equità ma anche per promuovere un ambiente di innovazione più ricco e variegato. Conoscete il 𝘔𝘢𝘵𝘪𝘭𝘥𝘢 𝘦𝘧𝘧𝘦𝘤𝘵? Coniato da Margaret W. Rossiter, evidenzia come spesso il contributo scientifico delle donne venga oscurato o attribuito ai colleghi maschi, come nel caso di Rosalind Franklin nella scoperta della struttura del DNA. Esiste un progetto europeo 𝐇𝐘𝐏𝐀𝐓𝐈𝐀 che mira a contrastare gli stereotipi di genere nelle materie STEM. Le attività sviluppate da musei, università e aziende in 20 paesi europei sono focalizzate su un approccio inclusivo per studenti e studentesse tra i 13 e i 18 anni e promuovono una visione delle STEM aperta a tutti, indipendentemente dal genere. Alcuni studi dimostrano come la differenza nella performance in materie scientifiche delle studentesse rispetto ai loro compagni maschi sia maggiore nei Paesi con più elevati stereotipi di genere che naturalizzano differenze prodotte da norme sociali e culturali. Nel suo “Stereotypes and Self-Stereotypes: Evidence from Teachers” Gender Bias, Michela Carlana, una giovane studiosa dell'Università di Harvard, ha condotto uno studio, che ha coinvolto 1400 insegnanti in più di 100 scuole medie tra Padova e Genova, riguardo l'impatto degli stereotipi di genere nutriti dagli insegnanti. Il suo lavoro dimostra come i pregiudizi possano significativamente diminuire le performance in materie scientifico-matematiche delle studentesse, influenzando negativamente la loro scelta di percorsi formativi e la loro autostima. Per combattere questi stereotipi, il Museo della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci di Milano ha implementato una serie di iniziative educative che incoraggiano un approccio equo e inclusivo. Un esempio è l'attività "La forma e l'azione", che esplora concetti di fisica e ingegneria in modo collaborativo, sfidando i tradizionali stereotipi di genere attraverso giochi, discussioni e costruzioni pratiche. Linguaggio inclusivo e pratiche educative consapevoli sono molto importanti in generale, e in particolare per coltivare un ambiente STEM più creativo e innovativo. Anche l’educazione STEM deve evolversi per diventare un campo dove tutti gli studenti, indipendentemente dal genere, possano scoprire e perseguire liberamente le loro passioni scientifiche e tecnologiche, valorizzando e sfruttando pienamente il potenziale di ogni individuo. #scienceeducation #womeninSTEM #inclusiveeducation #genderequality #liberǝdiessere è un progetto nato da un gruppo di professionistə per generare trasversalmente riflessioni sul #Diversity #Equity #Inclusion nella Community di #LinkedIn. Lo facciamo il mercoledì attraverso i nostri contenuti! Seguiteci e divulgate i temi che riguardano il futuro di ognuno di noi! Nel primo commento i nomi di chi partecipa! Ne parla anche l'Agenda 2030 ⤵️
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
-
Italia è tra i Paesi dell’UE con la presenza più elevata di donne laureate nei campi STEM (Scienze, Tecnologia, Ingegneria e Matematica), insieme a Romania, Polonia e Grecia. Nella penisola, infatti, è stato registrato un aumento significativo del numero di laureate STEM, con una quota del 39% rispetto al totale delle lauree. Come mostra l’indagine di Cvapp – piattaforma di modelli di curriculum online e lettere di presentazione – il numero delle donne laureate supera quello degli uomini in ambito europeo, ma solamente un laureato su tre nelle materie STEM è di sesso femminile, più precisamente il 38%. E la situazione, a livello europeo, è arricchita da un ulteriore dato: negli ultimi dieci anni il numero di donne iscritte ai corsi di laurea STEM è rimasto stabile, sotto il 40%. Ecco perché il dato in crescita che riguarda l’Italia è ancora più positivo. La tendenza si riflette anche nel mercato del lavoro, dove le donne occupano solo il 22% di tutti i posti tecnologici nelle aziende europee. Tuttavia, sono sempre più numerose le iniziative organizzate per invertire la tendenza. Colmare il divario è importante, ed è questo l’obiettivo fondamentale. Il mercato, infatti, richiede 1,3 milioni di laureati e diplomati in queste materie entro il 2027, ma si trova a dover fronteggiare una mancanza di ben 8700 profili specializzati all’anno. Considerando solo il settore STEM, la richiesta è ampia: in Italia più di quattro aziende su dieci hanno confermato di cercare attivamente profili di questo tipo, ma di aver difficoltà a trovare candidati con formazione scientifica. La situazione si conferma spostando il focus sull’intelligenza artificiale, il settore che per eccellenza fa rima con investimenti, prospettive e opportunità: le donne, a livello globale, sono pochissime (il 22% contro il 78% degli uomini). Pochissime, ma che stanno tracciando la strada per future figure di spicco. Mira Murati, ad esempio, è stata CEO di OpenAI e ChatGPT, e attuale CTO del maxi-colosso. Definita “donna più influente del 2023” dal Financial Times, si occupa di individuare, valutare, e proporre tutte le tecnologie necessarie per migliorare i prodotti e il lavoro della squadra. In altre parole, fa in modo che la fucina di OpenAI funzioni bene e sforni i prodotti migliori. Ma nella storia recente non è senz’altro l’unico esempio: Julie Sweet è la CEO di Accenture, considerata tra le donne più potenti all’interno del settore aziendale statunitense. Ha fatto parte, inoltre, dei consigli di amministrazione del World Economic Forum, del Center for Strategic & International Studies ma anche di Catalyst e della Marriott Foundation. Un esempio made in Italy è Samantha Cristoforetti, prima donna italiana negli equipaggi dell’Agenzia Spaziale Europea e prima donna comandante della Stazione spaziale internazionale, che in precedenza ha conseguito anche una laurea Magistrale in Ingegneria meccanica. di Margherita Medici #stem #donne #educazione #università
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
-
Spesso sentiamo dire che le materie STEM sono più adatte agli uomini e che le donne non sono portate per questi percorsi. Effettivamente la quota di studentesse iscritte ai corsi STEM è ancora bassa, ma si è anche visto che portano a termine gli studi in modo più brillante: la loro media dei voti di laurea è infatti più alta di quella dei colleghi uomini - 104,2 contro 102,3 secondo il report di Deloitte: "R-Evolution STEM. Le competenze tecnico scientifiche per il futuro del lavoro" del 2024. Le donne sono fortemente motivate a superare gli stereotipi per studiare ciò che le appassiona. Inoltre, spesso capita loro di dover dimostrare di più le proprie competenze rispetto ai colleghi maschi per riuscire a farsi largo e far sentire la propria voce. Questo maggiore impegno le porta ad avere risultati accademici migliori e ad eccellere in campi che sono purtroppo considerati ancora prettamente maschili. Se guardiamo al mercato del lavoro e al posizionamento nelle aziende, però, vediamo come la situazione tra i due generi si inverta: il tasso di occupazione è all'82% per le studentesse, contro l'88% degli studenti. Ma perché accade questo fenomeno? Purtroppo non sempre i processi di selezione sono equi e si propende ad assumere un candidato maschio considerandolo più preparato e adatto a quel mestiere. Inoltre spesso gli ambienti di lavoro sono poco inclusivi quindi, oltre ad avere un accesso più difficile e uno stipendio più basso, per molte donne è difficile mantenere la propria posizione - in particolare in caso di maternità - e poche occasioni di avere mentoring e modelli di riferimento. Noi di STEM by Women continueremo a cercare di ispirare più ragazze possibili ad intraprendere un percorso accademico STEM, ma anche a circondarci di aziende partner che promuovono ambienti di lavoro sani, in cui c'è un effettivo impegno a contrastare gli stereotipi di genere.
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
-
Anche se nel mercato del lavoro le donne che scelgono questi corsi di laurea si confermano più svantaggiate in termini occupazionali e retributivi rispetto alla componente maschile, le carriere nelle STEM attenuano le disuguaglianze tra laureate e laureati e offrono spesso opportunità di lavoro stabili e ben retribuite. Ma perché sono ancora poche le ragazze con formazione STEM? Davvero la matematica è una cosa che non piace alle ragazze o in cui non sono brave? Crederlo può effettivamente produrre differenze? Ne parliamo qui 👉 https://lnkd.in/dG6J76bw #equamenteallavoro #CambiaProspettiva
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
A febbraio di quest’anno è stato condotto da #êtregirls questo sondaggio da cui emerge lo sconcertante declino nelle ragazze dell'immagine di sé e del benessere mentale ed allo stesso tempo conferma che il tutoraggio è vitale per colmare il divario di fiducia per le giovani donne e le ragazze. L'indagine ha rilevato che tra i 13 e i 18 anni: · La fiducia delle ragazze scende del 20% 😔 · Le ragazze che dicono di sentirsi intelligenti diminuiscono del 50% 🥺 · Le ragazze che dichiarano di sentirsi in ansia aumentano dell'88% 🥺 L’indagine ha altresì rilevato che il 91% delle ragazze ritiene che una maggiore fiducia sia direttamente correlata al mentoring! In "Potere alle Ragazze": - Crediamo che le ragazze abbiano bisogno di vedere donne forti nelle STEM per sentirsi supportate nel perseguire i propri interessi e per infondere fiducia e coraggio nell’esplorare percorsi di crescita e di carriera gratificanti in ambiti STEM. - Crediamo che le professioniste con un percorso in STEM possano fare la differenza per quelle ragazze che desiderano far carriera in realtà scientifiche, tecnologiche, etc… - Crediamo che le donne che sostengono non solo le ragazze, ma anche le une con le altre, ridisegneranno i campi delle STEM per le donne di tutto il mondo. Emancipare le ragazze nelle discipline STEM non significa solo raggiungere l'equilibrio di genere; si tratta di garantire che prospettive ed esperienze diverse siano ben rappresentate in questi campi. Quando le ragazze sono incoraggiate a perseguire i loro interessi nelle STEM, possono realizzare appieno il loro potenziale e contribuire all'innovazione e al progresso. 💡 Come persona e come realtà aziendale ti sei chiesto come puoi far parte di questo ecosistema e quali potrebbero essere i vantaggi?
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi