Post di Libemax srl

- 12 giorni e…bye bye decontribuzione SUD. Se ne parla ancora troppo poco e in assenza di novità dell’ultima ora, dal primo luglio, la decontribuzione SUD sparirà per sempre. In questi anni ha rappresentato una notevole boccata di ossigeno per le aziende del nostro territorio e anche se soggetta ad autorizzazione annuale, le aziende erano ormai proiettate al 2030 nella convinzione di poter fare affidamento su tale agevolazione per tutti gli anni originariamente previsti seppur con percentuali ridotte a partire dal 2026. Invece no! Beffa delle beffe, questa importante misura non ci sarà più nel medesimo anno in cui, sono state giustamente ritoccate le tabelle retributive di molti CCNL a partire dal settore metalmeccanica industria, passando per gli studi professionali e terminando con il settore commercio. Mediamente potremmo dire che la decontribuzione per singolo lavoratore con retribuzione media lorda di 1500 euro corrisponde a circa 150 euro mensili. Pertanto, vedendo le aziende del nostro territorio con un organico medio di circa 10 dipendenti, a parità di condizioni in un anno dovranno sostenere costi superiori per circa 40000 euro. Sosterranno di fatto costi per 11,5 dipendenti avendone in forza 10. Questo mix di condizioni, contribuirà a creare non poche difficoltà alle nostre aziende.

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Le novità fiscali del 2024 impattano il comparto con interventi che ricadono direttamente su lavoratori e imprese: dai fringe benefit alle assunzioni, dal sostegno al reddito al congedo parentale. L'articolo di FARMACISTA33 #Fisco #Lavoro #Benefit

📣 Fringe benefit per dipendenti 2024📣 A partire dal 1° gennaio 2024, in base ai commi 16 e 17 della Legge 213/2023, il limite di NON imponibilità per i fringe benefit è stato INNALZATO per i lavoratori dipendenti, con una doppia soglia in base alla presenza di figli fiscalmente a carico. Per i lavoratori dipendenti con figli fiscalmente a CARICO, il limite di non imponibilità è stato aumentato da 258,23 euro a 2mila euro. Per gli altri lavoratori dipendenti senza figli fiscalmente a carico, la soglia di non imponibilità è fissata a mille euro. Nell'ambito di tali limiti, sono esentate anche a livello contributivo le somme erogate o rimborsate dal datore di lavoro per il pagamento delle utenze domestiche del servizio idrico integrato, dell'energia elettrica e del gas naturale. Inoltre, sono incluse le spese relative al contratto di locazione della prima casa o gli interessi sul mutuo riguardanti la prima casa.

FRINGE BENEFIT - NOVITA' LIMITE ESENZIONE 2024 E' stata pubblicata la Legge di Bilancio 2024 che contiene importanti novità in tema di welfare per l’anno 2024. 📍Il limite di esenzione dei fringe benefits è stato infatti innalzato a 1.000 € (2.000 € per i dipendenti con figli a carico). Rientrano in questa tipologia di beni e servizi - oltre ai buoni spesa, benzina e shopping - anche i rimborsi delle utenze domestiche, degli interessi sui mutui e dell’affitto della prima casa. ▶️Ricordiamo che nel limite dei fringe benefits rientrano benefit aziendali come l’auto aziendale ad uso promiscuo, le regalie natalizie (panettone) e le assicurazioni extra professionali. Pertanto, per quanti ne godono, il limite di fringe benefit in piattaforma può essere inferiore o nullo. 📲 Contatta le nostre Service Manager per approfondire come implementare in azienda questa opportunità. Anna Villa Deborah Radrizzani

Il 2024 inizia con tante novità per il #WelfareAziendale ! 🎁🛍️↗️ #Leggedibilancio2024

Nel #podcast di IPSOA Quotidiano, Paolo Stern spiega le regole del #bonus Natale, l’indennità una tantum pari a 100 euro che verrà erogata ai lavoratori e alle lavoratrici dipendenti insieme alla #tredicesima mensilità. Tutto semplice? Non proprio. Wolters Kluwer Italia

🚨 È uscita la terza puntata di BUSTA PAGA SEMPLICE E CHIARA, il podcast di Libemax srl in collaborazione con Sabrina Grazini ⛵ In questo episodio affronteremo il tema delle ferie e permessi, una delle voci più critiche del cedolino paga, spesso portatrice di grandi discussioni. Abbiamo provato a fare chiarezza nella differenza tra permessi, ferie, e varie tipologie di permessi. 👉 Ascolta qui la terza puntata https://spoti.fi/4gsj9Ge

L'INPS ha recentemente fornito istruzioni complete per richiedere l'indennità di discontinuità in favore dei lavoratori del settore dello spettacolo introdotta con il DLgs. 175/2023. #settorespettacolo #sostegnoeconomico #domandaonline

Nuove Direttive INPS per l'Indennità di Discontinuità dei Lavoratori dello Spettacolo Dal 1° gennaio 2024, l'INPS introduce una nuova indennità di discontinuità per supportare i lavoratori dello spettacolo durante i periodi di inattività. Questa misura sostituisce la precedente ALAS e mira a fornire un sostegno più strutturale e permanente. 📅 Modalità di Richiesta: L'indennità deve essere richiesta online attraverso il portale INPS entro il 30 marzo di ogni anno. 💼 Requisiti per l'Eleggibilità: I lavoratori devono essere iscritti al Fondo Pensione Lavoratori dello Spettacolo e non superare i 25 mila euro di reddito lordo annuo, con almeno 60 giornate di contribuzione nell'anno precedente. 📊 Finanziamento: Finanziata attraverso una contribuzione di solidarietà e addizionale, l'indennità è calcolata come il 60% della media delle retribuzioni dell'anno precedente. Nonostante i benefici, sorgono preoccupazioni sulla sufficienza dell'indennità a coprire le reali necessità dei lavoratori. Per maggiori dettagli sull'indennità e come essa può essere richiesta, visitate il sito INPS. #IndennitàDiscontinuità #LavoratoriSpettacolo #INPS2024 #SupportoArtisti #SicurezzaSociale #StudioCantone #cantonestudio #ConsulenzadelLavoro #ConsulenzaAziendale