Post di Luca Busanelli

La protesi dell’anca con tecnica mini-invasiva Affrontare un intervento di protesi dell’anca tradizionale o con tecnica mini-invasiva non è una decisione facile da prendere. Necessita di un’informazione e preparazione completa da parte di un chirurgo esperto, uno specialista nel campo della tecnica di chirurgia protesica più avanzata: la tecnica mini-invasiva. La protesi dell’anca con tecnica mini-invasiva non deve essere assolutamente confusa con la chirurgia protesica tradizionale. È una decisione molto importante ed è giusto prenderla insieme al medico chirurgo ortopedico, uno specialista di cui fidarsi, in grado di seguire il paziente dall’inizio alla fine di un percorso (il Fast Track) più facile e meno traumatico di ciò che si immagina per risolvere la coxartrosi invalidante. QUANDO FARSI VISITARE? Varie cause, traumatiche o legate a situazioni patologiche come artrosi, artriti, displasia congenita o trattamenti radioterapici possono portare ad un deterioramento delle cartilagini della testa del femore o della sua sede nell’osso del bacino. Quando questo succede si può provare dolore, più o meno intenso a seconda della gravità della lesione, ed avere difficoltà a camminare o a compiere semplici operazioni come mettere le calze o tagliarsi le unghie dei piedi. A COSA SERVE L’INTERVENTO DI PROTESI DELL’ANCA? Nel momento in cui la situazione diventa tale da compromettere l’autonomia e la serenità di una persona, è opportuno valutare un intervento di artroprotesi. Lo scopo di questa operazione chirurgica è la sostituzione delle ossa e delle cartilagini compromesse con protesi artificiali, in titanio e ceramica, in modo da risolvere il dolore e ripristinare la funzionalità dell’articolazione. PERCHÈ USARE LA CHIRURGIA MINI-INVASIVA PER L’IMPIANTO DELLA PROTESI? Utilizzando la tecnica mini-invasiva per l’impianto della protesi, si salvaguardano i tessuti molli periarticolari, si ricostruisce la capsula articolare e si riduce l’incisione cutanea a 7-8 cm. Tale procedura permette un più rapido recupero funzionale, consentendo al paziente di tornare a fare le scale entro 3-5 giorni dall’intervento, e di abbandonare i bastoni entro 2-3 settimane. https://lnkd.in/dB-C--MX

14 - Chirurgia mini-invasiva della protesi di anca

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