Ferruccio Lamborghini: il sogno che sfidò i giganti! C'è qualcosa di magico nella capacità di trasformare una sfida in un sogno. È il 28 aprile 1916, in una piccola frazione dell’Emilia, nasce Ferruccio Lamborghini. Figlio di agricoltori, appassionato di meccanica, ma soprattutto un uomo visionario. Nel pieno del dopoguerra, con l’Italia in fermento, Ferruccio trasforma l'esigenza in opportunità: fonda Lamborghini Trattori, diventando un simbolo del boom economico italiano. Eppure, non era abbastanza. Ferruccio amava i motori, le emozioni che sapevano trasmettere. Tra le sue mani sfrecciavano le migliori auto dell’epoca, comprese le leggendarie Ferrari. Ma c’era un problema: quelle vetture, secondo lui, non erano perfette. Così, con la schiettezza che lo contraddistingueva, si presentò da Enzo Ferrari per dare il suo parere. La risposta di Ferrari? Brusca: "Tu occupati di trattori, non di auto." Quella frase accese una scintilla. “Adesso la macchina me la faccio io,” rispose Ferruccio. Nasce così Automobili Lamborghini: non un semplice marchio, ma una sfida. Nel 1963, a Sant’Agata Bolognese, prende forma la prima supercar Lamborghini, la 350 GT. Un successo che avrebbe portato alla creazione della leggendaria Miura, simbolo di eleganza, innovazione e potenza. Ferruccio non costruiva solo automobili, realizzava sogni. Celebrità, re e visionari di tutto il mondo facevano la fila per possedere una delle sue creazioni. “Chi vuole sembrare qualcuno compra una Ferrari, chi è già qualcuno compra una Lamborghini,” disse Frank Sinatra, sintetizzando ciò che Lamborghini rappresentava: non solo uno status, ma un’idea di grandezza. Anche quando lasciò l’azienda, la sua eredità non si spense. Le sue automobili continuano a conquistare il cuore di chi le guida e a ispirare chiunque creda che un sogno, anche il più audace, possa diventare realtà. Ferruccio Lamborghini ci ha insegnato una lezione fondamentale: non importa da dove parti, ma quanto lontano sei disposto a sognare. #FerruccioLamborghini #StorieDiSuccesso #Innovazione #Motivazione #EccellenzaItaliana #Automotive #Sfide #Leadership
Post di Marco Zupo
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Compleanno del giorno: Ferruccio Elio Arturo Lamborghini (Renazzo, 28 aprile 1916 – Perugia, 20 febbraio 1993) è stato un imprenditore italiano fondatore della casa automobilistica Lamborghini. Nel 1969 venne insignito del titolo di Cavaliere del Lavoro nel settore dell'industria. Nel 1948, a Cento, fonda la Lamborghini Trattori (l'origine del logo aziendale è legata alla data di nascita di Ferruccio Lamborghini: nel calendario zodiacale infatti il 28 aprile cade sotto il segno del Toro, inoltre egli amava la corrida). Solo tre anni dopo la guerra, l'azienda Lamborghini era capace di progettare e costruire da sola i suoi trattori e già nel corso degli anni cinquanta e sessanta la Lamborghini Trattori diventa una delle più importanti aziende costruttrici di macchine agricole in Italia. Il successo personale di Lamborghini gli permise di acquistare molte automobili di lusso, arrivando al punto, da sua stessa ammissione, di poterne guidare una diversa per ogni giorno della settimana. Possedette diverse Alfa Romeo e Lancia, una Mercedes-Benz 300SL, una Jaguar E-Type e due Maserati 3500 GT. Tuttavia Lamborghini non apprezzava particolarmente le Maserati, considerandole "pesanti e poco veloci". Sul fronte delle Ferrari, all'epoca come oggi celebre per le auto sportive, nel 1958 acquistò a Maranello una Ferrari 250 GT; negli anni successivi possedette diverse automobili del cavallino, non risparmiando le critiche: Lamborghini diceva che le Ferrari erano buone automobili, ma le considerava "rumorose" e ne lamentava gli interni essenziali. La storia della rottura tra Ferrari e Lamborghini è colma di leggende. Si dice che quando Ferrari seppe delle intenzioni di Lamborghini, disse a un suo collaboratore: "Abbiamo perso uno dei nostri migliori clienti", non credendo troppo all'effettiva capacità di Lamborghini di poter fare concorrenza alla Ferrari. Lamborghini, in un'intervista rilasciata nel 1991, disse che da quel famoso giorno Ferrari non gli rivolse mai più la parola e lo evitò in più occasioni. Dal canto suo, Enzo Ferrari ha negato che tutta la vicenda sia mai avvenuta. #ferrucciolamborghini #lamborghini #macchina #italiancars #madeinitaly #carrositalianos #spazioitaliano #spazio_italiano
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🌟 Nuovo record di consegne per Lamborghini. Nel 2024, il marchio di Sant’Agata Bolognese ha raggiunto un risultato storico con 10.687 vetture consegnate, segnando un incremento del +6% rispetto al 2023. Questo nuovo traguardo supera il record di 10.000 consegne raggiunto per la prima volta nel 2023, consolidando il 2024 come anno memorabile per l’azienda fondata nel 1963. 🚗 🌍 Crescita globale per Lamborghini, con progressi significativi in tutte le aree geografiche. L’area Emea (Europa, Medio Oriente e Africa) ha registrato il maggiore incremento con un +6% e 4.227 vetture consegnate, seguita dalle Americhe con un +7% e 3.712 unità. La regione Apac (Asia Pacifica) ha chiuso con un +3% e 2.748 vetture distribuite. “Questi risultati dimostrano il legame sempre più forte con i nostri clienti e l’interesse crescente delle nuove generazioni verso il nostro brand”, ha dichiarato Stephan Winkelmann, Ceo di Automobili Lamborghini. 🚀 ⚡ Il 2024 segna anche una svolta per Lamborghini, che ha completato la transizione verso una gamma completamente ibrida. Grazie alla strategia Direzione Cor Tauri, il marchio ha introdotto modelli come la V12 ibrida Revuelto, il cui successo ha garantito un portafoglio ordini fino al 2026. Il 2025 vedrà il debutto della Temerario, successore della Huracan, e della Urus SE, supersuv plug-in che completerà l’offerta elettrificata. Questo percorso posiziona Lamborghini come leader nel settore delle supersportive elettrificate. 🔋 👉 Segui Mindustrio, la nuova community digitale dedicata all’industria manifatturiera, anche su Instagram! #Mindustrio #News #Lamborghini
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#accaddeoggi Il 7 maggio 1963 viene fondatala Lamborghini automobili, con sede in uno stabilimento appositamente costruito a Sant’Agata bolognese. Ferruccio Elio Arturo Lamborghini nasce a Renazzo, frazione del comune di Cento, in provincia di Ferrara, il 28 aprile 1916 e dunque sotto il segno zodiacale del Toro, un dettaglio che diventerà molto importante perché sarà adottato come marchio. Ferruccio fa tutto in tempi rapidi: sin dalle elementari lavora mentre frequenta la scuola e presto si specializza in tecnologie industriali, guidato dalla passione per i motori che lo conduce in un'azienda di revisione di mezzi bellici. Durante la Seconda Guerra Mondiale si impiega come tecnico riparatore. Appena finita la guerra, Ferruccio si lancia in uno dei settori in cui c'è più richiesta di meccanizzazione, vale a dire quello agricolo. La storia, anche se passa quasi per leggenda, racconta che la decisione di dare vita alla Lamborghini Automobili scaturisca da una litigata tra Ferruccio Lamborghini ed Enzo Ferrari. Il primo, cliente di Maranello, si lamenta con il secondo della scarsa affidabilità della frizione della sua Ferrari 250 GT, ricevendo una risposta sprezzante che suscita in Lamborghini un forte desiderio di rivalsa che si concretizza appunto a Sant'Agata Bolognese nel 1963 con la fondazione della Automobili Ferruccio Lamborghini. La prima Lamboghini è la 350 GT. Oltre alla Miura, prodotta in tre serie fino ai primi Anni '70, in quegli anni vedono la luce anche la Islero, erede della 400 GT, e la Espada. Sembrano anni entusiastici, con l'offerta in crescita almeno quanto la popolarità del marchio, ma è proprio in quel momento che Ferruccio decide, quasi a sorpresa, di cedere la sua azienda all'industriale svizzero Georges-Henri Rossetti. Per Lamborghini inizia così una lunga fase di alti e bassi, il passaggio sotto varie proprietà, incluso un gruppo di investitori esteri, costellato tuttavia anche di automobili iconiche come la mitica Countach, erede della Miura. La svolta arriva a fine Anni '90 con l'acquisizione da parte di Audi e dunque l'ingresso nel Gruppo Volkswagen. La grande svolta arriva nel 2018 con il lancio della Urus, grande SUV sviluppato grazie alle sinergie del gruppo, che porta anche un massiccio ampliamento della fabbrica di Sant'Agata dove lavorano circa 1.900 dipendenti e ai primi approcci all'elettrificazione, che arrivano prima con la supercar in edizione limitata Sian e poi, nel 2023, con la Revuelto. Oggi, Lamborghini continua a essere uno dei nomi più rispettati e ambiti nell’industria automobilistica. Le loro auto sono desiderate da collezionisti e appassionati di tutto il mondo, e il marchio rimane sinonimo di status e prestigio. La passione e la dedizione di Ferruccio Lamborghini hanno creato un’eredità che continua a ispirare e affascinare gli amanti delle automobili di lusso in tutto il mondo.
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𝐒𝐞𝐢 𝐬𝐞𝐢 𝐭𝐫𝐚 𝐢 𝟒𝟎 𝐞 𝐢 𝟓𝟎 𝐚𝐧𝐧𝐢 𝐥𝐞𝐠𝐠𝐢 𝐪𝐮𝐞𝐬𝐭𝐚 𝐬𝐭𝐨𝐫𝐢𝐚! “𝘗𝘢𝘳𝘵𝘪𝘳𝘦 𝘱𝘦𝘳 𝘶𝘭𝘵𝘪𝘮𝘪 𝘯𝘰𝘯 𝘴𝘪𝘨𝘯𝘪𝘧𝘪𝘤𝘢 𝘱𝘦𝘳𝘥𝘦𝘳𝘦, 𝘮𝘢 𝘷𝘪𝘯𝘤𝘦𝘳𝘦 𝘤𝘰𝘯 𝘴𝘵𝘪𝘭𝘦.” Questa è la storia di Tonino Lamborghini, l’uomo che, partendo dalla produzione di trattori, ha deciso di sfidare i giganti del settore delle auto sportive, incluso il mitico 𝐄𝐧𝐳𝐨 𝐅𝐞𝐫𝐫𝐚𝐫𝐢. Lamborghini, un giorno, insoddisfatto del trattamento ricevuto da Ferrari dopo aver lamentato difetti nella sua auto sportiva, disse: "Posso fare un’auto migliore." E così fece. In un mercato dominato da Ferrari, Maserati e Porsche, 𝐓𝐨𝐧𝐢𝐧𝐨 𝐞𝐧𝐭𝐫ò 𝐩𝐞𝐫 𝐮𝐥𝐭𝐢𝐦𝐨, ma con un approccio diverso: velocità mozzafiato, lusso estremo e una guida straordinaria. Non aveva la storia o la reputazione dei grandi nomi, ma aveva una visione e la determinazione per creare qualcosa di unico. E oggi, le auto Lamborghini sono sinonimo di eccellenza e audacia in tutto il mondo. Quindi quando mi chiedete: Stefano, ma non è un mercato già saturo? 🌟 𝐍𝐨𝐧 𝐢𝐦𝐩𝐨𝐫𝐭𝐚 𝐬𝐞 𝐢𝐧𝐢𝐳𝐢 𝐭𝐚𝐫𝐝𝐢. Anche in un mercato affollato, c’è sempre spazio per chi osa fare qualcosa di straordinario. 🌟 𝐓𝐫𝐚𝐬𝐟𝐨𝐫𝐦𝐚 𝐥𝐞 𝐜𝐫𝐢𝐭𝐢𝐜𝐡𝐞 𝐢𝐧 𝐨𝐩𝐩𝐨𝐫𝐭𝐮𝐧𝐢𝐭à. Proprio come Lamborghini ha fatto con le sue frustrazioni, usa ogni ostacolo come trampolino di lancio. 🌟 𝐓𝐫𝐨𝐯𝐚 𝐢𝐥 𝐭𝐮𝐨 𝐩𝐮𝐧𝐭𝐨 𝐝𝐢 𝐟𝐨𝐫𝐳𝐚. Lamborghini non ha cercato di essere una copia della Ferrari; ha creato un prodotto che era completamente suo. 🚀 Se hai un sogno di emergere online con un infobusiness, ricorda questo: Non importa quanti altri ci siano nel mercato. Ciò che conta è come tu decidi di posizionarti. 💡 Vuoi trasformare le tue passioni in un business che lavora per te? Commenta "INIZIO" Il primo passo è tutto ciò che serve per iniziare. Non aspettare che il momento perfetto arrivi: crealo. 👊
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🏇⚡Supercar elettriche: Ferrari e Lamborghini in corsa verso il futuro. Ma chi guiderà davvero? Le scommesse. E chi scommette? Beh, o si vince o si perde tutto. Ora sostituite i cavalli con supercar elettriche. Siete pronti per questa nuova corsa? Due purosangue sulla griglia di partenza: da un lato Ferrari, orgoglio italiano e simbolo di passione. Dall’altro Lamborghini, con il suo cuore " tedesco" e solidità. Il terreno? Silenzio, batteria e cavalli elettrici. Non è solo una corsa tecnologica, ma una sfida culturale .Ma chi sta davvero dettando il ritmo in questa gara verso l'elettrificazione? Non è affatto scontato. Ferrari: la prima supercar elettrica ! Nel 2025, Ferrari presenterà il suo primo modello 100% elettrico. 1.000 cavalli, design innovativo e prezzo di almeno mezzo milione. Per Maranello è chiaro: “Non seguiamo il mercato, lo creiamo.” Sarà abbastanza per convincere che il lusso può esistere senza rombo? Lamborghini: il Toro attende ! Lamborghini, invece, sceglie il 2029 con Lanzador, un crossover futuristico da 1.300 cavalli. Stephan Winkelmann, CEO ( ex collega ), spiega: “Non vogliamo stravolgere l’identità.” Ma questo approccio prudente rischia di farla sembrare più "follower" che leader ? Cosa ne pensate ? La domanda finale : Italia contro Germania, si sfidano a San Siro o a Baden Baden ? Rischio contro prudenza: chi guiderà il futuro? Una supercar può davvero essere lussuosa senza emozioni sonore? Ferrari e Lamborghini puntano tutto, ma il cliente del futuro cosa sceglierà? Ora che questi cavalli di razza sono sulla griglia, vi sta davvero bene? 🏇🚗 Supercar elettriche: è davvero un futuro da sogno? Personalmente, mi ricorda un vecchio proverbio: “Non scommettere sul cavallo solo perché ha un bel mantello.... Chi tra voi, appassionati e potenziali acquirenti, ha puntato su un futuro elettrico per le supercar di lusso? Aspetto i vostri commenti ! Riccardo Penna ✒️ solo contenuti esclusivi su auto / business / mindset #Ferrari2025 #Lamborghini2029 #SupercarElettriche #ItaliaGermania #InnovazioneAutomobilistica #FuturoDelLusso Automobili Lamborghini S.p.A. Ferrari
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L'espansione del Brand Ferrari: Oltre le auto, verso uno stile di vita? Ferrari non è solo sinonimo di automobilismo di prestigio, ma sta diventando sempre più un vero e proprio lifestyle brand. Con una strategia mirata, Ferrari ha ampliato il suo impatto ben oltre la produzione di auto sportive di lusso, posizionandosi in maniera strategica nei mercati del lifestyle di alta gamma. Crescita e Diversificazione: Negli ultimi anni, Ferrari ha visto un notevole incremento nel suo mercato grazie a una serie di iniziative che hanno esteso il suo brand in nuove categorie. Secondo il report annuale di Ferrari, il fatturato ha registrato un aumento del 18% rispetto all'anno precedente, un segnale chiaro che la diversificazione sta pagando i suoi frutti. Lifestyle e Merchandising: Il vero game changer per Ferrari è stato l'introduzione della sua linea lifestyle, che comprende abbigliamento, accessori, esperienze esclusive e persino una collaborazione con importanti marchi di lusso. Questi prodotti non solo rispecchiano l'eleganza e la performance delle sue auto ma offrono anche ai fan un modo per integrare lo spirito Ferrari nella loro vita quotidiana. Collaborazioni Strategiche: Ferrari ha collaborato con nomi prestigiosi come Armani per il design dell'abbigliamento e con Richard Mille per gli orologi, creando sinergie che valorizzano ulteriormente il marchio in ambiti diversi dall'automobilistico. Queste collaborazioni non solo rafforzano la presenza di Ferrari nel mondo del lusso ma attraggono anche una clientela che, pur non essendo necessariamente interessata alle auto, desidera essere parte del mondo Ferrari. Impatto Culturale e Sociale: L'espansione in questi nuovi settori ha anche permesso a Ferrari di influenzare la cultura popolare e di stabilire un legame più profondo con i suoi clienti, creando un'identità di marca che trascende il prodotto stesso e che parla di un modo di vivere, di eleganza e di esclusività. La trasformazione di Ferrari in un lifestyle brand dimostra come un'azienda possa evolversi mantenendo le sue radici ma espandendosi in nuove direzioni per rimanere rilevante in un mercato globale in continua evoluzione. Con questa strategia, Ferrari non solo continua a dominare le piste di corsa ma anche il cuore e lo stile di vita delle persone in tutto il mondo. #FerrariMerchandising
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Nuova Bugatti, passione e follia Le follie del mondo delle supercar, a ben guardare, non sono poi tanto follie. Nel senso che ai destini dei marchi più blasonati sono appesi anche quelli dei cosiddetti costruttori generalisti. Abbiamo visto tutti che importanza strategica abbia avuto a suo tempo la Ferrari nella quotazione in borsa di FCA e uno sguardo a quello che sta succedendo nel Gruppo Volkswagen — ha i brand più blasonati al mondo grazie a Lamborghini, Bugatti e Bentley — vale più di mille discorsi. Il colosso di Wolfburg ha infatti deciso di assegnare a Bugatti un ruolo di prima punta sul fronte dell’immagine. Costi quel che costi. La Veyron (il vecchio modello) ad esempio, prodotta complessivamente in 450 esemplari ha comportato una perdita (secondo gli analisti della Sanford C Bernstein) di 4,95 milioni di euro per ogni vettura venduta. Ma per la Bugatti e per tutto il Gruppo Vw, l’operazione è stata considerata “un grande successo”. Motivo? Ha riportato il gruppo sul tetto del mondo. Non sappiamo oggi quanto ci si perda su una nuova Chiron (lo scopriremo solo quando uscirà di produzione) ma il discorso è lo stesso. Anche per questo c’è già grande attesa per il debutto della nuova Bugatti che dovrà esordire il prossimo anno. La macchina è già stata mostrata a una selezionata clientela e sappiamo che il nuovo motore posizionato nella parte posteriore del nuovo telaio in fibra di carbonio abbandonerà il quadriturbo W16 della Chiron a favore di un V16 a 90 gradi aspirato, proprio come l’ultimo V16 arrivato sul mercato, l’unità da 6.0 litri della Cizeta V16T. Ma qui il motore di Bugatti è stato sviluppato con l’aiuto della Cosworth, ha una cilindrata di 8.3 litri, raggiunge i 9.000 giri/min e produce da solo 1.000 cavalli. E non è tutto: invece dei turbocompressori a Molsheim puntano su un modulo ibrido da 800 cavalli, per cui la potenza finale sarebbe di 1800 cavalli. I motori elettrici sono tre: uno posizionato nel cambio a doppia frizione a otto marce, mentre gli altri due si trovano all’anteriore e spingono solo sulle ruote davanti. La batteria invece è nel tunnel centrale e nello spazio dietro il cockpit, in un layout simile a quello della Nevera, garantendo un’autonomia puramente elettrica di 60 chilometri nel ciclo europeo. Il tutto con una macchina che dovrebbe essere più leggera della vecchia Chiron per bruciare lo 0-100 in due secondi, passare da 0 a 200 chilometri all’ora in meno di cinque secondi, da 0 a 300 chilometri all’ora in meno di dieci secondi e poi raggiungere i 400 chilometri all’ora in meno di 25 secondi. Si presume che la versione di base avrà una velocità massima limitata a 445 chilometri all’ora… https://lnkd.in/dBirA4EX
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L’annuncio di una Porsche Boxster completamente elettrica mi lascia perplesso per ragioni profonde legate all'identità e al posizionamento del brand. Porsche ha costruito la sua storia non solo sulla performance tecnica, ma anche sull'esperienza sensoriale che offre al guidatore. Tra questi aspetti, il rumore del motore è sempre stato un elemento distintivo e strategico. Non è un semplice dettaglio ingegneristico, ma una componente centrale del valore percepito dal cliente: un linguaggio emozionale che rafforza la connessione tra il brand e il suo pubblico. Il passaggio all'elettrico, per quanto inevitabile da un punto di vista normativo e di mercato, pone un problema cruciale. La perdita del motore termico e del suo suono iconico comporta il rischio di snaturare un prodotto che ha sempre rappresentato l'essenza della sportività e del piacere di guida. Il rombo del motore, quel feedback acustico che sottolinea ogni accelerazione e rende unica l’esperienza Porsche, non è replicabile in un contesto elettrico. Questo silenzio progettuale, per quanto innovativo, rischia di appiattire il posizionamento della Boxster, rendendola meno distintiva in un mercato già popolato da concorrenti tecnicamente eccellenti ma spesso privi di anima. Personalmente, non avrei intrapreso una scelta così radicale per un modello che incarna valori iconici. Porsche ha sempre rappresentato un equilibrio tra tecnologia, emozione e tradizione; privare la Boxster del suo motore termico significa rompere questo equilibrio e spingerla verso un paradigma progettuale che rischia di alienare il suo pubblico più fedele. La domanda fondamentale è: può una Porsche senza rumore restare una Porsche? La risposta, almeno per me, è tutt’altro che scontata.
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🚗 Accadde Oggi: La Nascita del Mito Lamborghini 🚗 Oggi celebriamo una data storica per l’automotive: il 30 ottobre 1963 Ferruccio Lamborghini lanciava la sua sfida alla Ferrari, segnando l’inizio di una leggenda su quattro ruote. Ferruccio, imprenditore di successo nel settore dei trattori, era determinato a creare una nuova icona della velocità e del lusso, spinto dal desiderio di superare il Cavallino Rampante. Inizialmente, Lamborghini si avvicinò a Enzo Ferrari per discutere alcune migliorie, ma fu liquidato con una frase che divenne leggenda: “Guida i tuoi trattori, non le Ferrari!” 🔍 10 Curiosità su Lamborghini che (forse) non conosci: 1. Il Toro come Simbolo: Il famoso logo del toro è ispirato sia al segno zodiacale di Lamborghini che alla sua passione per le corride, richiamato nei nomi di modelli come Diablo, Murciélago e Huracán. 2. Primo Modello Iconico: La 350GTV, presentata al Salone di Torino del 1963, fu il primo modello Lamborghini, disegnato per fare concorrenza diretta alla Ferrari con eleganza e potenza. 3. Innovazione Aerodinamica: Lamborghini fu tra i primi a introdurre il motore posteriore a V12, un’innovazione per ottimizzare le prestazioni e bilanciare l’auto. 4. Nome “Miura”: Questo celebre modello prende il nome da una razza di tori da combattimento e diventò famoso come la prima vera supercar. 5. Cultura del Lavoro: Nella fabbrica di Sant’Agata Bolognese, ancora oggi, il team lavora a mano gran parte dei dettagli per garantire precisione e lusso. 6. Connubio Arte e Motori: La Lamborghini collaborò con famosi designer italiani come Marcello Gandini, che firmò la linea della Countach, un’auto che infranse ogni schema stilistico. 7. La Countach e il Nome Singolare: Il nome Countach deriva da un’esclamazione piemontese che esprime stupore e meraviglia – perfetto per descrivere l’impatto visivo di quest’auto. 8. Tecnologia Ibrida: La Lamborghini Sian, una delle prime ibride prodotte dalla casa, ha innovato utilizzando un supercondensatore al posto delle batterie tradizionali, garantendo prestazioni elevate con efficienza energetica. 9. Linea dei Trattori: Lamborghini Trattori esiste ancora ed è un settore attivo, riconosciuto per la sua eccellenza nei veicoli agricoli di alta gamma. 10. Auto a Tiratura Limitata: Modelli esclusivi come la Veneno e la Centenario sono stati prodotti in pochissimi esemplari, rendendoli oggetti da collezione ambitissimi. Ferruccio Lamborghini ha trasformato un sogno in realtà, portando una nuova visione di velocità e lusso dal cuore dell’Emilia-Romagna fino alle strade di tutto il mondo. Grazie a una filosofia di innovazione e artigianalità, Lamborghini continua a spingere il confine dell’automotive, ispirando generazioni di appassionati. #AccaddeOggi #Lamborghini #AutomotiveLegend #PassioneItaliana #LussoSuQuattroRuote #FerruccioLamborghini #IconeAutomobilistiche
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Per chi segue il proprio istinto. Per chi ama esprimere liberamente se stesso. E non prende mai decisioni in base a ciò che pensano gli altri. Con questo concept è stata creata nuova Porsche Panamera, non per niente il claim scelto per il lancio è Choose boldly. Qui in versione Turbo è pronta a insinuarsi tra i vigneti della Franciacorta con silhouette inconfondibilmente Porsche, pronta a "inchinarsi" per accogliervi a bordo abbassandosi di 5 centimetri, merito delle sospensioni pneumatiche adattive che anche durante il viaggio con appositi sensori rilevano i movimenti della carrozzeria, in caso di forte accelerazione, frenata, marcia rapida in curva o carreggiate irregolari e ne modificano l'assetto creando quasi un movimento ondulatorio. #testdrive #vanityfair #automotive #luxurycars #luxury #automotivephotography #porschepanamera #porsche #ehybrid #panamera #luxury #porsche
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