Post di MARILDE MOTTA

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Owner, AD PERSONAM®- public relations strategist - independent scholar - author

Molte campagne di promozione (non solo le sbrigative operazioni di prezzo tipo 3x2 e simili) e di loyalty, sono finalizzate solo alla creazione di una bolla di vendite senza fornire un aggancio con la marca e senza predisporre il terreno a una qualche forma di relazione capace di sfruttare la spinta data dall’iniziativa e andare oltre questa. Ergo sono operazioni che si fermano all’ottenimento di un acquisto ripetuto, ma opportunistico. In queste condizioni si disperde gran parte del valore che una campagna di promozione potrebbe generare. #promozioni #loyalty #brandbuilding #brand #marketing #comunicazione #metriche #misurazione #relazione #crm

MARILDE MOTTA

Owner, AD PERSONAM®- public relations strategist - independent scholar - author

3 mesi

Certi programmi promozionali stanno portando i consumatori solo alla fedeltà al denaro risparmiato, ma è una illusione che crea conseguenze negative per i prodotti di marca e per il retail (anche per le private label soprattutto per quelle che il retail aveva ideato per stabilire una competizione diretta con le marche d'industria). Tutto diventa commodity.

Fabio Guarino

Dottore in Tecnologie Alimentari

3 mesi

Vero. Ne ha parlato di recente anche Mario Gasbarrino in un suo post.

Giulio Ghisolfi

Transforming sustainability challenges into industrial Innovations

3 mesi

Se non fanno crescere la “torta” con i salari , le promozioni servono solo a pompare la vendita a breve e la ricerca del prezzo piu’ basso, ma non a far crescere strutturalmente la domanda che e’ necessaria per lo sviluppo e gli investimenti delle aziende e dei relativi prodotti.

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