Post di Master in Progettazione europea per la Cultura e la Creatività

🟡 Eccovi 8 elementi distintivi del Galileo Festival dell'Innovazione, che il nostro Procuratore Speciale, Franco Conzato, ha messo in luce durante l'inaugurazione dell'evento: 1. Padova è una città che ha le carte in regola per diventare culla dell'innovazione 2. Il format del festival assume particolare valore perché funge da trait d'union tra mondo universitario, imprenditoriale e decisionale 3. Un'armonia istituzionale caratterizza Padova in questo periodo 4. Strutture già esistenti vengono affiancate e integrate con altre di nuova costruzione, come il Km dell'innovazione 5. L'Università è il luogo dove nascono le idee, l'impresa è la forza che le mette in atto 6. Il Festival si propone di lavorare a modelli innovativi, strutturati come ecosistema completo basato sulla life-science 7. Condizioni favorevoli alla nascita di un hub metropolitano, integrato e connesso 8. Idee innovative si sono incontrate in questo contesto, evolvendosi fino a diventare veri e propri progetti 🚀 Uno dei temi principali del Festival della Scienza e dell'Innovazione è la #SpaceEconomy, di cui Franco Conzato ci parlerà oggi. In Veneto, la space economy conta 260 aziende e cinquemila addetti e sviluppa un fatturato di 2,2 miliardi. La regione contribuisce a circa il 10% del Pil nazionale del settore e si posiziona quarta in Italia per numero di imprese, distribuite per oltre il 60% tra Padova, Vicenza e Verona. #innovazione #scienza #galileofestival

Per gli amici e le amiche che ci volessero seguire, viste le numerose richieste ci sarà il collegamento su zoom! Di seguito le indicazioni

Obiettivo del Festival Economia della Cultura (Viterbo e Zagarolo 11-13, 18-19 ottobre) è la valorizzazione della cultura come motore di sviluppo economico e sociale. #ministerodellacultura #alessandrogiuli #festivaleconomiadellacultura #cultura #sviluppoeconomico

Dobbiamo ripensare il nostro modo di spostarci e l'innovazione digitale rappresenta uno strumento fondamentale. Durante la nostra tavola rotonda "Smart Services and Mobility" abbiamo esplorato come le tecnologie e il digitale possano migliorare la mobilità. Fondamentale è che istituzioni, aziende e cittadini collaborino in sinergia e non creino solo dei "walled gardens" per costruire un ecosistema più sostenibile, smart e resiliente. Abbiamo individuato tre macro ambiti di azione fondamentali per il settore della mobilità e dei trasporti. 1. Cambiamento Culturale 2. Policy Advocacy 3. Technological innovation Durante la sessione, ne abbiamo discusso con i nostri ospiti includendo i punti di vista di tutti gli stakeholder: dalla pubblica amministrazione agli operatori di trasporto, dalle agenzie di mobilità fino agli attori del settore della sharing mobility. ▶️Per ascoltare la sessione: https://lnkd.in/dvZdbnTu

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Ho avuto il piacere di intervenire al Festival delle Città 2024 nel panel "Il futuro del #GreenNewDeal Europeo, dalle città alle aree interne". Ho condiviso la necessità di guidare la #transizioneenergetica attraverso un’alleanza virtuosa tra istituzioni nazionali e locali, cittadini e imprese.   Il #GruppoEnel, leader nel settore delle #energierinnovabili, guida la transizione energetica nel nostro Paese investendo nella generazione di energia green e nelle reti. L'infrastruttura di distribuzione è fondamentale per questo processo di transizione: accoglie e abilita la nuova capacità rinnovabile, proveniente sia dai grandi impianti che dalla generazione distribuita e richiede quindi ingenti investimenti.   L’accettabilità degli investimenti nelle rinnovabili è poi un tema cruciale: #Enel sta sviluppando programmi di ascolto preventivo dei territori e iniziative per il coinvolgimento dei cittadini come #sceltarinnovabile.   Per guardare l'intervento 👇 https://lnkd.in/diZMWbnF

Pesaro 2024: immaginare la città che non c’è. I principali interventi e spazi espositivi della Capitale italiana della cultura 2024. Di Alessandro Brunelli

Digitalizzazione e innovazione per il Museo del Mare di #Trieste Il Civico Museo del Mare è risultato beneficiario di un finanziamento per la realizzazione del progetto "Digitalizzazione e innovazione per il Museo del Mare di Trieste" presentato nell'ambito del bando pubblicato dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia in attuazione del Programma regionale (PR) FESR FVG 2021-2027 Obiettivo "Investimenti in favore dell'occupazione e della crescita" cofinanziato dal Fondo europeo per lo sviluppo regionale (FESR). Il finanziamento concesso dall'ente regionale al Museo del Mare è pari a € 99.918,00, di cui il 40% proviene da fondi UE, e, salvo proroghe, il termine per la realizzazione del progetto è il 31/08/2025. Il progetto applica tecnologie digitali alla fruizione del museo e mira a rendere le risorse e le attività proposte accessibili a pubblici più ampi possibile mediante soluzioni di varia natura che garantiscano un'esperienza museale in più lingue e l'adozione di design intuitivi, navigabili e WCAG compliant. I risultati attesi grazie all'attuazione del progetto includono il raggiungimento di diversi target di visitatori e il miglioramento dell'inclusività e della qualità dell'esperienza di visita. Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia #UnioneEuropea

Pesaro 2024: immaginare la città che non c’è. I principali interventi e spazi espositivi della Capitale italiana della cultura 2024. Di Alessandro Brunelli

Arexpo in the world: il recap dei progetti in Italia e non solo ⬇️ Milano, Pavia, i dialoghi con Piemonte, Veneto, Toscana, i memorandum internazionali: il nostro AD Igor De Biasio, attraverso l'intervista di Milano Finanza, ha ripercorso tutte le iniziative che ci vedono coinvolti a livello internazionale. #MIND e #ParcoCardano rappresentano, ad oggi, i nostri progetti di maggiore rilevanza dove, attraverso una proficua collaborazione con le istituzioni del territorio, stiamo realizzando ecosistemi ad alta componente tecnologica. Inoltre, abbiamo intrapreso dei dialoghi iniziali con le regioni Veneto, Piemonte e Toscana per capire come supportare la rigenerazione urbana di questi territori con l'obiettivo di replicare il modello MIND. Per quanto riguarda la relazioni internazionali, abbiamo firmato recentemente un Memorandum of Understanding (MOU) con il White City Innovation District. L'accordo si inserisce nel quadro delle collaborazioni già avviate con la provincia del Québec, l'Ann Arbor Science Park in Michigan, il Kyoto Science Park, la Fondazione Agire in Svizzera, e la Tus Holding di Pechino. "Siamo al lavoro con Tunisia e Marocco e ci sono rapporti interessanti che stiamo costruendo con Albania e Serbia. Qui abbiamo più una funzione di advisory, perché questi Paesi ci chiedono di immaginare la creazione di ecosistemi di innovazione simili a Mind", ha dichiarato Igor De Biasio. #Arexpo #PublicPrivatePartnership #PPP #UrbanRegeneration #MilanoInnovationDistrict #Lombardia #Pavia #InternationalRelations