🚀 #InnovazioneItalia sempre più lenta verso l’ #ETCI 🇪🇺 🔴L’Italia🇮🇹, con un investimento di 150 milioni di euro, si unisce all’European Tech Champions Initiative (ETCI), un impegno paneuropeo per catalizzare la crescita delle nostre startup high-tech. 🌟 Questo fondo di fondi, guidato dalla Banca Europea per gli Investimenti (BEI), rappresenta una svolta per l’ecosistema innovativo europeo, promettendo di colmare il gap di finanziamento che troppo spesso ha frenato le nostre imprese più promettenti. 🤔 Se da un lato l’impegno dell’Italia in ETCI è un segnale positivo verso il sostegno dell’innovazione e dello sviluppo tecnologico, dall’altro solleva interrogativi sulla nostra capacità di sfruttare pienamente queste opportunità. Con 150 milioni di euro, il nostro contributo è significativo, ma rispetto agli investimenti miliardari di altri paesi partecipanti (come espresso nel grafico in basso), pone l’Italia in una posizione di sfida per attrarre il capitale di crescita necessario alle nostre #startup per competere su scala globale. 💡Per trarre il massimo vantaggio da iniziative come l’ETCI, io penso che l’Italia dovrebbe quanto prima potenziare le sue politiche di sostegno all’innovazione, creando un ambiente più favorevole per gli investitori e le startup. Ciò richiede riforme strutturali, investimenti in educazione e ricerca, e una burocrazia semplificata che possa realmente accelerare il percorso delle nostre imprese tecnologiche dalla nascita alla scalabilità internazionale. 🔍 L’ETCI è una finestra sul futuro, un’opportunità per l’Italia di riaffermare il suo ruolo nel panorama tecnologico europeo. Ma per farlo, dobbiamo essere pronti a investire non solo capitali, ma anche visione, strategia e azione concreta. 🇮🇹 #ItaliaInnovativa #TechFuture #EuropeTech 🚀
Post di Maurizio Maraglino Misciagna
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Giornalista, Direttore Responsabile at Innlifes| Educatrice finanziaria certificata AIEF | InnKeeper de La Carica delle 101 | Award winning "Giornalista dell'anno 2023" by Creditnews
PARLIAMO DI INNOVAZIONE (ALL'ESTERO) E di quanto interessa al nostro Paese investire su di essa, attraverso il venture capital. Risposta: pochino. Le chiacchiere contano poco, i numeri parlano sempre di più. Come nel caso dell'adesione dell'Italia all’Etci, che sta per European tech champions initiative, fondo di fondi che convoglierà il capitale verso le aziende high tech nella loro fase avanzata di crescita in collaborazione con l'European Investment Bank (EIB) (Banca europea per gli investimenti e Fondo europeo per gli investimenti). Cinque membri Ue ne fanno parte tra i quali appunto il nostro paese: Germania, Francia e Spagna hanno investito 1 miliardo. L'Italia? 150 milioni. Solo il Belgio (11 milioni di abitanti) ha stanziato di meno, cioè 100 milioni. Tutte le info sul fondo e cosa farà qui 👇
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Ci sono delle grandi opportunità per le piccole e medie aziende italiane in Europa! Le Camere di commercio italiane all’ estero esistono anche per aiutare a cogliere tali opportunità!
Gli investimenti di vc in #Europa sono inferiori di circa 6 volte rispetto agli Usa. Risultato: dopo 10 anni di attività, le #scaleup europee raccolgono il 50% in meno di capitale rispetto alle controparti nella #SiliconValley. A dirlo l'ultimo Rapporto BEI che suggerisce di potenziare la profondità del mercato dei capitali, in particolare di quello del capitale di rischio, e sottolinea il ruolo svolto finora dal Gruppo Bei nel sostenere le aziende innovative e favorire l’espansione delle tecnologie chiave. Il Gruppo European Investment Bank (EIB) ha investito oltre 270 miliardi dal 2000 ad oggi, di cui quasi 20 miliardi nel 2022. Attraverso il Fondo europeo per gli investimenti (#Fei ), costituisce la principale fonte di #venturecapital dell’Ue: ha sostenuto indirettamente quasi la metà degli #unicorni emersi in Europa negli ultimi 15 anni, Skype Skyscanner, BlaBlaCar, Spotify, Shazam, Zalando, per citarne alcuni. Nel febbraio 2023 è stata lanciata l’iniziativa #ETCI per i campioni tecnologici europei. A oggi, l’ETCI ha contribuito a mobilitare investimenti per 10 miliardi di euro. Un ruolo chiave occupa poi il supporto della Bei alle #startup attraverso il Venture Debt (debito di rischio), un prodotto a lungo termine che mira a soddisfare le esigenze di finanziamento delle imprese innovative in rapida crescita. Dal 2016, la Bei ha sostenuto con il #VentureDebt più di 250 imprese (con 50 #exit) per un totale di circa 6 miliardi di euro investiti. Le imprese che hanno ricevuto questo tipo di finanziamento tendono a crescere più velocemente dei loro pari, e beneficiano anche di una struttura di finanziamento migliore quando successivamente si rivolgono al mercato. Tra le aziende italiane che hanno beneficiato del VD: Blubrake, diadem, D-Orbit e MotorK. «Il nostro obiettivo è rafforzare la capacità delle imprese dell’Unione europea di competere a livello internazionale nei settori più tecnologicamente avanzati e di contribuire al rafforzamento dei mercati dei capitali europei», Gelsomina Vigliotti L'articolo completo oggi su La Repubblica per Italian Tech (link nel primo commento) 🚀👇📰👇
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🚀 L’Importanza dell’Innovazione nel Business 🚀 Nel mondo in rapida evoluzione di oggi, l’#innovazione è la chiave per mantenere la competitività e garantire la crescita sostenibile. Le #startup sono spesso alla guida di questa trasformazione, introducendo nuove idee, tecnologie e modelli di business che sfidano lo status quo. 😎 🌟 La Situazione Italiana 🌟 Tuttavia, uno sguardo recente ai dati OECD, elaborato in questa grafica da HRB, rivela una storia diversa per l’#Italia. A differenza dei suoi omologhi europei e nordamericani, l’Italia ha visto una diminuzione del 12% del business generato da nuove imprese tra il 2019 e il 2022. Questo dato sottolinea la necessità urgente di un ambiente più favorevole all’innovazione e all’imprenditorialità. 😢 È tempo di un cambiamento radicale, e un pezzo di strada passa anche per un cambiamento di #mentalità! Uniamo le forze per colmare questo divario e fare dell’Italia un hub globale per l’innovazione! 💪 #Innovazione #Startup #Business #Italia 🇮🇹
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Con Gabriella Rocco di La Repubblica abbiamo parlato delle sfide che le imprese innovative europee affrontano nella fase di #scaleup.Il Gruppo BEI sostiene le piccole e medie imprese nella loro trasformazione, innovazione e crescita. Siamo uno strumento europeo che contribuisce ad aumentare la competitività. Il nostro intervento è determinante per potenziare la capacità di crescita e innovazione delle imprese. Attraverso un'ampia gamma di strumenti finanziari offerti da European Investment Bank (EIB) & European Investment Fund (EIF) - tra cui prestiti intermediati, garanzie, Venture Capital e Venture Debt - riusciamo a colmare le lacune di mercato. Le imprese che beneficiano del nostro sostengo tendono a registrare livelli superiori di occupazione, produttività e investimenti rispetto a quelle non finanziate dal Gruppo BEI. Con Alessandro Izzo parleremo di questo e molto altro settimana prossima all'Italian Tech 🚀
Gli investimenti di vc in #Europa sono inferiori di circa 6 volte rispetto agli Usa. Risultato: dopo 10 anni di attività, le #scaleup europee raccolgono il 50% in meno di capitale rispetto alle controparti nella #SiliconValley. A dirlo l'ultimo Rapporto BEI che suggerisce di potenziare la profondità del mercato dei capitali, in particolare di quello del capitale di rischio, e sottolinea il ruolo svolto finora dal Gruppo Bei nel sostenere le aziende innovative e favorire l’espansione delle tecnologie chiave. Il Gruppo European Investment Bank (EIB) ha investito oltre 270 miliardi dal 2000 ad oggi, di cui quasi 20 miliardi nel 2022. Attraverso il Fondo europeo per gli investimenti (#Fei ), costituisce la principale fonte di #venturecapital dell’Ue: ha sostenuto indirettamente quasi la metà degli #unicorni emersi in Europa negli ultimi 15 anni, Skype Skyscanner, BlaBlaCar, Spotify, Shazam, Zalando, per citarne alcuni. Nel febbraio 2023 è stata lanciata l’iniziativa #ETCI per i campioni tecnologici europei. A oggi, l’ETCI ha contribuito a mobilitare investimenti per 10 miliardi di euro. Un ruolo chiave occupa poi il supporto della Bei alle #startup attraverso il Venture Debt (debito di rischio), un prodotto a lungo termine che mira a soddisfare le esigenze di finanziamento delle imprese innovative in rapida crescita. Dal 2016, la Bei ha sostenuto con il #VentureDebt più di 250 imprese (con 50 #exit) per un totale di circa 6 miliardi di euro investiti. Le imprese che hanno ricevuto questo tipo di finanziamento tendono a crescere più velocemente dei loro pari, e beneficiano anche di una struttura di finanziamento migliore quando successivamente si rivolgono al mercato. Tra le aziende italiane che hanno beneficiato del VD: Blubrake, diadem, D-Orbit e MotorK. «Il nostro obiettivo è rafforzare la capacità delle imprese dell’Unione europea di competere a livello internazionale nei settori più tecnologicamente avanzati e di contribuire al rafforzamento dei mercati dei capitali europei», Gelsomina Vigliotti L'articolo completo oggi su La Repubblica per Italian Tech (link nel primo commento) 🚀👇📰👇
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📢Leggi il "Manifesto comune Italia-Francia per l’#innovazione in #Europa", frutto della collaborazione tra InnovUp, IREFI - Istituto per le Relazioni Economiche Francia-Italia, France Digitale, e Italian Tech Alliance, che sottolinea l'urgenza di rafforzare l'innovazione per invertire il declino economico e garantire l'#AutonomiaStrategica del nostro continente. 💡 Il documento propone 5 priorità fondamentali per i prossimi 5 anni: 🎯 Aumentare la competitività del #MercatoUnico: Facilitare le #IPO e incentivare le #corporate europee a investire in #startup. 🌐 Migliorare le prospettive di crescita delle aziende tecnologiche europee: Riformare le gare di appalto, migliorare gli incentivi fiscali e promuovere le startup europee. 📈 Potenziare gli #investimenti nell’innovazione: mobilitare capitali dai fondi pensione e assicurativi, creando un mercato del capitale unico in Europa. 🔎 Trasformare la ricerca in opportunità di crescita: facilitare la collaborazione tra mondo accademico e industria, riformare i progetti europei di ricerca e semplificare l’accesso ai fondi. 💡Nominare un/a Vice-Presidente Esecutivo/a della Commissione Europea incaricato/a del Mercato Unico Innovativo: coordinare le politiche di mercato unico, ricerca e innovazione sotto una sola figura politica per garantire coerenza e responsabilità. 🌟 Invitiamo tutti i membri dell'ecosistema dell'innovazione, dalle startup alle grandi aziende, dai fondi di investimento alle istituzioni accademiche, a unirsi a noi in questo sforzo per riposizionare l'Europa come #LeaderMondiale nell'innovazione.
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🇮🇹🚀 Presentazione del "Manifesto comune Italia-Francia per l’innovazione in Europa" 🇮🇹🇫🇷 📝 Siamo felici di presentarvi il "Manifesto comune Italia-Francia per l’innovazione in Europa", scritto a maggio 2024 e frutto della #Collaborazione tra IREFI - Institut pour les Relations Economiques France-Italie, France Digitale, InnovUp e Italian Tech Alliance. ⌛ In un momento cruciale per il futuro economico dell'#Europa, questo manifesto sottolinea l'urgenza di rafforzare l'innovazione per invertire il declino economico e garantire l'#AutonomiaStrategica del nostro continente. 💡 Il documento propone 5 priorità fondamentali per i prossimi 5 anni: 🎯 Aumentare la competitività del #MercatoUnico: Facilitare le #IPO e incentivare le corporate europee a investire in startup. 🌐 Migliorare le prospettive di crescita delle aziende tecnologiche europee: Riformare le gare di appalto, migliorare gli incentivi fiscali e promuovere le startup europee. 📈 Potenziare gli investimenti nell’innovazione: Mobilitare capitali dai fondi pensione e assicurativi, creando un mercato del capitale unico in Europa. 🔎 Trasformare la ricerca in opportunità di crescita: Facilitare la collaborazione tra mondo accademico e industria, riformare i progetti europei di ricerca e semplificare l’accesso ai fondi. 🇪🇺 Nominare un/a Vice-Presidente Esecutivo/a della Commissione Europea incaricato/a del Mercato Unico Innovativo: Coordinare le politiche di mercato unico, ricerca e innovazione sotto una sola figura politica per garantire coerenza e responsabilità. 🌟 Invitiamo tutti i membri dell'ecosistema dell'innovazione, dalle startup alle grandi aziende, dai fondi di investimento alle istituzioni accademiche, a unirsi a noi in questo sforzo per riposizionare l'Europa 🇪🇺 come #LeaderMondiale nell'innovazione. Insieme possiamo costruire un futuro più prospero e tecnologicamente avanzato per l'Europa! 🌍
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🚀♻️𝐒𝐭𝐚𝐫𝐭𝐮𝐩 𝐞𝐜𝐨-𝐠𝐮𝐞𝐫𝐫𝐢𝐞𝐫𝐚: 𝐥𝐞 𝐬𝐟𝐢𝐝𝐞 𝐜𝐥𝐢𝐦𝐚𝐭𝐢𝐜𝐡𝐞 𝐞 𝐬𝐨𝐜𝐢𝐚𝐥𝐢 𝐩𝐚𝐬𝐬𝐚𝐧𝐨 𝐝𝐚𝐢 𝐧𝐮𝐨𝐯𝐢 𝐛𝐮𝐬𝐢𝐧𝐞𝐬𝐬. Più della metà delle nuove imprese mappate utilizza gli SDG (Sustainable Development Goals) come riferimento per il proprio #business. 🌍 Gli ultimi anni, in particolare dal 2020, sono stati caratterizzati da avvenimenti #globali drammatici e difficilmente prevedibili con un altalenare di #crisi e #riprese. Sono stati però questi gli anni in cui, forse proprio sulla spinta delle crisi, l’ecosistema #startup nazionale si è maggiormente assestato con una configurazione più matura in termini di #finanziamenti e #filiera. Pur essendo ancora lontani dalle dimensioni di Paesi come Francia, Spagna e UK, la soglia rappresentativa del miliardo di euro in finanziamenti in #equity è stata superata (1,131 miliardi di euro nel 2023) e sono sempre più sistemici e concreti gli interventi degli attori istituzionali, a cominciare dalle azioni volano di CDP. 💰 Le #startup rappresentano sempre più una #risorsa per l’#economia nazionale con un riconoscimento da parte delle imprese e degli #investitori anche a livello internazionale (36% degli investimenti in equity nel 2023). Sono queste le evidenze delle ricerche degli Osservatori Startup Thinking e Startup Hi-tech del Politecnico di Milano. 💻 Scopri di più nell’articolo di Alessandra Luksch Direttore degli Osservatori Startup Thinking e Digital Transformation Academy del Politecnico di Milano, per StartupItalia 👉 https://lnkd.in/dqYgm-MG #innovazione #impresa #sostenibilità #giovani Claudia Laricchia
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𝐍𝐄𝐗𝐓𝐔𝐏 𝐓𝐔𝐁𝐄 #𝟒 Venture capital e startup sugli scudi anche questo mese. Come riportato dal Sole 24 Ore, nel suo rapporto sul la competitività europea Draghi ha messo infatti al primo posto gli investimenti in innovazione per colmare il gap con Stati Uniti e Cina. L’ex Primo Ministro italiano non ha mancato di sottolineare come l’innovazione disruptive possa essere considerato come il vero motore della crescita. Ci permettiamo di commentare che è un qualcosa già abbondantemente recepito dalle grandi aziende ma che trova ancora diverse resistenze nel tessuto delle PMI. E i numeri parlano chiaro. Secondo l’ultimo Global Investment Returns Yearbook di Ubs, gli Stati Uniti non smettono di attirare capitali internazionali. Anzi Causa e anche effetto del mercato borsistico più grande al mondo, con una capitalizzazione totale di 46,2 trilioni di dollari vs un Pil a prezzi correnti di 28,8 trilioni di dollari In termini prettamente matematici, si tratta di circa 56 volte la dimensione della Borsa italiana a fronte di una popolazione statunitense grande solo 5,6 volte. Da un ex premier all’altro, ma sempre in tema di venture capital e investimenti. Secondo l’ex Presidente del Consiglio Enrico Letta è necessario armonizzare il mercato VC europea con una normativa comune. Al momento infatti, i 27 diversi regolamente finanziari dei i 27 Stati membri dell’unione sarebbero un deterrente per gli investitori esteri. Il sottosegretario al ministero dell’Economia, Federico Freni parla di legge sui capitali italiana come adeguata ma assolutamente non sufficiente E’ necessario infatti un mezzo passo dell’Europa sull’unione dei mercati dei capitali. L’auspicio è che il nuovo governo europeo a guida Ursula von der Leyen possa agire con celerità in tale direzione. Regole comuni e comunitarie per gli investimenti in startup dunque. Startup che in Italia tra il 2012 e il 2023 hanno creato oltre 210’000 post di lavoro. È quanto emerge dal rapporto elaborato da InnovUp in partnership con Fondazione R&I, e con il coinvolgimento di Assolombarda, Unione degli Industriali Torino e Confindustria Genova, ha realizzato sull'impatto occupazionale della filiera dell'innovazione nel nostro Paese. Lo studio indica come attualmente esistano 101.950 soci distinti coinvolti nelle startup italiane, le quali hanno generato un fatturato totale di 11,7 miliardi di euro nel 2022. Il valore aggiunto prodotto dalle startup è stato di 2,4 miliardi di euro nel 2022, e di 3 miliardi nel 2023. #startup #innovazione #investimenti #venturecapital
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Un interessante lavoro realizzato insieme ai colleghi del board di innovazione di IREFI - Istituto per le Relazioni Economiche Francia-Italia . Suggerimenti concreti e un piano d’azione congiunto tra le grandi aziende franco italiane
🇮🇹🚀 Presentazione del "Manifesto comune Italia-Francia per l’innovazione in Europa" 🇮🇹🇫🇷 📝 Siamo felici di presentarvi il "Manifesto comune Italia-Francia per l’innovazione in Europa", scritto a maggio 2024 e frutto della #Collaborazione tra IREFI - Institut pour les Relations Economiques France-Italie, France Digitale, InnovUp e Italian Tech Alliance. ⌛ In un momento cruciale per il futuro economico dell'#Europa, questo manifesto sottolinea l'urgenza di rafforzare l'innovazione per invertire il declino economico e garantire l'#AutonomiaStrategica del nostro continente. 💡 Il documento propone 5 priorità fondamentali per i prossimi 5 anni: 🎯 Aumentare la competitività del #MercatoUnico: Facilitare le #IPO e incentivare le corporate europee a investire in startup. 🌐 Migliorare le prospettive di crescita delle aziende tecnologiche europee: Riformare le gare di appalto, migliorare gli incentivi fiscali e promuovere le startup europee. 📈 Potenziare gli investimenti nell’innovazione: Mobilitare capitali dai fondi pensione e assicurativi, creando un mercato del capitale unico in Europa. 🔎 Trasformare la ricerca in opportunità di crescita: Facilitare la collaborazione tra mondo accademico e industria, riformare i progetti europei di ricerca e semplificare l’accesso ai fondi. 🇪🇺 Nominare un/a Vice-Presidente Esecutivo/a della Commissione Europea incaricato/a del Mercato Unico Innovativo: Coordinare le politiche di mercato unico, ricerca e innovazione sotto una sola figura politica per garantire coerenza e responsabilità. 🌟 Invitiamo tutti i membri dell'ecosistema dell'innovazione, dalle startup alle grandi aziende, dai fondi di investimento alle istituzioni accademiche, a unirsi a noi in questo sforzo per riposizionare l'Europa 🇪🇺 come #LeaderMondiale nell'innovazione. Insieme possiamo costruire un futuro più prospero e tecnologicamente avanzato per l'Europa! 🌍
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📢 Cari amici e partner, 📝 Sono lieto di annunciarvi la pubblicazione del Manifesto comune Italia-Francia per l'#innovazione in #Europa, un importante documento redatto a maggio 2024 e frutto della collaborazione tra IREFI - Institut pour les Relations Economiques France-Italie, France Digitale, InnovUp e Italian Tech Alliance. Questo manifesto segna un passo importante nel rafforzamento dei legami economici e tecnologici tra Francia e Italia 🇫🇷🇮🇹. Presenta una visione condivisa e azioni concrete per stimolare l'innovazione in Europa 🇪🇺 , in particolare nei settori della #TransizioneDigitale, dell'ecosistema delle #startup e della #collaborazione transfrontaliera. 💡 Insieme, abbiamo identificato le aree prioritarie per rafforzare la nostra competitività sulla scena dell'innovazione globale e sostenere le startup e le aziende tecnologiche nei nostri due Paesi. Questo manifesto rappresenta la nostra visione condivisa per un'Europa più integrata e innovativa.
🇮🇹🚀 Presentazione del "Manifesto comune Italia-Francia per l’innovazione in Europa" 🇮🇹🇫🇷 📝 Siamo felici di presentarvi il "Manifesto comune Italia-Francia per l’innovazione in Europa", scritto a maggio 2024 e frutto della #Collaborazione tra IREFI - Institut pour les Relations Economiques France-Italie, France Digitale, InnovUp e Italian Tech Alliance. ⌛ In un momento cruciale per il futuro economico dell'#Europa, questo manifesto sottolinea l'urgenza di rafforzare l'innovazione per invertire il declino economico e garantire l'#AutonomiaStrategica del nostro continente. 💡 Il documento propone 5 priorità fondamentali per i prossimi 5 anni: 🎯 Aumentare la competitività del #MercatoUnico: Facilitare le #IPO e incentivare le corporate europee a investire in startup. 🌐 Migliorare le prospettive di crescita delle aziende tecnologiche europee: Riformare le gare di appalto, migliorare gli incentivi fiscali e promuovere le startup europee. 📈 Potenziare gli investimenti nell’innovazione: Mobilitare capitali dai fondi pensione e assicurativi, creando un mercato del capitale unico in Europa. 🔎 Trasformare la ricerca in opportunità di crescita: Facilitare la collaborazione tra mondo accademico e industria, riformare i progetti europei di ricerca e semplificare l’accesso ai fondi. 🇪🇺 Nominare un/a Vice-Presidente Esecutivo/a della Commissione Europea incaricato/a del Mercato Unico Innovativo: Coordinare le politiche di mercato unico, ricerca e innovazione sotto una sola figura politica per garantire coerenza e responsabilità. 🌟 Invitiamo tutti i membri dell'ecosistema dell'innovazione, dalle startup alle grandi aziende, dai fondi di investimento alle istituzioni accademiche, a unirsi a noi in questo sforzo per riposizionare l'Europa 🇪🇺 come #LeaderMondiale nell'innovazione. Insieme possiamo costruire un futuro più prospero e tecnologicamente avanzato per l'Europa! 🌍
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Digital Transformation Consultant
8 mesiAllineatissimo alla Sua riflessione