⚽ CALCIO POSIZIONALE E CALCIO RELAZIONALE (O FORSE SOLO CALCIO) 📖 Ho visto la recente video analisi di Nicholas Lazzari sul #calciorelazionale ( 👉🏻 https://bit.ly/3LB783i ), ho letto l'articolo pubblicato dal settore tecnico della FIGC ( 👉🏻 https://bit.ly/4d9imHH ) e ho studiato il pezzo di Antonio Gagliardi e Francesco Bordin. 🧠 Mi sono venute in mente due cose. 1️⃣ La prima è una riflessione: si parla di calcio relazionale per ovviare all'uomo contro uomo, esaltando il Bayer 04 Leverkusen di #XabiAlonso, che però perde 3-0 la finale di Europa League contro l'Atalanta B.C. di #Gasperini, che è forse la massima rappresentazione dei duelli a tutto campo. Si esalta la medesima strategia di #Inzaghi per l'FC Internazionale Milano, che però viene eliminata dall'Atlético de Madrid di #Simeone, che propone un calcio molto meno 'studiato'. 2️⃣ La seconda è un nome, #MaurizioSarri, che a quasi 60 anni arriva al SSC Napoli nel 2015, nel pieno del dominio della Juventus Football Club di #Allegri, che interpreta un calcio tattico e non strategico, individualista e utilitarista. Un 'avvento' che, nessuno lo dice, in Italia ha segnato uno spartiacque, diventando oggetto di studio. 🧢 Costruzione dal basso, coinvolgimento del portiere, palleggio per attrarre il pressing e risalire il campo, movimento continuo dei calciatori in una perfetta sincronia di #calcioposizionale e relazionale (oggi proposto come novità), sovraccarico in zona palla (spesso a sinistra, con Ghoulam, Koulibaly, Jorginho, Hamsik e Insigne, per variare e arrivare al taglio letale di Callejon), riaggressione soffocante per coprire la palla e linea di difesa fissa a centrocampo, fraseggio stretto e veloce sulla trequarti avversaria contro le squadre invece 'basse'. ❓ Mi chiedo, quindi, se non si parli di qualcosa di già visto, e che ciclicamente si continuerà a vedere, per assecondare l'esigenza di prevalere in un gioco che ormai viene raccontato come una partita di scacchi. E mi chiedo anche perché alcuni vengano esaltati ed altri ignorati. E mi chiedo, ancora, come si faccia a non considerare, in queste analisi, l'elemento più importante, ovvero le caratteristiche dei calciatori. Motivo per il quale, il calcio di 'quel' Napoli, non ha avuto la stessa resa estetica al Chelsea Football Club, alla #Juventus e alla S.S. Lazio, visto che, agli stessi principi, si sono sommati i tratti di rose differenti. Perché giocare bene e giocare 'bello' sono cose diverse, e dipendono dalla cifra tecnica, dalle qualità fisiche e dalle abilità di palleggio dei giocatori. 🏆 Quelli di 'quel' Napoli non hanno messo trofei in bacheca, ma Sarri, in quel triennio, ha ottenuto la vittoria più importante alla quale chiunque possa ambire: scrivere la storia. 🎲 Forse stiamo esagerando nel tentativo di spiegare tutto, senza considerare imprevedibilità e complessità, nell'illusione di un utopico controllo del gioco. Tutto molto figo, ma è veritiero? #calcio #allenatore #coach #matchanalysis
Ecco l’effetto negativo del torello…
Referente PCA - Più Che Atleti presso Fundraiserperpassione - Fundraiser e CSR (Champions Social Responsibility) advisor - Direttore Generale
8 mesiMichele Bosco Ecco secondo me, sul giocare bene e giocare bello, si fa spesso parecchia confusione!