Post di Montenapo Daily

Gide Loyrette Nouel advised Kering for the implementation of its selective real estate strategy, aimed at securing exceptional retail locations for its Houses for the long term in the world’s most emblematic luxury districts. The portfolio contributed to a newly created joint venture comprises Hôtel de Nocé, located 26, place Vendôme, and two buildings located on avenue Montaigne, at 35-37 and 56. Kering retains 40% of the ownership. Net proceeds for Kering will amount to €837 million. The Gide Loyrette Nouel team comprised partners Frederic Nouel, Jean-Gabriel Flandrois, Laetitia Lemercier, Laurent Modave, Emmanuel Vital-Durand and counsels Julien Aillet, Faten Anis, Elise Bernard and Pierre-Adrien Vibert.

PASSAGGIO GENERAZIONALE: esempi virtuosi Condivido la notizia dell'arrivo nel Board di LVMH del terzo e quarto figlio di Bernard Arnault. L'imprenditore finanziere francese ha da tempo avviato il processo del passaggio generazionale, che sta coinvolgendo tutti i figli. Nell'articolo https://lnkd.in/dPdWc_fD sottolineo cosa avviene nel Nord Ovest italiano. #passaggiogenerazionale #imprenditore #successione #impresa #lvmh #Arnault #corrieretorino

Il legame tra Remo Ruffini e Bernard Arnault si è molto approfondito negli ultimi anni. E così questa notte i due imprenditori hanno annunciato che LVMH entra in Moncler. Il colosso francese sarà “azionista di minoranza stabile” del gruppo guidato da Ruffini “sostenendone la visione e i progetti”. Ruffini continuerà a guidare la società e a deciderne le strategie. Da Parigi: è una partnership, non l’acquisizione di Moncler da parte di Lvmh. L’operazione si svilupperà in due momenti. L’articolo di TPF-ThePlatform nel primo commento

Luxury brand marketing… one of the most interesting/difficult consumer journeys, yet one of the most loyal consumers once they acquire brand or product…

In questo contenuto esploreremo il passaggio generazionale di Bernard Arnault, il magnate dietro l'impero del lusso LVMH. Scopriremo come Arnault sta preparando i suoi cinque figli a prendere le redini della più grande azienda di beni di lusso al mondo, analizzando le strategie familiari e aziendali messe in atto per garantire una transizione senza intoppi. Approfondiremo inoltre l'impatto che questo cambiamento potrebbe avere sul futuro del gruppo e sul settore del lusso globale. https://lnkd.in/dmJXNRCw

Success KPIS: 1) Trend Setter 2) Free-Spirited / Open-Minded 3) Unconventional / Off-Beat

EssilorLuxottica acquired Supreme from VF Corporation for 1.5Bn$, (acquired 4 years ago for 2.1Bn$ from The Carlyle Group) Beyond the specifics of this deal, it raises two fundamental industry questions 1) Winner takes all for multi-brand luxury groups gets confirmed, once again. LVMH , Richemont, Kering have been able to largely re-internalize what was once a pure licence market. Leaving Luxottica, Safilo and others with no other choice than changing strategy, and becoming brand owners. But what brands can they acquire, when the same luxury groups also relentlessly compete for acquiring the best brands ? Only the mid-tier and / or declining brands… 2) Managing desirability takes patience and precision. Once the golden child of the streetwear bubble, Supreme lost its clout. How ? By getting too quickly out of his core audience, and by overexposing its logo. Once an early adopter brand with the most sought after audience, supreme quickly turned into a brand selling box logo sweatshirt to long lines of teenager. The acquisition by an eyewear company likely suggest the brand Will continue going down a more commercial road Thanks Virginie Jacoberger-Lavoue and Les Échos EssilorLuxottica achète Supreme, l'icône mode de la génération skate : https://lnkd.in/eUZcrB_v via @LesEchos

Il settore del lusso sta perdendo colpi in borsa. Le quotazioni delle maggiori “Maison” stanno diventando sempre più interessanti! Ho racchiuso in questo video, il confronto tra i 4 “gioiellini” europei del lusso. https://lnkd.in/dv7BbEdM

Jil Sander ha tenuto a battesimo un nuovo store in via de' Tornabuoni, al civico 47R/49R, a Firenze.

Ruffini Partecipazioni Holding, la holding di Remo Ruffini, e Lvmh annunciano che oggi il colosso del lusso guidato da Bernard Arnault, attraverso una società veicolo, ha acquisito una partecipazione del 10% in Double R (il veicolo d’investimento controllato da Ruffini Partecipazioni Holding), che detiene una quota diretta in Moncler pari a circa il 15,8%. Nel concreto, Lvmh entra in Moncler. Come si legge in una nota, in base ai termini dell’operazione, Double R aumenterà la sua partecipazione in Moncler fino a un massimo del 18,5% attraverso ulteriori acquisti di azioni Moncler nel corso di circa 18 mesi. Il finanziamento di tali acquisti sarà fornito da Lvmh, che incrementerà il proprio investimento in Double R fino a un massimo di circa il 22%. Dopo l’annuncio il titolo in Borsa di Moncler è salito di circa il 9%.