#RedFlag Annunci di lavoro - Ogni giovedì ne scopriamo una. Abbiamo dieci parole chiave per ora. Proseguiamo con la seconda: Nella nostra azienda siamo come una grande famiglia. Quali pensieri vi vengono in mente quando lo leggete in un annuncio?
Post di Need for Nerd
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🚀 Verso una nuova era del lavoro: i modelli fluidi di Hg blu I cambiamenti fanno paura a tutti, ma se i tempi stanno cambiando, è arrivato il momento di reagire in modo costruttivo. Da quest’estate, in Hg blu gestiremo 4 tipi diversi di collaborazione: a ognuno il proprio tempo e modo, ma sempre con un coordinamento generale. Ci piace l’idea di definirci un’agenzia a modello fluido. Abbiamo chi collabora con noi 3 giorni a settimana, chi si gestisce i lavori a progetto, chi preferisce vivere l’agenzia nella quotidianità e chi rimane qui “con la testa” ma vivendo all’estero, almeno per un po’. Abbiamo freelance, Partite Iva agevolate, dipendenti e professionisti che ruotano su vari progetti. E poi ci siamo noi soci, che veniamo ogni giorno in studio o direttamente dai clienti, perché continuiamo a credere che essere presenti sia la nostra garanzia. Non è stato sicuramente facile, ma è una decisione che prendiamo forti del lavoro di un gruppo interno fidato e delle collaborazioni preziose. Che futuro ci aspetta? A questo punto non cambia. In questo assetto dinamico ci sentiamo pronti ad adeguarci alle maree. Arriveranno nuove persone che porteranno altrettante esperienze ma soprattutto nuovi clienti con sfide da affrontare. Sapete dove trovarci 😉 #hgblulife
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Ho scritto questo post quasi sei anni fa. I riferimenti normativi e alcuni passaggi non sono aggiornati, ma il senso e il significato restano. Mi piace condividerlo oggi, con gli auguri a tutti di un buon primo maggio.
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⚠ Attenzione, attenzione! Post riservato alle 💙 Binhexs People, NON leggere se non fai parte dello staff di Binhexs! ⚠ Ci complimentiamo in pubblica piazza con le/i nostre/i colleghe/i che sono state/i insigniti con il titolo di 🏆 Best Performer del primo trimestre 2024 per i rispettivi reparti di appartenenza. In Binhexs infatti (dai, lo so che sei un/a curiosone/a e anche se non fai parte del personale aziendale stai continuando a leggere 🧐) abbiamo diversi reparti - raggruppati a livello macro in: - delivery, ovvero i reparti “operativi”, che si occupano di fornire i servizi veri e propri ai nostri Clienti, di cui fanno parte i team SPOC, Corporate, Retail, Sistemisti, Logistica & Staging e il Team Supporto & Sviluppo, - staff, cioè le aree che si occupano, fondamentalmente, di fare strategia, organizzare, gestire le persone e i Clienti, e portare avanti le scartoffie burocratiche dell’azienda, tra cui Sales, Marketing & Sales Back Office, reparto HR, Amministrazione e Acquisti. La principale difficoltà intrinseca alla nostra realtà è data quindi dal fatto che offriamo servizi IT specifici su scala globale e seguiamo i ritmi dei nostri Clienti, con in conseguenza parte dello staff dislocato dalla 🏢 sede principale di Milano: complicato quindi conoscersi tutti e creare occasioni di contatto al di fuori delle attività di Team Building. Per questo è nata la 💌✨ newsletter Spotlight che, al suo interno, contiene la rubrica dedicata alla premiazione dei 🏆 Best Performer: con l’obiettivo di condividere informazioni e incrementare l’awareness interna su chi è Binhexs e che cosa fanno le persone. Questo post è per dare risalto a tutto ciò e ringraziare ogni singola persona in azienda che ogni giorno contribuisce ad alimentarla e farla crescere! 💗 Infine, complimenti a Marika Spanò, Nicolas Puma, Alessio Cecere, Boris Scampini, Luca Valendino, Francesco Tabbò e Dario Benevento per i primi bonus dell'anno! 🙌🏽 Curioso/a di scoprire chi saranno i prossimi BP? Seguici se sei esterno/a all’azienda; se, invece, fai parte delle Binhexs People, lo scoprirai direttamente a settembre nella tua casella di posta elettronica! #Binhexs #Binhexs_People #HR #ITCareer #InternalCommunication #BestPerformer
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#Team6Status Altra settimana, altro aggiornamento! ✌ Siamo felici di comunicarvi che il team si è allargato con una new entry! Questo ci ha caricato in modo positivo per l'imminente consegna della settimana prossima 😍 Nella settimana appena trascorsa abbiamo fissato delle interviste con eventuali fornitori e ci siamo focalizzati sulla ricerca di altre potenziali problematiche all'interno del processo delle creazione delle Box📦 Il Project Coaching è stato di fondamentale importanza per indirizzarci al meglio sui next steps: - Interviste con potenziali fornitori e collaboratori; - Messa a punto della presentazione; - Potenziamento delle conoscenze sul lato organizzativo e progettuale; Speriamo di avervi incuriositi, ci sentiamo prossimamente! 😎 Team 6 🪽
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Alla base di ogni lavoro, di ogni incarico, di ogni risultato ci sta secondo me il rispetto per le persone e per le professionalità, ma questo significa un sacco di cose che spesso nelle aziende mancano. Quali sono secondo te le prime due che mancano più di tutto e come si potrebbe colmare il gap.
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"Come fai a far arrivare le opportunità proprio a te?" Ho fatto questa domanda a Fausta Pavesio... e non potevo non fargliela dato l'enorme contributo che le relazioni che ha saputo costruire nel tempo e nei luoghi in cui ha lavorato hanno avuto sulla sua carriera. Lei ha condiviso diversi aspetti da curare ma uno su tutti: FARSI VOLERE BENE DALLE PERSONE CON CUI LAVORIAMO. Spesso, nelle aziende, ci troviamo coinvolti in faide interne, dispetti, gossip, guerre feudali... che non servono a niente, ci fanno perdere tempo ed energie e ci creano dei nemici. Uno dei mantra di Office of Cards è #makenoenemies proprio perché i nemici, in azienda come nella vita, possono crearci mille problemi e dovremmo quindi evitare di crearcene a tutti i costi! Trovate l'episodio completo sul canale Office of Cards su Youtube.
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Founder & COO di Kamzan e faifirmare.it 🚀 Collaborazione e condivisione documentale per il B2B 👨💼 Delegato Territoriale di Biella per ANORC Mercato
In USA, la Gen Z sta affrontando i suoi primi licenziamenti 🧐 Si parla prevalentemente di mancanza di motivazione, scarsa professionalità e abilità comunicative non all'altezza. Se le abilità comunicative possono essere considerate una soft skill (potenzialmente anche una hard skill), la poca motivazione e la scarsa professionalità sono invece un qualcosa di totalmente differente che ha radici più profonde e che sicuramente qualcuno sta cercando di comprendere e spiegare. Negli USA, ai nostri occhi patria del "vorremmo che la nostra aziende fosse come quelle negli Stati Uniti", il 60% delle realtà ha già fatto un passo indietro con i più giovani e sicuramente questi numeri devono far pensare. Anche in Italia i primi segnali iniziano ad emergere e la questione è poi sempre la stessa, a prescindere dalla nazione in cui la questione venga valutata: come conciliare il desiderio di equilibrio tra vita e lavoro? Un qualcosa che i miei genitori, senza andare troppo lontano, non hanno mai considerato e che forse anche io ho iniziato a valutare solo nell'ultimo periodo. Eppure siamo tutti ancora qui, figli di rivoluzioni industriali, periodi di prosperità e di ristrettezze economiche. Non si discute sulla volontà della Gen Z di lavorare, ci mancherebbe ancora, ma per essere portato avanti, il lavoro deve essere fatto alle condizioni giuste. Sacrosanto, mi permetto di dire. Di facile attuazione? Ni. L'adattamento non sarà immediato e sarà interessante vedere come questa generazione plasmerà il mondo del lavoro nei prossimi anni, oppure come dovrà accettare di adattarsi a quanto, invece, il mondo del lavoro magari chiederà. L'interessante articolo di Millionaire dal titolo "USA: le ragioni dei primi licenziamenti della Gen Z. E in Italia…" 👉 https://lnkd.in/dxrbiacG
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Qualche mese fa ho scritto un post in cui parlavo della “trappola della passione”, ovvero “fai il lavoro che ami e potrebbe trasformarsi in un tormento a tempo indeterminato”. Il post destò interesse, per questo condivido uno stralcio de “Le grandi dimissioni” di Francesca Coin, Einaudi. L’ho letto in questi giorni, ci ho ritrovato dentro anche la trappola della passione. Ho imparato che si tratta di un’espressione già esistente - così definita da Annalisa Murgia e Barbara Poggio. È una dinamica studiata e documentata, in primis dalle due studiose e da Coin stessa. Nel libro si parla anche di molto altro, non posso che consigliarne la lettura: a chi pensa che le grandi dimissioni avvengano solo all’estero o siano un capriccio delle generazioni più giovani, a chi lavora in ambienti con un alto turnover, a chi da un po’ gira in testa la domanda “ma chi me lo fa fare?”. So che, tra chi legge, sono in molti ad appartenere a quest’ultima categoria. Lo so perché le statistiche italiane parlano e la storia che raccontano sul rapporto che gli italiani hanno con il lavoro è una storia triste. Vale per i dipendenti, per le false partite iva e non solo. Vale anche per chi lavora nell’industria culturale italiana: uno dei settori presi in esame da Coin, insieme all’ospedaliero, alla ristorazione, alla grande distribuzione… Di seguito uno stralcio della storia di Viola, che lavora nella cultura e si è trovata imprigionata nella trappola della passione. ‘La storia di Viola è la cartina di tornasole del lavoro in Italia: mostra come “la trappola della passione”, la decisione di assecondare un’idea del lavoro fondato sull’amore e la devozione, rimandi spesso alla richiesta dispotica di dimostrarsi sempre disponibili, ventiquattr’ore su ventiquattro, sette giorni su sette, senza mai staccare davvero e senza il tempo di pensare a una reale volontà di disconnessione. La trappola della passione è dunque il sintomo di una cultura del lavoro che si serve della passione come esca per estorcere una disponibilità completa. L’abbandono di Viola ci consente di riflettere sul ruolo della disidentificazione del lavoro, in quest’epoca di dimissioni: sul significato di questa distanza e sulle sue prospettive politiche’.
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“Azienda leader del settore, ambiente giovane e dinamico con RAL commisurata all’esperienza!” Anche voi avvertite un piccolo brivido sulla schiena… Vero? 😂 Uno dei più grandi problemi che abbiamo riscontrato della ricerca del lavoro è proprio l’asimmetria informativa. Quante volte sei arrivato all’ultimo colloquio con un’azienda per scoprire che la RAL che offrivano era completamente sotto le tue aspettative? Per questo quando abbiamo lanciato datapizza.tech ci siamo promessi di lavorare con aziende che vogliono essere trasparenti. 🚀 Infatti in ogni Job Post troverai 👇 📍 RAL desiderata 📍 Modalità di lavoro 📍 Competenze tecniche richieste Raccontaci di alcuni situazioni “bizzarre” in cui ti sei ritrovato nella ricerca del lavoro 💭 #colloquio #ral #lavoro
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Project Manager | Formazione | Coach per l'orientamento alla Professione di Consulente Finanziario presso On Boarding s.r.l.s
Settembre andiamo, è tempo di......ripartire! Anche se in questo agosto, a giudicare dai dati di raccolta record delle #retiquotate pubblicati da #assoreti, sembra che consulenti e clienti non siano andati in ferie, l'inizio di settembre è caratterizzato dalle, così dette, riunioni di ripartenza. Cosa si può fare per renderle più finalizzate? Anche se avete già fatto la vostra riunione settembrina, grazie alla redazione di ADVISOR - Open Financial Communication, vediamo nell'articolo di oggi, qualche suggerimento per un avvio più efficace. #riunionimanager #team #obiettiviraccolta #leadership https://lnkd.in/dCVyfUA6
Manager di cf, settembre è fondamentale: bisogna sorprendere il team
advisoronline.it
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