☀️ Sei pronto a indovinare quando scapperemo dall'ufficio? Prendi carta e penna, utilizza la logica e risolvi il nostro cruciverba estivo, solo allora potrai scoprire le date della nostra chiusura per ferie! Sei riuscito a risolvere il gioco? Non vale guardare subito le soluzioni!😉 Buone ferie dal team netEvolution! #netevolution #buonevacanze #vacanze #estate2024
Post di NetEvolution
Altri post rilevanti
-
𝙉𝙤𝙫𝙞𝙩𝙖̀ 𝙣𝙤𝙧𝙢𝙖𝙩𝙞𝙫𝙚 𝙨𝙪 𝘾𝙮𝙗𝙚𝙧𝙨𝙚𝙘𝙪𝙧𝙞𝙩𝙮 𝙚 𝙨𝙚𝙧𝙫𝙞𝙯𝙞 𝙞𝙣 𝘾𝙡𝙤𝙪𝙙 🖥️ 🔐 ☁️ Ultima puntata di In-Contratti prima delle ferie, riguarda la clip con Francesco Tramontana 🎥 ⏭️
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
Che tu sia già in ferie sotto l'ombrellone 🏖 o ancora in ufficio 👨💻, non perderti le nostre #MonthlyNews! Scorri il carosello per scoprire le ultime novità dal mondo della comunicazione e del digital 👇 #CompetenceCommunication #CompetenceMonthlyNews #CasaCompetence #notiziedelmese
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
Sei sommerso dal lavoro e non riesci a pianificare le tue ferie? 😖 Scopri come gli #amministratoridicondominio che hanno scelto comunicasa hanno snellito e velocizzato il loro lavoro! Abbiamo raccolto i dati dei nostri clienti per il primo trimestre del 2024 e i risultati sono sbalorditivi 😯 : ➡ Grazie a Smart Task - il nostro sistema di ticketing - i clienti comunicasa hanno risolto ben 222.000 richieste in maniera completamente digitale. Più di 3.700 ticket al giorno! ➡ Oltre 700 ticket sono stati risolti grazie a comunicasa Assist, il nostro assistente basato sull’#IntelligenzaArtificiale. ➡ Questo ha portato a una diminuzione del 75% del tempo necessario per elaborare e risolvere le segnalazioni. Per domande o info puoi scriverci su Whatsapp cliccando qui 👉 https://brnw.ch/21wLmfI oppure puoi prenotare una demo gratuita qui 👉 https://brnw.ch/21wLmfM
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
Tre settimane di ferie in più, l’azienda valdostana Edileco regala tempo libero a tutti i dipendenti Un mese di ferie gratis, l’azienda valdostana regala tempo libero a tutti i dipendenti Un interessante articolo su #CorrieredellaSera “Tre settimane di riposo per festeggiare i risultati dell’azienda. È successo in Valle d’Aosta, dove la società cooperativa Edileco | Costruzioni sostenibili specializzata in costruzioni e ristrutturazioni ecocompatibili, ha premiato i circa 150 dipendenti offrendo loro del tempo libero. Le ferie gratis come premio di produzione Il benefit è conseguenza dei risultati dell’azienda, che ha visto crescere il fatturato da 6 a 35 milioni di euro tra il 2020 e il 2023 (quasi sestuplicato in 4 anni). La società ha sede a Nus e si compone di un team di 150 persone tra dipendenti, soci e collaboratori. Il premio di produzione ha convertito in riposo 18 mila ore che sarebbero state di lavoro. Questo tempo è servito al team per ricaricarsi. Entusiasti, i dipendenti hanno iniziato a organizzarsi per non sprecare il regalo. Come hanno usato questo tempo libero i dipendenti Secondo quanto comunicato dall’azienda, l’85% dei dipendenti ha scelto di trascorre le tre settimane libere insieme alla famiglia, come tempo extra. Oltre la metà ne ha approfittato per fare un viaggio o per raggiungere amici o parenti sparsi in altri Paesi del mondo. Due dipendenti su 10 hanno scelto di usare le ore di riposo per attività formative o per dedicarsi alle proprie passioni. C’è chi si è dato ai corsi di pasticceria alle lezioni di musica o chi ha chiuso un percorso universitario. Alcuni hanno fatto sport, altri hanno percorso in bici l'isola di Tenerife. Non manca chi ha deciso di restituire il regalo facendo volontariato.” #flpnews #ferie #premiodiproduzione Seguimi su LinkedIn: https://lnkd.in/dgUYdM5s.
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
ℹ️ Lo sai che il ritorno dalle ferie è il momento perfetto per investire nella crescita della tua azienda? 👉 Investi nei corsi di formazione Koinè, personalizzati ad hoc dal nostro team per rispondere alle esigenze specifiche della tua azienda. 🌐 Scopri di più nella sezione contatti del nostro sito www.koine.it . #koinè #koinèformazione #imparaconkoinè #skilldevelopment #corsionline #crescitaprofessionale #corsipersonalizzati
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
Tempo di ferie ma soprattutto tempo di impostare i nostri amati Out of office.👩💻 Noi quest’anno abbiamo deciso di pensare fuori dagli schemi. Scrivici nei commenti quale ti è piaciuto di più! 😃 #otoagency #ontopof #bergamo #ontopof #outofoffice #webagency #OTOAcademy #ontopof #marketing #digitalmarketing
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
Storyteller, Blogger, Broker: Storybloker - contattami per scrivere la tua storia - contattami per proteggere la tua storia
Welfare è una parola che sentiremo sempre più spesso. Io come broker assicurativo propongo il welfare sanitario, fa bene a #dipendenti e alle loro #aziende. #brokerassicurativo #welfaresanitario
LinkedIn Top Voice => +3ML monthly impressions | Executive MBA | TEDx speaker | Journalist | Writer | Teacher | Communications manager
E se il welfare aziendale ci mettesse a disposizione una casa vacanze? Accade in Poste grazie al programma “Camera con vista”: possibilità di andare in ferie a Capri, Anacapri, Forte dei Marmi, Chianciano Terme, Jesolo, Soverato, Nettuno, Favignana, Cernobbio, Sant’Anna di Valdieri e Lipari, scrive Cristina Casadei sul Sole 24 Ore. Entro la fine dell’anno 1.200 persone, tra dipendenti e familiari, usufruiranno di una di queste strutture, prenotabili tramite l’app aziendale. E per il 2024-2027 sperimentazione della settimana corta (con 4 giornate lavorative di 9 ore). Bell’iniziativa! ✔ #RASSEGNALAVOROIT #MBAPOWER #LEADERSHIP
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
Eccoci al nostro #5incontro di #educazionefinanziaria prima delle meritate ferie di agosto. Presenteremo un’opportunità molto interessante per i nuovi clienti alleanza. Ci saranno esperti del settore che analizzeranno i vantaggi di investire in una #gestioneseparata di livello. #AlleanzaAssicurazioni #EducazioneFinanziariaAssicurativa #agenziadinovara
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
Le citta migranti Chiudere per ferie. Andrebbe fatta una ricerca su questa abitudine. Negli anni ‘80 e ‘90 del secolo scorso (tempi che - ahimè - ricordo direttamente), i negozi delle città chiudevano per ferie per l’intero mese di agosto. Si aveva così la sensazione che le aree metropolitane fossero deserte (coi negozi chiusi, non c’era nessuno in strada) mentre i piccoli paesi della costa subivano una incontenibile sovrappopolazione. Pochi erano coloro che andavano in montagna: era ancora una “abitudine per ricchi”, ossia per quelli che avrebbero potuto scegliere il mare “fuori stagione”. Poi, col tempo, il periodo della chiusura per ferie si è assottigliato, fino ad arrivare a 7/10 giorni, complici anche la riduzione del periodo di allontanamento da casa e la gestione più articolata di molte attività commerciali. Così, le città non si sono più svuotate. Non tutte, almeno. L’Italia, infatti, come molte altre nazioni, ha vissuto nel corso del Novecento (e, in parte, vive tuttora) una forte migrazione dalle aree meridionali, interne e costiere, verso le zone cosiddette produttive del Paese, spesso localizzate nel Nord e nel Centro: inseguire il sogno dello stipendio fisso e dell’incasso sicuro era (ed è) di primaria importanza, al punto che lo stesso attaccamento alle radici veniva messo in secondo piano. Ecco, allora, che le città del Nord, affollatissime da settembre a giugno, diventavano città fantasma nei mesi più caldi, quando la stragrande maggioranza degli abitanti immigrati (calabresi, pugliesi, campani, sardi) tornava nelle proprie terre d’origine, al punto che anche la Fiat (che ha influenzato le norme italiane sul lavoro e ispirato gli accordi sindacali), chiudeva per ferie, come le scuole e i negozi (per lo più gestiti dagli stessi “immigrati interni”), per quasi tutto il mese di agosto. Senza questa premessa, appare impossibile comprendere la sospensione per un mese intero (ogni anno) della metropolitana urbana di Torino e l’eliminazione di diverse linee su gomma. Un mese in cui gli studenti del Politecnico e dei campus UniTo non ci sono; un mese in cui gli “emigrati” (come vengono identificati a casa loro) si ritrovano sulla battigia della propria terra d’origine, a pochi metri dalla loro casa di proprietà abitata per una media di 50 giorni l’anno e che è molto più grande (e ricca di oggetti) di quella in cui vivono quotidianamente la propria vita. Così, anche se Torino oggi non si ferma più, perché la maggior parte delle attività commerciali, ricreative e di accoglienza chiude (se lo fa) per una o due settimane, il “servizio pubblico” ci ricorda che esistono le città del lavoro e quelle del tempo libero. E la piccola metropoli subalpina diventa una città cantiere che sarà, come di consueto, pronta per accogliere a settembre, con l’abito della festa, i suoi “abitanti migranti”.
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
956 follower