Post di Noemi Paparone

Oggi è il primo giorno lavorativo del nuovo anno e scegliamo di condividerVi uno dei nostri valori aziendali: APPARTENENZA. Essere parte e sentirsi parte di una realtà in crescita e movimento. Poter essere se stessi ed essere accettati. Essere sostenuti e sentirsi coinvolti. Sentirsi parte viva di un gruppo. Queste sono alcune delle definizioni che abbiamo dato. Per voi cosa significa APPARTENENZA? #valori #madeinstf #Ilsensodelnoi

Se tu hai una mela e io ho una mela, e ce le scambiamo, abbiamo sempre una mela per uno. Ma se tu hai un’idea e io ho un’idea, e ce le scambiamo, allora ognuno di noi avrà due idee.” (George Bernard Shaw) Questo è il potere magico della condivisione, anzi direi, è il superpotere che tutti noi abbiamo per far crescere esponenzialmente le nostre conoscenze e competenze, l’humus più fertile per far germogliare idee innovative e divergenti, facendo crescere di conseguenza tutta l’organizzazione. La conoscenza non diminuisce quando viene estesa ad altri, si moltiplica. Potremmo dire che ci fertilizziamo a vicenda. Diventa quindi importante creare situazioni, condizioni, momenti che facilitino l’incontro, il confronto, la discussione. Perché da punti di vista ed esperienze diverse possono emergere spunti per soluzioni nuove che prima, nessuno di noi era riuscito a “vedere”. Ecco perché in Infocamere abbiamo sale ristoro con divanetti per facilitare l’incontro e la socializzazione, organizziamo riunioni di Direzione per presentare progetti, servizi, persone, abbiamo avviato un progetto di mentoring per i nuovi assunti, oltre ad utilizzare vari strumenti digitali quali intranet, forum, blog, newsletter tematiche, ecc. #NoidiIC #condivisione #lavoraconnoi InfoCamere

Anno nuovo, nuove prospettive! ✨ La nostra bacheca dei buoni propositi per il 2025 è un esempio del grande spirito di squadra che ci caratterizza. Durante la cena aziendale, ogni collega ha condiviso il proprio obiettivo professionale per l'anno che verrà, ispirandoci tutti a dare il meglio! 💼💡 Ecco alcuni dei propositi più significativi: 🔹 "Migliorare la collaborazione tra i team per raggiungere risultati ancora più grandi." 🔹 "Poter ritrovare la sensazione di sentirsi a casa" 🔹 "Crescere professionalmente ed essere un valore aggiunto per l’azienda." 🔹 "Creare angoli verdi." 🔹 “Essere grati e arrabbiarsi meno” Ogni proposito racconta un valore e un obiettivo che ci avvicina sempre di più al futuro che vogliamo costruire insieme. Vi mostriamo la nostra bacheca piena di idee e ispirazione! #BuoniPropositi2025 #Teamwork #CrescitaProfessionale #NuoviObiettivi #vimercatispa

6 dicembre: San Nicolao e la Generazione Z – un futuro da formare e valorizzare Oggi, 6 dicembre, celebriamo San Nicolao, figura simbolica di generosità e lungimiranza. E quale occasione migliore per parlare di una generazione che rappresenta un vero dono per il mondo del lavoro? La Generazione Z, nata tra il digitale e la consapevolezza globale, porta con sé un “sacco” pieno di competenze che le aziende di oggi non possono permettersi di ignorare. 1️⃣ La magia digitale: Proprio come San Nicolao si muoveva con agilità tra culture e storie, la Generazione Z naviga tra le tecnologie come nessun’altra. Social media, intelligenza artificiale, strumenti di collaborazione online: tutto diventa un’estensione naturale delle loro abilità. Il risultato? Una forza lavoro che trasforma i problemi in opportunità. 2️⃣ Un cuore grande: San Nicolao è noto per il suo altruismo e la sua attenzione agli altri. La Gen Z non è da meno: valori come inclusività, sostenibilità e impatto sociale sono al centro della loro visione del lavoro. Non si accontentano di un “posto fisso”; vogliono un lavoro che lasci il mondo migliore di come lo hanno trovato. 3️⃣ Valori condivisi per un mondo migliore; come San Nicolao proteggeva e guidava giovani e adulti, anche le aziende possono assumere questo ruolo, promuovendo un ambiente inclusivo, sostenibile e orientato al futuro. La Generazione Z, con la sua sensibilità verso temi globali come la sostenibilità e l’etica, può essere la spinta che serve per trasformare questi valori in realtà. ✨ Un messaggio per il 6 dicembre San Nicolao, simbolo di protezione e speranza, ci insegna che ogni giovane ha un potenziale unico. Sta a noi adulti, genitori, professionisti e professioniste, genitori e docenti, aiutarli ad accendere quella scintilla. Quindi, care aziende e professionisti, lasciatevi ispirare da questa festività: aprite le porte, ascoltate nuove idee e investite nel futuro! Buon San Nicolao a tutti/e! 🎅✨

Non mi promuovo molto su Linkedin. E nemmeno su altri canali, a dire il vero. Nella lista di buoni propositi per il 2025 c’è la promessa di migliorarmi sotto questo aspetto, ma la verità è che sono sempre stata più brava a promuovere gli altri: aziende e persone. Il mio valore aggiunto è la capacità di entrare in sinergia profonda con il WHY che si vuole trasmettere e saperlo poi amplificare nel migliore dei modi, attraverso le parole e non solo. Ma potrei concludere l'anno in bellezza, dandomi una pacca sulla spalle pensando a tutte le cose belle che ho "portato a casa" e che mi rendono davvero orgogliosa! ➡️ Ho seguito la comunicazione e la campagna elettorale di un sindaco, che alle amministrative 2023 ha (stra) vinto sugli avversari e con cui continuo ad implementare costantemente uno straordinario percorso di collaborazione. ➡️ Collaboro, con passione e ambizione crescente, in un'Agenzia di Comunicazione attiva nel territorio da oltre 40 anni e con la cui founder condivido i valori più premianti e permeanti di un'essere umano: correttezza e trasparenza. Valori che rispecchiano anche i clienti con cui l'Agenzia sceglie di collaborare e, nella quotidianità, questo diventa un plus indiscutibile. Valori che rispecchiano soprattutto i progetti che costruiamo in Agenzia...(spoiler: il 2025 ne vedrà uno sensazionale!) ➡️ Supporto la comunicazione digitale e analogica di un'azienda di spettacoli. Azienda nata dal sogno di un grande professionista che prima faceva tutt'altro e che, grazie al supporto incondizionato della sua famiglia, ha creato show talmente unici ed iconici che sono finiti in esibizioni a Dubai, a Ryhad, in Messico...all over the world! ➡️ Gestisco la comunicazione istituzionale di un Comune, portando la voce della sua attuale Amministrazione a farsi sentire limpidamente in qualsiasi canale digitale e analogico e facendo arrivare progetti e servizi alla portata di tutti i suoi cittadini. ➡️ Curo le pagine social e le attività di comunicazione per varie realtà di ristorazione e realtà sportive che riempiono di frenesia le mie giornate ma che mi regalano soddisfazioni a non finire. Conclusioni? Comportati bene, fai sempre del tuo meglio e la ruota gira. Si tratta di un post autoreferenziale? Assolutamente sì. Ma chi conosce la mia storia professionale lo sa, quello che voglio è soprattutto far passare un messaggio: è importante non smettere mai di credere nelle proprie capacità. Perché chi lavora con #competenza, #onestà e #concretezza viene sempre premiato, prima o poi.

Immaginate di essere in un bar a mangiare un panino dopo un appuntamento di lavoro e ascoltare chi è intorno a voi. Immaginate di cogliere argomenti interessanti, alzarsi e andarsi a presentare. Immaginate che queste persone stavano aspettando uno come voi per dare una visione diversa del loro progetto. immaginate che ora il loro progetto sia diventato il nostro progetto. Unico in Italia (è stato sviluppato da zero), rivolto ad aziende e declinato in modo diverso alle famiglie. Immaginate di muovervi in mezzo alla natura e di cercare e interagire con qualcosa di magico e che quello sia il gancio per la formazione aziendale.... Non posso svelare nulla ma questo è solo il primo concetto di base che ci ha portati a svilipparlo in questo modo... Nel video si vedono solo forme e luoghi ma non i concetti... Teaser..

Cosa farò da grande? Dal 1 Giugno per mia scelta non lavoro più in Nexi. Che farò adesso? Per tutta l'estate riposerò, viaggerò, mi godrò la natura, l'arte, le persone. Curerò i luoghi e le relazioni. Intanto le molte idee che mi passano per la testa su “cosa farò da grande” andranno avanti a sobbollire per conto loro, come un buon ragù dei tempi antichi. Alcune moriranno, altre cresceranno, idee piccole si faranno grandicelle e idee grandi si ridurranno a niente. Cosa ne uscirà magari ve lo racconto a Settembre. Intanto però vi voglio raccontare un'idea che continua a tornare e in un suo modo un po' sbilenco continua a crescere. Nasce da un fenomeno assai noto che ho osservato lavorando a lungo in ambito IT: i manager di piccolo/medio livello, quelli che hanno direttamente a che fare con le persone, sono uno snodo cruciale nelle organizzazioni; nuovi processi e miglioramenti organizzativi, magari introdotti dopo corposi e accurati studi – rischiano di arenarsi o perdere di efficacia a causa di una non adeguata formazione manageriale del middle management. Queste persone hanno spesso una fortissima esperienza tecnica, che fa di loro dei formidabili expert, ma talvolta capita che altrettanto formidabili siano le loro lacune manageriali. La formazione manageriale che tante Aziende mettono a disposizione è indubbiamente utilissima, ma purtroppo rischia di rimanere lettera morta: certo, è indispensabile sapere come avviene un corretto processo di delega, per esempio, ma quando si torna in ufficio, alla stressante gestione quotidiana che spesso non consente grandi momenti di riflessione, inevitabilmente si torna ai comportamenti consolidati. Gli esseri umani sono animali abitudinari, scardinare un'abitudine per acquisirne un'altra è tutt'altro che semplice. Così la delega, per tornare al nostro esempio, se sei una persona che tende al controllo – e spesso i bravi tecnici lo sono – resta uno di quei comportamenti che il tuo capo vorrebbe da te ma che tu non hai tempo di applicare. E se, in una giornata di particolare buona volontà, magari ci provi, ti penti quasi subito – perché ti perdi a metà, perché “l'avevo detto che non avrebbe funzionato” ecc. ecc. E allora, che fare? Quello che piacerebbe fare a me ve lo racconto nella prossima puntata. L’Information scolaire, Paris 1956 - © Robert Doisneau

Immaginatemi così: con un orecchio ascolto sempre più storie di persone che lasciano agenzie / posti di lavoro tossici, con l’altro ho la fortuna di cogliere l’entusiasmo e contribuire alla creazione di nuovi paradigmi di lavoro, grazie alle nuove #agenzie digital e di comunicazione che vedo fiorire intorno a me, fondate da donne super in gamba che mettono al primo posto il benessere delle persone. Da questo osservatorio privilegiato e forse un po’ “strabico” mi rendo conto di tre cose: 1) stiamo vivendo tempi difficili ma anche unici, che premiano chi non aspetta che il lavoro gli caschi in testa 2) io personalmente le agenzie del futuro (di marketing ma non solo) me le immagino proprio così, snelle, AI native, dove il lavoro dietro le quinte di sveltirà parecchio e resterà centrale il dialogo con il cliente. Ruoli fluidi e tantissime collab con altre agenzie verticali su altro 3) quei luoghi possono essere anche palestre per allenare Founder del futuro ovvero persone che dopo qualche anno decidono di gemmare la propria realtà all’interno o all’esterno della “astronave madre” (in Flowerista creiamo mediamente un nuovo brand spin-off all’anno). Ed è incredibile e forse non un caso che solo nella giornata di ieri le mie call abbiano avuto come controparte, nell’ordine: 1) una persona che si vuole affrancare e mettere in proprio 2) una Founder che sta aprendo la sua SRL benefit 3) una consulente del lavoro con cui ho parlato di nuovi modelli organizzativi Con chi vuole salire a bordo di questa visione sono sempre disponibile a fare due chiacchiere! E continuerò a parlarne molto spesso anche qui.

👨🎓 Avere la responsabilità di gestire risorse umane significa misurarsi con la storia, le attitudini e le ambizioni del singolo, tentando di incanalare al meglio il patrimonio di competenze e di motivazioni individuali all'interno delle dinamiche di gruppo che governano ogni organizzazione complessa: un'operazione, va da sé, in cui successo e fallimento sono vincolati a un ampio ventaglio di variabili, in primo luogo alla capacità del dirigente di farsi interprete delle aspirazioni del dipendente e all'impegno di quest'ultimo a raggiungere con determinazione gli obiettivi fissati. 🤦♂️ Una rappresentazione patinata, quasi da manuale, le cui premesse poco condividono con l'episodio che (sinteticamente, prometto!) voglio raccontare. 🔎 La mia storia è la storia di una giornalista che voleva continuare a fare la giornalista, ma che ha saputo vincere le proprie resistenze e che, dopo una vita "con la penna in mano" (immagine assai romantica, ma in verità la avevamo dotata di un pc di servizio 😜 ), si è lasciata convincere e ha intrapreso - era il mese di novembre del 2020 - una nuova avventura nelle vesti di responsabile dei canali #social di Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia: un ambito lavorativo relativamente nuovo, per lei; una sfida stimolante per tutti, con un team da ricostruire praticamente da zero e un potenziale, in termini di capacità di coinvolgimento della comunità regionale, ancora largamente inespresso. ❓ I risultati? 📢 Oggi, a tre anni e mezzo di distanza, celebriamo i primi 100.000 follower 💣 su #Facebook (contro i 36.000 di inizio 2021), cui si somma una crescita di contatti pari al 300% 💣 su #LinkedIn, al 75% 💣su #Instagram e al 72% 💣 su #X. 👉 Come? Creando contenuti di qualità, dialogando con gli utenti e proponendo una narrazione coerente, istituzionale ma al tempo stesso non ingessata nei formalismi spesso propri della pubblica amministrazione. 💪 Ah sì, quasi me ne dimenticavo: tutti risultati conseguiti "in organico", quindi senza ricorrere a sponsorizzazioni e interamente a costo zero. Che dire? Brava Carla Ciampalini (e, ovviamente, brave anche le tue "girls")! ❤️ #comunicazione #socialmedia #pubblicaamministrazione #regionefvg #fvg #friuliveneziagiulia #risorseumane

Si dice che a Natale siamo tutti più buoni, il mio invito e buon proposito per il nuovo anno è di essere anche più aperti a dare fiducia a chi ci è accanto. Quando si lavora in un gruppo, specialmente in uno caratterizzato da diversità, è fondamentale chiedere, ascoltare e condividere. Il coraggio di esprimere le proprie vulnerabilità è l'elemento essenziale per instaurare fiducia reciproca e creare una vera conoscenza tra i membri del team. Talvolta, si tende a giudicare le persone in base a ciò che manca, rischiando di ignorare il loro vero potenziale. È proprio l'inclusione, la fiducia e la capacità di comunicare apertamente che fanno emergere i talenti nascosti e permettono alla squadra di raggiungere risultati superiori. Per costruire un environment ricco di fiducia, sono necessarie azioni concrete e coerenti con la vision, giorno dopo giorno. Non si può semplicemente dichiararla: bisogna guadagnarla attraverso gesti reali che dimostrano rispetto e trasparenza. Fidatevi… ciecamente! #leadership #teamwork #fiducia #inclusione #growth