🗞️ La Giornata Parlamentare di mercoledì 29 gennaio ➡️ Ira di Meloni indagata sul caso Almasri ➡️ Santanchè ribadisce: me ne vado se me lo chiede Meloni 🔵 L’Assemblea della Camera si riunisce oggi per esaminare le mozioni sulle politiche industriali, quelle per il rilancio della competitività europea in relazione al Rapporto Draghi, la proposta di legge per la promozione della pratica sportiva nelle scuole e istituzione dei nuovi giochi della gioventù e quella relativa alla cancellazione dai pubblici registri dei veicoli fuori uso sottoposti a fermo amministrativo. Dibatterà sul disegno di legge sulla disciplina della Fondazione Ordine costantiniano di San Giorgio di Parma, sulla proposta di legge per una governance d'impresa partecipata dai lavoratori e sulla proposta di legge che intende prevedere un fondo per favorire l'organizzazione da parte delle scuole secondarie di secondo grado di viaggi nella memoria. Discuterà poi la mozione per promuovere le maratone e favorire la partecipazione di atleti stranieri, con particolare riferimento ai profili afferenti alla tutela sanitaria. 🔴 L’Assemblea del Senato si riunisce per l’esame di diverse mozioni. 👉 https://lnkd.in/dW8TUysm ✍️ A cura di Nomos Centro Studi Parlamentari
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La Camera dei deputati ha approvato in prima lettura il #disegnodilegge 1937 concernente “Conversione in legge del decreto-legge 29 giugno 2024, n. 89, recante disposizioni urgenti per le infrastrutture e gli investimenti di interesse strategico, per il processo penale e in materia di sport” (c.d. DL Infrastrutture e #Sport). Il provvedimento è stato trasmesso al Senato della Repubblica, che dovrà convertirlo in legge entro il 28 agosto. NORME IN MATERIA DI SPORT Articolo 12: misure urgenti in materia di sport. Differisce dal 1° luglio 2024 al 1° luglio 2025 il termine di decorrenza dell’abolizione del #vincolosportivo degli atleti, costituito dalle limitazioni alla libertà contrattuale, per i tesseramenti già in atto al 30 giugno 2023 e operanti, dopo quest’ultima data, senza soluzione di continuità, anche mediante rinnovo, al fine precisato nelle relazioni di accompagnamento del decreto di tutelare i vivai giovanili e i relativi investimenti operati dalle associazioni e società sportive. Presidenza del Consiglio dei Ministri #SportGoverno
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La Commissione Ambiente della Camera dei deputati ha concluso l'esame delle proposte emendative al testo del #disegnodilegge 1937 concernente “Conversione in legge del decreto-legge 29 giugno 2024, n. 89, recante disposizioni urgenti per le infrastrutture e gli investimenti di interesse strategico, per il processo penale e in materia di sport” (c.d. DL Infrastrutture e #Sport). In particolare, sono stati respinti gli emendamenti 12.1 - #Pastorella, 12.2 #Berruto, 12.3 - #Rosato, 12.04 - Berruto; mentre, è stata ritirata la proposta di modifica 12.05 - #Caramanna. Conseguentemente, l’articolo 12, in materia di #vincolosportivo, non sarà modificato. Il provvedimento approderà in Aula a Montecitorio nella giornata di venerdì 26 luglio: il #Governo porrà la questione di fiducia. L'esame del disegno di legge riprenderà lunedì 29 luglio con dichiarazioni di voto dalle ore 13.20 e votazioni dalle ore 15.00. NORME IN MATERIA DI SPORT Articolo 12: misure urgenti in materia di sport. Differisce dal 1° luglio 2024 al 1° luglio 2025 il termine di decorrenza dell’abolizione del vincolo sportivo degli atleti, costituito dalle limitazioni alla libertà contrattuale, per i tesseramenti già in atto al 30 giugno 2023 e operanti, dopo quest’ultima data, senza soluzione di continuità, anche mediante rinnovo, al fine precisato nelle relazioni di accompagnamento del decreto di tutelare i vivai giovanili e i relativi investimenti operati dalle associazioni e società sportive. Presidenza del Consiglio dei Ministri #SportGoverno
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Assegnato alla Commissione Ambiente della Camera dei deputati il #disegnodilegge 1937 concernente “Conversione in legge del DL 89/2024, recante disposizioni urgenti per le infrastrutture e gli investimenti di interesse strategico, per il processo penale e in materia di #sport” (c.d. DL Infrastrutture e Sport). NORME IN MATERIA DI SPORT Articolo 12: misure urgenti in materia di sport. La norma interviene sull’articolo 31 del D.lgs. 36/2021, che reca disposizioni in materia del c.d. “#vincolosportivo”. La norma prevede una disposizione necessaria al fine di controllare gli impatti consistenti dovuti all’eliminazione del c.d. “vincolo sportivo”, ad opera dello stesso articolo 31 del citato decreto legislativo, al 1° luglio 2023, per tutti i #tesseramenti diversi da quelli che costituiscono rinnovi, senza soluzione di continuità, di precedenti tesseramenti. In questo contesto si rende, viceversa, urgente, consentire che per i tesseramenti che costituiscono rinnovi in continuità di precedenti, il predetto termine sia prorogato al 1° luglio 2025, al fine di tutelare i vivai giovanili e i relativi investimenti operati dalle associazioni e società sportive. Presidenza del Consiglio dei Ministri #SportGoverno
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🗣️ “È essenziale che sul decreto-legge c.d. salva infrazioni, attualmente all’esame della Camera dei deputati, si crei un’ampia convergenza sul tema delle regole per le concessioni relative alle infrastrutture sportive strettamente indispensabili per lo svolgimento delle attività di base, sulle rive del mare, dei fiumi e dei laghi". Lo ha dichiarato il Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, intervenendo in videocollegamento al convegno ‘Sport di base e Bolkestein’ organizzato a Trieste, all’indomani della conclusione della 56ª edizione della Barcolana 🔴 "Restando nella cornice disegnata dalla direttiva Bolkestein, anche per quanto riguarda le situazioni che fuoriescono dal suo ambito di applicazione, dobbiamo fare lo sforzo, in Parlamento, di tenere distinti i differenti profili: quello commerciale che rientra nel perimetro della Direttiva e della legislazione nazionale, e quello sociale e ricreativo, che dovrebbe essere escluso. Lo sport di base è qualcosa di totalmente estraneo al concetto di attività economica, ha una funzione sociale che oggi è riconosciuta anche dalla nostra Costituzione" ❗ "Non è corretto - ha proseguito il ministro - considerare imprese le società e le associazioni sportive dilettantistiche, che svolgono un ruolo di grande rilievo dal punto di vista educativo, sociale e di promozione del benessere psicofisico, assoggettando anche le concessioni su infrastrutture strettamente indispensabili per lo sport di base alle stesse regole valevoli per altri contesti, che sono invece ispirati a logiche profit” #DirittoeSport #Tuttolosportfuoridalcampo #Abodi #Bolkenstein
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Concordo pienamente con le parole del Ministro Abodi. È fondamentale creare un'ampia convergenza su un tema così cruciale come le concessioni per le infrastrutture sportive indispensabili allo sport di base. Riconoscere la natura sociale e ricreativa delle attività sportive di base, che nulla hanno a che vedere con le logiche commerciali, è un passo importante per tutelare un settore che gioca un ruolo chiave nel benessere psicofisico e nell'inclusione sociale, così come sancito dalla nostra Costituzione. Separare con chiarezza i profili commerciali da quelli sociali all'interno delle concessioni, soprattutto nei contesti come le rive del mare, dei fiumi e dei laghi, è essenziale per evitare che associazioni e società sportive dilettantistiche, che operano senza scopo di lucro, vengano assimilate a imprese profit-oriented. Lo sport di base ha un valore educativo e sociale inestimabile, e trattarlo secondo le stesse regole che valgono per altri contesti rischia di soffocare il suo potenziale di promozione del benessere. È quindi auspicabile che il Parlamento faccia uno sforzo ulteriore per garantire che lo sport di base continui a svolgere il suo ruolo fondamentale senza ostacoli burocratici o economici e che vengano create regole ad hoc per tutelare il suo valore non commerciale. #confederazionedellosportnapoli
🗣️ “È essenziale che sul decreto-legge c.d. salva infrazioni, attualmente all’esame della Camera dei deputati, si crei un’ampia convergenza sul tema delle regole per le concessioni relative alle infrastrutture sportive strettamente indispensabili per lo svolgimento delle attività di base, sulle rive del mare, dei fiumi e dei laghi". Lo ha dichiarato il Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, intervenendo in videocollegamento al convegno ‘Sport di base e Bolkestein’ organizzato a Trieste, all’indomani della conclusione della 56ª edizione della Barcolana 🔴 "Restando nella cornice disegnata dalla direttiva Bolkestein, anche per quanto riguarda le situazioni che fuoriescono dal suo ambito di applicazione, dobbiamo fare lo sforzo, in Parlamento, di tenere distinti i differenti profili: quello commerciale che rientra nel perimetro della Direttiva e della legislazione nazionale, e quello sociale e ricreativo, che dovrebbe essere escluso. Lo sport di base è qualcosa di totalmente estraneo al concetto di attività economica, ha una funzione sociale che oggi è riconosciuta anche dalla nostra Costituzione" ❗ "Non è corretto - ha proseguito il ministro - considerare imprese le società e le associazioni sportive dilettantistiche, che svolgono un ruolo di grande rilievo dal punto di vista educativo, sociale e di promozione del benessere psicofisico, assoggettando anche le concessioni su infrastrutture strettamente indispensabili per lo sport di base alle stesse regole valevoli per altri contesti, che sono invece ispirati a logiche profit” #DirittoeSport #Tuttolosportfuoridalcampo #Abodi #Bolkenstein
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NUOVE NORME IN MATERIA SPORTIVA Ho notizia del decreto legge approvato il 24 maggio dal Consiglio dei ministri in materia di sport. Il Consiglio dei Ministri si è riunito venerdì 24 maggio 2024, alle ore 10.06 a Palazzo Chigi, sotto la presidenza del Presidente, Giorgia Meloni. Segretario, i… Fonte: www.governo.it https://lnkd.in/dzYWiQsZ Si tratta di diverse misure che - a quanto è dato sapere - includono la creazione di una nuova Commissione per il controllo contabile sui club di calcio (e basket) e il riassetto del modello di distribuzione delle risorse destinate al mondo sportivo. A quanto pare - ma attendo di leggere testo in Gazz. ufficiale - si tratta della creazione di un nuovo organismo di controllo sui bilanci dei club di calcio di Serie A, B, C e sui club di basket di Serie A, rientranti nel perimetro del professionismo secondo la legge 91 dell'81. Per ridurre i contrasti con Coni e Figc riguardo l'autonomia dell'ordinamento sportivo, sono state introdotte modifiche sulla procedura di nomina. La Commissione sarà composta da un presidente e sei professionisti nominati dal Presidente del Consiglio o dall'Autorità politica delegata in materia di sport, in concerto con il ministro dell’Economia. Faranno parte della Commissione di diritto il Presidente dell’Inps e il Direttore dell’Agenzia delle entrate. La Nado Italia, organizzazione antidoping italiana, è stata dotata di personalità giuridica autonoma e qualificata come agenzia tecnica indipendente. Questo cambiamento è finalizzato a rafforzare la sua indipendenza e capacità operativa in vista dei Giochi invernali di Milano-Cortina 2026. La procedura di nomina della Commissione prevede una maggiore condivisione con il mondo dello sport. La nomina sarà soggetta al parere favorevole delle Commissioni parlamentari. La Commissione avrà poteri ispettivi e di controllo significativi per certificare la regolarità della gestione economica e finanziaria delle società sportive. Le spese del nuovo organismo di controllo saranno sostenute dallo stesso mondo dello sport. Dal 2025, le Federazioni contribuiranno con 19 milioni annui e i club con 16 milioni annui, fino alla soglia dello 0,15% del loro fatturato. Queste misure rappresentano un significativo passo avanti nella gestione e nel controllo delle risorse destinate allo sport in Italia, con l’obiettivo di migliorare la trasparenza, l'efficienza e l'indipendenza degli organismi coinvolti.
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La Commissione Cultura della Camera dei deputati ha deliberato di conferire al relatore il mandato a riferire favorevolmente all’Assemblea sulla #propostadilegge 1424 - #Romeo recante “Disposizioni per la promozione della pratica sportiva nelle scuole e istituzione dei Nuovi giochi della gioventù”. Il Ministro per lo sport e i giovani, #Abodi, ha evidenziato come Giulio Onesti sia senza dubbio l’ispiratore di tale iniziativa e che l’attuale presidente della medesima Fondazione, Franco Carraro, sarà certamente coinvolto in tali iniziative rappresentando senza dubbio un ulteriore contributo qualificante. Inoltre, in merito all’ampliamento anche alle prime classi, ha ricordato che certamente i nuovi giochi vedranno il coinvolgimento della quarta e quinta classe e che sono in corso le dovute interlocuzioni con il Ministero dell’economia e delle finanze per individuare le risorse finanziarie necessarie anche all’ampliamento progressivo alle altre classi della scuola primaria. Occorre anzitutto stabilizzare la misura prevista per le classi quarte e quinte ma che, oltre a ciò occorre anche prevedere un numero adeguato di docenti da coinvolgere. Ha confermato, pertanto, che la sperimentazione sarà progressivamente ampliata anche ad altre classi auspicabilmente non solo sul piano competitivo, ma anche solo come occasione di gioco. L’articolato approderà in Aula nella giornata di lunedì 20 gennaio per la discussione generale; mentre, l’approvazione (definitiva), è prevista, salvo rinvii, per venerdì 24 gennaio. Presidenza del Consiglio dei Ministri #SportGoverno #MinisterodellIstruzioneedelMerito Ministero della Salute Ministero dell'economia e delle finanze
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"Qualunquemente" non voto Prendo spunto dall'estro e dell'ironia del nostro illustre e geniale attore e regista, Antonio Albanese per evidenziare il fenomeno dell'astensionismo che ormai sistematicamente condiziona le nostre elezioni da almeno un trentennio. Anche questa volta Il nostro "Cetto Laqualunque" ha vinto di nuovo "portando" a casa un quorum di non votanti che raggiunge ed oltrepassa il 50%. Un grande successo di indifferenza e di superficialità che lascia esterrefatti. Il leitmotive del "tantonocambia niente" ha raggiunto così, il culmine dell'antidemocrazia. Sicuramente il nostro eroe non avrà trovato il tempo di recarsi alle urne, tanti erano gli impegni che si affollavano nella sua giornata. Indubbiamente il menù sportivo che prevedeva gli Europei di atletica, la finale del Roland Garros, i preparaivi della Nazionale di Calcio per gli Europei ed il GP del Canada, non permettevano nessuna "distrazione". Alle elezioni ci avrebbero pensato gli altri. "Cetto Laqualunque" disteso sul suo divano si sarà tenuto ben lontano da tutte le informazioni trasmesse nei vari TG e dallo stesso Ministero degli Interni. La formula attuale "diritto-dovere" legata al voto si ferma al primo vocabolo lasciando al "dovere" un valore, a quanto sembra, del tutto irrilevante. Il "tantononcambianiente" diffuso nel popolare senso di disinteresse, che costituisce l'attuale idea dominante riguardo al voto, purtroppo, non poteva dare esiti diversi. Alla luce di queste considerazioni "Cetto" poteva godersi lo spettacolo dello Sport senza avere nessun tipo di ripensamento. D'altra parte perché preoccuparsi se i nostri amici Europei, forse meno distratti, avevano trovato il tempo per esprimere il loro parere? E poi cosa importa dell'assenteismo se in alcuni Paesi come Belgio, Bulgaria, Grecia e Lussemburgo il voto è obbligatorio? Essendo tra l'altro ignaro del fatto che il DPR 361/1957 ex articoli 4 e 115 poi modificati prevedevano: Ex art. 4 – L’esercizio del voto è un obbligo al quale nessun cittadino può sottrarsi senza venir meno ad un suo preciso dovere verso il paese. Ex art. 115 – L’elettore, che non abbia esercitato il diritto di voto, deve darne giustificazione al sindaco del comune nelle cui liste elettorali è iscritto. Forse la vittoria di Sinner al Roland Garros unita alle medaglie dell'atletica avrebbero reso indimenticabile il weekend ma il nostro " Sig. Laqualunque" poteva ritenersi, comunque, soddisfatto. Non lo avrebbe nemmeno lontanamente toccato il fatto che quel non voto riguardava circa 23 milioni di Italiani. Cosi si sarebbe assopito felice, pensando ai suoi "idoli", lontano dal fracasso delle parole e dei numeri, nella speranza che forse all'indomani, se le cose fossero andate come dovevano, sarebbe arrivata la buona notizia che grazie a quell'acronimo sconosciuto "PNRR" avrebbe potuto ricevere il suo reddito di inclusione. pagineedaltro.com ©2024 di Stefano Palmieri. Creato con Wix.com
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La notizia dell’approvazione da parte della Camera, il 23 aprile scorso, con 214 voti a favore, 8 astenuti e nessun contrario, della proposta di legge che prevede di “promuovere, sostenere e favorire la partecipazione dei tifosi al capitale sociale delle società sportive professionistiche e dilettantistiche” non può che essere accolta con grande favore da chi da tempo si occupa di azionariato popolare sia dal punto di vista professionale (https://lnkd.in/dAHEWHRy) che accademico. In attesa che il Disegno di Legge passi indenne anche il vaglio del Senato, abbiamo dedicato la nuova puntata di “Sport Legal Talk” (https://lnkd.in/dj2vt3Qw), il podcast ufficiale dello Studio Legale Rombolà & Associati, al tema dell’azionariato popolare: spiegheremo cos’è e quali obiettivi si pone, anche alla luce della nuova normativa, e com’è declinato nelle altre parti d’Europa. E soprattutto vedremo perché, se diventerà legge, dal prossimo anno le società sportive avranno a disposizione uno strumento giuridico straordinario per risanare i conti, promuovere una gestione etica e, ultimo ma non meno importante, sfruttare tali impulsi per recupero e il miglioramento degli impianti sportivi. #ddl #azionariato #popolare #stadi #impianti #sportivi #camera #senato #interspac #università #podcast #sport #legal #talk
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La Commissione Bilancio del Senato della Repubblica ha avviato l’esame del #disegnodilegge 1274 concernente “Conversione in legge del DL 155/2024, recante misure urgenti in materia economica e fiscale e in favore degli enti territoriali” (c.d. DL Fiscale), con l’illustrazione del testo da parte del relatore. In particolare, l’articolo 10 reca la quantificazione degli oneri derivanti, tra gli altri, dall’articolo 3 e indica la corrispondente fonte di copertura finanziaria. Per tale profilo, in relazione alla lettera b), concernente i fondi per CONI e Sport e Salute, andrebbe confermato che i due enti non abbiano assunto impegni a valere delle risorse ridotte con il presente provvedimento. Il termine per la presentazione degli emendamenti e degli ordini del giorno al disegno di legge in titolo è stato fissato a mercoledì 6 novembre, alle ore 10.00. NORME IN MATERIA DI SPORT (DIRETTE E INDIRETTE) Articolo 3, commi 1-2 e 5: misure in favore di grandi eventi. Il comma 1, al fine di implementare le attività di pianificazione e organizzazione dei Giochi del Mediterraneo di Taranto 2026, dispone l’incremento dell’autorizzazione di spesa di cui all’articolo 1, comma 564, della legge 30 dicembre 2020, n. 178 per ulteriori 25 milioni di euro per l’anno 2024, da destinare al Comitato organizzatore dei XX Giochi del Mediterraneo - Taranto 2026. Il comma 2, al fine di consentire al Comitato Italiano Paralimpico di provvedere ai propri fini istituzionali a fronte dei maggiori costi relativi alla XVII edizione dei Giochi Paralimpici 2024, incrementa di 4 milioni di euro, per l’anno 2024, l’autorizzazione di spesa di cui all’articolo 1, comma 190, della legge n. 190 del 2014, relativa alla promozione e allo sviluppo della pratica sportiva di base e agonistica delle persone con disabilità. Il comma 5 dispone che agli oneri derivanti dal presente articolo, pari a 33,5 milioni di euro per l’anno 2024, si provvede ai sensi dell’articolo 10. Articolo 10, comma 1, lettera b): disposizioni finanziarie. La disposizione reca la copertura finanziaria per gli oneri discendenti dagli articoli 1, 2, 3, 4, 5 e 9, pari a euro 1.736.409.720 per l’anno 2024 e 20 milioni di euro per l’anno 2025, 30 milioni di euro per l’anno 2026, 50 milioni di euro per l’anno 2027 e 10 milioni di euro per l’anno 2028. In particolare, i 29 milioni di euro, per l’anno 2024, sono finanziati mediante corrispondente riduzione dell’autorizzazione di spesa di cui all’articolo 1, comma 630, della legge 145/2018, che presenta le necessarie disponibilità. Presidenza del Consiglio dei Ministri #SportGoverno Ministero dell'Economia e delle Finanze
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