Lunedì 15 luglio, presso l'ambasciata bulgara a Roma, il presidente della Nuova Fiera del Levante Gaetano Frulli ha incontrato l’ambasciatore Todor Stoyanov per discutere della partecipazione della Bulgaria al progetto Galleria delle Nazioni nella prossima Campionaria Generale Internazionale, che si terrà a Bari dal 28 settembre al 6 ottobre. Prosegue il processo di internazionalizzazione avviato il mese scorso, con un numero crescente di rappresentanze partecipanti. Il progetto Galleria delle Nazioni, che prenderà forma quest'anno, sarà diviso in due parti: una sezione dedicata al commercio internazionale e una sezione innovativa di circa 600 mq con aree di confronto, stand istituzionali e desk di ambasciate per presentare le economie, culture e il turismo dei paesi partecipanti. “Oltre alle numerose nazioni con le quali abbiamo già stretto accordi – ha commentato il presidente Frulli - nella prossima Campionaria ci sarà anche la Bulgaria. Stiamo arricchendo le presenze delle nazioni estere che scelgono il quartiere fieristico per farsi conoscere e per creare relazioni con altri paesi. Il nostro obiettivo è far tornare ad essere la Fiera del Levante un ponte, un collegamento”. Al termine del cordiale colloquio con Todor Stoyanov, il presidente Gaetano Frulli ha donato la targa della caravella, simbolo della Fiera del Levante. Nuova Fiera del Levante BolognaFiere Group Camera di Commercio di Bari Comune di Bari Regione Puglia
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Il comparto fieristico italiano rappresenta un pilastro fondamentale dell’economia nazionale, contribuendo significativamente al PIL e favorendo l’internazionalizzazione delle imprese. Secondo uno studio di AEFI (Associazione Esposizioni e Fiere Italiane), il settore fieristico in Italia genera un indotto economico di circa 60 miliardi di euro all’anno, coinvolgendo più di 200.000 espositori e attirando oltre 20 milioni di visitatori, di cui un terzo proveniente dall’estero. Questo settore non solo crea occupazione diretta ma contribuisce a creare indotto nelle città che ospitano grazie ai trasporti, alla ricettività e ristorazione. Un comparto che durante la pandemia è stato duramente colpito con gravi ripercussioni su tutta la filiera ma che da un paio di anni a questa parte si è ripreso enormemente, andando a superare i numeri del 2019 e, soprattutto, registrando un Net Promoter Score positivo, a differenza del 2019.
Quanto vale il comparto fieristico in Italia? Intervista a Carlo Costa di Italian Exhibition Group
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Direttore Sviluppo Aziendale presso VERSAGGI Ltd Direttore presso "ITALIAVINO" Vigneti, Vino, Italian Food.
Una buona occasione per fare il punto su alcune tematiche. Formazione, commercio internazionale, opportunità per le aziende.
Stamattina su Il Cittadino di Monza. Per iscrizioni a “Monza, Why Not?” International Meeting 2024: https://monzawhynot.it Martedì 23 Gennaio dalle 09,00 alle 13,00 Sala Verde "Auditorium Egidio Ghezzi" Provincia di Monza e della Brianza Via Grigna 13, Monza
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FIERE ITALIANE NEL PIANO MATTEI Il Piano Mattei può portare le #fiere #italiane a investire in Nord #Africa. Non solo per organizzare manifestazioni nei nove paesi focus (Algeria, Congo, Costa d'Avorio, Egitto, Etiopia, Kenya, Marocco, Mozambico e Tunisia). Ma anche per costruire direttamente in loco uno o più poli espositivi. A cominciare dal #NordAfrica. Lo dice a ItaliaOggi nell’intervista pubblicata oggi a cura di Luigi A. Chiarello, Maurizio Danese, il presidente di #Aefi. Oggi il vero obiettivo che il sistema fieristico italiano punta a sviluppare “è un mercato che ancora non facciamo: l’estero” spiega Danese. (…) E per andare sui #mercati #esteri “È necessario che le fiere dialoghino per far sistema su eventi e veicoli a disposizione. Su questa partita stiamo lavorando con il governo”. Sul #PianoMattei e le possibilità di sviluppo nel continente africano “Stiamo dialogando” con l’esecutivo “e con l’ambasciatore Fabrizio Saggio – dichiara Danese - per organizzare manifestazioni in quell’area e valutare investimenti infrastrutturali che possano essere fatti assieme”. Sulla creazione di siti espositivi “Stiamo valutando la cosa, perché c'è la possibilità, la volontà, e l’opportunità di investire in uno dei nove paesi del Piano Mattei. Il Nord Africa è l'area privilegiata”. Leggi qui l’intervista: https://lnkd.in/dGwsMFZ7 #internazionalizzazione #meetingindustry #madeinItaly
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Su #Vendemmie il mio articolo su dove bere bene a Torino.
Torino, prima capitale di Italia e luogo di nascita del vermouth e dell’aperitivo. Dai suggestivi cocktail bar nel cuore del centro storico, alle terrazze panoramiche con vista mozzafiato: vi guidiamo alla scoperta dei posti migliori all’ombra della Mole, dove immergersi nell’atmosfera vibrante e accogliente di questa città, ricca di storia e tradizioni. Ne abbiamo selezionati 20, più 1 segreto, a voi scoprire come entrarci, per portarvi alla scoperta della città sabauda. L’articolo di Mattia Marzola su #Vendemmie
Torino cocktail tour: 20 locali (più uno segreto) dove bere bene e fare aperitivo
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Danese (Aefi): aggregazioni tra eventi made in Italy per vincere all’estero. Internazionalizzazione chiave per la crescita
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AD Vendom s.r.l. | Ideatore del metodo Vendere in Germania | Aiuto le aziende nel settore dell’industria meccanica ad esportare in Germania
📈💡 Massimizza il Successo Fieristico: Una Guida Strategica per Imprese Dinamiche In un mondo dove il digitale domina, le fiere rimangono strumenti insostituibili di networking e crescita aziendale, particolarmente nel mercato tedesco, un hub globale di innovazione e commercio. 🌟 Oltre la Partecipazione: Una Strategia Attiva Le fiere richiedono più di una semplice presenza: necessitano di un impegno attivo prima, durante e dopo l'evento. L'approccio deve essere metodico e ben pianificato. 📊 Il Cambiamento nel Settore Fieristico Con la Germania al centro del rinnovamento fieristico europeo, è essenziale adottare strategie innovative per sfruttare appieno le potenzialità di queste occasioni. 🔗 Incorpora la Fiera nella Tua Strategia di Crescita Integra le fiere nel tuo piano di sviluppo commerciale per garantire un vantaggio competitivo sostanziale e duraturo. 👥 Vuoi sapere come trasformare ogni evento fieristico in un'opportunità di crescita per la tua impresa? Unisciti alla discussione e scopri come! #Leadership #Innovazione #StrategiaCommerciale #export #exportmanager #vendereingermania #francescobossoni #fiere #internazionalizzazione
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Lo scorso mese la Regione Lombardia ha approvato l’Avviso attuativo per il sostegno al sistema fieristico lombardo 2025. Nello specifico, sono stati approvati i criteri applicativi per l’emanazione del Bando. Il bando è finalizzato a sostenere la competitività del sistema fieristico lombardo, supportando la promozione e l’animazione delle manifestazioni, lo sviluppo dell’internazionalizzazione e della digitalizzazione dei servizi offerti. Il bando è destinato alle manifestazioni del calendario regionale 2025 e alle manifestazioni alla prima edizione in Lombardia. Possono partecipare al bando i soggetti organizzatori di manifestazioni fieristiche, che si svolgono in Lombardia e che abbiano qualifica internazionale, nazionale o regionale e siano incluse nel calendario fieristico regionale lombardo del 2025, con qualifica già riconosciuta al 31/12/2024, o che siano alla prima edizione in Lombardia, in quanto manifestazioni di nuova ideazione oppure manifestazioni precedentemente organizzate fuori dalla Lombardia. L’importo dell’aiuto è pari al 40% delle spese ammissibili fino a un importo massimo di € 40.000 per le manifestazioni di livello internazionale e nazionale e di € 20.000 per le manifestazioni di livello regionale e alla prima edizione. La dotazione finanziaria complessiva è di € 1.116.300. Le domande potranno essere presentate fino al 28 novembre 2024, Per saperne di più https://lnkd.in/dpj_XEZ
