🔴 Nurse Times Ipertensione grave, paziente curato con radiofrequenza e mini-catetere high tech all’Inrca di Ancona: Impulsi di radiofrequenza per limitare l’attività del sistema nervoso simpatico nei pazienti che soffrono di forme gravi di ipertensione. Un intervento innovativo nel suo genere eseguito all’Inrca di Ancona e frutto della collaborazione tra il Centro ipertensione arteriosa e malattie cardiovascolari, diretto dal professor Riccardo Sarzani, e la Radiologia clinica e interventistica, guidata dal dottor Enrico Paci. Un’equipe multidisciplinare che ha lavorato […] L'articolo Ipertensione grave, paziente curato con radiofrequenza e mini-catetere high tech all’Inrca di Ancona proviene da Nurse Times. serio ed affidabile
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"Piede Diabetico. Il team multidisciplinare nella vita reale. Esperienze in centri di 3° livello" L'evento RES con n. 7 crediti ECM previsti si terrà martedì 01 ottobre 2024 presso Luogo Ideale Spazio Eventi (MI). Il corso a numero chiuso è rivolto a tutti i professionisti sanitari che si occupano del trattamento del piede diabetico: chirurghi del piede diabetico, radiologi interventisti, ortopedici, chirurghi vascolari, endocrinologi, chirurghi estetici, podologi, fisiatri, tecnici ortopedici, fisioterapisti ed infermieri specializzati. Durante la giornata del corso i partecipanti avranno la possibilità di approfondire temi rilevanti quali: 🔹 panoramica sul paziente con piede diabetico 🔹 approccio chirurgico 🔹 approccio vascolare 🔹 sviluppo e realizzazione del plantare 🔹 tecniche di bendaggio 🔹 trattamento delle ulcere croniche 🔹 gli apparecchi di scarico Per maggiorri informazioni visita il sito: https://lnkd.in/dwtKnSd7 #diabeticfoot #ECM #piedediabetico
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Un recente studio clinico ha messo in evidenza le potenzialità del blocco del nervo mascellare soprazigomatico come tecnica promettente per la riduzione del dolore postoperatorio nei pazienti pediatrici sottoposti a adenotonsillectomia. #orl #otorinolaringoiatria #otorino #medicina Vai al contenuto su #ORLnews e non perderti le nostre notizie su #medicina e #salute 👇
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🫀La riabilitazione cardiologica post-chirurgica è fondamentale per ridurre la mortalità e migliorare la qualità della vita dei pazienti. Tuttavia, la prescrizione di tali programmi è sorprendentemente poco frequente sia in ambito ospedaliero che ambulatoriale. 👉 Caso clinico: Una paziente post-angioplastica ha interrotto la riabilitazione dopo sole due settimane, perché non comprendeva la rilevanza del percorso suggerito. 📊 Dati chiave: • Scarsa aderenza: Uno studio italiano ha evidenziato che la prescrizione della riabilitazione cardiologica è sorprendentemente poco frequente sia in ambito ospedaliero sia ambulatoriale (CardioInfo, 2024). • Benefici documentati: La riabilitazione cardiologica può ridurre la mortalità successiva di circa il 25% (Humanitas Salute, 2024). 👉 Domanda per i cardiologi: Quali sono i veri ostacoli alla prescrizione della riabilitazione cardiologica? È un problema di cultura medica, di convinzione individuale, o semplicemente di risorse limitate? E cosa possiamo fare concretamente per cambiare la percezione e l'implementazione di questi percorsi terapeutici vitali? #Cardiologia #RiabilitazioneCardiologica #CollaborazioneMedica #SaluteCardiovascolare #PrevenzioneCardiaca #MedicinaPersonalizzata #CulturaMedica #InnovazioneSanitaria #SalutePubblica #MedicinaPreventiva Riferimenti: CardioInfo. (2024). Scarsa aderenza alla riabilitazione cardiologica: uno studio italiano. CardioInfo. Recuperato da https://lnkd.in/dZpcTNsc Humanitas Salute. (2024). Cuore e riabilitazione: si possono ridurre i farmaci?. Humanitas Salute. Recuperato da https://lnkd.in/dwRCepAm
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𝐁𝐥𝐨𝐜𝐜𝐨 𝐝𝐞𝐥 𝐧𝐞𝐫𝐯𝐨 𝐦𝐚𝐬𝐜𝐞𝐥𝐥𝐚𝐫𝐞 𝐬𝐨𝐩𝐫𝐚𝐳𝐢𝐠𝐨𝐦𝐚𝐭𝐢𝐜𝐨 𝐞 𝐟𝐚𝐛𝐛𝐢𝐬𝐨𝐠𝐧𝐨 𝐝𝐢 𝐨𝐩𝐩𝐢𝐨𝐢𝐝𝐢 𝐧𝐞𝐥𝐥’𝐚𝐝𝐞𝐧𝐨𝐭𝐨𝐧𝐬𝐢𝐥𝐥𝐞𝐜𝐭𝐨𝐦𝐢𝐚 𝐩𝐞𝐝𝐢𝐚𝐭𝐫𝐢𝐜𝐚 L’adenotonsillectomia rappresenta una delle procedure chirurgiche più frequenti in ambito pediatrico, e la gestione del dolore postoperatorio è una sfida significativa. L'uso di oppioidi, sebbene efficace nel controllare il dolore, è associato a potenziali complicazioni respiratorie, nausea e sonnolenza, ritardando il recupero e la dimissione dei pazienti. Un recente studio clinico condotto dalla Stanford University School of Medicine ha esplorato il blocco del nervo mascellare soprazigomatico (SZMN) come alternativa per alleviare il dolore in pazienti pediatrici sottoposti a adenotonsillectomia intracapsulare. Questo approccio innovativo ha mostrato risultati promettenti, riducendo non solo il dolore postoperatorio, ma anche il fabbisogno di oppioidi, migliorando così il recupero e diminuendo il rischio di complicazioni. #Adenotonsillectomia #DolorePostoperatorio #ProtocolliPediatrica #AnestesiaRegionale #InnovazioneMedica #Otorinolaringoiatria
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Ridurre il peso elevato senza incisioni sull’addome, ma con un accesso endoscopico-chirurgico dalla bocca. È una delle opportunità terapeutiche offerte all’interno del nostro centro SICOB coordinato dal Prof. Giuseppe Navarra, Direttore dell'UOC di Chirurgia Generale ad Indirizzo Oncologico. La tecnica mini—invasiva, già da tempo praticata per il trattamento dei pazienti obesi senza ricorrere alla classica chirurgia bariatrica, si chiama "Metodo Apollo" ed è una procedura che consente di ridurre lo stomaco senza eseguire l'intervento chirurgico in laparoscopia. In questo caso, infatti, si esegue una gastroplastica verticale endoscopica: con l'accesso attraverso la bocca, tramite gastroscopio, vengono applicati una serie di punti all'interno dello stomaco per ridurne la dimensione modificandone la morfologia, ma senza resecarlo. La perdita di peso viene così raggiunta grazie a un rallentamento dello svuotamento gastrico e all'aumento del senso di sazietà. Sono oltre quaranta gli interventi di questo tipo già eseguiti. Un percorso, quello organizzato all’interno del centro dedicato alla chirurgia bariatrica, che negli anni è stato sempre più strutturato e implementato per favorire una presa in carico globale del paziente obeso che, fin dal primo accesso in ambulatorio, viene accolto da un'équipe multidisciplinare - composta tra gli altri da chirurghi, anestesisti, diabetologi, nutrizionisti e psichiatri/psicologi – che lo seguirà in tutte le fasi principali: dalla prima visita, all'intervento fino ai controlli di follow up. Un tema quello dello grave obesità che riguarda un numero sempre più elevato di persone, tra cui soprattutto donne, e che è stato di recente affrontato nell’ultimo congresso Nazionale SICOB dal titolo: “Obesità: alla ricerca di una nuova alleanza terapeutica” presieduto da Giuseppe Navarra ( nella foto), Presidente Sicob, e Luigi Piazza, Presidente Onorario. Leggi la news completa sul nostro sito https://shorturl.at/gBnHt #polime #aou #trattamento #obesità
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Nel contesto attuale della #sanità, la figura del #farmacista #ospedaliero assume un'importanza cruciale nella gestione delle #ferite. Grazie alla sua profonda conoscenza delle #tecnologie avanzate, si inserisce attivamente nel team multidisciplinare, supportando #medici e #infermieri nella scelta delle #medicazioni più appropriate, sempre con un occhio all'appropriatezza terapeutica e alla sostenibilità della spesa. L'introduzione di #tecnologie innovative ha permesso di ottenere outcomes clinici migliorati, riducendo il rischio di #infezioni e accelerando i tempi di #guarigione. La figura del wound dressing counselor rappresenta un ponte fondamentale tra il #paziente e il team sanitario, contribuendo a un processo di #cura più efficace e mirato. Come sottolinea Barbara Crivelli dell’Irccs Ospedale Galeazzi - Sant'Ambrogio, #educazione e #formazione sono essenziali per garantire l'uso appropriato delle #medicazioni avanzate e ottimizzare le #risorse #sanitarie. Emanuela Omodeo Salè | Corinna Montana Lampo | Cristina Suzzani | Alessia Rapuano | Tommaso La Vecchia | Tecniche Nuove Healthcare | Tecniche Nuove Spa
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Perché si utilizza un accesso arterioso in terapia intensiva? Ecco alcune risposte
𝗜𝗠𝗣𝗢𝗥𝗧𝗔𝗡𝗭𝗔 𝗗𝗘𝗟𝗟’𝗔𝗖𝗖𝗘𝗦𝗦𝗢 𝗔𝗥𝗧𝗘𝗥𝗜𝗢𝗦𝗢 𝗜𝗡 𝗧𝗘𝗥𝗔𝗣𝗜𝗔 𝗜𝗡𝗧𝗘𝗡𝗦𝗜𝗩𝗔 🏥 Il posizionamento del catetere arterioso periferico è ad oggi una delle procedure più utilizzate nei reparti di terapia intensiva e sale operatorie. 💡 Solitamente posizionato in arteria radiale con tecnica blind, spesse volte diventa sia per l’operatore che per il paziente più un problema che una risorsa. ✅ Se ben posizionato e funzionante (accuratezza nella lettura della forma d’onda con segnale stabile anche dopo il flush senza necessità di alcuna mobilizzazione o stabilizzazione dell’arto), invece, aiuta ad ottimizzare il carico di lavoro di medici ed infermieri, facilita i prelievi di sangue e fornisce un accurato e continuo monitoraggio emodinamico. 𝗖𝗢𝗦𝗔 𝗧𝗥𝗢𝗩𝗘𝗥𝗔𝗜 𝗜𝗡 𝗤𝗨𝗘𝗦𝗧𝗢 𝗔𝗥𝗧𝗜𝗖𝗢𝗟𝗢❓ 1. Come ottimizzare il segnale pressorio attraverso un corretto accesso arterioso 2. Arteria radiale: come eseguire un corretto posizionamento: --> Anatomia dell'arteria radiale --> Eco-guida e AIM method --> Test di Allen 3. Come scegliere il corretto device arterioso (Materiale, lunghezza e calibro, e tecnica di inserzione) 4. Come ridurre al minimo il rischio di sposizionamento (RADIALS) 𝗩𝘂𝗼𝗶 𝘀𝗮𝗽𝗲𝗿𝗻𝗲 𝗱𝗶 𝗽𝗶𝘂̀❓ ➡️ 𝗟𝗲𝗴𝗴𝗶 𝗹❜𝗮𝗿𝘁𝗶𝗰𝗼𝗹𝗼 𝗰𝗼𝗺𝗽𝗹𝗲𝘁𝗼 𝘁𝗿𝗮𝗺𝗶𝘁𝗲 𝗶𝗹 𝘀𝗲𝗴𝘂𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗹𝗶𝗻𝗸: https://ow.ly/jW6L50OIRJQ #terapiaintensiva #accesoarterioso #radials #segnalepressorio
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𝗜𝗠𝗣𝗢𝗥𝗧𝗔𝗡𝗭𝗔 𝗗𝗘𝗟𝗟’𝗔𝗖𝗖𝗘𝗦𝗦𝗢 𝗔𝗥𝗧𝗘𝗥𝗜𝗢𝗦𝗢 𝗜𝗡 𝗧𝗘𝗥𝗔𝗣𝗜𝗔 𝗜𝗡𝗧𝗘𝗡𝗦𝗜𝗩𝗔 🏥 Il posizionamento del catetere arterioso periferico è ad oggi una delle procedure più utilizzate nei reparti di terapia intensiva e sale operatorie. 💡 Solitamente posizionato in arteria radiale con tecnica blind, spesse volte diventa sia per l’operatore che per il paziente più un problema che una risorsa. ✅ Se ben posizionato e funzionante (accuratezza nella lettura della forma d’onda con segnale stabile anche dopo il flush senza necessità di alcuna mobilizzazione o stabilizzazione dell’arto), invece, aiuta ad ottimizzare il carico di lavoro di medici ed infermieri, facilita i prelievi di sangue e fornisce un accurato e continuo monitoraggio emodinamico. 𝗖𝗢𝗦𝗔 𝗧𝗥𝗢𝗩𝗘𝗥𝗔𝗜 𝗜𝗡 𝗤𝗨𝗘𝗦𝗧𝗢 𝗔𝗥𝗧𝗜𝗖𝗢𝗟𝗢❓ 1. Come ottimizzare il segnale pressorio attraverso un corretto accesso arterioso 2. Arteria radiale: come eseguire un corretto posizionamento: --> Anatomia dell'arteria radiale --> Eco-guida e AIM method --> Test di Allen 3. Come scegliere il corretto device arterioso (Materiale, lunghezza e calibro, e tecnica di inserzione) 4. Come ridurre al minimo il rischio di sposizionamento (RADIALS) 𝗩𝘂𝗼𝗶 𝘀𝗮𝗽𝗲𝗿𝗻𝗲 𝗱𝗶 𝗽𝗶𝘂̀❓ ➡️ 𝗟𝗲𝗴𝗴𝗶 𝗹❜𝗮𝗿𝘁𝗶𝗰𝗼𝗹𝗼 𝗰𝗼𝗺𝗽𝗹𝗲𝘁𝗼 𝘁𝗿𝗮𝗺𝗶𝘁𝗲 𝗶𝗹 𝘀𝗲𝗴𝘂𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗹𝗶𝗻𝗸: https://ow.ly/jW6L50OIRJQ #terapiaintensiva #accesoarterioso #radials #segnalepressorio
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Il 10 dicembre organizziamo un seminario su valutazione di #esito in #chirurgia #vascolare e #generale. Parleremo di centralizzazione , #Eras, #volumi e lo faremo, tra gli altri, con Francesco Di Marzo Marco Scatizzi Luca De Fiore
Seminario ECM "L'osservazione degli esiti per le famiglie professionali: le reti cliniche in chirurgia generale e vascolare". Firenze, 10 dicembre 2024. Per iscriversi consultare la pagina-evento sul sito Agenzia regionale di sanità della Toscana: https://bit.ly/3ZlOXF0 Silvia Laura Maria Forni Fabrizio Gemmi Francesca Collini Manuele Falcone Claudia Szasz Claudia Bartolini
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Posticipare l’avvio della terapia con valganciclovir dopo il primo mese di età non comporta un beneficio clinico secondo i risultati di uno studio internazionale. #orl #otorinolaringoiatria #otorino #medicina Vai al contenuto su #ORLnews e non perderti le nostre notizie su #medicina e #salute 👇
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