L’analisi condotta dall’OICE evidenzia un crollo dei bandi Pnrr per i servizi tecnici e appalti integrati di progettazione. Lo scorso anno sono stati pubblicati 730 bandi per 282,5 milioni di euro in calo dell’81,3% in termini di valore rispetto al 2023 mentre il numero ha segnato una contrazione del 77,6%
Post di Pambianco Real Estate
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📘 Progettazione e altri servizi tecnici: il report OICE sui bandi PNRR 📉 Diminuisce il numero dei bandi nel secondo trimestre 2024, anche se aumenta la quota in valore dei bandi per le gare di direzione lavori, verifiche e collaudi
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Nel 2024 affidamenti PNRR per servizi tecnici e appalti integrati a -81,3% in valore sul 2023: 730 gare per 282,5 milioni di servizi. Virano su direzioni lavori, collaudi e supporti al RUP le 730 gare del '24: riguardano il 64,1% del valore totale (29,5% nel 2023). Nel 2024 i Comuni sono stati i più attivi per valore dei bandi emessi: 73,6 milioni, il 26,1% del totale 2024. Nella sanità sono convogliate la maggiore parte delle risorse: 32,8 milioni, l'11,6% del totale 2024. Sono questi i dati principali che emergono dal report OICE - l'Associazione che riunisce le società di ingegneria e architettura in ambito confindustriale - che analizza le gare per servizi di architettura e ingegneria (SAI) e per appalti integrati (progettazione esecutiva e costruzione) relativi ad interventi finanziati con fondi del PNRR emessi nel quarto e ultimo trimestre del 2024. In quest'occasione è quindi possibile tracciare un primo bilancio sul 2024 che ha visto pubblicati 730 bandi per un valore di 282,5 milioni. Il confronto con il 2023 vede un forte calo in valore (-81,3%) e in numero (-77,6%). Il quarto trimestre '24, con 130 bandi da 45,6 milioni, fa registrare un calo del 79,4% in valore e dell'88,6% in numero sul quarto trimestre '23. Va evidenziato che, stando al valore, l'incidenza delle gare PNRR sta rapidamente scendendo: passa dal 31,1% del totale del mercato raggiunto nel 2023, al 15,6% nel 2024. Nel quarto trimestre '24 l'incidenza del valore dei bandi PNRR è l'8,3% (era il 23,6% nel quarto trimestre '23). Stante il crollo del valore dei bandi PNRR nel 2024 è evidente comunque che nel 2024 le attività virano verso la fase esecutiva (direzione lavori, validazioni, collaudi, assistenze al Rup) queste costituiscono infatti il 64,1% del valore totale mentre nel 2023 erano il solo 29,5%. Nel quarto trimestre '24 le gare sono state 43 gare per 21,5 milioni, il 47,2% del valore totale delle gare PNRR (nel quarto trimestre 2023 erano il 49,7%). Per Giorgio Lupoi, presidente dell'associazione, i dati "confermano con tutta evidenza che per il nostro settore la maggior parte delle attività progettuali ormai è stata affidata, sia come PFTE poi messi in gara, sia come progettazione esecutiva svolta con le imprese all'interno degli appalti integrati, anch'essi in calo in valore e in..
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#appalti #pnrr Si può eseguire il contratto senza aver verificato i requisiti per gare in D.Lgs. 36/2023. Questo emerge dalla lettura incrociata delle seguenti disposizioni in caso di finanziamento da PNRR. Difatti abbiamo che: Art. 225. comma 8 del D.Lgs. 36/2023: [...]si applicano, anche dopo il 1° luglio 2023, le disposizioni di cui al decreto-legge n. 77 del 2021[...] Art. 51 del decreto-legge n. 77/2021 (Modifiche al decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76): sostituisce il termine del 31/12/21 con quello del 30/06/2023 nell'art. 8 comma 1 del decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76, e successivamente viene ulteriormente prorogato fino al 30/06/2024 con l'art. 14 comma 4 del decreto-legge n. 13/2023 (Disposizioni urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR)) per cui rimanendo vigente si ha che: Art. 8. comma 1 del decreto-legge 16 luglio 2020 (Altre disposizioni urgenti in materia di contratti pubblici) lettera a) è sempre autorizzata la consegna dei lavori in via di urgenza e, nel caso di servizi e forniture, l’esecuzione del contratto in via d’urgenza ai sensi dell’articolo 32, comma 8, del decreto legislativo n. 50 del 2016, NELLE MORE DELLA VERIFICA DEI REQUISITI di cui all’articolo 80 del medesimo decreto legislativo, nonché dei requisiti di qualificazione previsti per la partecipazione alla procedura; per cui l'art. 17 del D.Lgs. 36/2023 può essere inteso come la consegna in via d'urgenza è consentita anche nelle more della verifica dei requisiti, quindi anche prima dell'aggiudicazione stessa. Sul tema il parere di precontenzioso ANAC n. 51 del 31 gennaio 2024 https://lnkd.in/dRvDDTjV ed il TAR Reggio Calabria n. 782 del 26 ottobre 2023, anche se qualche dubbio può venire con l'art. 226 comma 5 del D.Lgs. 36/2023.
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Oggi seguo il seminario organizzato dalla Ragioneria dello Stato “Fondo per l’avvio delle Opere Indifferibili: normativa, gestione operativa e analisi degli effetti”. Il Fondo per l’avvio delle Opere Indifferibili è stato istituito con il Decreto Aiuti (decreto-legge 17 maggio 2022, n. 50) per affrontare l’aumento eccezionale dei costi dei materiali da costruzione negli appalti pubblici. Questo fondo ha lo scopo di consentire l’avvio delle procedure di affidamento delle opere pubbliche entro il 31 dicembre 2022, come previsto dai cronoprogrammi degli interventi. Il fondo, con una dotazione iniziale di 7.500 milioni di euro, è stato successivamente incrementato a 8,8 miliardi di euro per il periodo 2022-2027. Le risorse sono destinate a coprire i maggiori costi derivanti dall’aggiornamento dei prezzari utilizzati nelle procedure di affidamento delle opere pubbliche finanziate con le risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) o rientranti in altre categorie di interventi. Durante questo seminario si parlerà della procedura di assegnazione delle risorse del Fondo per l’avvio delle Opere Indifferibili, analizzando la normativa, le modalità di gestione, gli strumenti di ottimizzazione e le fasi di erogazione e rendicontazione.
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🤝🌍 Partenariato pubblico-privato: le novità del nuovo Codice Appalti 2023 Il partenariato pubblico-privato (PPP) è una soluzione strategica che unisce risorse pubbliche e competenze private per realizzare infrastrutture e servizi di pubblica utilità. Ma cosa è cambiato con il nuovo Codice degli Appalti (D.Lgs. 36/2023)? 📝Se vuoi saperne di più, leggi qui: https://lnkd.in/eAASMVAS --- 👉Iscriviti alla nostra newsletter https://lnkd.in/eWmJ22ev per ricevere aggiornamenti, idee e altri consigli dedicati a: 🏗️ Edilizia 🏗️ 📝Appalti📝 🔨 Fai da te 🔨 🏡 Cura della casa 🏡 #PPP #AppaltiPubblici #CodiceAppalti #Innovazione #Collaborazione #EdiliziaInUnClick
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🔨 Misure Straordinarie per il Settore delle Costruzioni: Il Fondo per l’Avvio delle Opere Indifferibili L'aumento eccezionale dei costi dei materiali da costruzione ha reso difficoltoso l'avvio delle gare per nuove opere pubbliche. Il Decreto-Legge 17 maggio 2022, n. 50 (DL Aiuti), convertito in legge il 15 luglio 2022, n. 91, ha introdotto importanti misure per affrontare questa sfida. 📌 Punti Chiave: Istituzione del Fondo per l’Avvio delle Opere Indifferibili: Creato dall'articolo 26, comma 7 del DL n. 50/2022. Scopo: facilitare l'avvio delle procedure di affidamento entro il 31/12/2022. Fondi iniziali: 7.500 milioni di euro. Incremento: 1.300 milioni di euro (articolo 34 del DL n. 115/2022). Totale: 8,8 miliardi di euro dal 2022 al 2027. Gestione del Fondo: iscritto nello stato di previsione del Ministero dell’Economia e delle Finanze. Gestito dal Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato. Decreti Attuativi: Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 28 luglio 2022: modalità di accesso al fondo. Decreto del Ragioniere Generale dello Stato del 18 novembre 2022: assegnazione delle risorse. Assegnazione delle Risorse: totale assegnato: 8.074.778.168,50 euro. Destinazioni principali: interventi PNRR, opere con Commissari Straordinari, interventi PNC, enti locali attuatori di misure PNRR e PNC. Interventi Finanziati: diverse categorie di intervento, tra cui aree terremotate, miglioramento stradale, riqualificazione edilizia, patrimonio culturale e aree naturali. Ulteriori Decreti e Modifiche: Vari decreti successivi per l'assegnazione definitiva e la modifica degli allegati relativi agli interventi finanziati. Verifica e Assegnazione delle Risorse: Procedura di verifica degli interventi e conferma dell’assegnazione delle risorse. Riepiloghi informativi suddivisi per ambiti di intervento e amministrazione titolare. 📊 Risultati Attesi: Avvio tempestivo delle opere pubbliche indifferibili. Supporto agli enti locali e ai progetti del PNRR e PNC. Queste misure rappresentano un passo importante per sostenere il settore delle costruzioni e garantire la continuità delle opere pubbliche in un periodo di difficoltà economica. #Costruzioni #OperePubbliche #DL50 #FondoIndifferibili #PNRR #Investimenti #Economia #Infrastrutture #Italia #FinanzaPubblica https://lnkd.in/dGktzNRd
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Report sui bandi del piano di progettazione e altri servizi tecnici. Aumenta fino al 92,6% del totale la quota in valore dei bandi per le gare di DL, verifiche e collaudi. I bandi rappresentano il 16,1% del totale del mercato. Fra le amministrazioni più attive si sono segnalati i Comuni con il 54,4% dei bandi emessi #pnrr
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Il Dipartimento “#LavoriPubblici e #ServizidiIngegneria” della Consulta Ordini Ingegneri Sicilia è coordinato da #AlessandroPutaggio, professionista dell’Ordine di Trapani. Gli interventi proposti focalizzano l’attenzione sull’applicazione pratica del recente Decreto Legislativo n. 209 del 31 dicembre 2024 “Correttivo appalti” che introduce importanti modifiche al Codice dei Contratti Pubblici. Si punta ad approfondire le fasi esecutive del contratto pubblico affrontando le principali attività e problematiche relative alla fase esecutiva del contratto, compresi gli adempimenti tecnico-amministrativi. Si discuteranno le leve per favorire il partenariato pubblico privato (PPP) e la finanza di progetto (project financing). Si intende mettere al centro del dibattito l’Equo Compenso e le principali novità relative ai corrispettivi per i servizi di architettura e di ingegneria di cui all’art. 41 del Codice dei contratti. Per far fronte alla digitalizzazione dei contratti pubblici e BIM occorrerà dar seguito agli obblighi e alla formazione dei dipendenti pubblici e dei liberi professionisti. Per la qualificazione delle Stazioni Appaltanti saranno oggetto di studio i requisiti, l’ambito e le fasce di importo. Per gli incarichi pubblici si aprirà il confronto sulle fasi di programmazione e progettazione, le principali modalità di affidamento, i livelli di progettazione. Sarà costante lo sguardo sugli aggiornamenti normativi relativi al PNRR, sui progetti finanziati, sui nuovi bandi di gara supportati dai fondi strutturali (DNSH, CAM, verifica climatica degli investimenti, ecc). È fondamentale tenere alta l’attenzione sull’evoluzione delle forme di project financing e di cofinanziamento delle opere che incidono sul futuro del territorio affinché mirino ad ottimizzare la capacità di programmazione di ogni ente pubblico a beneficio della comunità.
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Con la L. 29 aprile 2024, n. 56 (G.U. n. 100 del 30-4-2024, S.O. n. 19) viene convertito il D.L. 2 marzo 2024, n. 19, recante ulteriori disposizioni urgenti per l’attuazione del PNRR. Nelle 24 pagine di modifiche apportare dalla Legge di conversione n. 56 del 29 aprile, diverse sono quelle relative al tema degli appalti pubblici.
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- Decreto PNRR e appalti pubblici - Convertito in legge il Decreto PNRR4, recante numerose norme di particolare interesse e trasversali per il settore dell’edilizia e delle costruzioni, tra cui quelle sui lavori pubblici. Nello specifico, interessante è l'approfondimento che ANCE dedica alle disposizioni relative alla governance per l’attuazione degli interventi PNRR, alla digitalizzazione dei contratti pubblici e ai termini di pagamento delle PA. Una parte consistente è dedicata alla conferma dell'applicazione delle discipline di semplificazione ed accelerazione delle procedure, previste per gli interventi finanziati con le risorse del PNRR. Vi invitiamo alla lettura dell'articolo di LavoriPubblici.it: https://lnkd.in/d-DXihuV Emanuela Caiazza #appaltipubblici #appalti #ANCE #PNRR #decreto #PNRR4
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