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Anche se è ampiamente noto che lo #stiledivita può incidere sui problemi di salute, attuare un vero cambiamento è difficile. In questo articolo affrontiamo il tema del cambiare le abitudini, in una modalità diversa, ascoltando una discussione aperta tra due professionisti Zadig srl Società Benefit Università degli Studi del Piemonte Orientale

🔔 Riconoscere i segnali: la salute al primo posto Nel mondo dinamico di oggi, essere consapevoli della propria salute è un aspetto cruciale del benessere personale e professionale. Cambiamenti significativi nel peso o nello stile di vita possono influire non solo sulla salute fisica, ma anche sulla performance lavorativa e sulla qualità della vita complessiva. 👀🔍 Incoraggiamo chiunque abbia dubbi o preoccupazioni a rivolgersi a un professionista per ricevere supporto e informazioni adeguate. La prevenzione e la gestione proattiva della salute sono fondamentali per un percorso di successo sia nella vita privata che nel lavoro. Investire nel proprio benessere è un passo essenziale verso una carriera e una vita più equilibrate e soddisfacenti. 🌿🤝 Segui l’hashtag #MarcoAntonioZappa per restare aggiornato! #MarcoAntonioZappa #Salute #Innovazione #medicina #laparoscopia #chirurgiagenerale #bypassgastrico #obesità #oncologia #chirurgiaoncologica #Sicob

Perché è importante parlare di salute mentale? La risposta a questa domanda si trova nella definizione di salute fornita dall’OMS, dove non si parla solo di benessere fisico ma anche di salute mentale e sociale. Quindi, non si può parlare di salute se non si considera anche la salute mentale. Il nostro stato di salute mentale determina come gestiamo le scelte della nostra vita, le relazioni con gli altri e le attività quotidiane. Ma la relazione tra salute e salute mentale non è ancora così ovvia e la sua importanza viene sottovalutata. Basti pensare che l’Italia, insieme al Giappone, mostra la più bassa percentuale di persone che avvertono uno stato di pieno benessere mentale (18%)*. Questo accade per vari motivi, tra cui la presenza di uno stigma ancora troppo forte, che innesca giudizi negativi nei confronti di chi ne soffre: il risultato sono comportamenti discriminatori che innescano la vergogna di queste persone, spingendole a non parlarne. Le parole sono uno strumento fondamentale per diffondere la conoscenza della salute mentale perché permette di parlarne con termini nuovi e più ampi. Questo, insieme a programmi sanitari adeguati, consente di sensibilizzare sul tema e aiutare chi ne soffre a parlarne, farsi aiutare e guarire. *indagine Ipsos promossa dal gruppo Axa in 16 Paesi Ci vediamo a lezione il 6 aprile! 📧palestra@animenta.org

Le "malattie del benessere": un'analisi delle patologie legate allo stile di vita #benessere #benesserenaturale #malattie

Salute e benessere sono due termini che usiamo spesso per indicare il nostro stato di forma fisica e mentale. Ma cosa significano esattamente? E quali sono le differenze tra i due concetti? Secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità, la salute è "uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale, e non soltanto l'assenza di malattia o infermità". Si tratta quindi di una definizione ampia e multidimensionale, che include non solo l'aspetto biologico, ma anche quello psicologico, sociale e ambientale. Il benessere, invece, è "la condizione di chi sta bene, che gode di buona salute, di soddisfazione personale e di armonia con se stesso e con gli altri". Si tratta quindi di una valutazione soggettiva e personale, che dipende da diversi fattori, tra cui le aspettative, i valo... - Scopri di più su www.moltouomo.it. . . . . . . . #Benessere | #benessere #prendersicuradise #salute #Uomo

La mente, priorità aziendale. Le politiche aziendali più illuminate hanno compreso l’importanza del prendersi cura del benessere mentale e ne hanno fatto una bandiera di affidabilità e serietà, perché sono attenti all’oggi per costruire il loro futuro. Nel post covid l’anello debole della catena produttiva risiede anche e soprattutto nel personale che accusa accumulo di stress, cattiva qualità del sonno, ansia, paure. Ce lo dicono i dati ISTAT del 2023, ma anche la OMS che ha dichiarato come nuova pandemia quella mentale. Le nuove frontiere della neurochirurgia ci spiegano come il cervello umano reagisce ed elabora gli stimoli esterni, che sono quelli che determinano il nostro comportamento e il nostro stato emozionale. Gli strati superficiali ricevono gli input esterni e le loro onde sono molto veloci. Questi input passano successivamente agli strati più interni, dove le onde cerebrali più lente, le alfa e le beta, elaborano gli input veloci della pressione lavorativa, dell’ansia, delle paure, dei rapporti con gli altri, e li traduce in pensieri e comportamento. Quando gli input esterni sono eccessivi l’equilibrio fra queste due aree cerebrali si rompe, non funzionano allo stesso ritmo creando un disequilibrio che si traduce in ansia, depressione, stress e per conseguenza in un rendimento scarso in ogni area della nostra vita, incluso quello lavorativo. I traumi come quello vissuto durante i duri lockdown subiti, l’assunzione di ansiolitici e di alcol portano ancora più rapidamente a questo disallineamento. La domanda è: possiamo modificare o prevenire e quindi riportare in buone condizioni le parti danneggiate del nostro cervello? E la risposta è si, è assolutamente possibile e questa è la buona notizia. Come? Ve lo spiego nel prossimo post.

Si è da poco celebrata la 𝐆𝐢𝐨𝐫𝐧𝐚𝐭𝐚 𝐌𝐨𝐧𝐝𝐢𝐚𝐥𝐞 𝐝𝐞𝐥 𝐁𝐞𝐧𝐞𝐬𝐬𝐞𝐫𝐞 𝟐𝟎𝟐𝟒!   Secondo l'Osservatorio Salute di IQVIA Italia per #benessere si intende "la percezione complessiva del proprio stato fisico ed emotivo, di come ci si sente pensando alla propria salute fisica e psicologica, la serenità nel pensare alle cose che si fanno e ai progetti futuri, l’equilibrio nel rapporto con gli altri, il grado di soddisfazione per se stessi, per la propria attività di tutti i giorni e per le relazioni in famiglia e con gli amici."   Considerando tutti questi aspetti, come valuti il tuo benessere in questo momento? Se vuoi approfondire il tema contatta CentroStudi_Italia@iqvia.com #GlobalWellnessDay2024

"L’unico modello sostenibile in #salutementale è quello intriso di cultura sociale e individuale, che intrecci in modo sinergico l’idea di salute con casa, relazioni e diritti." Da tanti anni ci battiamo affinché passi il messaggio che la "cura" non può essere confinata in un'unica sede, che sia una Residenza o un ospedale. Bisogna coinvolgere tutte le persone che si muovono attorno alla persona, dalla casa alle relazioni. Vi condividiamo questo interessante articolo sui futuri possibili della salute mentale ⤵️

🏎 PRONTI A PARTIRE? 7 SFIDE DEL BENESSERE PER IL 2024 L'attenzione al #Benessere Psicologico si sta gradualmente trasformando da "tendenza" a key element delle strategie aziendali, integrandosi pienamente con la cultura organizzativa e lo sviluppo del business. Sempre più aziende clienti si rivolgono a noi per investire sul #Benessere Psicologico adottando un approccio #strategico con risultati misurabili e sostenibili nel tempo. ❓ Ma quali sono le sfide del Benessere in Azienda? Consociamole assieme ↩

Un tema sempre più sensibile a tutti, ma cosa viene offerto in forma reale per prevenire o sostenere la sfera del benessere psicologico? E nel mondo dell’alto livello, sia sportivo che lavorativo, com’è la situazione? Viene descritta per ciò che è ? Solo ponendoci determinate domande e provando a rispondere in modo utile, potremmo raggiungere un punto cruciale nella lotta all’importanza del benessere psicofisico.