Nonostante la collaborazione tra Gazzotti 18 Società Cooperativa e Mediamorphosis sia iniziata nel 2013, è in realtà a partire dal 2018 che Andrea Signoretti, Board Member della storica azienda bolognese produttrice di parquet ha avuto modo di interfacciarsi con noi; “La mia conoscenza diretta con Mediamorphosis è in effetti nata in circostanze davvero particolari per l’azienda, e cioè in concomitanza con l’ormai famoso - ne hanno parlato, tra gli altri, stampa e TV nazionali - workers’ buyout che portò alla nascita, appunto, di Gazzotti 18, neonata società di dipendenti che, dopo il fallimento dell’azienda originale avevano deciso di diventare imprenditori di sé stessi, mettendo tutto quello che avevano in questa nuova avventura”.
Rivolgersi all’agenzia che aveva curato l’immagine della… versione precedente di Gazzotti, fino a un anno prima della sua chiusura, era sembrata la cosa più naturale: “Non avendo ai tempi una struttura marketing interna e dovendo cercare di ripartire il prima possibile con la nuova proposta aziendale, ci siamo affidati a Mediamorphosis, e fin da subito ci siamo davvero trovati bene, sia a livello umano, sia dal punto di vista della professionalità” continua Signoretti. Un rapporto che si è ulteriormente rafforzato in epoca Covid: pochi giorni prima dell’entrata in vigore del lockdown, infatti, vennero organizzati due shooting di prodotto - uno in azienda, l’altro presso l’atelier di un’importante artista bolognese - che, in qualche maniera, rappresentavano la rinascita comunicativa di Gazzotti, in particolare attraverso l’esclusivo progetto denominato G18 WoodLab. “Ricordo ancora il lavoro fatto insieme su quel catalogo; fu l’inizio di una storia che dura tutt’ora, una proposta di alta qualità del prodotto e della posa, fondamentalmente custom-made perché sempre diversa, e per questo ancora più affascinante” dice Signoretti.
Risale invece al 2021 la nuova brand identity aziendale, basata sul restyling logo che ha portato all’introduzione di un elemento iconico come la G maiuscola che caratterizza la comunicazione dell’azienda bolognese; un passo importante, in un comparto che, secondo Signoretti, guarda un po’ troppo al passato. “Bisogna investire in formazione e in informazione: il nostro è un mercato molto competitivo, troppo legato all’aspetto tecnico e al paragone con i competitors. Sono cose di cui a una coppia giovane che vuole acquistare un pavimento in parquet non importa nulla; ciò che è importante è, certo, il prezzo, ma anche il prodotto in sé, il parquet, nel suo essere semplicemente bello, nel suo arrivare a tutti”. E per il futuro? “Sono convinto che, per comunicare al meglio i nostri prodotti, insieme a Mediamorphosis, dovremo inventarci qualcosa di nuovo. O forse no, non è poi detto che debba essere per forza qualcosa di nuovo - ma qualcosa di efficace e immediatamente comprensibile certamente sì”.
Valuto nuove opportunità.
6 giorniComplimenti!