Post di Randstad Italia

LE ATTIVITÀ EXTRACURRICULARI Non è superfluo sapere a cosa ci dedichiamo oltre il lavoro. Ogni esperienza vissuta, ogni libro letto, ogni azione civica, fa parte di un percorso silenzioso - talvolta invisibile agli occhi esterni - che esprime fortemente la misura delle #persone che siamo e la direzione umana che ci contraddistingue. Nelle piccole vittorie quotidiane si nasconde la nostra crescita curriculare più autentica. Per questo, valutare una risorsa per le sue soft skills e per le sue qualità umane, oggi può fare la differenza: dalla capacità di ascolto, all’autonomia progettuale e al problem solving.   L’articolo sul Corriere della Sera - La Nuvola del Lavoro descrive bene il processo di cambiamento che il mondo aziendale sta vivendo. Forse, manca ancora convincersene davvero 👉 https://lnkd.in/d7mSwmXj Il nostro #CV si costruisce passo dopo passo, nell’espressione delle competenze ma soprattutto nei rapporti umani, con la consapevolezza che la voglia di farcela e di intraprendere nuove sfide restano la bussola per orientarci. #softvshardskills #cambiamento

Già nel 1993 l’Organizzazione mondiale della sanità parlava dell’importanza di sviluppare “soft skills” o “life skills”, le competenze creative, che appartengono alla sfera degli studi umanistici, che ci sono utili nel presentarci, comunicare e stabilire dei rapporti duraturi. Queste sono cruciali non solo per il lavoro, ma per le relazioni e il benessere individuale. Svilupparle non è difficile, e non bisogna cambiare il corso dei nostri studi. Basta essere propensi al continuo miglioramento e apprendimento personale. Il resto viene con l’esperienza. #sviluppo #percorso #miglioramento

🗣 Anche tu hai un amico o un'amica che ti chiede consiglio per le scelte dei figli su corsi universitari o master, per le prospettive del mondo del #lavoro? 👉 Un’analisi di PHD Media sulle nuove geografie professionali che richiedono #skill tecnologiche e altamente specializzate, così come competenze di matrice umanistica. Perchè anche filosofia, oltre ad aprire la mente, può aprire le porte di molte attività professionali #orientamento #job #recruiting

E se, in futuro, la valutazione di un professionista non si basasse solo sulle competenze tecniche o l'esperienza lavorativa, ma anche sulla forza della sua presenza sui social media? Mi è stato detto che, da qui a 5 anni, questa potrebbe essere la realtà. Le competenze tecniche e l'esperienza saranno importanti, certo, ma potrebbe non essere sufficiente. Quelle che una volta erano considerate solo piattaforme di socializzazione potrebbero diventare un parametro di valutazione della competenza professionale. Ad esempio, un professionista con una forte presenza online può dimostrare la propria abilità nel relazionarsi con il pubblico, nell'essere alla avanguardia con nuove tendenze e tecnologie e, perché no, anche nella gestione del brand personale. Quindi, cosa ne pensate di quest'evoluzione possibile? Vi sembra una direzione che il mondo professionale dovrebbe prendere?

🚀 Quando la Comunicazione Incontra la Realtà: Tra Supereroi delle Competenze e Tesori Nascosti 🚀 Avete mai avuto quella strana sensazione di essere dei supereroi incappucciati delle competenze, pronti a conquistare il mondo con la vostra brillantezza, ma poi... ta-dah! Il vostro superpotere comunicativo decide di andare in pausa caffè proprio nel momento cruciale? 🦸♂️☕ Prendiamo ad esempio la mia affinità per la Francia: sedotta dal suo charme, dalle melodie della lingua francese alle eleganti maison, eppure... il francese rimane un dolce enigma. 😍🇫🇷 Nel contesto professionale? Ho esplorato il mercato francese armata di onestà e di un traduttore online, mentre cercavo di non perdermi tra cinque lingue diverse. E scoprire che la sincerità batte qualsiasi fluente oratoria? Questo approccio non solo ha gettato le basi per collaborazioni solide come roccia e durature come le serie TV, ma mi ha anche permesso di tessere una rete di amicizie preziose. 😲💼Be', diciamo che ha aperto più porte di quanto pensassi, trasformando il lavoro in un'occasione per lanciare l'hashtag #amicidovunque. E poi c'è l'episodio dell'investimento "perfetto": incoraggiati da un "esperto", abbiamo fatto il grande salto, solo per renderci conto che... era un po' meno guru di quanto pensassimo. Ricordate: conoscere e valutare le proprie competenze è fondamentale prima di fare grandi promesse e rischiare di disattendere le aspettative dei clienti. L'autoproclamarsi ninja delle competenze è allettante, ma è importante non lasciarsi sopraffare dall'entusiasmo. 😅💥 🌌 In un mondo dove la storia di un mago con una lampada spenta, circondato da tesori inesplorati, suona come un classico, ci si chiede: non è forse un riflesso della realtà aziendale? Quante volte ci dimentichiamo di usare "la nostra magia", tenendo nascoste capacità notevoli sotto un velo di modestia? È davvero ironico come, in un'epoca che premia la visibilità, molte aziende restino nell'ombra, comunicando il loro potenziale in modo troppo sobrio. Gli strumenti destinati a magnificare la nostra professionalità si riducono a timidi pezzi di carta, incapaci di scintillare. Quante opportunità perdiamo per paura di osare? 🤐🔦 💡 Morale della storia? Mantenere un equilibrio tra ciò che promettiamo e ciò che effettivamente possiamo offrire non è solo segno di integrità, ma è la base per costruire una cultura d'impresa solida. #CoerenzaCompetenziale #SuperpoteriDellaComunicazione #TesoriNascosti #InvestimentiConsapevoli #CrescitaPersonaleEProfessionale Alla fine, essere un supereroe delle competenze non significa soltanto avere doti straordinarie, ma anche sapere come, quando e perché impiegarle, affinandole continuamente. Siete pronti a far risplendere le vostre competenze? ⭐🌟

⏰ Il post #wmf è sempre un po’ complicato, serve una buona sveglia, subentra la stanchezza delle giornate frenetiche e no stop con cui hai dovuto convivere. 🏄♂️ Io sono ripartito più carico di prima, con tanti nuovi spunti, idee e obiettivi per il futuro professionale in ottica di crescita. Oggi con i ragazzi del corso Marketing Technology Specialist di ITS Academy Machina Lonati stiamo infatti trattando il tema del #personalbranding applicato a #linkedin. 🏅 Costruire una figura professionale vuol dire influenzare la PERCEZIONE che gli altri avranno di te in modo decisivo e mostrare il tuo #valore promuovendoti in maniera unica, vera e rilevante. IL PUBBLICO DEVE RIUSCIRE A PERCEPIRE I TUOI VALORI. Identifica, analizza e valorizza le attitudini della tua persona che ti contraddistinguono rispetto alla concorrenza e che portino valore aggiunto sul mercato. ⛳️ Trova la tua #UVP, ossia un elemento che ti differenzi e ti renda #unico e permetta al tuo cliente di percepirti come diverso e che puoi risolvergli un problema. In questo modo potrai: 🔺 emergere 🔺 distinguerti 🔺 trasmettere ai tuoi servizi il tuo brand personale Le persone dovranno vedere chiaramente nei servizi che offri il valore della tua professionalità e ciò che ti distingue da chiunque altro in maniera AUTENTICA. ————————— Se vuoi ulteriori spunti professionali e formativi 🔔 Daniele Rizzi 🧩 IL VALORE NELLA FORMAZIONE. Costruisci la tua figura professionale di successo. #marketing #comunicazione

Con ieri ho discusso il mio project work, concludendo il mio percorso al #master I Livello in “People management, diritto del lavoro, HR Analytics” presso l’Università degli Studi di Udine. Ultimo step: la proclamazione il 19 ottobre 2024. Quasi non mi sembra vero! 📌Era uno dei miei buoni propositi segnati, udite, udite, nel 2021, ma che per enne motivi, avevo lasciato “dormiente”, con il pensiero “chissà, forse, un giorno”. Poi, ad agosto 2023, complice una frattura alla rotula che mi ha costretta a letto e scombinato tutti i piani estivi (e non solo), mi sono detta “Non rimandare più chi vuoi essere, chi vuoi diventare. Stai avendo la prova che la vita è fatta anche di imprevisti e se aspetti il tempo giusto, potresti non trovarlo mai. Non trovare più scuse. Se vuoi farlo, puoi farlo!“. Così, “tic e tac”, domanda di ammissione inviata! 💫Ero entusiasta di iniziare e, più mi imbattevo in concetti e termini nuovi ed interessanti, più cresceva in me la consapevolezza che avevo preso la strada giusta, quella meglio da percorrere per seguire le mie aspirazioni, le mie capacità ed attitudini. Avevo solo bisogno di avere fame di “sapere” per poi “saper fare”. 🔎Sono sempre stata molto curiosa, quindi talvolta mi sono riempita anche le serate senza lezioni del master, aggiungendo ulteriori corsi di formazione rispetto a #Valorizzazione delle competenze, Importanza delle #softskills, #Bilanciamento delle #competenze, Metodologie di #assessment per lo #sviluppo individuale e di gruppo, ecc… 📚Questi temi non potevano essere che oggetto di discussione, specie nel contesto pubblico, assodato sistema burocratico che per natura deve avere un metodo imparziale, economico, equo… e sembrerebbe “stridere”, certamente, se la selezione e il reclutamento di personale è costretta a guardare dimensioni che non sono meramente di conoscenza tecnica-teorica. Non si può rischiare di innescare #bias cognitivi, così come diventa anti-economico servirsi di #assessors qualificati per la somministrazione di prove in-basket, ad esempio, per rilevare competenze soft richieste dal ruolo. Dovendo essere anche imparziale, a garanzia di questo, è doveroso prestabilire dei criteri di valutazione delle competenze, perché non è sufficiente stabilire quali competenze rilevare, ma è determinante definirne le modalità di ricerca e di valutazione delle stesse. 📈Insomma, questo progetto si è rivelato ambizioso e delicato, ma anche un’occasione di svecchiamento, che richiederà senz’altro un supporto dalle #RisorseUmane per traghettare il personale dal vecchio al nuovo paradigma, anche attraverso la politica del #change #management. 🌺Ringrazio l’Università degli Studi di Udine, in particolare la Direzione Risorse Umane e Affari generali per avermi accolta nei suoi uffici, dandomi questa preziosa opportunità di confronto, crescita e sperimentazione. 🎓👩🏻🎓Ad maiora semper!

🎯 Quanto è importante oggi il ruolo dell’orientatore? Dal 2024 sono diventata orientatore accreditato ASNOR perché ho ritenuto centrale nel mio piano di carriera prevedere un impegno ancora più profondo nel supportare persone nel loro percorso di crescita professionale ed essere parte attiva nel processo di riduzione degli skill gap. Ma cos'è esattamente l'orientamento al lavoro e perché è così cruciale oggi più che mai? L'orientamento al lavoro va oltre la semplice ricerca di un impiego. Si tratta di un processo strutturato che mira a guidare gli individui attraverso le scelte di carriera, aiutandoli a comprendere le proprie abilità, interessi e valori. In questo contesto, l'orientatore emerge come una figura chiave, in grado di fornire sostegno e consulenza personalizzata per consentire agli individui di trovare la strada per il mondo del lavoro o per il miglioramento della propria posizione all’interno dell’azienda. 👉 Ma cosa rende l'orientatore così fondamentale nel ridurre gli skill gap? Il divario a cui stiamo assistendo in questa era di transizione digitale tra le competenze richieste dalle aziende e quelle possedute dai lavoratori non solo ostacola la crescita economica, ma può anche limitare le opportunità di carriera. Qui entra in gioco il ruolo dell'orientatore intervenendo con una serie di azioni mirate: 1️⃣  Valutazione delle competenze: identificazione di abilità e lacune, fornendo un'analisi dettagliata delle competenze necessarie nel mercato del lavoro attuale. 2️⃣ Formazione e sviluppo: indirizzo verso programmi formativi e di sviluppo professionale che consentono di acquisire le competenze richieste dalle aziende. 3️⃣ Consulenza personalizzata: supporto individuale durante il processo di ricerca del lavoro, aiutando a preparare curriculum efficaci, migliorare le capacità di intervista e navigare nel mondo del lavoro in continua evoluzione. 4️⃣ Networking: promozione di azioni di networking e di collaborazione tra individui e professionisti del settore, creando opportunità per l'apprendimento reciproco e lo scambio di conoscenze. 5️⃣ Monitoraggio e adattamento: analisi delle tendenze del mercato del lavoro e delle esigenze delle aziende, adattando costantemente le strategie di orientamento per garantire risultati efficaci e rilevanti. ❓ Desideri esplorare le opportunità di orientamento al lavoro e sviluppo professionale che il futuro ti riserva?   #OrientamentoProfessionale #SkillGap #CrescitaProfessionale #Formazione #SviluppoProfessionale #ASNOR #Networking #Consulenza #Carriera #Competenze #MercatoDelLavoro #RicercaDelLavoro #CrescitaEconomica #TransizioneDigitale #OpportunitàProfessionali

Quanti di voi elencano tra le proprie competenze forti nel curriculum vitae: - Ascolto - Lavoro di squadra - Collaborazione Eppure, queste competenze umane, distanti dal concetto di "soft skills," sono tra le più complesse da padroneggiare veramente. Inoltre, hanno un impatto diretto su tutte le interazioni umane cruciali per il funzionamento della produttività, dei processi, delle supply chain, della creatività, della competitività sul mercato e persino sulla nostra salute mentale, reflussi ed emicranie. Perché il futuro del mondo del lavoro e della formazione/educazione DEVE porle al centro come priorità urgente? Avremmo dovuto farlo molto prima, ovviamente, ma le trasformazioni già implementate e quelle in arrivo, i cambiamenti generazionali, la velocità di cambiamento e le aspettative del mercato, la digitalizzazione, soprattutto l'IA, le emergenze mediche e ambientali, le guerre e i problemi socio-culturali ci hanno spinto ulteriormente a cambiare i modi e a ritornare a una dimensione più umana. Non dico "come quella di una volta" apposta, perché ciò non sarebbe possibile; il contesto è mutato, ma "una volta" non avevamo nemmeno la conoscenza e le scoperte della neuroscienza che possediamo ora. Disponiamo di tutti gli strumenti necessari per procedere. Ora, cosa serve? - Le persone giuste che credano e si impegnino (oltre che con il cervello). - Una progettazione rivoluzionaria e coraggiosa. - La formazione urgente di molte persone in diverse figure (non solo insegnanti). - Un piano di implementazione e monitoraggio. - Divulgazione. - Produzione di politiche e procedure e tutti gli strumenti utili alle persone per avere accesso alle informazioni e al supporto necessario. - Programmi di aggiornamento su varie figure professionali sotto la lente "Humana". - Molta fatica e perseveranza nel creare un nuovo modo. - E molto altro. Ma soprattutto, un sistema che metta insieme una serie di professionisti che stanno già facendo passi avanti molto utili. Se ognuno continua a lavorare in solitaria nel proprio ambito, l'impatto sociale sarà sempre troppo limitato e a corto raggio. Invece, dobbiamo fare sistema e puntare a un impatto molto più ampio, perché siamo già in ritardo.

🍀💥𝗜𝗧𝗦: 𝗜𝗹 𝗙𝘂𝘁𝘂𝗿𝗼 𝗱𝗲𝗹 𝗟𝗮𝘃𝗼𝗿𝗼 𝗘̀ 𝗤𝘂𝗶 📈 Negli ultimi anni gli 𝗜𝘀𝘁𝗶𝘁𝘂𝘁𝗶 𝗧𝗲𝗰𝗻𝗶𝗰𝗶 𝗦𝘂𝗽𝗲𝗿𝗶𝗼𝗿𝗶 (𝗜𝗧𝗦) si sono affermati come il ponte ideale tra 𝗶𝘀𝘁𝗿𝘂𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 e 𝗹𝗮𝘃𝗼𝗿𝗼. I dati parlano chiaro: l'87% dei diplomati 𝗜𝗧𝗦 trova lavoro e il 93,8% di questi lavora nel settore studiato. 👥 Il segreto? La stretta 𝗰𝗼𝗹𝗹𝗮𝗯𝗼𝗿𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 con le 𝗮𝘇𝗶𝗲𝗻𝗱𝗲. Questo permette agli 𝗜𝗧𝗦 di offrire una 𝗳𝗼𝗿𝗺𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 pratica e aggiornata, direttamente collegata alle esigenze del mercato. Settori come Meccanica, Mobilità sostenibile e Tecnologie innovative registrano tassi di occupazione oltre il 𝟵𝟬%. 💪 Gli 𝗜𝗧𝗦 non solo preparano i 𝗴𝗶𝗼𝘃𝗮𝗻𝗶 con competenze specifiche e pratiche, ma assicurano anche contratti stabili e apprendistati. L'alto tasso di occupazione e la coerenza tra studi e lavoro dimostrano l'efficacia di questo modello educativo. È ora di riconoscere il 𝘃𝗮𝗹𝗼𝗿𝗲 degli 𝗜𝗧𝗦. Per chi cerca giovani 𝘁𝗮𝗹𝗲𝗻𝘁𝗶 pronti e preparati, il futuro del lavoro potrebbe essere già qui.🍀 💥 #ITS #talenti #collaborazione #nicetomyr #MYR