Post di Regione Lombardia

📢 STABILIZZAZIONE PRECARIATO NELLA P.A. 🛠️ Validi i servizi prestati nei singoli enti della gestione associata! 🔍 Premessa: Secondo il comma 2 dell’art. 20 del D.Lgs. 75/2017 (Legge Madia), per la stabilizzazione del personale precario nella pubblica amministrazione, è richiesto un servizio di almeno 36 mesi presso l’amministrazione che procede all’assunzione. Questo requisito è soddisfatto anche se i periodi di servizio sono stati svolti nei singoli enti che partecipano alla gestione associata. 🏛️ Le ultime novità: Decreto Milleproroghe 2022: Proroga fino al 31 dicembre 2023 per la stabilizzazione diretta, con requisiti di 3 anni di servizio al 31 dicembre 2022. Decreto PNRR 2022: Estende fino al 31 dicembre 2024 per la pubblicazione dei bandi di stabilizzazione mediante concorso, mantenendo i requisiti dei 3 anni. Decreto Assunzioni 2023: Regioni, Comuni, Province e Città Metropolitane possono stabilizzare i dipendenti con almeno 3 anni di servizio entro il 2026. 📅 Termini e requisiti: Requisito dei 3 anni di servizio. Possibilità per i Comuni fino a 5.000 abitanti di utilizzare contributi per assunzioni necessarie al PNRR anche per il 2023. Esclusione dal tetto di spesa per incarichi di segretario nei Comuni sotto i 5.000 abitanti. 🔗 Gestione associata dei servizi comunali: Finalizzata alla razionalizzazione della spesa e maggiore efficienza. Possibilità di esercitare funzioni in forma associata tramite convenzioni o unioni di comuni. In caso di gestione associata, i servizi prestati nei singoli enti partecipanti sono validi per la stabilizzazione. 🏆 Un passo avanti per la stabilizzazione del precariato! Questa novità rappresenta un'importante opportunità per il personale precario della P.A., favorendo una maggiore sicurezza lavorativa e continuità nei servizi pubblici. 🏛️Qui per continuare la lettura:https://lnkd.in/eSz-54HG #PubblicaAmministrazione #PNRR #DecretoAssunzioni #entilocali #concorsi #pubblicaamministrazione #decreto #assunzioni

Uscirà nel corso del 2024 l’atteso concorso per Addetti all’Ufficio per il Processo del Ministero della Giustizia. Il bando, atteso nel 2023, è slittato e uscirà probabilmente nei prossimi mesi. #UfficioperilProcesso #concorso #ministerodellagiustizia #formazionecamminodiritto

🌐 ASMEL pubblica il terzo maxi-avviso per assunzioni nei comuni 🌐 ASMEL - Associazione per la Sussidiarietà e la Modernizzazione degli Enti Locali ha lanciato il terzo maxi-avviso per formare e aggiornare gli elenchi di idonei, facilitando l'assunzione nei comuni. Questa procedura efficiente e veloce rappresenta un'ottima alternativa ai tradizionali concorsi pubblici, permettendo una selezione diretta basata sulle reali esigenze dei comuni 👇 #PersonalePA #Comuni

UFFICIO DEL PROCESSO: STABILIZZAZIONE NEL 2026 Gli addetti all’Ufficio del Processo che al 30 giugno 2026 risultano ancora in servizio e hanno accumulato almeno 24 mesi di lavoro continuativo nella qualifica di addetto UPP saranno stabilizzati nei propri ruoli. Tale stabilità sarà garantita attraverso una procedura di selezione comparativa basata sui distretti territoriali e gli uffici centrali, rispettando le disponibilità di assunzione e i posti organici. Per approfondire⏩⏩https://lnkd.in/dkEHU_G9 Lorena Papini federica argelli Massimo Molari Giurisprudenza Civile - GiuriCivile.it #ufficiodelprocesso

Sono diversi i bandi per Agente di #PoliziaLocale pubblicati dalle amministrazioni, Comuni e Unioni, a tempo determinato e indeterminato 👮♂️ Qui i #ConcorsiPubblici a cui ci si può iscrivere: https://bit.ly/3wFAb1s Un articolo di Alessandro Sodano #BandiPubblici #ConcorsiPolizia

Il rinnovo della Pubblica amministrazione passa anche per la riforma dei concorsi. Registrati al nostro portale inPA, l’unica porta di accesso per il reclutamento del personale della PA. Saremo così protagonisti della ripresa del Paese! #pa #pubblicaamministrazione #concorsi #zangrillo #ministropa #concorsiPA

Condivido il mio riassunto al termine del colloquio della delegazione dei Dipendenti comunali in servizio e in pensione iscritti alla Cassa Prestanza del Comune di Bari con il Prefetto Vicario e il Capo del Gabinetto della Prefettura di Bari. Abbiamo discusso per trovare una soluzione alla vertenza di Cassa Prestanza dinanzi ai Rappresentanti del Governo. Come avvocato ho cercato di dare il mio contributo tecnico. Guarda il video per saperne di più sulla nostra iniziativa e sugli sviluppi futuri. #CassaPrestanza #ComuneDiBari"

**CFL 256 ARAN sul Lavoro Straordinario Elettorale** Nella recente risposta dell'ARAN a un quesito posto da un comune, riguardante la possibilità di pagare le ore di straordinario elettorale ai titolari di incarichi di EQ (Elevata Qualificazione) anche in assenza di risorse acquisite, si rileva che il riferimento normativo essenziale è l'articolo 20, comma 1, lettera c) del CCNL del 16 novembre 2022. Questa norma conferma quanto già previsto dalla disciplina anteriore dell'art. 18, comma 1, lettera c) del CCNL del 21 maggio 2018. L'interpretazione fornita dall'ARAN sottolinea che i compensi per il lavoro straordinario legato alle elezioni possono essere riconosciuti ai titolari di incarichi EQ soltanto se vi è stata una specifica acquisizione delle risorse necessarie per tale straordinario da parte degli enti istituzionali competenti. Importante è il rinvio all'articolo 39, comma 2 del CCNL del 14 settembre 2000, integrato dall'articolo 16 del CCNL del 5 ottobre 2001. Secondo questa disposizione, gli enti sono tenuti a calcolare ed acquisire le risorse finanziarie connesse allo straordinario per consultazioni elettorali o referendarie, inclusi i compensi per il personale delle posizioni organizzative. La risposta dell'ARAN non solo chiarisce un punto di dubbia interpretazione ma ribadisce l'importanza di una gestione amministrativa accurata e conforme alle normative vigenti, essenziale per garantire trasparenza e correttezza nelle operazioni legate al lavoro straordinario elettorale. Questa interpretazione assicura che i fondi per il pagamento dello straordinario siano correttamente allocati e utilizzati, evitando abusi o malintesi nella gestione delle risorse pubbliche.

il paese Italia ha troppi livelli decisionali...si sovrappongono e ovviamente anziché migliorare il servizio al cittadino lo complicano...basti pensare al fatto che su oltre 8000 comuni ben 5500 hanno meno di 5000 abitanti residenti. Le Regioni sono enti "lontani", le Province o gli vengono affidati pochi compiti da fare in sistema sovracomunale o non se ne vede il senso...poi pensate a quanti posti politici comunque pagati, segreterie, personale, segretari...Serve capire cosa serve al cittadino e chi lo deve fare in modo esclusivo con efficienza ed efficacia

Nel 2024 sono stati indetti diversi concorsi pubblici per la Pa e c’è stato un vero e proprio boom di domande presentate: ecco nel dettaglio.