Ogni giorno migliaia di bambini e adolescenti vittime di bullismo e cyberbullismo hanno bisogno di essere ascoltati: l’1.96.96 di Telefono Azzurro è sempre presente per aiutarli. Il tuo contributo è fondamentale per continuare a garantire supporto e costruire un futuro più sicuro per tutti. Dona ora! https://lnkd.in/ds2hAWEV #telefonoazzurro #donaora #cyberbullismo #bullismo #ascolto
Post di Fondazione SOS il Telefono Azzurro ETS
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Il bullismo e il cyberbullismo sono fenomeni che spesso sfuggono al controllo di ragazzi e adulti. Telefono Azzurro mette a disposizione strumenti pratici e scientifici per riconoscere, affrontare e prevenire queste situazioni delicate, offrendo supporto concreto a genitori, educatori e a chiunque possa fare la differenza. 💡 Dai vademecum pratici alle risorse più approfondite, il nostro impegno è quello di aiutare chi subisce, chi assiste e anche chi agisce. Tutti gli strumenti sono scaricabili qui https://lnkd.in/dPfRu7AM #TelefonoAzzurro #Bullismo #Cyberbullismo #BambiniEAdolescenti
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🚨 I teenager italiani vivono con la paura del #bullismo e del #cyberbullismo. Ce lo ha raccontato l'Osservatorio InDifesa di Terre des Hommes Italia e ScuolaZoo che ha raccolto timori e opinioni di oltre 8.000 #adolescenti italiani. Per essere più chiari, su 4.000 ragazzi e ragazze tra i 14 e i 26 anni, il 65% di loro dichiara di essere stato vittima di violenza e tra questi il 63% ha subito atti di bullismo e il 19% di cyberbullismo. A contrastare questo fenomeno c'è la legge 71 del 2017. Intitolata "Disposizioni a tutela dei minori per la prevenzione e il contrasto del fenomeno del cyberbullismo" è stata ispirata da tragici eventi, come il suicidio di una giovane a Novara nel 2013 che ha portato la senatrice Elena Ferrero, ex insegnante della ragazza, a essere la prima firmataria della proposta di #legge. La normativa non solo fornisce per la prima volta una definizione giuridica del cyberbullismo, ma prevede la creazione di un piano di azione integrato per il contrasto e la prevenzione del fenomeno, oltre a includere la possibilità di chiedere al gestore del sito o al Garante per la protezione dei dati personali l'oscuramento, la rimozione o il blocco dei contenuti diffusi online. La legge è già in vigore ma è in corso un processo di modifica per ampliarne la portata: l'obiettivo è estendere la sua applicazione anche al bullismo tradizionale, rafforzando così gli strumenti a disposizione delle scuole e delle istituzioni per combattere entrambi i fenomeni, offrendo maggiore protezione ai nostri giovani.
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Nel 2019 partecipavo a questo interessante dibattito sul mettere fine alla violenza contro i bambini che dichiarava il Target 16.2 degli #SDGs “porre fine agli abusi, allo sfruttamento, alla tratta e a tutte le forme di violenza e tortura dei bambini” uno degli obiettivi più importanti non solo per il #CouncilofEurope e l'Assemblea stessa, ma per tutti i Governi. Nel 2024 gli abusi sui minori online sono un fenomeno in crescita, anche a causa dell’AI. È vero che ci sono delle riposte per cercare di contrastare il fenomeno, ma occorre essere tutti il più possibile informati. Al riguardo segnalo questo articolo sul tema e il Report contenuto dell’Internet watch foundation (Iwf) sulla distribuzione di immagini e video di abusi sessuali su minori online: https://lnkd.in/daz8SJhy
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🇬🇧🇮🇹Ofcom ha dichiarato che dal prossimo anno i bambini che risiedono in UK e hanno un’età inferiore si 13 anni non potranno usare i social media. 🆔🪪Non a caso dovranno mostrare il proprio ID per poter far parte delle piattaforme social L’iniziativa nasce per ridurre il tasso di episodi come il cyberbullismo sempre più crescenti negli ultimi anni Che ne pensate? Scrivi la tua mei commenti . . #londononeradio #italianialondra #italiansinlondon #regnounito #socialmedia #socialmediausage #idchecks
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“DARE VOCE AL SILENZIO”. COSÌ GRIDA #TELEFONOAZZURRO CON IL “DOSSIER ABUSO 2024”. #CSAM IN VERTIGINOSO AUMENTO NEL MONDO. ITALIA AL 45 POSTO PER #PREVENZIONE. 🔘 La campagna di Telefonoazzurro intende dare voce al silenzio di tanti #minori e tutti possiamo sintonizzarci. 🔲 Ma quando parliamo di Csam ovvero di “sintetic child sexual abuse material”, prodotti attraverso l'Intelligenza artificiale generativa, non troviamo più le parole. 🔺Pensate “che nella primavera 2023 sono stati rilevati i primi casi di Csam ma risultavano essere in maniera evidente materiali prodotti artificialmente. Nell'arco di circa un anno le #immagini autogenerate appaiono così simili alla realtà che pure gli analisti più qualificati stentano a distinguerle". così Ernesto Caffo. 🔺Infatti il 90% di materiale prodotto con Ia generativa esaminato dagli esperti #InternetWatchFoundation è stato valutato sufficientemente realistico da essere, quindi, considerato Csam". 🔷In un anno, nel mondo, sono state oltre 32 milioni, "le segnalazioni di presunti casi di sfruttamento sessuale di minori; di queste, 63.892 sono stati giudicati "urgenti" o riguardanti un bambino in "pericolo immediato". 🔲 Per Internet Watch Foundation il 2023 l'anno peggiore : le immagini di #abusi sessuali di #minori su #web ha raggiunto il massimo. #famiglia #docenti #societa
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📢 La violenza e il bullismo non si fermano alla porta di casa: la scuola è il nostro primo campo di battaglia. Oggi, in occasione della Giornata internazionale contro la violenza e il bullismo scolastico, incluso il cyberbullismo, trovo utile parlare di una realtà che colpisce milioni di giovani in tutto il mondo. Il bullismo non è solo un “problema giovanile”: è una questione sociale che lascia segni profondi, influenzando il benessere, il rendimento e l’autostima delle vittime. 🌐 Con la diffusione dei social media, il bullismo non si ferma più ai confini della scuola. Il cyberbullismo prolifera online, amplificando l'impatto emotivo e rendendo le vittime ancora più vulnerabili. Per contrastarlo servono azioni collettive e sistematiche, tra cui: 1️⃣ Educazione all'empatia – Promuovere il rispetto e l’inclusione già nei primi anni di scuola. 2️⃣ Formazione digitale – Aiutare i giovani a navigare in sicurezza online, riconoscendo e contrastando comportamenti tossici. 3️⃣ Supporto continuo – Creare spazi di ascolto e sostegno per le vittime, così da evitare l'isolamento. Non possiamo sottovalutare l’impatto che questa forma di violenza ha sui giovani e, di conseguenza, sulla società. È tempo di costruire un ambiente scolastico e digitale sicuro per tutti. 🗣️ Quali altre misure credi siano necessarie per combattere il bullismo? #GiornataInternazionaleControIlBullismo #Cyberbullismo #Educazione #Inclusione #Scuola
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🎙𝗢𝗡 𝗔𝗜𝗥 𝗔𝗟𝗟𝗘 𝟭𝟴:𝟯𝟱🎙 In occasione della 𝗚𝗶𝗼𝗿𝗻𝗮𝘁𝗮 𝗠𝗼𝗻𝗱𝗶𝗮𝗹𝗲 𝗰𝗼𝗻𝘁𝗿𝗼 𝗹𝗮 𝗩𝗶𝗼𝗹𝗲𝗻𝘇𝗮 𝘀𝘂𝗹𝗹𝗲 𝗗𝗼𝗻𝗻𝗲, sarò ospite di Antonino D’Anna nella sua trasmissione "Zoom - Il Drive Time in Mezzo ai Fatti/Speciale 25 Novembre". 👉 Parleremo di violenza economica, una delle forme più insidiose di controllo e privazione: ❌ Quando una donna non può gestire il proprio denaro. ❌ Quando non ha accesso al lavoro o alla sua indipendenza economica. ❌ Quando il gender pay gap e la difficoltà di accesso al capitale diventano barriere insormontabili. Perché è importante parlarne? Perché solo attraverso educazione finanziaria, consapevolezza e empowerment possiamo rompere questo ciclo di controllo e costruire un futuro migliore per tutte le donne. 💡 La violenza non è solo fisica. Combattiamola insieme. 📻 Non perdete la diretta! 🔥🎙 ZOOM - IL DRIVE TIME IN MEZZO AI FATTI - A. D'ANNA - K. BOGA CHOUGARA h. 18.35🎙🔥 Seguici: - dal canale 252 del digitale terrestre - dal canale digitale della radio DAB - sulle pagine FB di Radio Libertà - dal sito www.radioliberta.net - sui canali Twitch e YouTube - dall’app di RADIO LIBERTÀ iOS e Android #25Novembre #StopViolenzaSulleDonne #ViolenzaEconomica #ZoomZoom #EmpowermentFemminile #EducazioneFinanziaria #GenderPayGap
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Ieri, insieme alla coordinatrice Angelita Spampinato abbiamo dato inizio all’Azione 1 del progetto #CresceReteSereni, incentrato sui fenomeni del #bullismo e #cyberbullismo. La prevenzione di comportamenti devianti attraverso la formazione e l’educazione all’uso corretto di Internet e dei social network è fondamentale per garantire la tutela di una generazione tanto più iperconnessa. Il progetto mirerà a: - aiutare i ragazzi che si trovano in difficoltà perché oggetto di prevaricazioni online; -intervenire nei confronti di chi fa un uso inadeguato della rete e dei cellulari, ascoltando eventuali problemi, fornendo consigli e sensibilizzando insegnanti e genitori su quelli che sono i rischi della rete
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Come spiegare casi di cronaca nera come la strage a Paderno? L’isolamento che il digitale causa è una delle spiegazioni? Ho risposto anche a queste domande in questa bell'intervista pubblicata sulle pagine de "Il Giorno".
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In Italia, il fenomeno del #cyberbullismo nel 2024 continua a essere una questione preoccupante. Secondo l'ultimo report di Save the Children International, il 73% di bambini e ragazzi tra i 6 e i 17 anni utilizza #Internet tutti i giorni. Si nota un aumento delle vittime di cyberbullismo, specialmente tra i giovanissimi di 11-13 anni e in particolare tra le femmine. Il report evidenzia che il 58% delle ragazze intervistate a livello globale ha subito #molestie #online. La Giornata contro il bullismo e il cyberbullismo, celebrata il 7 febbraio 2024, ha sottolineato l'importanza di contrastare questi fenomeni. Un'altra indagine ha rivelato che circa 550.000 ragazzi fra i 18 e i 24 anni sono stati vittime di cyberbullismo, mentre un'indagine di Terre des hommes foundation ha mostrato che il 65% dei giovani ha dichiarato di essere stato vittima di violenza, con il 19% che ha subito atti di cyberbullismo. Questi dati allarmanti richiedono #soluzioni strutturate e un impegno congiunto da parte di #istituzioni, #famiglie e #scuole per #educare i #giovani a un uso #consapevole del #digitale e per supportare le vittime di questi comportamenti dannosi. La prima arma: il #dialogo. Massimiliano De Cinque #DigitalSherpa
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