La quercia da #sughero, o Quercus suber L. è una quercia sempreverde con una corteccia spessa e rugosa contenente uno strato continuo di sughero nella sua parte esterna. L'albero di quercia da sughero ha acquisito importanza economica grazie alle proprietà della sua corteccia, alla sua estetica e alla sua sostenibilità. Le foreste di quercia da sughero rappresentano un modello di equilibrio tra la conservazione ambientale e lo sviluppo #sostenibile: il fatto che nessun albero venga abbattuto durante il processo di sfogliatura del sughero rappresenta un'unicità in termini di #sostenibilità. Una materia prima unica che ci consente di creare delle soluzioni e dei progetti sostenibili ed innovativi
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Il #sughero è #fondamentale per il vino, ma vi siete mai chiesti come nasce il #tappo #perfetto? Da leggere questo stupendo articolo di Tgcom24 ...Infine, va sottolineato che il sughero non è solo un materiale pregiato, ma anche una risorsa ecologica. Ogni tonnellata di #sughero estratta cattura ben 73 tonnellate di CO2, contribuendo attivamente alla lotta contro il #cambiamento #climatico. Con la #certificazione FSC e il continuo impegno in pratiche #sostenibili, l’industria del sughero si conferma una delle più #virtuose nel panorama delle risorse naturali. Corticeira Amorim Amorim Cork Composites Amorim Cork Flooring
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🌿 🐑 La pecora Ciuta è un esempio straordinario di adattamento e resilienza nelle aree impervie della Valtellina e dell'Alto Lario. Una razza rustica e preziosa, a rischio di estinzione, che conserva tradizioni secolari legate alla produzione di carne, lana e derivati tipici. Il progetto Val3Ciuta è un esempio virtuoso di innovazione e tutela: valorizzare questa razza significa proteggere la biodiversità, promuovere prodotti locali di alta qualità e sostenere un’agricoltura legata al territorio. 🌍 📸 Scopri di più sul legame tra la Ciuta, la storia e il futuro della zootecnia alpina nell’articolo! 👇 #pecoraciuta #razzaciuta #ovini #allevamento #pascolo #zootecnia #pastori #allevatori #lana #carneovina #carnedipecora #latte
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Le Botteghe della Comunità sono attive in 27 comuni dei 29 delle Aree Interne
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|| La storia __ finalmente #liberi dagli #allevamenti_intensivi ↙️ 🔘 «La prima passeggiata sull’erba: la commovente storia di due maialini finalmente liberi dagli allevamenti intensivi» - di Ivo Albertucci - 29 Ottobre 2024 - Con #Video e Immagini-Foto - https://lnkd.in/gi3SQDeD (*) <=== || #Cfr.(*): «(..) La risposta sui social è stata travolgente: “Bello! Per questo motivo sono quasi #vegano” commenta un utente, mentre altri confessano di essersi commossi fino alle lacrime. La loro reazione rivela un aspetto importante: questi piccoli attimi di libertà toccano il cuore degli spettatori, ponendo #interrogativi_etici sulle #condizioni_di_vita negli #allevamenti_intensivi. La speranza di Cesilie, nel condividere il video, è quella di sensibilizzare il pubblico su questi temi e portare più persone a riflettere sul destino degli animali. (..)(..)» - % - continua - #Leggi_tutto >>> + #Cfr.(*): «(..) Le loro corse felici e la curiosità mostrata nel prato sono un invito a considerare un mondo in cui tutti gli esseri viventi possano godere dei loro diritti fondamentali. (..)» - Ved. #Approfondimenti >>> + #Video >>> = = #consapevolezza - #esseri_viventi - #animali ◾(*) Include annotazioni/passaggi su #allevamenti_intensivi - #Situazione >>> 🔲 #interrogativi_etici :: https://lnkd.in/gDcGTTNm <
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Oggi, in campo con ERO GmbH per eseguire la prima cimatura in questo vigneto di prosecco. Cos'è la cimatura? È un operazione che permette di mantenere sotto controllo le dimensioni della chioma, portando così ad una migliore irradiazione solare dei grappoli ed un maggiore passaggio d'aria; questo permette uno sviluppo più omogeneo dell'uva e riduce la sensibilità alle malattie crittogamiche. Perché Ero? - perché dotata di coltelli con tempra speciale in grado di mantenere sempre pulita la lama di taglio; - perché grazie all'effetto aspirante generato dal moto delle lame la parete vegetativa rimane pulita; - perché dotata di una struttura robusta pensata per restite negli anni alle più svariate sollecitazioni; - perché in grado di raggiungere velocità di lavoro molto elevate riducendo i costi fissi ad HA. #VINEYARD #EROGMBH #RENIMACCHINE #PROSECCO #AGRICOLTURE
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LE SFINGI E IL FARAONE. I gatti sanno per natura quanto sia importante mantenere pulito il loro ambiente. Con Natural Cat Litter impariamo anche noi a ridurre il nostro impatto, scegliendo una soluzione che soddisfa le loro esigenze e aiuta il pianeta. Perché insieme, gatti e umani, possiamo fare la differenza. Questo è il concept della nuova campagna di comunicazione dedicata alle nostre lettiere Natural Grain Texture e Natural Soft Texture. Per dare continuità e quindi memoria, lo stile è in linea con quello avviato da Almo Nature con la campagna Reintegration Economy 2024, qui declinata sulle nostre lettiere vegetali. Un'immagine distintiva per un'affermazione forte che promuove un acquisto consapevole nella scelta della lettiera per gatti. Una campagna di comunicazione multicanale: affissione e radio in Italia oltre a social networks, stampa specializzata on-line e attività con ambassadors e influencers anche nei principali paesi europei. #petfood #petcare #reintegrationeconomy #biodiversità
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A mio parere, anche o soprattutto grazie all'informazione locale, è necessario alzare l'attenzione su questo problema che si dibatte da troppo tempo tra l'indifferenza delle istituzioni [salvo l'ordinaria amministrazione e qualche sporadica presa di posizione di qualcuno], l'ignoranza di gran parte della popolazione che non capisce il problema perchè di montagna non sa niente, le fake news e le posizioni ideologiche cariche di preconcetti e luoghi comuni tanto suggestivi quanto fuorvianti. Chi lavora in montagna va tutelato e sostenuto. Gli alpigiani, oltre alla propria attività economica e all'indotto che creano intorno, preservano boschi e pascoli con il loro costante presidio. Per non parlare delle ricadute sul turismo, in questi casi veramente sostenibile. Sono attività, tra l'altro, che rappresentano un tutt'uno con il territorio dal punto di vista identitario e culturale, perderle sarebbe un danno irreparabile. Non capire queste problematiche significa condannare le terre alte al declino e allo spopolamento. L'inserimento e la diffusione incontrollata del lupo è stata fatta a cuor leggero e fa il paio con le problematiche create già da tempo dalla presenza eccessiva di cinghiali. Salviamo pure i nobili intenti di qualche ingenuo politicante delle nostre parti, ma, nel caso del lupo, i progetti in merito ben finanziati a livello europeo e non solo, così ben visti dalle multinazionali dell'agroindustria fanno sorgere qualche dubbio sulla buona fede degli stessi. La casalinga di Voghera risponderebbe: non è per caso che questi giganti temano per davvero la concorrenza dei piccoli allevatori e produttori di montagna che vendono prodotti imbattibili sul fronte qualità/prezzo! A pensar male si fa peccato, ma spesso si azzecca... In attesa di qualche risposta, aspettiamo l'arrivo dell'orso...
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🇮🇹 Piccoli segreti della Natura: Tempo di Rosalie “Natura è tutto quello che Conosciamo – Senza avere la Capacità di dirlo – Così impotente è la Nostra Sapienza Al confronto della sua Semplicità.” Emily Dickinson, 1863 La #rosaliaalpina, conosciuta anche come cerambice del faggio, è un insetto di straordinaria bellezza che affascina per il suo aspetto distintivo e il suo ciclo vitale. Tra gli aspetti più interessanti di questo coleottero c'è il suo metodo di deposizione delle uova. Dopo l'accoppiamento, la femmina ricerca con cura tronchi e rami di alberi, preferibilmente il #faggio, che mostrano segni di deterioramento o sono già morti. Una volta individuato il luogo ideale, la femmina usa le sue mandibole per creare piccole fessure nella corteccia, all’interno delle quali depone le sue uova singolarmente, assicurandosi che siano ben protette e che abbiano accesso al legno che servirà da nutrimento per le larve. Questo comportamento non solo facilita lo sviluppo delle larve, ma contribuisce anche alla decomposizione naturale e al riciclo dei nutrienti nell'#ecosistema forestale. Inoltre, la sua presenza è spesso indicativa di un #habitatforestale sano e non perturbato, rendendola una specie di grande valore conservazionistico. Progetti di monitoraggio e programmi di conservazione sono fondamentali per proteggere questa specie e il suo habitat. Noi di Rewilding Apennines, ogni estate, ci impegniamo nel monitoraggio delle Rosalie nelle nostre aree, verificandone la presenza e la riproduzione. Attraverso queste attività speriamo di contribuire alla tutela di questo prezioso insetto e degli ambienti che abita. Video: #DanielaGentile
Piccoli segreti della natura: Rosalia alpina
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È impietosa la fotografia della presenza degli #uccelli nei campi. In 23 anni, dal 2000 al 2023, è diminuita nel nostro Paese del 36 per cento con una punta del 50 per cento nella Pianura Padana. Il grido d’allarme arriva dalla #lipu (Lega italiana protezione uccelli) nel rendere noti i risultati del 2023 del suo studio Farmland Bird Index, ossia l’indicatore che descrive l’andamento delle popolazioni degli uccelli comuni delle aree agricole. L’indice è calcolato dalla Lipu su incarico del ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle foreste, nell’ambito della Rete rurale nazionale. L'articolo di Giorgio Vincenzi.
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- Esiste continuità nella storia dell’industria roggianese? - Si può fare, oggi, business a Roggiano? - Qual è il futuro dell’industria roggianese e si può lucrare sulle peculiarità di Roggiano grazie ad una buona strategia di marketing? La risposta è sempre SÌ. L’olio d’oliva prodotto dalla Roggianella, il peperone roggianese, ed il fatto di aver dato i natali a Gian Vincenzo Gravina costituirebbero da loro dei MID su cui costruire una buona strategia di marketing territoriale che punti a promuovere il territorio attraverso la sua storia e le sue peculiarità e, quindi, creare valore grazie ad esse. Cos’è un MID (marcatore identitario distintivo)? I marcatori identitari rappresentano, per ogni territorio, il valore aggiunto più interessante e spendibile in termini di costruzione e condivisione di un nucleo di storytelling, finalizzato a rafforzare la capacità attrattiva ed emozionale nonché le strategie di posizionamento di una qualsiasi destinazione turistica. È marcatore identitario distintivo (MID) quell’elemento che, dal punto di vista storico, culturale, paesaggistico, agroalimentare, antropologico è riconducibile a un determinato territorio, non necessariamente in modo immediato né preponderante, ma che in termini comparativi può essere considerato unico nel suo genere, secondo i criteri utilizzati dall’UNESCO per la valutazione dei siti patrimonio dell’umanità. Alla domanda “per quale peculiarità Roggiano Gravina è unica al mondo?” si può rispondere che è la città natale di diversi personaggi illustri: Gian Vincenzo Gravina, ma anche dell’artista Angelo Maria Mazzia e Angelo Mirena - meglio conosciuto come Angelo Dundee - allenatore del pugile Mohammed Ali. Vi sembra poco? Io, in questi anni, del marketing ho imparato una cosa su tutte: il marketing NON crea bisogni, ma li individua e li soddisfa. Serve a rendere i prodotti e i servizi che vendiamo più vicini alle necessità delle persone, comunicando e dimostrando che siamo in grado di risolvere problemi e soddisfare bisogni pre-esistenti. Il lago di Loch Ness riceve, ogni anno, centinaia di migliaia di turisti che cercano di vedere un mostro che neanche esiste (ma è stato registrato come MID). Eppure qualcuno, leggendo, starà pensando che magari esiste pure. Sapete perché? Perché le strategie di marketing messe in pratica dalla Scozia hanno rintracciato e sfruttato una sfaccettatura connaturata all’essere umano fin dall’alba dei tempi: la curiosità. Cosa facciamo per rintracciare e studiare i bisogni e i desideri del target per promuovere il nostro territorio?
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