Post di Sara Carollo

Penso che dovremmo amplificare i loro racconti, ascoltare le loro narrazioni, condividere le loro paure per imparare a diventare più accoglienti, gentili, sensibili e meno egoisti. Credo anche che oggi il marketing debba cambiare i propri paradigmi e farsi portavoce di una comunicazione saggia dove ogni parola porti il peso del significato e abbandoni gli slogan e le frasi fatte d’effetto 🌍🗺️💙💚 grazie Teresa per questo post:

Cosa pensi quando vedi una persona rifugiata? Quando sentiamo parlare di rifugiati, siamo spesso negativamente influenzati dal modo in cui vengono raccontati e rappresentati nella nostra società. In IKEA ci impegniamo a cambiare la narrazione sui rifugiati e a creare un luogo di lavoro equo ed inclusivo, in cui l’unicità di ognuno possa essere valorizzata.  Attraverso il programma Employment Skills For Refugees incentiviamo l’integrazione di persone rifugiate. In 3 anni in Italia abbiamo coinvolto 140 persone e siamo onorati di ricevere, per il terzo anno consecutivo, il riconoscimento "Welcome. Working for refugee integration" di UNHCR Italia, Agenzia ONU per i Rifugiati. Continueremo ad impegnarci per far sentire a casa chi è stato costretto ad abbandonare la propria. Insieme possiamo fare la differenza per creare un mondo più inclusivo. Scopri di più: https://bit.ly/3xybzIq    #worldrefugeeday #togetherforallrefugees #bettertogether #changingthenarrative #IKEA #IKEAItalia #UNHCRItalia 

Cosa pensi quando vedi una persona rifugiata? Quando sentiamo parlare di rifugiati, siamo spesso negativamente influenzati dal modo in cui vengono raccontati e rappresentati nella nostra società. In IKEA ci impegniamo a cambiare la narrazione sui rifugiati e a creare un luogo di lavoro equo ed inclusivo, in cui l’unicità di ognuno possa essere valorizzata. Attraverso il programma Employment Skills For Refugees incentiviamo l’integrazione di persone rifugiate. In 3 anni in Italia abbiamo coinvolto 140 persone e siamo onorati di ricevere, per il terzo anno consecutivo, il riconoscimento "Welcome. Working for refugee integration" di @UNHCR Italia, Agenzia ONU per i Rifugiati. Continueremo ad impegnarci per far sentire a casa chi è stato costretto ad abbandonare la propria. Insieme possiamo fare la differenza per creare un mondo più inclusivo. Scopri di più: https://bit.ly/3xybzIq #worldrefugeeday #togetherforallrefugees #bettertogether #changingthenarrative #IKEA #IKEAItalia #UNHCRItalia

Cosa pensi quando vedi una persona rifugiata? Quando sentiamo parlare di rifugiati, siamo spesso negativamente influenzati dal modo in cui vengono raccontati e rappresentati nella nostra società. In #IKEAItalia ci impegniamo a cambiare la narrazione sui rifugiati e a creare un luogo di lavoro equo ed inclusivo, in cui l’unicità di ognuno possa essere valorizzata. Attraverso il programma Employment Skills For Refugees incentiviamo l’integrazione di persone rifugiate. In 3 anni in Italia abbiamo coinvolto 140 persone e siamo onorati di ricevere, per il terzo anno consecutivo, il riconoscimento "Welcome. Working for refugee integration" di UNHCR Italia, Agenzia ONU per i Rifugiati. Continueremo ad impegnarci per far sentire a casa chi è stato costretto ad abbandonare la propria. #worldrefugeeday #changingthenarrative

Giornata Mondiale del Rifugiato: a Umana il premio “Welcome. Working for refugee integration” di UNHCR Italia, Agenzia ONU per i Rifugiati.   Umana fra le 220 aziende premiate a Roma ieri (vigilia della Giornata Mondiale del Rifugiato, 20 giugno) da UNHCR Italia, Agenzia ONU per i Rifugiati con il logo “Welcome. Working for refugee integration 2023”. Un riconoscimento di cui siamo orgogliosi che conferma il nostro impegno quotidiano nello sviluppo di interventi specifici per l’inserimento lavorativo di rifugiati e nella promozione di una società inclusiva. “Welcome” è il progetto con il quale UNHCR Italia, Agenzia ONU per i Rifugiati favorisce l’inclusione delle persone rifugiate nel mercato del lavoro, promuovendo il coinvolgimento del settore privato in collaborazione con le istituzioni e con le organizzazioni della società civile. Nato come riconoscimento in forma di premio alle aziende più inclusive, oggi Welcome incarna un modello basato su un approccio multistakeholder, che mette insieme una pluralità di attori chiave del mondo del lavoro – imprese, associazioni della società civile e di categoria, Enti Pubblici – con l’obiettivo comune di favorire l’inserimento professionale delle persone in fuga da conflitti e persecuzioni. 

Aubay Italia ha ricevuto dall’UNHCR Italia, Agenzia ONU per i Rifugiati il logo Welcome – Working for Refugee Integration 2023. È la seconda volta che ad Aubay viene conferito questo logo, con il quale l’UNHCR Italia certifica il contributo delle aziende ad una società più inclusiva nei confronti di chi è stato costretto a fuggire da guerre e persecuzioni. Aubay ha aderito con convinzione a questo progetto, il lavoro è per i rifugiati il principale strumento per integrarsi con successo nella società d’accoglienza, ricominciare una nuova vita, rendersi indipendenti e contribuire all’economia dei paesi che li accolgono. Inoltre, questo progetto si inserisce nel quadro delle nostre politiche di (D&I) Diversity and Inclusion e di responsabilità sociale. 📌 leggi la news! #withrefugees #giornatamondialedelrifugiato #welcome #laforzadellinclusione #diversity&inclusion #Inclusione #Integrazione #ValoriCivili #Accoglienza #UNHCR #rifugiati #refugees #inclusion #wewelcomerefugees #humanresources #topjob2021 #BestEmployersforWomen #aubay #aubayitalia

120 milioni di persone nel mondo costrette alla fuga. Le soluzioni per le persone rifugiate esistono, basta solo lavorare insieme per farle diventare realtà. Il programma dei Corridoi lavorativi per rifugiati è un’opportunità concreta per i rifugiati di trovare lavoro in un nuovo Paese, per le aziende che li assumono di arricchirsi di talenti e personale qualificato. L’Italia è tra i primi paesi ad aver attivato questo percorso legale e sicuro per i rifugiati. Aubay è tra le prime aziende che hanno aderito a questo progamma! Vuoi saperne di più sul programma e le aziende che hanno attivato i progetti pilota? Clicca il link👉https://bit.ly/4cm63I0 UNHCR Italia, Agenzia ONU per i Rifugiati #withrefugees #giornatamondialedelrifugiato #diversity&inclusion #Inclusione #Integrazione #ValoriCivili #Accoglienza #UNHCR #rifugiati #refugees #inclusion #wewelcomerefugees #humanresources #topjob2021 #BestEmployersforWomen #aubay #aubayitalia

💡 Ogni martedì, con la rubrica #GivingEveryTuesday, condividiamo idee su come contribuire a cause importanti. Questa settimana ci concentriamo su rifugiati e richiedenti asilo. Ecco alcune proposte: 📚 Informati e condividi le tue conoscenze con la tua rete. In che modo possiamo comprendere meglio le esperienze dei rifugiati? Incrementare la consapevolezza è cruciale per promuovere un dialogo informato. 🤝 Insieme a familiari e amici, potresti sostenere una famiglia di rifugiati nella tua comunità, aiutandoli ad arredare la loro nuova casa 🏠 e a integrarsi nel quartiere. Contatta un’organizzazione locale per sapere come puoi aiutare. 🎁 Dona articoli utili come vestiti 👕, coperte 🛏️ e oggetti per la casa adatti al clima, per migliorare la qualità della vita dei rifugiati. Quali altri modi conosci per sostenere i rifugiati? 🌍❤️ #GivingEveryTuesday #SosteniamoIRifugiati

7 giorni al workshop sulla "Valutazione dei progetti di accoglienza delle persone migranti" allo Spazio Europa a Roma organizzato da Social Value Italia a cui partecipano anche ActionAid Italia, PTS, Dossier Statistico Immigrazione - IDOS, Cooperativa Sociale Il Girasole, Cooperativa Sociale Il Sicomoro Onlus Per iscriversi: https://lnkd.in/dBkWrneK Mercoledì 31 gennaio, le istituzioni e le organizzazioni impegnate nell'accoglienza delle persone migranti parleranno di modelli e pratiche di valutazione dei progetti con l'idea di dare forma a un corpus di evidenze di ciò che funziona, diviene urgente al fine di supporta chi disegna le politiche e chi le implementa, affinché il sistema possa migliorare sia nell'efficacia dell'accoglienza, sia nell'efficienza delle risposte. Per maggiori info sul programma Lo Spazio Europa è gestito dall’Ufficio del Parlamento europeo in Italia e dalla Rappresentanza in Italia della Commissione europea, si trova in via IV Novembre 149 (Roma). #valutazione #migrazione #accoglienza #progetti #policymakers #workshop #ricerca #arco #ricercachefaladifferenza

Lunedì 4 marzo ha visto la firma da parte dell’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (UNHCR) e dell’Associazione nazionale dei comuni italiani (ANCI) di un accordo volto a rafforzare il Sistema di accoglienza e integrazione (SAI) dei rifugiati e dei migranti in Italia . Il Sistema di accoglienza e integrazione Il SAI rientra nell’alveo del Programma nazionale d’asilo (PNA), il primo sistema pubblico di accoglienza diffusa sul territorio realizzato a partire dal 2001 grazie alla cooperazione di UNHCR, ANCI e il Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione del Ministero dell’Interno. Dal lontano 2001, le misure di accoglienza in Italia si sono evolute in forme diverse, fino ad arrivare al SAI. Entrando più nel dettaglio, il Sistema di accoglienza e integrazione è in vigore dal 2020 e nel suo ambito sono previsti due livelli di servizi di accoglienza: il primo è dedicato ai richiedenti protezione internazionale, mentre il secondo è principalmente volto all’integrazione di diverse categorie di migranti, fra i quali rifugiati e minori non accompagnati. Le risorse pubbliche impiegate destinate al SAI sono quindi impiegate per promuovere lo sviluppo di reti locali che si occupino sia dell’inserimento socio-economico dei migranti nella realtà italiana, sia della creazione di una cultura dell’accoglienza nel paese. Come riportato da ANSI, il 25% delle persone inserite nei sistemi di accoglienza in Italia è ospitato proprio dal SAI. Infatti, oltre a rifugiati, richiedenti asilo e minori accompagnati, sono molte le categorie di migranti a cui si rivolge il sistema: i titolari di protezione speciale, coloro ai quali è riconosciuto particolare valore civile, i titolari di permesso di soggiorno per cure mediche e per calamità naturali. Tenendo a mente che in passato l’Italia è stata sanzionata dalla CEDU per il trattamento riservato ai migranti, la firma di questo protocollo di intesa fra UNHCR e ANCI non può che essere un’ottima notizia, segnale della volontà di lavorare per rispondere alle sfide dell’integrazione in questo paese. Progetti in corso: la Carta per l’integrazione dei rifugiati e Spazio Comune La firma di questo protocollo di intesa consolida una collaborazione di lungo periodo fra ANCI e UNHCR, volta non solo a salvaguardare le esperienze esistenti ma anche e soprattutto a promuovere l’ampliamento della rete di progetti sul territorio italiano. Inoltre, il protocollo sancisce l’impegno ad incoraggiare l’adesione dei comuni italiani alla Carta per l’integrazione delle persone rifugiate del 2022, di cui ad oggi risultano firmatarie Bari, Bologna, Genova, Milano, Napoli, Palermo, Ravenna, Roma e Tornio. Promuovere la partecipazione di altre città è infatti fondamentale per realizzare programmi come Spazio Comune, che ha visto la costruzione di diversi centri multi-servizi per l’integrazione. Migranti in Italia: un accordo per il rispetto della dignità umana È evidente