Post di SCAME Italia

Un’altra #piattaforma cingolata CGTE appena consegnata e già al lavoro! Le piattaforme cingolate, dette anche Ragni, sono versatili e dai molteplici impieghi, poiché consentono il trasporto di carichi pesanti anche su terreni difficili, assicurando grande stabilità e mobilità. Tanti sono i modelli presenti sul mercato, ma sai quale fa al caso tuo? 🤔 La giusta scelta è infatti fondamentale per garantire le massime prestazioni e il miglior risultato. Molte sono le domande che dovresti porti per individuare la piattaforma che fa per te, come: 📏 Su quali altezze devo lavorare? 🔄 Ho dei vincoli di spazio o di manovra? 🛣️ Ho necessità di una piattaforma leggera e facilmente trasportabile? 🚛 So qual è il mezzo idoneo per il suo trasporto? Se sì, ne sono in possesso? Sei certo di esserti fatto tutte le domande necessarie e, soprattutto, conosci tutte le risposte? Per tutto questo e molto altro c’è CGTE, l’alleato sempre al tuo fianco. CGTE è specializzato nel fornirti la soluzione di #noleggio di macchine e attrezzature ideale per i tuoi #cantieri e non solo, offrendoti una #consulenza preliminare personalizzata e un’#assistenza tecnica costante e puntuale. Affidati a CGTE per noleggiare la piattaforma cingolata che ti serve: https://lnkd.in/eK6fgcCe #cgte #piattaforme #noleggiomacchine #noleggioattrezzature #edilizia #piattaformacingolata

Molto interessante ed istruttivo

Durante l’estate ho avuto modo di osservare molte strisce pedonali ed ho notato, purtroppo, che molte sono consumate e poco evidenti. Il classico attraversamento a fascie bianche fu inventato nel 1951, a Berkshire nell’inghilterra sud orientale, ma da allora il sistema è rimasto immutato. Nel 2022 sono avvenuti 17.765 investimenti di pedoni e di questi 485 ci hanno lasciato le penne ((ultimo dato che ho trovato è della fonte: Aci-Istat).   Quasi il 40% delle persone investite attraversavano sulle strisce!!! Oggi, dopo oltre 70 anni, avremmo la tecnologia per fare un upgrade? Notavo che da alcuni anni si stanno sperimentando delle strisce 3D, come quella nella foto a Ísafjörður, in Islanda.  In pratica si mira a creare un effetto visivo tridimensionale che cattura l’attenzione degli automobilisti, incoraggiandoli a rallentare e ad essere più attenti ai pedoni. Ma penso che si possa fare molto di più. Non lo so, per esempio, si potrebbero usare dei sistemi di proiezione sulla strada che si attivano con la presenza del pedone visibili sia di notte che di giorno. Oppure realizzare vernici speciali che non si consumino e di notte siano riflettenti. Il numero di persone investite è pazzesco. Penso che la tecnologia debba entrare in gioco proprio per risolvere problematiche di questo tipo.   #innovazione #tecnologia #SharingIsCaring

SPECCHIETTI RETROVISORI HIGH TECH: LA SICUREZZA PASSA DAI DETTAGLI 👇🏻 Anche i piccolissimi dettagli possono fare una differenza enorme. Soprattutto quando si parla di #sicurezza su #strada. Non sono soltanto gli abitacoli o i sistemi elettronici integrati con l’#AI, i segreti delle #auto del #futuro, ma il #progresso tecnico in questo campo passa anche attraverso gli specchietti retrovisori high tech. Un dettaglio che può sembrare insignificante, ma che in realtà può cambiare la prospettiva della sicurezza in auto, specialmente in un paese come l’#Italia, lungo e stretto, dove in molte città sono frequenti le gimkane tra #monumenti, vicoli tortuosi che si inerpicano su colline e promontori e curve a gomito tra meraviglie architettoniche. Uno spettacolo per gli occhi, insomma, ma un po’ meno per la sicurezza. Ecco perché anche gli specchietti retrovisori possono fare la #differenza per ciclisti, pedoni e altri utenti della strada in situazioni affollate: forniscono, infatti, ai #conducenti la vista necessaria per vedere l'#ambiente circostante e formulare giudizi durante le manovre attraverso incroci congestionati e piccole corsie. Qual è, dunque, il ruolo della #tecnologia in questo senso? Benchè molti non lo sappiano, anche da questo puto di vista la tecnologia degli specchietti per auto ha fatto notevoli progressi negli ultimi anni, proprio per una maggiore necessità di #sostenibilità, #efficienza e sicurezza. Come? Attraverso #telecamere, #sensori e sofisticati sistemi di controllo stanno prendendo il posto degli specchi tradizionali, che aumentano la visibilità, minimizzando gli angoli ciechi e migliorando la sicurezza stradale in generale, riducendo l'abbagliamento, aumentando la regolazione automatizzata e i #display di realtà aumentata. Tutto questo garantisce una maggiore visibilità e riduce il numero di incidenti, consentendo inoltre un migliore movimento in situazioni ristrette: sensori e telecamere, insomma, lavorano per migliorare la consapevolezza della situazione, avvertendo i conducenti di potenziali pericoli e ostacoli nelle vicinanze. Nel prossimo futuro, si svilupperanno innovazioni e progressi nelle tecnologie degli specchietti per auto nel contesto #urbano italiano, tanto che alcuni osservatori ritengono che l’intelligenza artificiale (AI) sarebbe cruciale nel consentire agli specchi di adattarsi in modo intelligente alle mutevoli preferenze degli utenti e alle situazioni del traffico. Senza contare che il collegamento tra infrastrutture e automobili migliorerà l’efficienza e la sicurezza sulle strade. In che modo? Gli specchietti retrovisori connessi al #web, ad esempio, possono comunicare in tempo reale con altre auto, facilitando un coordinamento fluido e una gestione preventiva degli incidenti.

Prevenire e meglio che curare!!

Concetti semplici, da ricordare sempre.

Immagina che i prodotti tecnologici che durino decenni: basterebbe aggiornarli, con un click senza produrre #RAEE. Immagina che per #aggiustarli basterebbe rivolgersi a chi li ripara, come a un calzolaio per un paio di scarpe e una sarta per un vestito, per riaverli “funzionanti”. Non sarà subito così fantastico ma da utopia tutto questo comincia a diventare uno scenario raggiungibile, almeno per noi cittadini #UE Potrebbe essere lo scenario da iniziare a costruire per lasciarlo già ben instradato alle nuove #generazioni, le stesse a cui stiamo ora consegnando un #Pianeta drammaticamente malconcio Quindi il right to repair ci riguarda tutti, è un right, un diritto ed è meglio conoscerlo per esercitarlo e difenderlo! Iniziamo a conoscerlo con questo articolo su ZeroUnoWeb - Digital360 Pascale Dupont-About Federica Giordani Antonio Marafioti Giorgio Arienti Legambiente Mauro Bellini Pietro Perona

🤔 Hai dimenticato di acquistare dei souvenir da regalare alla tua famiglia dopo le vacanze?   Non preoccuparti, con il software #CADCAM di #Tebis e il serraggio multiplo nel processo di produzione di piccoli pezzi puoi crearli tu: la Statua della Libertà, la Tour Eiffel, la Torre di Pisa...   🔧Come funziona il Multi Posizionamento? Con pochi click è possibile caricare più pezzi programmati, posizionarli nel sistema di serraggio e lavorarli insieme ordinati per utensili. Questo approccio non solo accelera i tempi di produzione, ma riduce anche i costi e minimizza l'usura degli utensili.   🌟 La chiave del successo? I #DigitalTwins di #Tebis. Grazie al realismo del simulatore, viene effettuato il controllo completo delle collisioni dell'intero processo. Questo attento controllo garantisce che ogni passaggio venga eseguito alla perfezione, eliminando il rischio di errori costosi e massimizzando la precisione del prodotto finale.   🔍Vuoi saperne di più? https://lnkd.in/d5qSYXPE 📈 Trasforma la tua produzione con il software Tebis!   #produzione #innovazione #tecnologiaindustriale #DigitalTwins #Ottimizzazione #Industria4_0 #Efficienza #Precisione

E' online la nuova puntata del #TGdelserramento si parla di DL 39, Forum Tagliafuoco e tante novità di prodotto!

IL DIRITTO ALLA RIPARAZIONE è un grande passo avanti per i consumatori e per un'economia più sostenibile. Con il 2026 ormai dietro l'angolo, è fondamentale che i rivenditori autorizzati inizino a prepararsi fin da subito. Molte catene di elettronica di consumo hanno già integrato nei propri processi compartimenti dedicati al servizio di riparazione. Tuttavia, mi chiedo come i CDA delle grandi catene di elettrodomestici, abituati a puntare sulla sostituzione immediata e sulle promozioni aggressive, stiano reagendo a questa notizia. Questa nuova norma potrebbe rappresentare una vera opportunità per migliorare il servizio offerto o, al contrario, per monetizzare ulteriormente a discapito dei consumatori. Sarebbe interessante conoscere il parere di Massimiliano Dona a riguardo. #retail #sostenibilita' #consumo #riparazione