Post di Selecta SpA

📍 Venezia: un Turista 👉e 👈 un Veneziano a confronto  🌎🌏 𝗩𝗲𝗿𝗶𝘁𝗮𝘀 e 𝗖𝗮𝗿𝗹𝗼 & 𝗚𝗶𝗼𝗿𝗴𝗶𝗼 per l'𝗔𝗺𝗯𝗶𝗲𝗻𝘁𝗲 presentano: 𝗜 𝗰𝗲𝘀𝘁𝗶𝗻𝗶 𝗱𝗶 𝗩𝗲𝗻𝗲𝘇𝗶𝗮 𝗻𝗼𝗻 𝘀𝗼𝗻𝗼 𝗰𝗮𝘀𝘀𝗼𝗻𝗲𝘁𝘁𝗶 𝗽𝗲𝗿 𝗶 𝗿𝗶𝗳𝗶𝘂𝘁𝗶 💥💥 I cestini di Venezia non sono cassonetti e non devono essere usati per disfarsi dei rifiuti di casa, né dai residenti né tantomeno dai turisti che alloggiano in appartamento. 💥💥 I cestini servono per contenere solo piccoli rifiuti da passeggio, ad esempio fazzoletti e salviette di carta, pacchetti di sigarette vuoti, coppette dei gelati. ▶️ https://lnkd.in/d6DpuCCJ #gruppoveritas #carloegiorgio #failadifferenziata #raccoltadifferenziata #rifiuti #improntaecologica #risparmioidrico #rispettoambientale #rifiutizero #sostenibilità #sostenibilitaambientale #regioneveneto #bollettaonline #bolletta #cassonetti Gruppo Veritas

Dalla natura alla tavolozza: i paesaggi siciliani ispirano le tonalità uniche del cotto.

Piemonte e Sicilia.

Oggi vi racconto la storia del Marsala.

Le Origini della Cantina Do Mori Un Bacaro nel Cuore della Serenissima La Cantina Do Mori nasce nel 1462, in un'epoca in cui Venezia era al culmine della sua potenza commerciale. La Repubblica Serenissima dominava i mari e Rialto era il cuore pulsante degli scambi economici, con mercanti provenienti da ogni parte del mondo. Il bacaro sorgeva strategicamente vicino al Mercato di Rialto, in Calle Do Mori, un punto nevralgico per traffici di spezie, sete, oro e altri beni preziosi. In questo contesto, Do Mori divenne un punto di ritrovo essenziale per mercanti, facchini, gondolieri e barcaioli, che si fermavano per un’ombra de vin e qualche cicchetto prima di tornare al lavoro. Il suo successo era dovuto alla formula semplice e vincente: buon vino, cibo veloce e prezzi accessibili. L’Origine del Nome Il nome "Do Mori" ha due possibili origini: 1. I due fondatori: Si dice che il bacaro fosse stato aperto da due uomini di origine moresca o levantina, forse mercanti o marinai provenienti dai territori d'influenza veneziana nel Mediterraneo orientale. 2. L’influenza del commercio con l’Oriente: Venezia aveva stretti rapporti con il mondo arabo e ottomano, quindi il nome potrebbe essere un richiamo a queste influenze. Un Rifugio per il Popolo Veneziano A differenza delle osterie più nobili e frequentate dall’aristocrazia veneziana, Cantina Do Mori era un luogo popolare, dove il vino veniva servito direttamente dalle botti e si potevano gustare cicchetti rustici, come sarde in saor, polpette e baccalà mantecato. Il locale si è mantenuto quasi invariato nei secoli, con il suo bancone in legno massiccio, le botti a vista e le pentole di rame appese al soffitto, che ancora oggi contribuiscono a creare un’atmosfera autentica. Curiosità Storiche Si dice che persino Giacomo Casanova fosse un frequentatore di questo bacaro, apprezzandone l’atmosfera discreta e il buon vino. La tradizione di servire il vino in bicchieri piccoli deriva dal bisogno dei mercanti di Rialto di bere velocemente senza perdere troppo tempo dal lavoro. Ancora oggi, Do Mori non ha tavoli, rispettando la più autentica tradizione del bacaro. #bacaro #vino #cicchetti #convivialità

Uno sguardo sul territorio e sui vini del vulcano di Caserta

L’antico nome arabo del vulcano siciliano ha ispirato il lavoro e le etichette del vignaiolo di origine belga, artefice della rinascita di un territorio ricco e suggestivo. Ecco i metodi e la filosofia di un moderno pioniere. L’articolo a cura di di Sara Comastri e Andrea Grignaffini su #vendemmie

Scoprendo Biancavilla: Tra Storia, Natura e Tradizioni Etnensi

Intreccio di saperi e sapori a Mogliano https://vivere.me/ffFr-l

Base Popolare mette le radici nel maceratese https://vivere.me/fBwh-l